Cronotermostati : qui tutte le domande e i dubbi - EnergeticAmbiente.it

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Cronotermostati : qui tutte le domande e i dubbi

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  • Originariamente inviato da itsmaxdd Visualizza il messaggio
    Ciao,
    Io ho un sistema di riscaldamento a pavimento.
    Stavo guardando per un Nest ma mi chiedevo se c'è davvero un valore aggiunto se non viene usato per controllare le varie zone e se non può regolare la temp di mandata.

    Monto una caldaia che modula da 2kw a 30kw ma non ho ancora capito chi modula, la sonda esterna normalmente?

    Forse nel caso in cui non si ha una sonda esterna il vantaggio ON/OFF e l'adattamento del Nest permettono un oscillazione miniore/comfort maggiore/minor spreco.
    Ma dal momento in cui si usa una sonda esterna il Nest che vantaggio ha su un cronotermostato standard?
    E' possibile controllare con 2 Nest 4 zone del riscaldamento?

    Grazie,
    Se l'impianto è fatto a regola d'arte col NEST ti ci pulisci il c..o. Scusami il termine. E' come una termoregolazione, solo che il NEST ti prende la temperatura in 1 stanza, se invece metti quantomeno una termoregolazione un po' più avanzata con una centralina che fa da base e legge la temperatura e l'umidità da ogni locale della casa, io ho l'Eurotherm ma te lo sconsiglio vivamente, puoi stare tranquillo che del NEST non ci sarà bisogno, controlli e regoli automaticamente la temperatura di ogni stanza e la termoregolazione compensa in automatico i tempi di accensione dell'impianto. Io ho 17 sonde di temperatura sparse per casa e non ho problemi.

    L'unico vantaggio del NEST è che da lavoro accendi il riscaldamento prima o dopo rispetto alla programmazione.

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    • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
      Se l'impianto è fatto a regola d'arte col NEST ti ci pulisci il c..o. Scusami il termine. E' come una termoregolazione, solo che il NEST ti prende la temperatura in 1 stanza, se invece metti quantomeno una termoregolazione un po' più avanzata con una centralina che fa da base e legge la temperatura e l'umidità da ogni locale della casa, io ho l'Eurotherm ma te lo sconsiglio vivamente, puoi stare tranquillo che del NEST non ci sarà bisogno, controlli e regoli automaticamente la temperatura di ogni stanza e la termoregolazione compensa in automatico i tempi di accensione dell'impianto. Io ho 17 sonde di temperatura sparse per casa e non ho problemi.

      L'unico vantaggio del NEST è che da lavoro accendi il riscaldamento prima o dopo rispetto alla programmazione.
      centralina tipo? Gli unici "vantaggi" sarebbero la possibilità di avere una storia della temperatura, l'adattamento climatico/abitudinale (che comunque una sonda esterna già fa) e il remoto (se sei un geek come me).
      Questra centralina di cui parli riceve i 17 sensori, regola la mandata e pilota le varie elettrovalvole in base alla zona? Tuttavia non è programmabile vero? Nel tuo caso la centralina come dialoga con la caldaia? Probabilmente se faccio un'azienda stile Sonoff che fa questo ma con un minimo di estetica ci guadagnerei.

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      • Esatto, sono tutti estremamente indietro. Niente, il NEST puoi prenderlo ma puoi farne anche a meno, poi il raffrescamento ancora non è supportato, mentre Eurotherm mi passa da inverno ad estate in automatico. Poi però la termoregolazione dentro casa avrà le sue sonde, la pompa di calore ne avrà altrettante.

        Ancora non c'è integrazione tra produttori di pompe di calore e di termoregolazioni, sono di fatto due impianti diversi che vivono ognuno per conto suo.

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        • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
          Esatto, sono tutti estremamente indietro. Niente, il NEST puoi prenderlo ma puoi farne anche a meno, poi il raffrescamento ancora non è supportato, mentre Eurotherm mi passa da inverno ad estate in automatico. Poi però la termoregolazione dentro casa avrà le sue sonde, la pompa di calore ne avrà altrettante.

          Ancora non c'è integrazione tra produttori di pompe di calore e di termoregolazioni, sono di fatto due impianti diversi che vivono ognuno per conto suo.
          Perchè ti sei trovato male con Eurotherm? Mi pare di aver letto un tuo post che diceva che sbarellava

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          • Ho comprato il getaway da collegare in rete e non funziona, ha funzionato un paio di volte dopo che sono venuti giù quelli della Eurotherm dal Paradiso, questo un paio di giorni, ed adesso è li che non va. Sembrano scesi dall'Olimpo ma la loro roba più complicata è abbandonata a se stessa. L'app per pilotare l'impianto da remoto non ha mai funzionato, mi hanno venduto il getaway con un app che non veniva più sviluppata ed aggiornata da 6 mesi, ora sono passati 2 anni e 6 mesi.

            Spesa del tutto, attorno ai 600€.

            Vogliono fare i fighi ma non lo sono per niente, però se ti fermi alla miscelazione ed alla termoregolazione base direi che non ci sono particolari problemi. Se compri roba un po' più ricercare fai un grossissimo buco nell'acqua.

            So che stanno sviluppando i nuovi prodotti quindi i vecchi li hanno abbandonati a loro stessi. Non forniscono neanche assistenza, se ne fregano.

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            • A questo punto mi chiedo perchè non optare per un prodotto così Caldaia a condensazione a gas murale Vitodens 200-W | Viessmann che ha gia tutto incluso (al di la del collettore ecc)

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              • Si va bene anche quella, ho visto che ha la regolazione tramite app, ma non ha nessun algoritmo di autoapprendimento però. Cosa che Eurotherm e NEST hanno.

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                • Ciao a tutti. Sto ristrutturando casa e ho optato per riscalmane a pavimento + chiller. Ho separato l'impianto con due termostati, uno zona notte uno zona giorno. Il mio tecnico mi chiede se nella zona notte preferisco un termostato normale o un cronotermostato visto che ho la tromba delle scale aperta e il calore salirebbe al primo piano. Mi ha colto alla sprovvista visto che ho sempre letto che il "sempre accesso" è il dogma del radiante. Chiedo lumi a voi ! Che faccio sarei per un termostato normale ma vorrei conferma . Grazie mille

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                  • Se il radiante è 3 centimetri sotto il pavimento come si usa fare adesso non ci sono troppi problemi di inerzia, ciò nonostante un pavimento dimensionato a dovere non deve mai spegnersi, altrimenti tanto vale un termosifone.

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                    • Quindi meglio un normale termostato. Tra l'altro ho visto che non tutti i cronotermostati consentono di modificare la temperatura per fascia oraria... Per esempio l'x8000 della BTicino consente solo un funzionamento on/off. Grazie mille !

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                      • Meglio un Eurotherm che apre e chiude in continuazione in modo che l'irraggiamento rimanga il più costante possibile.

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                        • Salve a tutti, ritorno dopo un po' di tempo per chiedervi un consiglio. Ho installato una pdc + VMC con sistema di riscaldamento e raffrescamento a pavimento. Per motivi organizzativi e di risparmio energetico ho deciso di passare a un termostato wireless, così che quando sono fuori per lunghi periodi (intendo per un minimo di 2-3 giorni) posso comandare l'avvio e lo spegnimento del termostato a distanza, senza dover lasciare sempre acceso d'inverno e poter avviare il riscaldamento il giorno stesso del mio rientro a casa, e soprattutto per l'estate, che a volte visto il caldo lascio acceso, mi piacerebbe invece poter comandare 2-3 ore prima di avviare il raffrescamento (in realta impiega anche meno di 2 ore a portare la temperatura a situazione di comfort, però questo la valuterò con l'esperienza). Il mio problema è che non riesco a trovare dei termostati sia per caldo che per il freddo senza spendere una barca di soldi. Avevo acquistato uno di questi prodotti cinesi (Beok) per fan coil e in effetti il termostato sembri funziona egregiamente gestendo il caldo e il freddo, l'unico problema è che il controllo remoto praticamente non va, perde il segnale, non vede i termostati etc. il loro servizio cloud non funziona. Sto dunque procedendo al reso, ma non riesco a trovare alternative. La maggior parte di questi prodotti low cost hanno tutti lo stesso problema di cloud (almeno così mi è sembrato leggendo le poche recensioni che ho trovato). Fatta questa lunga premessa, mi sapete consigliare un buon prodotto per la gestione della pdc che sia valido per il raffrescamento e il riscaldamento, che comunque non costi tantissimo? Anche perché me ne servirebbero 2, 1 per piano. Grazie a tutti

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                          • Eurotherm, Nest, Netatmo e tado°. forse anche BTicino.

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                            • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                              Eurotherm, Nest, Netatmo e tado°. forse anche BTicino.
                              Eurotherm non la conosco, Nest, Netatmo e tado°, se non ho capito male, prevedono o riscaldamento o raffrescamento (climatizzazione con aria condizionata), quindi non un unico componente, mentre BTicino gestisce caldo freddo ma a quanto ho capito l'app non è tra le migliori, anzi sembra che va un po' a fortuna e spesso dà problemi di connessione. Ho visto quella della Vimar chronoclima 02911, ne parlano bene, ma è abbastanza costosa, che ne pensi? Mi sapresti consigliare dei modelli? Grazie.

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                              • Da quello che so io Eurotherm ha un'app che fa pietà, tado° Nest e forse Netatmo sono le più promettenti perché stanno implementando la gestione del raffrescamento oltre che del riscaldamento. Però Nest è a 24 volt quindi va adeguata l'alimentazione al dispositivo, tado° è economico quindi non è molto reattivo però ha le termostatiche da montare direttamente sui termosifoni, Netatmo idem ed hai anche la possibilità di avere un ecosistema molto ampio, con telecamere, stazione meteo interna/esterna. Sono tutti molto costosi. Io con Eurotherm ho poche cianfrusaglie in giro per casa ma è intelligente, calcola l'inerzia dell'involucro e pilota i deumidificatori. Quindi alla fine va bene quello che fa al caso tuo, e non posso sapere quale sia. Son tutti molto costosi e richiedono un certo grado di competenza da parte dell'utente altrimenti sono inutili, anche perché con gli installatori che ci sono in giro al giorno d'oggi tutta sta tecnologia crea solo problemi. Io dato che Eurotherm è italiana e dato che produce anche VMC, opeterei più per questa che non per le altre.

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                                • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                                  Da quello che so io Eurotherm ha un'app che fa pietà, tado° Nest e forse Netatmo sono le più promettenti perché stanno implementando la gestione del raffrescamento oltre che del riscaldamento. Però Nest è a 24 volt quindi va adeguata l'alimentazione al dispositivo, tado° è economico quindi non è molto reattivo però ha le termostatiche da montare direttamente sui termosifoni, Netatmo idem ed hai anche la possibilità di avere un ecosistema molto ampio, con telecamere, stazione meteo interna/esterna. Sono tutti molto costosi. Io con Eurotherm ho poche cianfrusaglie in giro per casa ma è intelligente, calcola l'inerzia dell'involucro e pilota i deumidificatori. Quindi alla fine va bene quello che fa al caso tuo, e non posso sapere quale sia. Son tutti molto costosi e richiedono un certo grado di competenza da parte dell'utente altrimenti sono inutili, anche perché con gli installatori che ci sono in giro al giorno d'oggi tutta sta tecnologia crea solo problemi. Io dato che Eurotherm è italiana e dato che produce anche VMC, opeterei più per questa che non per le altre.
                                  Grazie per la risposta ma a me serve il controllo remoto, specie per il raffrescamento. Sto optando per BTicino, magari rientro tra i fortunati che non hanno problemi col controllo remoto. Se magari qualcun'altro può darmi altro consigli o opinioni su BTicino ne sarei lieto

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                                  • E utilizzare una semplice sonoff TH10?
                                    Domotica: schemi e collegamenti
                                    e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                    • Controllo remoto del raffrescamento puoi usare tado°.

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                                      • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
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                                        Ciao lupino, Ieri sera stavo riflettendo sulla possibilità di installare una sonoff, e anche lì mi son messo a smanettare su Internet, a parte che ci sono un sacco di relè e componenti che ti permetterebbero di fare cose bellissime, però ho visto le recensioni dell'app, e anche lì il Cloud lascia a desiderare. Se sei a casa collegato alla stessa rete, funziona egregiamente, ma da 4g o da altra rete dà i soliti problemi, non si connette, l'app non vede i vari relè etc etc. Purtroppo a me non serve per "utilizzo da divano" ma da fuori casa. Certo la spesa sarebbe irrisoria e potrei anche provarci, ma non so se riesco a trovare il tempo per fare tutto, avevo anche pensato ad Arduino ma necessita molto tempo per fare andare tutto nel modo corretto dei modi. Tu hai esperienza con sonoff?

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                                        • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                                          Controllo remoto del raffrescamento puoi usare tado°.
                                          Allora, tado ha 2 tipi di termostati 1 per il riscaldamento e 1 di climatizzazione. Purtroppo il sistema di climatizzazione intelligente, che controlla sia il caldo che il freddo, prevede il solo controllo dei condizionatori mediante infrarossi, praticamente è un telecomando attaccato al muro che comandi col telefono, non c'è modo per collegarlo a una PDC.
                                          Come avevo scritto non ho fan coil o termosifoni, ho una PDC invertibile (riscaldamento/raffrescamento) collegata al pavimento radiante.

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                                          • Qui su EA ci sono almeno 3 discussioni sulle sonoff (scusa se non metto i link ma sono col cellulare) in cui queste schede sono state "sviscerate" in tutte, o quasi, le forme possibili sia lato hardware che software, sia realativamente alla sola app dell'itead che all'utilizzo di questa con app terze come stringify, o google home. Credo che ti potranno sicuramente interessare.
                                            Domotica: schemi e collegamenti
                                            e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                            • Originariamente inviato da canicacurri Visualizza il messaggio
                                              Allora, tado ha 2 tipi di termostati 1 per il riscaldamento e 1 di climatizzazione. Purtroppo il sistema di climatizzazione intelligente, che controlla sia il caldo che il freddo, prevede il solo controllo dei condizionatori mediante infrarossi, praticamente è un telecomando attaccato al muro che comandi col telefono, non c'è modo per collegarlo a una PDC.
                                              Come avevo scritto non ho fan coil o termosifoni, ho una PDC invertibile (riscaldamento/raffrescamento) collegata al pavimento radiante.
                                              Ah ok scusa, allora la soluzione per te e cambiare pompa di calore e comprarne una nuova sperando che il prodotto che compri funzioni anche. Hitachi ha fatto un termostato intelligente che sicuramente sarà anche manovrabile da remoto, ma ci vuole la nuova pdc Hitachi, ed io che ho quella del 2015 non posso farci niente. Oppure ingaggi un progettista elettronico e gli fai fare una logistica di controllo apposita, con i vari protocolli open esistenti od Arduino o quant’altro. Altrimenti fai come tutti noi, stai senza ed aspetti che il settore sia pronto. Oggi ancora non lo è.

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                                              • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3/d del regolamento del forum. Mod.DanySM73 ***




                                                Ciao mArCo1928, sinceramente non ho capito la risposta, non devo cambiare pdc, ho semplicemente detto che il sistema di climatizzazione di tado è pensato solo per i condizionatori a muro (quelli dell'aria condizionata) che funzionano con telecomando, non si può aprire per collegare i fili on/off a un qualsiasi tipo di caldaia o sistema che lo prevede, semplicemente funge da telecomando smart a infrarossi (con tutte le opzioni di climatizzazione intelligente e controllo remoto che tado fornisce). Sì man mano che mi addentro mi sto rendendo conto che ancora il settore ha delle lacune. Vedremo sto prendendo tempo, ma mi convinco sempre di più che forse l'unico che può essere discreto è lo Smarther S8000 della Bticino. Dalle recensioni dei possessori c'è chi si lamenta ma il numero degli utenti soddisfatti sembra sia aumentato. vedremo, comunque grazie per la risposta
                                                Ultima modifica di DanySM73; 24-10-2018, 09:34.

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                                                • O lo fai con tado° o non lo fai, è molto semplice da capire. Inoltre, non mi risulta che BTicino abbia nessun algoritmo di autoapprendimento, quindi gestirà un semplice on-off, mentre quelli più evoluti tu gli dici 18° dalle 20 di sera alle 23, e lui saprà, dopo un po' di tempo che lo usi, che per darti 18° alle 20 fino alle 23 dovrà accendersi alle 16 di pomeriggio per poi spegnersi alle 19. BTicino tutto questo non lo fa, Nest e gli altri si, ma è una funzione che va indagata bene nelle specifiche tecniche. Io ho Eurotherm, e so che funziona perché ce l'ho e funziona, e non è poco di sti tempi.

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                                                  • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3/d del regolamento del forum. Mod.DanySM73 ***




                                                    Ma a me non interessa l'autoapprendimento, ma solo la possibilità di gestirlo da remoto, l'impianto lo terrò sempre acceso (impianto a pavimento) e lo spegnerò solo quando mi allontano da casa per lunghi periodi, in modo da poterlo accendere 6-8 ore prima del mio rientro. Esatto quello che cerco deve gestire solo i comandi on/off. Nest, tado eccetera vanno bene per chi ha un sistema di riscaldamento (e solo quello) con caldaia, pdc non invertibile e teleriscaldamento, e possibilmente sono più indicati con i classici termosifoni, visto che il pavimento radiante è meglio lasciarlo sempre acceso (il controllo della temperatura per fascia oraria la fanno tutti). Stavo valutando anche l'idea di usare i Sonoff, da collegare ai termostati già montati, e anche in questo sto cercando di capire la difficolta nel gestirli, e soprattutto dove piazzarli, visto che le cassette di derivazione sono stracolme di fili e l'area più utile mi sa che non raggiunge bene il router.
                                                    Ultima modifica di DanySM73; 24-10-2018, 09:35.

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                                                    • Verifica la compatibilità del tuo impianto con BTicino ed hai risolto il tuo problema. Accendere un sistema a distanza che non è predisposto semplicemente non è possibile, non è una caldaia comandata da un termostato on/off. O te lo fai da solo con Arduino o verifichi la compatibilità con i sistemi esistenti, oppure chiedi al produttore del tuo sistema.

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                                                      • Ragazzi esiste un metodo economico per accendere la caldaia da fuori evitando di spendere 200 euro per un netatmo?
                                                        Sonoff? altri metodi?

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                                                        • Se la caldaia ce l'hai già il sistema più economico e sopratutto plug & play è il Netatmo, altrimenti Arduino su GSM ma te lo devi fare da solo.

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                                                          • Che tipo di caldaia?
                                                            Domotica: schemi e collegamenti
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                                                            • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                                                              Se la caldaia ce l'hai già il sistema più economico e sopratutto plug & play è il Netatmo, altrimenti Arduino su GSM ma te lo devi fare da solo.
                                                              ed e' difficile? di wifi non c'e' niente che posso farmi io?

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