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E-Cat. Se funziona veramente, quali sono gli scenari?

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  • #31
    Non c'è bisogno dell'Ecat o di altro per applicare queste metodologie. Difatti tu hai illustrato un sistema (che peraltro non è più libero mercato, è altro) che sarebbe applicabile tutt'ora. L'unica differenza sarebbe data dal diverso costo energetico in base alle fonti disponibili.

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    • #32
      In effetti l'e-cat è solo uno spunto, per vedere una società dove la non dipendenza dalle fonte energetiche mette l'uomo in primo piano

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      • #33
        Originariamente inviato da littleflower Visualizza il messaggio
        ... Il valore viene gestito dal sentimento del mercato e non dall'effettivo costo .
        Per esempio : una T-shirt bianca e una T-shirt Lacoste fatte dello stesso materiale con la stessa manualità
        La t-shirt nologo ha un prezzo assurdamente basso perchè essendo una commodities chi la produce ha una concorrenza spietata e deve trovare il sistema di produrla con costi bassissimi sfruttando manodopera del terzo mondo. La maglietta lacoste puo essere commercializzata invece a prezzi altissimi facilmente accettati dal mercato....
        Io ho due Lacoste, che costano quanto quaranta no-logo, però le no-logo dopo tre lavaggi sono da buttare, le Lacoste ce l'ho da anni e ancora me le posso mettere per andare in ufficio, non hanno lo stesso valore d' uso.
        Sia diverso il materiale, sia diversa la lavorazione, non sono comparabili.

        amir

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        • #34
          Amir, guarda qui: LE BORSE PRADA.avi - YouTube

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          • #35
            Originariamente inviato da amir Visualizza il messaggio
            non sono comparabili.

            amir
            infatti non sono comparabili perchè stai confrontando mele con pere. Non sono d'accordo con te che marca voglia sempre dire qualità. Ci sono prodotti di altissima qualità non di marca, ma pochi sono disposti a cercarli. Le persone generalmente o cercano il prodotto che gli da una sensazione, o cercano il prezzo . E' tutta politica commerciale.
            Qualche anno fa in america in un negozio nike ho comperato un paio di silver a meno di 30 usd (poco piu di 20 euro al tempo) , le stesse scarpe al tempo in Italia non si trovavano a meno di 160/170 euro perchè erano ambitissime. Li erano seminascoste nel sottoscala perchè non interessavano a nessuno. La nike sapeva benissimo che in Italia quel modello era richiesto, ed è riuscita a tenere i prezzi altissimi per anni. In Cina le stesse aziende che producono per i brand vendono gli stessi prodotti senza logo stessa qualità a prezzi bassissimi. La mia aziende produce per settori diversi. Gli stessi articoli hanno prezzi diversi a seconda se siano destinati ad un settore o ad un altro. Siamo noi che diamo il valore alle cose , non è piu' il costo di produzione.
            La mia speranza è che l'introduzione di una tecnologia innovativa e rivoluzionaria nel campo energetico possa dare una scossone al nostro sistema economico destabilizzando i centri economici e di potere, lasciando aperto lo spiraglio per un vero cambiamento.
            Certo gli effetti potrebbero essere anche negativi, ma io preferisco pensare alla possibilità che una tale tecnologia possa essere di aiuto in qualche modo per avere una società piu' etica.
            Ultima modifica di littleflower; 21-10-2011, 06:57.

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            • #36
              Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
              Ben tornato Bright!
              Ha alcuni problemini pratici: non si può accumulare (o molto poco) non è facilmente trasferibile (comunque non con un clic della tastiera come avviene oggi con la moneta digitale), non puoi portarla al mercato e pagare i pomodori in kWh, avresti comunque bisogno di un mezzo intermedio di scambio.
              Si, infatti la soluzione non credo sia svuotare il portafoglio dagli euro e riempirlo di pile!
              Il mezzo intermedio di scambio è sempre necessario. Quello che si sta faticosamente elaborando (o tentando di elaborare) è un sistema di intermediazione che sia basato sull'energia reale prodotta! Sul vero incremento di PIL insomma!
              Faccio un esempio. Oggi esistono delle attività che non producono ricchezza, ma anzi la bruciano. Eppure sono parte integrante del motore economico. Alzano il PIL, ma in realtà impoveriscono la società.
              Il mitico Beppe Grillo aveva superficialmente compreso questo aspetto quando si indignava per i gamberetti pescati in Norvegia, inscatolati in Marocco e venduti in Germania!
              Solo che lui, come moltissimi altri, non afferrava a pieno il vero problema e si limitava a un becero "ognuno si tenga i gamberetti suoi così non sprechiamo energia nel trasporto!".
              Tela lì la soluzione!!! E noi scemi che non ci avevamo pensato!! Mapassavia và Grillo!!
              Questa banalizzazione naif (che molti considerano tuttora l'uovo di Colombo sociale e che credo che sia il problema che più preoccupa gli "scettici" vero?) non tiene conto dell'aspetto fondamentale che crea queste situazioni: il sistema economico monetario!
              Senza i gamberetti norvegesi gli operai marocchini non mangiano. Perchè non esiste altra possibilità di "valorizzarne" il lavoro che non quella monetaria! E d'altronde chi mette in vendita i gamberetti in Germania sa che se li inscatolassero i rudi nordici nei dintorni di Oslo potrebbero pure venderli in gioielleria tanto diventerebbero cari!
              Ma in realtà, in un sistema che prendesse a pietra angolare l'energia, questo sistema di spostare la scatoletta per mezzo mondo sarebbe PIU' COSTOSO!
              Non so se ho reso l'idea. Il concetto non è difficilissimo, ma resta "oscurato" dalla nostra abitudine, ormai genetica, di considerare tutto applicandogli un cartellino di prezzo valutario arbitrario (o meglio reso arbitrario dalle convenzioni monetarie) senza analizzare davvero cosa "costa" a tutti.
              In realtà dovresti trovare il modo per riconoscere a chiunque la valorizzazione del proprio sforzo lavorativo premiando il bilancio energetico, non una "valuta" monetaria arbitraria decisa a priori sulla fiducia che si scambiano i "ricchi" fra loro!
              Pensiamo alla produzione industriale. Ormai la tecnologia potrebbe permettere di realizzare oggetti in modo quasi totalmente automatizzato, di qualità elevatissima, anche su richiesta, in minime tirature o persino in pezzo singolo e con soluzioni avanzatissime di materiali resistenti e riciclabili. Ma solo la pubblicità va in questo senso... la realtà invece è quella della ricerca continua della massima produzione al minimo costo monetario!
              Agricoltura: stessa cosa! Prova a pensare di mettere su un'azienda agricola! Ti troverari presto a progettare il mega campo della monoproduzione superproduttiva e superresistente, unica possibilità per non morire di fame, sbellicandoti dalle risate quando il solito vecchietto ti dirà che ai suoi tempi si producevano frutti e verdure ormai introvabili!! Eppure la tecnologia sarebbe in grado di permettere produzioni di altissima qualità, con uno sforzo minimo (serve energia e tecnologia, solo questo! Non zappa e olio di gomito!), rispettando la biodiversità e la produzione locale!
              Ma la legge economica si fa beffe della tradizione gastronomica! O riesci a imporre al mercato una produzione DOC (a costi oltraggiosi) tramite campagne pubblicitarie che mirano al consumatore di nicchia, o ripieghi sui 10 ettari di grano ultra-trattato! E in malora i prodotti naturali!
              Con la produzione energetica è ancora la stessa cosa. Noi ci convinciamo che la straordinaria cattedrale di complessità rappresentata dal sistema di sfruttamento delle fonti fossili sia un miracolo di intelligenza. In realtà, paragonato allo sfruttamento delle FER è un colossale imbroglio. Una sofisticatissima truffa architettata da pochissimi che ne traggono un lucro enorme a danno dell'intera comunità!
              Molti qui sanno perfettamente cosa sia l'EROEI di una fonte, ma quasi tutti non riescono a capacitarsi di come possa essere conveniente sfruttare una fonte con EROEI negativo! Uno pensa con la semplice logica del contadinotto e dice "ma come è possibile che sia conveniente bruciare un barile di petrolio per ottenere un pò meno di un barile di petrolio!?"
              E' POSSIBILISSIMO invece. Se la persona che paga il barile di petrolio da bruciare NON è la stessa che vende il quasi barile ottenuto!!!
              Ed infatti proprio questo succede! Ci raccontano che piazzare un'elica su un monte o quattro pannelli in un prato e aspettare che il sole e il vento ci forniscano energia è "troppo costoso", e contemporaneamente ci assicurano che devastare chilometri quadrati per arare terreno, caricarlo su enormi camion e bruciarlo in giganteschi forni per estrarne il bitume da trasportare a migliaia di chilometri... è "conveniente"!!
              Per qualcuno sicuramente!


              Purtroppo non ho una vera "ricetta miracolosa" per superare il problema dell'economia attuale. E mi rendo conto che qualsiasi soluzione DEVE dare risposte alle domande fondamentali che tutti si pongono quando si comincia a parlare di gettare nel cestino la moneta.

              Ma sono certo che così non può andare avanti. Il sistema economico tradizionale non ce l'ha trasmesso un essere di intelligenza superiore ed è sicuramente zeppo di problemi. Io capisco pure la diffidenza di molti (visto che in questi discorsi spesso e volentieri si infilano i pasdaran delle utopie marxisto-catto-pauperiste con la solita risposta a tutte le domande esistenziali... "Paga tu che tanto sei ricco ed io un c'iò na lira!"), ma mi pare sempre più evidente che il re della valuta è nudo e sono in molti, anche ben lontani dalle facili utopie del passato, ad accorgersene ogni giorno che passa!
              Credo che la grande "discontinuità storica" che secondo alcuni sta per arrivare potrebbe essere più nel campo economico e valutario che non nel campo tecnologico.
              Ultima modifica di BrightingEyes; 21-10-2011, 09:57.
              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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              • #37
                Per chi fosse interessato, a questi problemi ha già pensato, in modo certo più scientifico, Hubbert da decenni.
                Hubbert è quello del "picco del petrolio" per capirci.
                http://www.aspoitalia.it/images/aspo...stribution.pdf
                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • #38
                  ciao BrightingEyes

                  non sono d'accordo sul modo con il quale fai l'approccio alla questione mentre mi piace molto la tipologia delle argomentazioni che hai proposto.

                  Dunque
                  Il prezzo di un oggetto può essere espresso in molti modi, ad esempio in base ai costi oppure in funzione di altri parametri come la quantità di energia richiesta per la sua produzione e o per la sua distruzione.

                  Forse però dimentichi che l'energia non può essere comparata a nulla.

                  L'energia per l'uomo è una cosa vitale come lo è l'aria, l'acqua, ecc.
                  Se sostituisci nel tuo testo la parola "energia" con la parola "aria" (quella che respiriamo), sono certo che capirai meglio ciò che voglio dire.

                  L'energia è un bene fondamentale e non è fondamentale solo per il nostro benessere ma lo è anche per le conseguenze provocate dal suo uso.
                  Tanto più energia usi tanto più distruggi la vita.

                  Poiché è inevitabile l'uso dell'energia essa dovrebbe essere impiegata semplicemente con intelligenza e moderazione e ben vengano tutti gli studi e le ricerche in grado di ottimizzare la produzione e l'impatto sulla biologia e sull'ecosistema.

                  Attualmente la nostra tecnologia è in grado di produrre cibo (abbondante e di qualità) per tutti e allo stesso modo abitazioni confortevoli.

                  Se ritieni che uno spreco di energia sia giustificato perchè esso consente alle popolazioni di lavorare credo che anche in questo caso commetti un errore.

                  Io penso che sia meglio non lavorare piuttosto che produrre morte.

                  Il ciclo lavoro obbligatorio è un ciclo senza fine che conduce forzatamente a guerre e... ad uno stato diffuso dell'ignoranza.
                  Per costringere le masse a lavorare e a mantenere attivo questo ciclo infernale sono necessarie bugie, proposte di ambizioni irraggiungibili, concetti di razza e altre diavolerie che però possono attecchire solo se le persone sono ignoranti o troppo occupate a cercare il loro pane quotidiano.

                  Io credo che l'uso dell'energia di queste nuove fonti sarà anche l'inizio di nuovi stati di coscienza.
                  L'uomo che non ha lavoro si troverà in uno stato privilegiato e potrà cercare se stesso e gioire del brillucchichiare delle stelle.

                  Guglielmo

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                  • #39
                    Originariamente inviato da Guglielmo Menegatti Visualizza il messaggio
                    Il ciclo lavoro obbligatorio è un ciclo senza fine che conduce forzatamente a guerre e... ad uno stato diffuso dell'ignoranza.
                    Per costringere le masse a lavorare e a mantenere attivo questo ciclo infernale sono necessarie bugie, proposte di ambizioni irraggiungibili, concetti di razza e altre diavolerie che però possono attecchire solo se le persone sono ignoranti o troppo occupate a cercare il loro pane quotidiano.
                    In effetti credo di dover spiegare meglio alcuni passaggi, visto che riesco sempre ad ottenere lo scopo di far capire il contrario di cosa penso!
                    In realtà quello che io personalmente credo è molto vicino se non uguale a quello che tu scrivi!
                    Occorre uscire dal circolo vizioso "o lavori più possibile o muori di fame". Concordo.
                    Da un punto di vista di calcolo energetico produrre un bene (quindi creare ricchezza) attraverso 40 ore di lavoro di un singolo lavoratore sfruttandolo al massimo e traendo da questo rapporto la ricchezza necessaria a far sopravvivere (nemmeno tanto facilmente) altri 9 non-lavoratori non è per nulla diverso da produrrre lo stesso bene impegnando 10 lavoratori per 4 ore ciascuno! Anzi a ben guardare è una cosa energeticamente assurda. Non parliamo poi se la scelta è quella di "reintegrare" un paio di quei non-lavoratori in attività finte, imponendo un costo energetico parassitario al sistema!
                    Ma a questo ci ha portato la società economica! E la pressione fiscale e contributiva ne è uno dei pilastri fondamentali. Cosa che pochi capiscono, purtroppo.

                    Hai ragione! Attualmente la nostra tecnologia sarebbe in grado di produrre cibo e beni per tutti (quasi, ma per molti è solo questione di distanza fisica e culturale dalla tecnologia, non di mancanza di "soldi") e dici benissimo... "DI QUALITA'"! Ma la qualità è proprio uno dei primi aspetti ad essere sacrificati nella corsa alla iperproduzione a costi bassi.
                    Dire questo però non basta. Specie se poi si pretende che vista la realtà di questa frase allora il cambiamento sia inevitabile e frutto solo delle pressioni della "gente" o di qualche trovata da avanspettacolo.
                    Non è affatto così! Il sistema economico basato sulla valuta fiduciaria è potentissimo e tende a premiare chi sa muoversi con astuzia nei suoi meandri.
                    Le proteste o sono costruttive (cioè DEVI offrire alternative credibili!) o sono destinate a produrre delusioni e guerre.
                    Far apparire il ciclo dell'inscatolamento dei gamberetti come una colossale sciocchezza su cui sbellicarsi e proporre in alternativa "ognuno si inscatoli i gamberi suoi" può dare soddisfazioni sul palcoscenico, ma nella realtà nessuno va a proporlo in Marocco.
                    Come mai?!

                    Tornando al tema primario, anche un E-cat diffuso, per assurdo, gratuitamente a tutte le famiglie del Marocco non porterebbe alcun particolare beneficio e scommetto che molti Marocchini continuerebbero a preferire la fabbrica di inscatolamento.
                    Quindi parlare di energia come fattore di base non significa semplicemente cambiare la rata del mutuo da 500€/mese a 3000kWh/mese. E le banche non diventeranno delle gigantesche batterie con le prese al posto dei bancomat!
                    Serve una rivoluzione profonda della società.
                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                    • #40
                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                      ma mi pare sempre più evidente che il re della valuta è nudo e sono in molti, anche ben lontani dalle facili utopie del passato, ad accorgersene ogni giorno che passa!
                      Credo che la grande "discontinuità storica" che secondo alcuni sta per arrivare potrebbe essere più nel campo economico e valutario che non nel campo tecnologico.
                      Che il re sia nudo è noto da moltissimo tempo, ma ha sempre fatto comodo a tutti fare finta che sia uno strafigo che veste Armani.
                      Nella realtà il bimbo della favola verrebbe preso a pedate.
                      Le nudità del Sire non mi sconvolgono e tantomeno sorprendono, certo che ultimamente oltre ad essere nudo ha anche assunto comportamenti pedosado****ografici.
                      A questo punto il problema non è più la qualità del mezzo di scambio, ma la qualità dei contraenti.
                      Qualcuno diceva, non ricordo chi, che la quantità totale dell'intelligenza nel mondo è costante nel tempo.
                      Magari esagerava, ma non ho ancora capito in quale direzione.

                      Si continua a deprecare che la gggente è ignorante, ma se gli dai un complotto tipo scie chimiche ed un iPhone è contenta.
                      E facciamola felice no!? Panem et circenses ha sempre funzionato.
                      Il guaio è che con un complotto farlocco da indagare ed un computer evoluto in tasca si sentono pure intelligenti, basta non farci caso

                      Ciao
                      Tersite
                      Ultima modifica di tersite3; 21-10-2011, 18:41.
                      Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                      Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                      • #41
                        Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
                        E facciamola felice no!? Panem et circenses ha sempre funzionato.
                        Tersite, vecchia roccia (spero di non offendere, credo siamo pressochè coetanei )... posso chiederti di andare oltre la critica scettica aprioristica (che, per carità, ci sta e ha le sue buone ragioni!) e esprimere più chiaramente dove ritieni si annidi il pericolo di discutere su argomenti di questo tipo e proporre soluzioni?
                        Non per polemica, sia chiaro. Io, come molti qui, sono perfettamente "integrato" nel sistema, ho un reddito che mi soddisfa e certo non mi sento nella veste dell'indignato di turno talmente disperato da invocare improbabili sommovimenti epocali per schiacciare l'oligarchia finanziaria (accontentandosi nel frattempo di "schiacciare" qualche innocuo bancomat convinti che la giovane età e qualche glorioso straccio avvolto sul viso basti a proteggere dal devastante effetto tragicomico involontario).
                        Se mi interesso di questi argomenti è per un certo senso di ansia esistenziale, diciamo un insistente aroma di tempesta all'orizzonte che non mi tranquillizza.
                        Però magari sbaglio o esagero ed esistono chiari dati che depongono per prospettive meno inquietanti.
                        Nel caso sarebbe bello conoscerli, discuterne.
                        Perchè è vero che molti li mandi in giuggiole con due scie chimiche e un Iphone, concordo. Ma è pure vero che se la storia dà un insegnamento è quello che la maggior parte della gente preferisce, desidera, VUOLE credere per quieto vivere che ciò che è stato valido per anni sarà valido anche domani e che "tutto s'aggiusta".
                        Poi è facile leggendo il libro di storia a distanza di anni commentare "ma che scemi... non si erano resi conto che stava per succedere quel putiferio?!? Eppure i dati li avevano! Erano anni che.. ecc. ecc." ma quando ci sei dentro a volte ti convinci a non vedere la realtà nè più nè meno di come molti si convincono di vedere il bario che cola dal cielo mentre passa il Malpensa-Fiumicino delle 7.45!
                        Non c'è più chemtrailer di chi vuole crederci no?
                        Se non c'è alcun rischio hanno ragionissima quelli che se ne sbattono e pensano a cosa ha fatto il Milan, concordo.
                        Piacerebbe anche a me, ma preferirei convincermene con qualche dato serio piuttosto che con le battute. Son fatto così!
                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                        • #42
                          Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                          Tersite, vecchia roccia ... posso chiederti di andare oltre la critica scettica aprioristica (che, per carità, ci sta e ha le sue buone ragioni!) e esprimere più chiaramente dove ritieni si annidi il pericolo di discutere su argomenti di questo tipo e proporre soluzioni?

                          Calma, amico, “vecchia roccia” sarai tu, io sono “aggregato cristallino diversamente giovane”. Il succo è lo stesso, ma vuoi mettere?
                          Andare oltre è una parola!
                          Ad esempio ieri si bofonchiava con un conoscente sul significato dell’universo, sull’origine del tempo e altre amenità. L’interlocutore si aspettava risposte ovviamente saccenti, ma è rimasto, forse, deluso.
                          Infatti ho premesso che ci sono cose che nessuno conosce, che in particolare io non conosco e non mi vergogno ad ammettere che “non lo so”.
                          Al massimo poteva pretendere l’elencazione di alcune teorie che pare che funzionino (fino a prova contraria), la contestazione di alcune interpretazioni datate o palesemente farlocche. Ma la “verità”, il mitico 42, da me non l’avrebbe avuta, neanche da altri.
                          Invece vedo molti messia, assolutamente convinti che lo scaldavivande Rossi funzioni, che la produzione di acqua calda a volontà sia la soluzione di tutti i problemi, che si prospetti un periodo felice per l’umanità, che finalmente l’agnello dormirà con la tigre (secondo me avrà un sonno agitato)
                          Nelle discussioni di questo thread vedo un solo pericolo: che l’aspettativa messianica dell’Eden-cat addormenti le coscienze.
                          Ci sono molti problemi, l’accrocchio di Rossi, nella favolosa ipotesi che sia utile, non risolverà i problemi del vecchio Tersite.
                          Attualmente pago 0.24 il kWh, chi me lo vende lo produce a 0,06. Nella ipotesi più fantasiosa di costi di produzione zero continuerò a pagarlo 0.18.
                          Sui 4000 kWh di consumo annuale della famiglia sono 240 €, non è una cifra che mi induca a salti di gioia

                          Ci sono molti modi per sbagliare, il peggiore è non fare nulla perché: “tutto si aggiusterà, arriverà Coso”. Andrà tutto a ramengo e per di più non hai imparato nulla.
                          Segue a ruota: “basta eliminare Coso e tutto si aggiusta” chiunque o qualunque cosa sia “Coso”. Il guaio è sempre da chi o cosa viene occupato il posto. Di solito, a parte il nome non cambia nulla.
                          Si può anche sbagliare prendendo una direzione sbagliata, ma se lo fai con cautela, dubbi e verifiche i danni sono inferiori.
                          La ggente è stupida perché non è informata, è un concetto che serpeggia molto spesso in queste (e altre) discussioni. Poi scopri che non sei informato perché non hai letto un sito alternativo farlocco e che sei stupido perché non la pensi come il “profeta”.
                          L’umanità ha sempre fatto un sacco di belinate, continuerà a farne, con o senza l’informazione diffusa di intenet, forse se ne accorgerà un pochino prima.
                          Speriamo

                          Ciao Tersite

                          Ah già, dimenticavo la risposta: siamo troppi
                          Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                          Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                          • #43
                            Ok. Che siamo troppi è un dato di fatto incontrovertibile. E, salvo il ricorso agli arsenali BNC o un possibilissimo balzo del virus dell'aviaria sul trenino del contagio uomo-uomo, non ci vedo grosse speranze di soluzione con le discussioni.
                            Diciamo che l'accrocchio Rossi, se funzionasse, per me non sarebbe affatto una notizia così "banale".
                            Il punto che molti vedono come fondamentale (anche tu!) è quello del costo. Ma a meno di immaginare un accrocchio in grado di fornire tutta l'energia di casa a costo zero o quasi (già costasse 10k euri mi sa che molti resterebbero con mamma Enel!) anch'io penso che si tratterebbe tuttalpiù di un risparmio parziale.
                            Credo che ti sfugga però il vero punto critico della faccenda. E cioè la possibilità di un sistema, piccolo, grande, costoso o meno che PRODUCE energia senza necessità di dipendere da importazioni di fonti finite!
                            Sia chiaro che anch'io nutro robusti dubbi per ora (anche se mi pare che le cose siano oggettivamente a un punto leggermente avanzato di quanto si potesse prevedere solo qualche anno fa!), ma se ci fosse anche solo un minimo di efficacia e seppur occorresse un accrocchio di dimensioni e costi semi-industriali per avere un rendimento accettabile... beh! Per me questo sarebbe comunque un fatto di importanza epocale! E un'ottima, ottima notizia per il mondo occidentale.
                            Le varie riflessioni sulla realizzabilità di un sistema economico basato su un criterio energetico è collegato non tanto al E-cat in sè, ma appunto alla possibile società che questa invenzione (insieme con quelle GIA' ESISTENTI E SICURAMENTE FUNZIONANTI per produrre energia in modo diffuso, soft, pulito e rinnovabile) potrebbe creare.
                            In parole semplici, sono intervenuto per sostenere Littleflower quando chiedeva di non far deragliare la discussione sul solito tema "E-cat bufala o no", ma per invitare a discutere (in positivo ed, ovviamente, in negativo!) dei possibili scenari aperti da questa invenzione. Alcuni dei quali rimarrebbero realistici persino se l'accrocchio non producesse nulla!
                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                            • #44
                              Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                              Se mi interesso di questi argomenti è per un certo senso di ansia esistenziale, diciamo un insistente aroma di tempesta all'orizzonte che non mi tranquillizza...la maggior parte della gente preferisce, desidera, VUOLE credere per quieto vivere che ciò che è stato valido per anni sarà valido anche domani e che "tutto s'aggiusta
                              Grazie Bright, hai centrato il punto. Io sono veramente preoccupata perchè mi sembra che questa società sia sul ponte del Titanic a ballare allegramente, mentre l'iceberg si staglia davanti.
                              Non so se il gatto funzionerà, e se sarà un qualche cosa di economicamente sfruttabile. Da parte mia spero che se non sarà Rossi, sarà Piantelli, o qualcuno o qualcosa d'altro che dia una scossa e che ci costringa a ripensare al sistema basato sui combustibili fossili. Se funzionasse, anche gli interessi forti che ci fanno restare focalizzati su certi modi di pensare e produrre energia non avrebbero piu' scusanti.
                              I combustibili fossili oltre ad essere scarsi e monopolizzati da pochi, sono altamente inquinanti, e la loro gestione logistica pericolosa, la politica e la società continuano a tenere la testa sotto la sabbia per interessi economici, e per avere una leva di controllo sulla massa.
                              Certo siamo in troppi e prima o dopo bisognerà affrontare fattivamente questa situazione, con dei piani di sviluppo gestiti a livello mondiale. Ma con energia piu' economica producibile in qualsiasi luogo sarebbe possibilità rendere vivibili e sfruttabili aree che ora non lo sono, con miglioramento dello stile di vita delle popolazioni locali.

                              Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
                              Ci sono molti modi per sbagliare, il peggiore è non fare nulla perché: “tutto si aggiusterà, arriverà Coso”.
                              Il fatto di sperare che il coso funzioni, e supportare chi sta cercando di lavorare su fonti alternative come la fusione fredda non mi sembra "non fare nulla".
                              Il problema è il contrario, i grandi poteri economici e le politiche statali non stanno facendo molto per farci uscire dall'impass, mi sembra che l'iniziativa sia lasciata a piccoli ricercatori per lo piu' privati.
                              Non credo che l'e-cat da solo possa essere la panacea di tutti i mali, d'altro canto lo stesso Rossi in un'intervista ha detto che nel futuro ci sarà bisogno dello sviluppo di tutte le fonti alternative, che lavoreranno assieme. (Ok lo so che per voi Rossi vale meno del due di picche). Il punto è che il non fare niente vale per tutti i casi. Anche lasciare la situazione com'è non è un gran che.
                              Io trovo altrettanto assurdo l'atteggiamento di chi è disfattista su qualsiasi forma di energia alternativa e ridicolizza chi fa ricerca in questi campi.

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                              • #45
                                Originariamente inviato da littleflower Visualizza il messaggio
                                Il fatto di sperare che il coso funzioni, e supportare chi sta cercando di lavorare su fonti alternative come la fusione fredda non mi sembra "non fare nulla".
                                Sperare che qualcosa funzioni è esattamente quello che io considero "fare niente". Pretendere che il funzionamento di questo qualcosa sia chiaro, prima di dare fiducia, sarebbe buona cosa.
                                Se poi le fonti non sono promettenti, continuare a supportare e spendere soldi pubblici su imprese fallimentari, è ancora peggio che fare nulla
                                Originariamente inviato da littleflower Visualizza il messaggio
                                il non fare niente vale per tutti i casi. Anche lasciare la situazione com'è non è un gran che.
                                Io trovo altrettanto assurdo l'atteggiamento di chi è disfattista su qualsiasi forma di energia alternativa e ridicolizza chi fa ricerca in questi campi.
                                Su questo hai perfettamente ragione, però, quelli che tu chiami "disfattisti" io li chiamo realisti.
                                Meno entusiasmo e più rigore.

                                Ciao
                                Tersite
                                Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                                Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
                                  Se poi le fonti non sono promettenti, continuare a supportare e spendere soldi pubblici su imprese fallimentari, è ancora peggio che fare nulla
                                  Tersite, ma tu sai qualche cosa che non sappiamo? Stiamo forse spendendo soldi pubblici (i tuoi magari.. ) per supportare la fusione fredda e/o investendo su Rossi e Piantelli... Sarebbe una bella notizia, purtroppo non credo sia cosi’.
                                  Inoltre se parliamo del e-cat come di fonte non promettenti non sono per niente d'accordo.
                                  Il coso di Rossi è promettente ! Possiamo continuare a discutere (su altro thread) circa tutte le perplessità che si possono avere sul metodo di dimostrazione ed eventualmente sulla persona. Ma non si puo dire che il gatto non sia promettente. Ha dimostrato di autosostenersi per tre ore e produrre un sacco di calore. Merita sicuramente tutta l'attenzione del caso ( non capisco di cosa tu abbia bisogno per considerare una innovazione promettente... ) .
                                  Il fatto di sperare che si possano sfruttare in modo positivo nuove fonti di energia legate alla fusione fredda o altri sistemi che non sono ancora stati propriamente sviluppati, non vuol dire essere degli ottimisti, fatalisti figli dei fiori, che pensano che tanto qualche santo provvederà. Non è che ce ne freghiamo altamente di tutto perchè tanto la FF sarà la panacea di tutti i mali.
                                  E non è che fare invece "il realista" porti a maggiori risultati, se essere realista vuole dire limitarsi a contestare chi tenta via alternative . Questo atteggiamento lo chiamo da conservatore.
                                  L'essere umano tende a rimanere nelle sue convinzioni e nei suoi modi di fare a meno che non sia costretto da circostanze esterne al cambiamento . I combustibili fossili sono sempre stati abbastanza disponibili e ci hanno dato fonti energetici a prezzi ragionevoli. Questo ha fatto si che anche lo sviluppo delle fonti rinnovabili andasse a rilento in quanto non erano sufficientemente concorrenziali (parlo solo dal punto di vista economico). Le cose stanno cambiando rapidamente, e siamo sempre piu' consapevoli, a tutti i livelli, di dovere cambiare marcia velocemente. Siamo piu’ disposti a modificare i nostri schemi di pensiero, e da cio’ ne deriva un nuovo atteggiamento, anche da parte della comunità scientifica, piu’ possibilista nel fare ricerca anche in campi … non convenzionali

                                  Secondo me quello che stiamo intravedendo con l’e-cat, Piantelli, Cardone, Arata etcc é solo la punta dell'iceberg, e i prossimi anni porteranno a delle grandi novità in questo campo.
                                  ’umanità ha bisogno di fare un passo evolutivo, altrimenti si prospetta solo …. la caduta dell’impero. La speranza è che lo sviluppo di queste tecnologie saranno alla base anche dello sviluppo di un nuovo sistema sociale.

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                                  • #47
                                    Originariamente inviato da littleflower Visualizza il messaggio

                                    Tersite, ma tu sai qualche cosa che non sappiamo? Stiamo forse spendendo soldi pubblici (i tuoi magari.. ) per supportare la fusione fredda e/o investendo su Rossi e Piantelli...

                                    Intendevo soldi pubblici che si spendono in ricerche farlocche o sponsorizzando soluzioni senza sbocchi. L'e-cat non è in questa lista, non ancora
                                    Originariamente inviato da littleflower Visualizza il messaggio

                                    Ma non si puo dire che il gatto non sia promettente. Ha dimostrato di autosostenersi per tre ore e produrre un sacco di calore. Merita sicuramente tutta l'attenzione del caso ( non capisco di cosa tu abbia bisogno per considerare una innovazione promettente... )

                                    Un oggetto che promette energia illimitata non lo si spegne dopo tre ore di funzionamento.
                                    Per dimostrare qualcosa occorre che il metodo di misura sia condiviso e controllabile da terzi, altrimenti è uno spot.

                                    Originariamente inviato da littleflower Visualizza il messaggio

                                    L’umanità ha bisogno di fare un passo evolutivo, altrimenti si prospetta solo …. la caduta dell’impero. La speranza è che lo sviluppo di queste tecnologie saranno alla base anche dello sviluppo di un nuovo sistema sociale.
                                    Nel frattempo sarebbe opportuno prendere in considerazione anche il piano B.

                                    Ciao tersite
                                    Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                                    Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                                    • #48
                                      siamo tutto orecchie per il tuo piano b

                                      Commenta


                                      • #49
                                        I piani B non sono mai molto piacevoli, probabilmente si passerà al piano C, c come carbone.
                                        Tersite
                                        Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                                        Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                                        • #50
                                          un po' come dire ... lanci lunghi e pedalare ...
                                          quello mi sembra continuare il piano attuale, bruciamo tutto quello che abbiamo e poi si vedrà

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                                          • #51
                                            Già! Purtroppo
                                            Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                                            Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                                            • #52
                                              A parte il fatto che più della metà dei post sono OT ...
                                              La parte più interessante se di fusione nucleare si tratta ,(perchè non vi è nessun dubbio che funzioni...) è la trasmutazione degli elementi .Si potrà ottenere qualsiasi elemento a partire da elementi più leggeri , basterà solo adattare l'utilizzo hai svariati elementi , a partire dalle terre rare ...
                                              il dito medio di Galileo

                                              "che sempre l' ignoranza fa paura ed il silenzio è uguale a morte"

                                              damn the soul of your dead ancestors

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                                              • #53
                                                26 Novembre 2012 conferenza sul clima.

                                                Class Meteo | COP 18:inizia oggi, a Doha in Qatar, la Conferenza mondiale sul clima

                                                Oggi per il telegiornale scientifico del tg3 LEONARDO hanno detto che a differenza delle edizioni precedenti, questa conferenza si apre con TUTTI ma proprio tutti i partecipanti convinti che il pianeta si sta riscaldando a causa dell'effetto serra provocato dalle attività umane.

                                                Ora per chi è convinto che Rossi abbia in mano la caldaia domestica già pronta, dispiace sentire dire che i certificatori non se la sentono di metterla in commercio. L'appellativo nucleare spaventa giustamente tutti.
                                                Certo che se poi si scoprirà, come io credo, che siamo andati avanti inquinando mentre c'era la possibilità di NON farlo... è assurdo.
                                                mi autocito
                                                Originariamente inviato da Camillo Visualizza il messaggio
                                                L'ing. Rossi e & dicono che l'E-Cat domestico da 10 kW è pronto, costerebbe poco (circa 1000 $) renderebbe COP 6, non inquinerebbe, non produrrebbe scorie radioattive, ci farebbe risparmiare il 50% della spesa di riscaldamento e acqua calda...
                                                Ultima modifica di Camillo; 26-11-2012, 17:57.
                                                Hai figli che frequentano le scuole Medie e vorresti dare un aiuto in matematica?
                                                Forse ti potrebbe interessare il mio sito. Già oltre 20.000 scaricamenti. Assolutamente gratuito.
                                                http://didatticacomputer.it/index.ph...fileinfo&id=40

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                                                • #54
                                                  Se leggi bene il sito dell'oracolo (prometeon.it), devi aspettare un altro po'. Tanto abbiamo fatto l'abitudine di rimando in rimando e comunque, di fronte alla più grande rivoluzione energetica della storia dell'Universo, cosa vuoi che sia attendere fino al 2015: meno di 3 anni in confronto ai 200'000 anni che l'Homo Sapiens ha atteso per questo sconvolgimento non sono nulla!

                                                  Gli E-Cat domestici, invece, destinati al riscaldamento invernale delle case, non sono ancora in commercio, ma in una fase di sviluppo molto avanzata, grazie ad un team di esperti che ci lavora da tempo. La prima generazione di prodotti domestici non sarà disponibile sul mercato europeo prima della primavera 2015, dopo il rilascio della necessaria certificazione da parte degli organismi competenti.
                                                  Ultima modifica di BesselKn; 26-11-2012, 19:31.

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                                                  • #55
                                                    Ma come Rossi scaldava col gatto il capannone di Bondeno già nel 1997 e dopo 15 anni non è pronto per andare in commercio?
                                                    Lasciamo stare le utenze domestiche ma il riscaldamento di edifici pubblici dove le potenze in gioco richiedono la presenza di personale certificato.
                                                    O forse il problema è che alla voce descrizione dell'apparecchio possano scrivere solo ... E chi lo sa come funziona.

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                                                    • #56
                                                      Caro Darwin non avrai mica intenzione di continuare anche qui la manfrina di Verità o Bufala.

                                                      Sai leggere il condizionale? " Il titolo è E-Cat se funziona..."
                                                      Se funziona veramente cosa cavolo significa per te?
                                                      E poi perchè invece di perdere tempo per dire che tutto sommato non funziona, non dai conto delle tue affermazioni?
                                                      Te lo ripeto hai detto che Rossi dice falsità quando afferma che NON esiste una vernice nera in grado di arrivare a 1400°.
                                                      La vernice io NON l'ho trovata.

                                                      Rossi è lontano e non risponde certo a noi. Tu però sei qui mi vuoi per favore dire il nome di questa vernice? Vediamo se ha ragione Rossi o Tu almeno su questo punto. Non puoi certo accusare di reticenza altri lontani, se tu che sei vicino lo sei.
                                                      Guarda che il dire mi sono sbagliato in buona fede, effettivamente non c'è vernice nera in commercio che resiste a 1200 non è mica un peccato!

                                                      Certo che Rossi dimostra che non se le sta inventando le cose ma parla dei problemi incontrati.
                                                      Ultima modifica di Camillo; 28-11-2012, 19:29.
                                                      Hai figli che frequentano le scuole Medie e vorresti dare un aiuto in matematica?
                                                      Forse ti potrebbe interessare il mio sito. Già oltre 20.000 scaricamenti. Assolutamente gratuito.
                                                      http://didatticacomputer.it/index.ph...fileinfo&id=40

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                                                      • #57
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                                                        Te lo ripeto hai detto che Rossi dice falsità quando afferma che NON esiste una vernice nera in grado di arrivare a 1400°.
                                                        La vernice io NON l'ho trovata.
                                                        A bhe se non l'hai trovata tu adesso siamo più sicuri che tutto funziona.
                                                        Comunque ti sfido a lincare dove avrei detto questo , ho il vizio di scrivere in un passabile Italiano e di ricordarmi quello che scrivo.
                                                        Rossi ha esordito dicendo che si trattava di vernice BREVETTATA appositamente e il mio appunto è proprio su quel brevettata.
                                                        Resistenza a 1400°C questa te la sei sognata tu e per alcuni buoni motivi il tubo è in acciaio ansi 316 punto di fusione 1435°C la vernice tiene ma si squaglia il tubo.
                                                        Penon nel rapporto dice vernice a 1200°C
                                                        qui il rapporto nel caso non lo trovassi Penon4 (1)
                                                        Quindi deciditi 1200 o 1400?
                                                        tieni presente che a 1200 gradi una struttura di acciaio tende a deformarsi (provare per credere) quindi l'industria produce comunemente e pubblicizza i prodotti standard perché nessuno spende per qualcosa inutile. Mi sembra che tra l'altro la massima temperatura durante il test fosse di 1065°C temperatura anche più sicura per la stabilità dell'acciaio.
                                                        comunque visto che ti piacciono i se.
                                                        SE funziona è meglio il MEG produce energia elettrica direttamente senza passaggi complicati.
                                                        ma SE funziona anche la tecnologia di Keshe è decisamente superiore.

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                                                        • #58
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                                                          Tho è sparito l'accenno alla vernice brevettata....ora è diventata formulazione propietaria preparata da Universokrema resistente SINO A 1200°C (diverso che dire in continuo a 1200°C ma tanto non gli serve) preparata per Leonardo corp.
                                                          Ergo hanno telefonato a un azienda che in catalogo mostra la massimo pitture resistenti sino a 600°C hanno chiesto potreste farci 5 kh di nero ad alta temperatura? E la Universokrema, piccola realta ma decisamente valida li ha fatti spediti e fatturati.

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                                                          • #59
                                                            La discussione su questo discorso l'ho già fatta in altra parte, dove ho precisato che i 1400° sono quelli che cercava in quanto vicini al punto fusione nichel. Non voglio ripeterla qui. La questione è che tu non hai mai risposto a quello che ho detto. Il fatto sostanziale è che Rossi ha fornito informazioni che si sono dimostrate corrette sulla vernice, il che dimostra che ci sta lavorando dentro e non che se le sogna.
                                                            Comunque non voglio continuare qui quel tipo di discussione.
                                                            Il titolo, NON mio, della discussione è; se funziona.... Quindi qui si da per scontato questo punto.
                                                            Hai figli che frequentano le scuole Medie e vorresti dare un aiuto in matematica?
                                                            Forse ti potrebbe interessare il mio sito. Già oltre 20.000 scaricamenti. Assolutamente gratuito.
                                                            http://didatticacomputer.it/index.ph...fileinfo&id=40

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                                                            • #60
                                                              Camillo non ho intenzione di polemizzare con te. Ammiro chi come te ha ancora l'entusiasmo di un quindicenne anche se devo dire hai la cocciutaggine di un quindicenne.
                                                              Ti auguro tanta felicità e che le tue speranze non siano mai deluse da nessuno.
                                                              Io, magari sfortunatamente per me, tendo a essere un pochino prevenuto sarà che sono spesso a contatto col lato ******** della vita.

                                                              Se funziona quali scenari dipende:
                                                              E-cat a gas..ma perché? Non gli trovo senso usa una fonte fossile a meno che di non usare biogas.
                                                              hot -cat bhe ne avrebbe parecchi di usi
                                                              E-cat standard anche qui impieghi termici a bassa temperatura oltre all'ovvio riscaldamento ci sono molte attività industriali che necessitano di temperature dell'ordine dei 100-120°C.

                                                              Ma, e spero tu sia d'accordo con me, è importante anche sapere come funziona (se funziona) se la fusione Ni+H non è considerata la fonte e se il fattore chiave è il fantomatico catalizzatore non vorrei che dalla schiavitù del petrolio si finisse alla schiavitù dell'elemento X conosciuto solo da Rossi

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