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Regolazione parametri mandata caldaia condensazione

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  • #31
    Regolazione parametri mandata caldaia condensazione

    Nulla da aggiungere.....

    Per quanto riguarda la potenza massima, in riscaldamento non ti serve mai. Limitarla ti allunga il primo ciclo di on, aumentarla può servire in caso non ti basti più la P minima quando fa molto freddo, dipende da quante ore sta accesa adesso e da quanto fa freddo fuori.
    Ultima modifica di sergio&teresa; 29-11-2020, 17:19.
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #32
      OK perfetto grazie mille ad entrambi, allora lascio tutto cosi.

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      • #33
        Originariamente inviato da Steone72 Visualizza il messaggio
        Idealmente una caldaia a condensazione dovrebbe lavorare h24 alla temperatura più bassa possibile per avere la T° di confort di casa..............
        Potresti per favore specificare meglio cosa intendi per "dovrebbe lavorare h24" ?
        Faccio questa domanda perché la mia caldaia lasciata lavorare h24 con la climatica a temperatura fissa X°C non si ferma mai e di questo mi preoccupavo (forse inutilmente) e di conseguenza ho dovuto impostare orari con temperatura più bassa tipo X°C meno 1°C.

        Questo è il link discussione post #9
        Impostare Curva climatica con Bosch Ct200

        Quindi spontanea la domanda : fare lavorare la caldaia per h24 senza alcun fermo per tutta la durata del inverno non comporta alcuna problematica al livello di usura o altro?

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        • #34
          No, nessun problema. Anzi, vero il contrario. Ad ogni accensione con caldaia “fredda”, corrisponde un assestamento termico (poca roba per chi come te ha radiante). Una volta in temperatura lavora pure meglio (se la richiesta è bassa, modula il massimo possibile proprio perché è a regime)

          In paragone è più “stressante” fare ACS, ma considera che sono generatori e come tali, progettati per questo utilizzo
          Immergas Victrix 26 Plus & Inox sol 300 (3,7 m2) x 110 m2 - zona E - 2.559 gg
          2,9 kWp SolarWatt Blue 60P (7x260+4x270) su SE 3000 ( Sud -2°, Inclinazione 12°)

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          • #35
            Sono d'accordo in tutto per il fatto che la caldaia una volta a regime con una temperatura di esercizio ottimale lavora meglio e consuma molto meno, questa cosa è fondamentale e non ho alcun dubbio.
            Ribadisco che mi trovo invece un po' in imbarazzo per quanto riguarda il lavoro senza sosta della caldaia per un periodo abbastanza lungo come la durata di un ciclo invernale.
            Da principiante sto pensando per esempio ...alla pompa della caldaia.. che dovrebbe girare senza fermarsi durante tutti questi mesi.
            Ultima modifica di Dan!ele; 02-12-2020, 15:50.

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            • #36
              Consumare molto meno no, ma qualcosa in meno.
              non posso ovviamente darti garanzie in tal senso, però di solito circolatori e valvole i problemi li hanno dopo un buon periodo di fermo, non perché lavorano troppo
              Immergas Victrix 26 Plus & Inox sol 300 (3,7 m2) x 110 m2 - zona E - 2.559 gg
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              • #37
                Ciao a tutti ... io faccio molta, molta fatica a capire, ... a mettere in atto i vostri consigli.
                Mi spiego meglio ... entrano in gioco moltissimi fattori ... .
                Primo fra tutti ... l'isolamento dell'edificio. Se una casa è ottimamente isolata beh, secondo me si sta bene anche a 19 gradi ... .
                Ma se la casa non è perfettamente isolata col piffero che si sta bene anche a 22!!!!
                Sono tutti ragionamenti belli, appassionanti ... ma ... c'è un ma ...
                Ok, io tengo una temperatura di mandata appena necessaria, che ne so, per raggiungere i 21 gradi in tutta la casa ... ma 21 gradi non significano benessere ... ci sono sempre degli spifferi di aria fredda che arrivano
                chi lo sa da dove che ci fanno percepire freddo!!!
                Inoltre ... anche qui, dipende da come è isolata la casa ... non sono affatto convinto che si debba inviare una temperatura molto bassa, appena appena sufficiente per arrivare ai fatidici 21 gradi ... la caldaia in questo modo viaggia per 24h e mai raggiungerà il traguardo ... se invece arriverà in poco tempo al traguardo, per una buona parte del giorno la temperatura viene mantenuta e quindi secondo me il consumo di metano è inferiore.
                Il mio ragionamento segue l'esempio dei boiler di acqua calda elettrici ... come mai quelli che hanno una potenza di 1,5 Kwh nelle tabella consumano di meno di quelli che di potenza ne hanno 1,2 kwh?
                E' un ragionamento che fila il mio?? Altrimenti ... distruggetemi, avrò imparato qualcosa di nuovo che va oltre la mia comprensione ;-)
                5 kw direzione sud, sud ovest - ombra a est e ovest da tetti laterali della casa.
                Produzioni annue singolo Kwh:2009-167/2010-1140/2011-1299/2012-1244/2013-1116/2014-1112/2015-625

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                • #38
                  Magari solo perché sono coibentati meglio (sono kW non kWh).

                  Gli spifferi se li hai non c’è temperatura interna che tenga: li devi ridurre il più possibile. Ma se non vengono da una finestra o da una porta, allora vengono da stanze scaldate in modo troppo diverso l’una dall’altra, con un termostato che si ferma quando alcune stanze sono molto calde e altre molto fredde.... la classica situazione che si verifica quando scaldi on-off ad alta temperatura.

                  Il comfort migliore lo hai quando tutta l’acqua casa sta in temperatura, non con l’aria calda qui e là e le pareti fredde.
                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                  • #39
                    Ciao, veramente la mia obiezione era sul fatto della "più bassa temperatura" in mandata ... secondo me invece, va bene prima si raggiunge la temperatura impostata meglio è, e poi la si mantiene nell'arco delle 24 ore.
                    E poi altra cosa che mi fa riflettere, i 21 gradi in casa sono differenti quando fuori ce ne sono 15 rispetto a quando fuori siamo sotto zero.
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                    • #40
                      21 gradi sono 21 gradi. Anche se fuori ci fosse lo zero assoluto. Semplicemente più fa freddo fuori e più devi mandare energia in casa per mantenerli.

                      Se la casa disperde poco, puoi anche fare come dici.... scaldare per poco e poi mantenere. Lo fanno tutti quelli che hanno generatore sovradimensionato rispetto al fabbisogno. Ma se parli di spifferi e di case disperdenti, impossibile usare quella tecnica.
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                      • #41
                        Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                        21 gradi sono 21 gradi. Anche se fuori ci fosse lo zero assoluto. Semplicemente più fa freddo fuori e più devi mandare energia in casa per mantenerli.

                        Se la casa disperde poco, puoi anche fare come dici.... scaldare per poco e poi mantenere. Lo fanno tutti quelli che hanno generatore sovradimensionato rispetto al fabbisogno. Ma se parli di spifferi e di case disperdenti, impossibile usare quella tecnica.
                        21 gradi sono 21 gradi, ok, ma è la percezione del calore che cambia ... umidità ed altre cose, purtroppo non sono un fisico, ma parlo di sensazioni. Queste affermazioni le faccio per il fatto che ho provato a lasciare acceso in climatica ... e la caldaia (a breve la cambierò con una che ha un rapporto di modulazione maggiore) non riuscendo ad arrivare a chiudere tutte le valvole termostatiche continua a lavorare e aumentano i consumi, mentre se invece ha una potenza adeguata arriva al traguardo in meno tempo e poi ... quando la temperatura si abbassa, ritorna a lavorare fino al ritorno alla temperatura desiderata e poi lavorerà solo quanto basta per mantenere la temperatura desiderata con un consumo minore.
                        Questo in base ai miei riscontri
                        Ultima modifica di onirbs; 09-12-2020, 07:51.
                        5 kw direzione sud, sud ovest - ombra a est e ovest da tetti laterali della casa.
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                        • #42
                          Al di là delle percezioni, se metti dei numeri ragioniamo, altrimenti diventa sterile discutere su “è vero” “no non è vero”.

                          Se hai fatto delle prove comparabili discutiamo di quelle, altrimenti la sola cosa che posso dirti è che fisicamente sbagli.
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • #43
                            Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                            Al di là delle percezioni, se metti dei numeri ragioniamo, altrimenti diventa sterile discutere su “è vero” “no non è vero”.

                            Se hai fatto delle prove comparabili discutiamo di quelle, altrimenti la sola cosa che posso dirti è che fisicamente sbagli.
                            Ciao non mi metto a discutere ... a quanto pare ne sai molto più di me, e .. a chi ne sa più di me, posso solo chiedere dei consigli. Io ho riportato delle mie sensazioni.
                            Adesso mi fermo, perché aumenta, diminuisci, chiudi, apri ... sto impazzendo!!!!
                            Aspetto che mi cambino la caldaia, poi ... mi rifarò sentire ...
                            Riscontrare che potrò lasciare i caloriferi nella stanza più fredda sempre aperti con una potenza sufficiente a mantenere i 20/21 gradi e risparmiare è il mio sogno.
                            Grazie, ci risentiamo ;-)
                            5 kw direzione sud, sud ovest - ombra a est e ovest da tetti laterali della casa.
                            Produzioni annue singolo Kwh:2009-167/2010-1140/2011-1299/2012-1244/2013-1116/2014-1112/2015-625

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                            • #44
                              Ciao a tutti,

                              non so se faccio bene a scrivere qui o avrei dovuto aprire un nuovo thread ma la mia situazione è molto simile a quella di dschinella … ho fatto tantissime ricerche online per capire come regolare al meglio la mia nuova caldaia a condensazione (Ariston Cares S 30) e questa discussione in particolare è stata molto chiarificatrice.. ma mi rimangono dei dubbi.

                              Partiamo dal presupposto che la mia caldaia è sicuramente sovradimensionata, installata tramite superbonus 110 in un appartamento di 60 mq con 4 caloriferi… mi è stato installato anche il termostato modulante di Ariston ma tanto ho capito (e penso mi confermerete) che con la termoregolazione posso far poco.

                              Il problema è sempre quello dei troppi ON-OFF, anche con una mandata impostata di 60 gradi la caldaia alla prima accensione in riscaldamento sta accesa qualche minuto, sale fino a 64 gradi di mandata e si spegne.. attende 3 minuti (è il suo standard ritardo di accensione in riscaldamento) e si accende nuovamente, questa volta sta accesa anche solo 1 minuto, arriva subito a 64 gradi e si spegne e così via… il circolatore rimane acceso finchè il termostato richiede riscaldamento.

                              Ovviamente non mi sembra una situazione ottimale e vorrei migliorarla, quindi ho spulciato il manuale e nel menù avanzato installatore ho trovato il parametro “Massima potenza riscaldamento regolabile” e l’ho portato da 60 (percentuale di default) al minimo 0, che se ho interpretato bene 0 dovrebbe corrispondere a 5,7 kW per questa caldaia… ed effettivamente un pochino la situazione è migliorata, è aumentato sicuramente il primo ciclo di ON, però a differenza di come scriveva sergio&teresa un pochino sono aumentati anche i successivi cicli di ON…

                              Quindi le mie domande sono:

                              - Dal momento che diminuendo la potenza tramite parametro è aumentato il tempo generale di ON, per quale motivo la caldaia da sola non riusciva a modulare così in basso? Il parametro che ho modificato è digitale, non ho dovuto agire su regolazioni meccaniche.. mi aspettavo che la caldaia per mantenere la mandata impostata potesse effettuare da sola questo tipo di regolazione.

                              - C’è un secondo parametro che dalle ricerche fatte sembrava attinente, ovvero “Potenza lenta accensione” anche questo espresso in percentuale (default 59), so che questo parametro si riferisce alla potenza di accensione sia per ACS che per riscaldamento.. ha senso modificarlo?
                              Non ho capito quanto questa potenza di lenta accensione influisca sulla fase di accensione in riscaldamento rispetto all’altro parametro “Massima potenza riscaldamento”, cioè per pochi secondi la caldaia in accensione si imposta alla potenza di lenta accensione e poi passa (nel mio caso si abbassa) alla potenza massima di riscaldamento?

                              Ho provato ad abbassarlo e abbassandolo troppo la caldaia fa dei botti sordi in accensione, ma da quanto ho letto è quando è troppo alto che il troppo gas nel bruciatore in accensione potrebbe provocare il botto.. e quindi si consiglia di abbassarlo, come mai a me è successo abbassandolo? Semplice curiosità, ovviamente ho ripristinato subito il parametro originale.

                              - C’è un terzo parametro attinente “Ritardo accensione riscaldamento”, come consigliato da Valimicio , potrei aumentarlo da 3 a 7 minuti (il massimo) così da diminuire i cicli ON-OFF, è corretto?

                              - Riguardo la termoregolazione, ho provato ad attivarla, il termostato smart di Ariston sfrutta la temperatura esterna (da internet) e quella interna ambiente e fa la sue scelte per la temperatura di mandata in base alla curva di termoregolazione, tutto bellissimo se non fosse che la temperatura di mandata scelta è solitamente molto bassa (45 gradi o meno) e di conseguenza con la mia situazione di caldaia sovradimensionata si accentua solamente il problema di ON-OFF che diventano ancora più frequenti… quindi tanto vale che gestisca io la situazione in manuale cercando la temperatura di mandata più ottimale.

                              Concludo specificando che casa è calda, si scalda con poco e si mantiene calda, quindi il mio obiettivo è solamente avere la temperatura di mandata più bassa possibile per far lavorare meglio la caldaia ma senza avere troppi cicli di ON-OFF dovuti al sovradimensionamento e forse... (questo non l’ho capito) a una caldaia che modula poco?

                              Grazie anticipatamente a chi potrà chiarirmi questi dubbi

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                              • #45
                                Ciao, se passi da 3 a 7 dimezzi gli on-off.
                                Così a naso, nella tua situazione forse gioverebbe rallentare un po’ il circolatore
                                Immergas Victrix 26 Plus & Inox sol 300 (3,7 m2) x 110 m2 - zona E - 2.559 gg
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                                • #46
                                  Originariamente inviato da federacco Visualizza il messaggio
                                  - Dal momento che diminuendo la potenza tramite parametro è aumentato il tempo generale di ON, per quale motivo la caldaia da sola non riusciva a modulare così in basso? Il parametro che ho modificato è digitale, non ho dovuto agire su regolazioni meccaniche.. mi aspettavo che la caldaia per mantenere la mandata impostata potesse effettuare da sola questo tipo di regolazione.
                                  é corretto la caldaia modula dopo aver raggiunto la temperatura di mandata, quindi in pratica va al massimo dal accensione fino al raggiungimento della temperatura di mandata impostata.
                                  Di base hai una caldaia enorme per la casa, oltre a diminuire la potenza e aumentare al massimo il ritardo accensione riscaldamento puoi abbassare la mandata come ti suggerisce la termoregolazione.
                                  Io è da quando ho avviato il thread che sono con la mandata a 55 e con i dovuti scongiuri la caldaia non ha dato noie per tutte queste accensioni, però ovviamente valuta tu.

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