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FRIGORIFERO: consumi, classi e informazioni varie

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  • FRIGORIFERO: consumi, classi e informazioni varie

    Ultimamente su questo forum si parla assai di riscaldamento / isolamento e poco di altre fonti di risparmio ad es. elettrico.

    Spero quindi di far cosa gradita, "movimentando" anche le tematiche, nel proporre questo semplice foglio di calcolo per stimare il consumo e il costo di esercizio del vecchio frigorifero, valutando nel contempo i risparmi che si possono ottenere passando a un modello a basso consumo.

    NOTA DI MODERAZIONE: nel post #9 l'autore del foglio di calcolo ha linkato la nuova versione, meglio usare quella (lascio questa per eventuali confronti)
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    Ultima modifica di richiurci; 24-10-2013, 20:54.

  • #2
    Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
    Ultimamente su questo forum si parla assai di riscaldamento / isolamento e poco di altre fonti di risparmio ad es. elettrico.

    Spero quindi di far cosa gradita, "movimentando" anche le tematiche, nel proporre questo semplice foglio di calcolo per stimare il consumo e il costo di esercizio del vecchio frigorifero, valutando nel contempo i risparmi che si possono ottenere passando a un modello a basso consumo.
    Bravissimo, questo si che è il modo di fare informazione.

    A questo punto se aggiungi una altro sezione indicare i costi di sostituzione.
    Faccio un esempio:
    La sostituzione costa circa 4 ore per la ricerca del modello, ore di viaggio per la ricerca, per il trasporto, per la rottamazione a €0,35 per Km.
    costo ecologico di smaltimento.

    Poi una sezione per l'analisi del risultato:
    Quindi facciamo una media, se il risparmio economico è inferiore a €300 in 8 anni, non c'è alcuna convenienza a cambiare il frigorifero.

    Secondo il mio parere, parlare di risparmio economico o ecologico e quasi la stessa cosa viaggiono per righe parallele o quasi.

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    • #3
      L'idea di includere anche i costi aggiuntivi mi pare interessante, ma è per forza soggetta a valutazioni personali e approssimate.
      Del resto anche le stime di consumo del frigo vecchio, se non si hanno misure reali, e il "fattore invecchiamento", che è ricavato da varie fonti, vanno presi un po' con le molle.

      Tieni presente che il foglio Excel è sì protetto, ma senza password e si più sbloccare. La protezione è lì giusto per evitare di cancellare qualche cella per sbaglio. Quindi a tutti è possibile rielaboralo a proprio piacimento mettendo a punto la valutazione complessiva di costi che pare più realistica.

      Anch'io ero propenso a credere che risparmio (economico) e impatto sull'ambiente vanno di pari passo.

      In realtà il costo dell'elettrodomestico in negozio, che dovrebbe comprendere trasporto e smaltimento di quello vecchio, oltre al margine di profitto del negoziante e IVA, è una frazione consistente (sino al 40%) del costo totale di esercizio.
      Questo porta tutte le valutazioni che ho trovato ad affermare che il tempo di ammortamento - ossia quanto ci vuole per cominciare ad avere un risparmio rispetto a tenere il frigo vecchio - è piuttosto lungo: minimo 7-8 anni, massimo 15-18.
      E' evidente che più è vecchio il frigo che si va a sostituire, più breve sarà il tempo di ammortamento monetario.

      Diverso è invece il risultato del "tempo di ammortamento ecologico" cioè di quanto ci vuole perchè l'impatto sull'ambiente della produzione di un frigo nuovo e dello smaltimento di quello vecchio sia controbilanciato dalla riduzione di emissioni di CO2 per effetto del consumo ridotto, con conseguente beneficio ambientale. In modo simile si può anche definire un tempo di ammortamento puramente energetico.
      Il tempo di ammortamento ecologico pare essere ben più breve, dell'ordine di 3-4 anni o al massimo 6-7. Quello energetico è circa paragonabile.

      Riferimenti
      https://sharepoint.cisat.jmu.edu/isa...or_Summary.pdf
      http://www.topten.info/uploads/image...nal_report.pdf (pag. 46, 47 e 51 del pdf)

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      • #4
        Ottimo tguido, il frigorifero è forse la maggiore voce di consumo elettrico in casa o comunque una buona parte. Il tuo strumento sarà sicuramente utile a molti.

        E se si considera l'investimento di un impianto solare in rete o (molto di più) ad isola, i risparmi (d'investimento e/o gestione) possibili schizzano in alto non poco.
        Sarebbe anche opportuno che un privato calcolasse un valore realistico del tasso d'inflazione, ovvero la perdita effettiva di valore d'acquisto che, oltre a essere cosa ben diversa dai dati ufficiali, è anche legata al proprio "paniere" personale di spesa abituale.

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        • #5
          Salve a tutti,

          La ricerca in tema "consumi frigo" continua!

          Guardate un po' cos'ho trovato: un software online gentilmente offerto dal Ministero dell'Ambiente della Germania. Molto meglio del mio "foglietto" Excel. I tedeschi, si sa, sono molto precisi...
          Pagina in inglese: co2online Ratgeber
          Pagina in tedesco: KühlCheck - co2online

          Questo strumento attinge a un database piuttosto sterminato di dati di frigoriferi vecchi. Oltre alle marche tedesche (AEG, Bauknecht, Bosch, Constructa, Liebherr, Miele, Siemens,...) sono elencati anche produttori internazionali e italiani (Ariston, Candy, Electrolux, Indesit, LG, Samsung, Smeg, Whirpool, Zanussi,...) con centinaia di modelli.

          Scegliete il modello del vostro frigo attuale riportando i dati dell'etichetta appiccicata dentro o quanto indicato sul manuale. A questo punto vi chiederà a quale intensità di freddo lo regolate. Siccome non tutte le manopole hanno la stessa scala chiede sia il valore massimo possibile della manopola, sia la vostra regolazione abituale.

          Se non si ha sottomano la misura del consumo reale, che comunque si potrebbe inserire, il sistema dà una stima in base ai dati del produttore. Poi suggerisce dei modelli moderni analoghi come caratteristiche e dimensioni. A questo punto confronta consumi ed emissioni di CO2 del vecchio con quelli nuovi selezionati.

          Dulcis in fundo, c'è il raffronto dei costi di esercizio attuali e di quelli del frigo nuovo (acquisto + uso + smaltimento frigo vecchio) su una media di 15 anni, considerando pure la percentuale di inflazione dei costi elettrici, anche questa settabile a proprio piacimento.
          Nota: come codice postale inserire un valore fasullo, ad es. 40100. Serve solo al software online per suggerirvi i centri di smaltimento più vicini... in Germania

          Troppo bello! Ho fatto la prova e vedo ad es. che non conviene assolutamente prendere un classe A della Candy (non si ripaga), mentre invece è conveniente un A+ di Quelle Privilege, ammesso che da noi la marca si trovi.



          Oltre ai tedeschi vedo che pure gli "spreconi" americani si dan da fare col loro Refrigerator Replacement Analysis Tool
          http://www.waptac.org/sp.asp?mc=tech...or_replacement
          Qua potete scaricare il database delle carratteristiche di 41.000 frigoriferi commercializzati negli USA negli anni 1979-1902 e il software che calcola il consumo reale tenendo conto anche del fattore invecchiamento.

          Quando mai potremo contare in Italia su strumenti informativi così accurati?
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          • #6
            Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
            Salve a tutti,
            ....
            Ritengo invece importante dare un peso al costo ecologico dello scambio.

            Purtroppo nessuna studia sistemi per eseguire un upgrade al frigo esistente, tipo sostituzione dell'elettronica, nuovo motore più efficiente ecc, l'unica soluzione previsto è la sostituzione e la rottamazione.

            Sul cambio del frigorifero bisogna considerare tutta una lista di costi ecologici.

            La costruzione di un nuovo frigo comporta costi ecologici che non sono subito visibile a noi.
            Serve energia e quindi inquinamento sino alla fase iniziale tra la realizzazione di materie prime che saranno poi elaborati nella struttura in ferro, alluminio, isolanti, plastiche, circuiti elettronici, motori ecc. in tutto questo processo esiste anche un quota di consumo per i vari trasporti materiale, trasporti manodopera ecc.
            Per non parlare di tutto i personale in ogni stabilimento, per il loro trasporto, illuminazione e condizionamento uffici, magazzini e fabbriche.

            A ruota il frigo viene trasportato al distributore e poi il negozio, e non è escluso che un frigo viaggia dalla fabbrica in Calabria per finire nel distributore a Milano, per poi finire nel negozio in Sicilia.
            dal distributore viene trasportato al negozio, In entrambi casi sono immagazzinato in ambiente lievemente condizionato, il frigo può rimanere in magazzino un mese prima di essere venduto.

            A questo vogliamo dare un quota inquinamento ecologico ad ogni frigo anche per tutto il consumo e spreco del centro commerciale che lo espone, considerando i consumi di illuminazione, condizionamento, quota della costruzione dello stesso centro, parcheggio ecc.
            Consideriamo anche tutto il personale che viaggio per andare a lavorare.
            La COOP svizzera ha dichiarato un consumo di 650kWh/mq per i loro punti vendita.

            Poi il cliente che magari gira mezza giornata con il SUV per cercare un nuovo frigo, poi il trasporto a casa, e poi il ritiro di quello vecchio, lo smantellamento e tutto l'energia per riportare il materiale ferroso, plastica ecc a materia prima.

            Alla fine rimane un bel po' di scorie che finisce in discarica.

            Certo non è un calcolo facile da fare, ma penso che qualcuno in alto deve commissionare questo analisi per capire se ci siamo prendendo in giro con questa campagna di sostituzione del frigo oppure no
            Non serve dati molto precisi, ma un semplice indice grossolana.
            Serve dati un po' più onesti, e dubito che un risparmio di anche €300 in energia elettrica in 10 anni e veramente a favore di un riduzione del inquinamento.

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            • #7
              Originariamente inviato da pinetree Visualizza il messaggio
              Ritengo invece importante dare un peso al costo ecologico dello scambio.
              Certamente!
              Come dicevo più sopra risposta #3 il "costo ecologico" di sostituzione del frigo si si ripaga in un tempo breve: dai 3 agli 8 anni (vedi i due articoli citati). Quindi quando decido di sotituire il frigo vecchio (che immagino avrà come minimo 7-8 anni di vita, se non molti di più) faccio sicuramente un regalo anche all'ambiente.

              Originariamente inviato da pinetree Visualizza il messaggio
              Purtroppo nessuna studia sistemi per eseguire un upgrade al frigo esistente, tipo sostituzione dell'elettronica, nuovo motore più efficiente ecc...
              Cambiare il motore lo riterrei dispendioso. Non è detto che abbia senso se l'isolamento delle pareti del frigo vecchio è mediocre e le guarnizioni pure.
              Per l'elettronica... l'unico dispositivo interessante pare essere l'eCube, vedi eCube e greenchioce.com. Retrofittando un frigo vecchio si riduce mediamente il consumo del 14-15%. E' singolare che l'invenzione originaria del 2004 sia italiana esp@cenet — Bibliographic data . Dopodichè dev'essere stata venduta e gli attuali detentori non paiono avere un così grande mercato.

              Originariamente inviato da pinetree Visualizza il messaggio
              Sul cambio del frigorifero bisogna considerare tutta una lista di costi ecologici.
              La costruzione di un nuovo frigo comporta costi ecologici che non sono subito visibile a noi.
              Serve energia e quindi inquinamento sino alla fase iniziale tra la realizzazione di materie prime che saranno poi elaborati nella struttura in ferro, alluminio, isolanti, plastiche, circuiti elettronici, motori ecc. in tutto questo processo esiste anche un quota di consumo per i vari trasporti materiale, trasporti manodopera ecc.
              Per non parlare di tutto i personale in ogni stabilimento, per il loro trasporto, illuminazione e condizionamento uffici, magazzini e fabbriche.
              A ruota il frigo viene trasportato al distributore e poi il negozio, e non è escluso che un frigo viaggia dalla fabbrica in Calabria per finire nel distributore a Milano, per poi finire nel negozio in Sicilia.
              dal distributore viene trasportato al negozio, In entrambi casi sono immagazzinato in ambiente lievemente condizionato, il frigo può rimanere in magazzino un mese prima di essere venduto.
              A questo vogliamo dare un quota inquinamento ecologico ad ogni frigo anche per tutto il consumo e spreco del centro commerciale che lo espone, considerando i consumi di illuminazione, condizionamento, quota della costruzione dello stesso centro, parcheggio ecc...
              OK!
              Le metodologie di Life Cycle assessment (beve descrizione su Wikipedia Italiana e Inglese) tengono conto di tutti questi fattori. Gli studi collocano il tempo di ritorno ecologico a 3-8 anni considerata anche la media - per quanto possibile attendibile - dei dispendi aggiuntivi che hai citato.

              La conclusione in breve è che se cambiare frigo conviene al nostro portafogli allora di sicuro, e di più, conviene all'ambiente.

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              • #8
                Ho provato a inserire i dati del mio frigo bosch da incasso con 17 anni di vita nel foglio excel. Impressionante. Ho proavto a testare i consumi con il misuratore acquistato al Lidl e nel periodo estivo il solo frigo (il frigo e il freezer hanno due motori separati) consumava una media di 3 Kw/gg contro l'1 attuale). Considerando che anche per il freezer i consumi si attestavano su questi valori (o poco meno) ho consumi elettrici per queste due macchine di circa 800-900 Kw. Con gli ecoincentivi (-20% classe A+) riescirei a rientrare dalle spese del nuovo acquisto (sempre bosch stesse misure circa 700 €) in 5 anni ed avrei un frigorifero efficente e con caratteristiche sicuramente migliori (il mio non è nemmeno no-frost). Che voi sappiate il bonus fiscale prosegue anche oltre il 2008? Grazie.

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                • #9
                  Calcola il consumo del tuo Frigo! (V2)

                  Seguito della discussione Calcola il consumo del tuo Frigo!
                  Il fogio di calcolo stima i costi elettrici del vostro attuale frigorifero o frigo-congelatore e i risparmi ottenibili acquistando un modello a basso consumo.

                  Un grazie a tutti quelli che hanno inviato riscontro per email sulla prima release. La maggior parte ha trovato il foglio di calcolo utile, cosa che mi ha spinto a migliorarlo.

                  Allego quindi ora la versione 2

                  Perchè aprire una nuova discussione?
                  Mah, ho pensato che era meglio lasciare la versione precedente nel dimenticatoio piuttosto che aggiungere un ulteriore post. Così non succede di scaricare per sbaglio quella vecchia!

                  Novità e aggiornamenti?
                  - Controllato il buon funzionamento con OpenOffice oltre che con Excel
                  - E' possibile inserire la temperatura ambiente, se si effettua la misura di consumo con uno strumento, per correggere le variazioni di efficienza dovute a tale effetto.
                  - Note esplicative (commenti popup) nei campi
                  - Risistemati i link
                  - Spiegazione dei calcoli e inserimento di grafici presi dagli articoli citati nei link

                  Sarebbe moolto interessante, per chi possiede uno strumento di misura del consumo, confrontare la misura reale con la stima per vedere di quanto "sballa".
                  File allegati

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                  • #10
                    Nuovo frigorifero

                    Ciao

                    A voi amici utenti appassionati di prodotti tecnologici funzionali e a basso consumo.

                    Ora devo cambiare un vecchio frigorifero, mi stavo informando su ciò che il mercato propone.

                    Pensavo di comprare un A+, perché che la differenza di consumo coi A++ è bassa, mentre il prezzo è di molto inferiore.

                    Sceglierei un modello combinato, da circa 340l di colore bianco

                    Pensavo al Bosch KGV36V14

                    Prodotti - Frigoriferi - Libero posizionamento - Frigoriferi Combinati - Risparmio energetico A+ - KGV36V14

                    Costa circa 400€ un prezzo accettabile

                    Non ha il NO FROST, secondo voi è una tecnologia utile?

                    Altrimenti cosa consigliate ad un prezzo simile o di poco superiore?

                    Commenta


                    • #11
                      dai un occhio anche ai LIEBHERR sono ottimi!

                      Certo che con i Bosch va alla grande. Ottimo il prezzo...
                      Kit sola ACS a Circolazione Naturale di produzione UE (Spagnola) 2 collettori piani SunSelect e Bollitore 192 lt Orient./Inclin: -23°/40°. Caldaia a Condensazione 24,7kw Termostufa 19,6 kw resi all'acqua, termosifoni ghisa e alluminio. Impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto da 2,990 kW policristallino con sistema di monitoraggio. Località: Botticino Mattina (prov. di Brescia - Lombardia - Italia) Orient./Inclin: -23°/12°

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                      • #12
                        Buongiorno a tutti
                        Vado un pò OT ma qualcuno di voi ha notizie su frigoriferi ad assorbimento per uso casalingo?
                        Domotica: schemi e collegamenti
                        e-book Domotica come fare per... guida rapida

                        Commenta


                        • #13
                          Grazie dei consigli Diego

                          Cos'hanno di diverso questi LIEBHERR? ce modello consigli per stare su almeno 250l

                          Riguardo il NO FROST cosa mi dite? è utile/consigliabile? alcuni dicono secchi troppo alcuni cibi
                          Ultima modifica di Mauro1980; 13-12-2010, 22:47.

                          Commenta


                          • #14
                            Sono furioso: classe energetica frigorifero completamente falsa.

                            Ho acquistato un frigocongelatore da incasso (2500 euro) in classe A+ (373 kwh annui con "uso normale" dichiarati) (per il momento non dico la marca), e dopo aver riscontrato che i consumi di casa non miglioravano ho testato l'assorbimento. Preciso che è stato installato come richiesto e lontano da fonti di calore, ha circolazione d'aria, l'aria ambiente in questo periodo è 20/21 gradi. Ho fatto il test in giorni che ero fuori casa per cui 0 aperture. Morale 50% in più di consumo rispetto al dichiarato (proiezione ottimistica di 547 kwh anno).
                            Sono dei furfanti. A cosa serve la certificazione se poi uno fa quello che vuole? Sarei tentato di chiedere la sostituzione in garanzia per difetto costruttivo, ma credo che non otterrò nulla. Consigli?
                            Grazie.
                            Paolo
                            Treviso - 21 moduli sanyo hip 210 inverter Fronius - installazione maggio 2007
                            Casa priva di metano in classe B - Acs: aquarea 3kw + serbatoio Synergy
                            Riscaldamento primario: aquarea 3,2kw abbinata a sistema a tutt'aria con UTA con controllo zone; secondario: stube tirolese - Cottura: induzione

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                            • #15
                              Le classi sono legate a un uso 'standard' degli apparecchi, dovresti dimostrare che con quell'uso il consumo è molto diverso dal dichiarato... la vedo dura, non credo barino così banalmente, magari è l'uso standard che è poco realistico.
                              Ho già scritto altrove dei consumi dichiarati della mia auto euro5, un po' OT ma il risultato è lo stesso!
                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                              Commenta


                              • #16
                                in estate la proiezione dei consumi peggiorerà forse l'hanno testato a 10 gradi

                                Commenta


                                • #17
                                  prova a contattare il servizio clienti della ditta che ha fabbricato il frigo ,magari possono darti delle risposte in tal senso
                                  anche io sono sicuro che non barino cosi spudoratamente ...
                                  domanda : chi è che rilascia le certificazioni di conformità energetica ??

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da PaoloMak Visualizza il messaggio
                                    ero fuori casa per cui 0 aperture.
                                    Secondo me devi gare la prova con funzionamento normale. Frigorifero carico=inerzia termica avvi ridotti del compressore, apertura della porta= ricambio d' aria che porta umidita' all' interno. Questo serve ad avere condensa sul fondo del frigo che viene espulsa tramite un condotto. L' acqua espulsa va a raffreddare il compressore, aumentandone l' efficenza. Difficile dimostrare che il prodotto non rispetti le caratteristiche tecniche. Ciao
                                    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                    http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Un aggiornamento: la casa madre mi ha detto di contattare l'assistenza tecnica. Poi ho telefonato al rivenditore il quale mi viene a dire che il consumo dell'etichetta energetica è rilevato senza aprire il frigo!!! Ma siamo matti? Ora rilevo per periodi diversi (intanto di notte).
                                      Treviso - 21 moduli sanyo hip 210 inverter Fronius - installazione maggio 2007
                                      Casa priva di metano in classe B - Acs: aquarea 3kw + serbatoio Synergy
                                      Riscaldamento primario: aquarea 3,2kw abbinata a sistema a tutt'aria con UTA con controllo zone; secondario: stube tirolese - Cottura: induzione

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                                        Difficile dimostrare che il prodotto non rispetti le caratteristiche tecniche. Ciao
                                        Vero, forse è una battaglia persa. Però se riesco a dimostrare che consuma di più senza fare aperture (come dicono loro) non possono negare l'evidenza. Ho anche provato a dare più aria al compressore ma i consumi non migliorano.
                                        Ciao
                                        Treviso - 21 moduli sanyo hip 210 inverter Fronius - installazione maggio 2007
                                        Casa priva di metano in classe B - Acs: aquarea 3kw + serbatoio Synergy
                                        Riscaldamento primario: aquarea 3,2kw abbinata a sistema a tutt'aria con UTA con controllo zone; secondario: stube tirolese - Cottura: induzione

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                                        • #21
                                          Aggiorno la situazione: mi ha contattato il responsabile tecnico delle tre venezie per avere dei dettagli: mi ha inviato il documento in inglese con le norme iso per la certificazione dei frigoriferi per vedere se ho rispettato le condizioni della prova : molto intessante!! Ho risposto che una abitazione non potrà mai essere un laboratorio per la certificazione, e comunque le condizioni di prova sono fatte a 25°, mentre io sono a 20° con frigo chiuso. Non ho più sentito nessuno da 10 gg.
                                          Treviso - 21 moduli sanyo hip 210 inverter Fronius - installazione maggio 2007
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                                          Riscaldamento primario: aquarea 3,2kw abbinata a sistema a tutt'aria con UTA con controllo zone; secondario: stube tirolese - Cottura: induzione

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                                          • #22
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                                            Le certificazioni possono servire per un confronto prima dell'acquisto.
                                            Secondo me, se il ciclo è riproducibile e non è assurdo (tipo che dovresti star li ad aprire e chiudere anche di notte), anche se sei a 25° alla fine il consumo dovrebbe essere <= al dichiarato, visto che una Text minore 'aiuta' sia l'isolamento termico che il compressore.
                                            Però se viene maggiore che fai, causa alla ditta?
                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                            • #23
                                              Non metto in discussione la certificazione e non ho intenzione a fare cause perse: chiedo che venga controllato in quanto probabilmente ha qualche difetto di costruzione/assemblaggio ed eventualmente farlo sostituire/riparare.
                                              L'assurdo è che sta a me l'onere della prova quando loro hanno gli strumenti per controllare. Da notare che prima avevo lo stesso frigo in classe g (del 96) e i consumi che rilevai sullo stesso erano inferiori a quelli dell'etichetta, per cui metodo d'analisi e utilizzo sono corretti.
                                              Treviso - 21 moduli sanyo hip 210 inverter Fronius - installazione maggio 2007
                                              Casa priva di metano in classe B - Acs: aquarea 3kw + serbatoio Synergy
                                              Riscaldamento primario: aquarea 3,2kw abbinata a sistema a tutt'aria con UTA con controllo zone; secondario: stube tirolese - Cottura: induzione

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                                              • #24
                                                Pubblicato test indipendente su classe energetica frigo

                                                Avevi ragione, purtroppo l'assegnazione alla classe energetica di appartenenza dei frigoriferi e' assegnata a giudizio dei produttori che, non essendoci alcun organo indipendente di controllo, spesso sono troppo "BUONI" verso i loro prodotti.

                                                Sul sito seguente sono presentati dall'
                                                L’
                                                ENEA
                                                i primi risultati dei test fatti da
                                                ATLETE
                                                (Appliance testing for energy label evaluation)...

                                                http://www.atlete.eu/doc/PRINTABLE%20VISUAL%20SHEET.pdf
                                                Frigoriferi: solo il 44% rispetta la classe energetica indicata - Elettrodomestici, Tecnologia - GreenStyle

                                                Come si puo' vedere i risultati sono molto deludenti

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                                                • #25
                                                  Info su frigorifero: classe e consumi...

                                                  Salve a tutti,
                                                  possiedo un frigorifero piccolo alto circa un metro e 20..ho recentemente guardato le istruzioni è leggo che ha potenza di 160 w ma che ha addirittura la classe N (enne avete letto bene).

                                                  La domanda che pongo è questa, se comprassi un frigor simile presumo di classe A, quanto potrei risparmiare su un'ora di accensione?

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                                                  • #26
                                                    Un frigorifero di classe A+++ consuma circa 188 kWh (consumo annuo tenuto sempre a porte chiuse in condizioni di laboratorio).

                                                    Ipotizzando un costo al kw/h di 0.2 Euro quindi 188 x 0.2 = € 37,60 (questo è il tuo consumo annuo in €).

                                                    Sapendo che in un anno ci sono 365 giorni di 24 ore= 24*365 = 8760 ore quindi, il consumo orario è: 188000W/8760 = 21,46 W = 0,00214 kWh.

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                                                    • #27
                                                      Ciao, capito ma par capire la convenienza a comprare uno nuovo, dovrei anche sapere il consumo di questo frigorifero classe N, come posso calcolarlo?

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                                                      • #28
                                                        Procurati uno strumento che monitori i consumi.

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                                                        • #29
                                                          Vabbe' però così non mi aiuti..quanto potrebbe consumare un classe n? Ci sarà in rete un qualche sito dove spiega come calcolare il consumo, no?

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                                                          • #30
                                                            Mi spiace, ma non ho idea di quanto potrebbe consumare un frigo di classe N se non con l'apposito strumento.

                                                            Ti allego il foglio di calcolo (realizzato dall'utente tguido56) per stimare il consumo e il costo di esercizio del vecchio frigorifero, valutando nel contempo i risparmi che si possono ottenere passando a un modello a basso consumo.

                                                            File allegati

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