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Ascensore e suo utilizzo. Per evitare una elevata potenza disponibile del contatore

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  • Ascensore e suo utilizzo. Per evitare una elevata potenza disponibile del contatore

    L'ascensore condominiale o privato... spesso con contatore dedicato... e i suoi consumi.
    Caso di studio: ascensore in una casa privata, quindi utilizzo saltuario dello stesso, 3-4 utilizzi giornalieri.
    Da progetto della ditta costruttrice necessita contatore trifase con potenza disponibile di 12 kW. Spese annue di corrente che si aggirano attorno a 600 euro.
    Dopo uno studio attento con conta-scatti dedicato e lettura istantanea si sono potuti osservare 2 problematiche risolvibili:
    1) spese fisse molto elevate per la tipologia di contratto in essere con l'Enel.
    2) consumo annuo all'incirca sui 1500 kWh, in media 4,2 kW giornalieri.

    Risoluzione problema del problema 1:
    Con uno studio sistematico mediante un semplice conta-scatti digitale con lettura istantanea si è potuto osservare che l'apparato elettrico dell'ascensore solo allo spunto aveva un assorbimento di 7 kW/h di corrente, spunto di una durata di un paio di secondi, una volta partita la cabina il consumo istantaneo si aggirava sui 1,8 kW/h. Il contatore ENEL tarato per una lettura ritardata NON LEGGEVA LO SPUNTO. In definitiva si è potuto abbassare la potenza disponibile del contatore trifase da 12 kW a 3 kW modificando la tariffa in residenziale. Risparmio economico sulle spese fisse di 150 €/anno (da 200 €/anno a circa 50 €/anno)

    Rislouzione del problema 2: tutto l'impianto dell'ascensore era sempre attivo 24 ore su 24, anche se veniva utilizzato solo 3-4 volte al giorno. con i tecnici specializzati della manutenzione si è riusciti a modificare con 2 relè e 2 temporizzatori a dare corrente all'ascensore solo quando era richiesto. In definitiva il consumo giornaliero è sceso da 4,2 KW a 0,7 kW mentre quello annuo è sceso da 1500 kW a 250 kW. Risparmio economico sui consumi è di 360 €/anno ( da 400 €/anno a 40 €/anno)

    Riassumendo: con un po di studio selettivo e di impegno si è potuto risparmiare 500 €/anno di spese sulla corrente elettrica. In percentuale UN RISPARMIO DEL 85%. Ora la spesa annua si attesta sui 90 €.

    BELLE DIFFERENZA DIREI!

    Spunti di riflessione sono molti: il primo in assoluto è verificate effettivamente l'assorbimento dell'elettrodomestico ben oltre quel che sta scritto sull'etichetta; studiare i consumi è fondamentale quindi fa sempre bene INVESTIRE DEL DENARO PER TENERE SOTTO CONTROLLO I CONSUMI (considero questo un investimento non una spesa); i commerciali dell'ENEL sono dei grandissimi commercianti in quanto cercano sempre di rifilare il pacco più costoso per l'utente finale.

    Spero di esservi stato utile per quel poca di esperienza che ho avuto e che mi piace aver condiviso con voi.

    Saluti.

  • #2
    Interessante!
    L'unico dubbio è sullo spunto, nel senso che se sei troppo al limite, e/o se ci sono altri elettrodomestici in funzione, rischi di restare bloccato in ascensore.
    Però bisognerebbe approfondire, magari esistono anche schede di controllo che diano, al prezzo di una partenza un po' più lenta, una richiesta allo spunto ancora minore
    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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    • #3
      Giusta osservazione. Infatti antecedentemente è stato installato un limitatore di spunto che da 11 kw ha portato il tutto a 7 kw allo spunto... Ma ti assicuro che anche a pieno carico e facendo salire l'ascensore piano per piano per massimizzare lo spunto si riescono ad accendere contemporaneamente un fon e una aspirapolvere senza che prima di 4 o 5 minuti scatti il contatore. Ora visto che è di difficile evenienza che l'ascensore domestico in questione rimanga in funzione continua per così tanti minuti (una corsa dal piano 0 a quello più alto dura mex 30 secondi e in discesa l'ascensore oliodinamico va per caduta e quindi il motore non assorbe corrente) e con altri elettrodomestici attaccati contemporaneamente.... Insomma evenienza quasi impossibile a verificarsi. E se comunque si dovesse verificare il distacco del contatore l'unico inconveniente è che l'ascensore scenda a piano zero e apra le porte grazie alle batterie tampone
      Ultima modifica di Peppotto; 15-10-2013, 11:57.

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      • #4
        Direi fondamentale avere dei sistemi di misura per controllare le utenze!
        RemTechnology
        "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
        (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
        Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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        • #5
          stò facendo un discorso simile ad un'amministratore di una società che possiede un palazzo con 2 torri a 9 piani
          70 appartamenti 2 contatori da 15 e uno da 20 per la centrale termica ogni torre ha 2 ascensori,oltre alla
          conversione delle luci fisse e cene sono tante, a led,visto i tempi che corrono calare le spese condominiali
          agli inquilini non sarebbe male

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          • #6
            si sarebbe l'ideale... l'unica cosa che il mio è un ascensore privato e quindi non devo dare conto a nessuno... li invece le cose potrebbero cambiare... i tecnici mi hanno riferito che non è proprio "normale" richiedere una modifica tale dell'impianto... ma me l'hanno fatta lo stesso...

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            • #7
              ascensore

              Salve, io ho installato un ascensore privato, oleodinamico ed ho un contatore da 11Kw, qualcuno sa dirmi se eventualmente si può modificare ed inserire delle batterie?
              Grazie

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              • #8
                la mera sostituzione della tensione con le batterie per evitare un contratto con impegnativa "alta" potrebbe essere una buona idea. Ma ai fini del risparmio energetico ho alcuni dubbi in quanto per alimentare le batterie servirebbe un trasformatore in tensione... Si dovrebbe valutare il tutto con attenzione e globalmente... ma ripeto può essere una idea da approfondire...

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                • #9
                  no secondo me no! Le batterie hanno un costo non indifferente e una durata limitata, va a finire che per garantirne la funzionalità le dovresti cambiare ogni 2-3 anni.
                  Secondo me avrebbe senso solo con fotovoltaico... in tal caso la ricarica delle batterie sarebbe gratis.

                  Inoltre oltre alle batterie ci sarebbe una serie di circuiti per trasformare la tensione da continua in alternata
                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                  Commenta


                  • #10
                    Salve,
                    devo abbassare di molto le spese elettriche del mio condominio composto da 3 piani + pt + sottotetti e 6 appartamenti. Ho cominciato adottando i led per l'illuminazione, modificando l'impianto elettrico con sensori di passaggio che accendono una sola plaffoniera, vorrei modificare l'impianto citofonico portandolo a 220v eliminando il trasformatore (non so se è possibile).
                    L'ultimo progetto è quello di ridurre i consumi di un ascensore del 1986 a funi della Fiamm, adottando varie soluzioni tra cui l'installazione di un gruppo inverter che trasforma l'en. cinetica o di frenatura in en. elettrica in batterie o in collegamento alla rete elettrica. è possibile fare un retrofit della vecchia ascensore.
                    Nuovo sito che incoraggia la produzione e la vendita del biodiesel in italia
                    Eccolo qua!
                    Perche biodiesel?
                    La titolazione

                    Commenta


                    • #11
                      mmm non credo ne valga l apena. Hai un'idea dei consumi attuali?
                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                      • #12
                        non è una questione di economia, ma di tecnica.

                        Il lavoro totale lo ha fatto la mia esco (quindi l'ammortizzazione degli impianti è proprio il mio compito oltre alla progettazione, mentre per la parte più tecnica se la vedono i miei collaboratori).
                        In circa n anni io dovrei ammortizzare i soldi, anticipati da una banca e in parte dal cliente stesso, sui soldi risparmiati ridotti del 10% (le percentuali di risparmio diretto le contratto io, di solito faccio il 15%).

                        Quello che mi interessa è non cambiare l'ascensore ma installare qualcosa per permettere al cliente di risparmiare il 20% sull'ascensore. il problema sorge sulla tecnica dell'impianto
                        In genere le componenti devono essere inverter di trazione, sistema di controllo, batterie e inverter per immettere in rete.
                        Vorrei avere un suggerimento sui componenti e l'impianto da realizzare, preposto che conosco solo i motori e il controllo ma di ascensori conosco l'essenziale e se ci sono particolarità io le dovrei conoscere. È solo uno scambio di opinioni tra esperti,
                        Nuovo sito che incoraggia la produzione e la vendita del biodiesel in italia
                        Eccolo qua!
                        Perche biodiesel?
                        La titolazione

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                        • #13
                          che potenza deve erogare il contatore per ascensore

                          Attualmente mi ritrovo il contatore con una potenza impegnata di 15kw e una potenza disponibile di 16,5 kw. Inutile dire che la bolletta è salatissima malgrado l'ascensore, che è privato, è usato una o due volte al giorno per arrivare al terzo piano.

                          I dati dell'ascensore sono:
                          potenza motore idraulico e centralina, Kw7,4/hp10,0
                          corrente di regime 15A corrente di avviamento 45A.

                          Questi dati sono stati comunicati a suo tempo al fornitore di energia elettrica che ha connesso il contatore con i dati sopra descritti che suppongo siano eccessivi.
                          Che potenza deve avere il contatore???
                          Grazie infinite.
                          Non vorrei fare di testa mia e poi far bloccare tutto.

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                          • #14
                            intanto il contatore ti dice quale è la potenza max se lo interroghi,poi si può guardare con una pinza amperometrica
                            per vedere gli spunti,il tragitto della corsa dura poco e fa poco media,può darsi che bastano anche 6 kw,di gente che
                            fa lo sborone con i soldi degli altri,a no volevo dire che gli piace stare dalla parte dei bottoni,comunque credo che in
                            presenza di ascensore davano o danno d'ufficio i 15 kwh

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                            • #15
                              Se di spunto servono 45A sotto i 15 kw rischi che salti (già così è un po' basso per i 45A di spunto ) ma l'inverter aiuta.

                              Se è poco usato metti un TotEM [emoji12] .

                              Inviato dal mio GT-I9195I utilizzando Tapatalk

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                              • #16
                                Originariamente inviato da DavideDaSerra Visualizza il messaggio
                                Se è poco usato metti un TotEM [emoji12] .
                                Siccome sono nella stessa condizione, cos'è un TotEM?

                                ciao
                                10.92kwp; 42 pannelli Yingli Panda yl260c-30b da 260wp +Aurora Trio da 10kw; tilt 30° esposto a sud, SSP.
                                Pvoutput: http://goo.gl/m2aFBB (Team ITALY su pvoutput) 123solar: http://goo.gl/I2zAuW impianto: http://goo.gl/SRY99U

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da nammen Visualizza il messaggio
                                  Siccome sono nella stessa condizione, cos'è un TotEM?

                                  ciao
                                  Un gruppo moto - generatore a metano [TOTal Energy Module] prodotto da Fiat nei primi anni '80. Doveva fornire calore ed energia. Fino a pochi anni fa ne usavano un paio nella piscina che frequento. In pratica doveva essere una caldaia con produzione di corrente come effetto collaterale.... comunque la mia voleva essere una battuta vista la vetustitá del macchinario...
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                                  • #18
                                    davide non capisco che conti hai fatto...45A di spunto sono circa 10 kW... quindi se non mi sfugge qualcosa basterebbe un contratto con 9-10 kW
                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                      davide non capisco che conti hai fatto...45A di spunto sono circa 10 kW... quindi se non mi sfugge qualcosa basterebbe un contratto con 9-10 kW
                                      45A x 380V = 17 100W

                                      Considerando il 10% di picco consentito da Enel senza saltare abbiamo 15 545W di contratto

                                      Inviato dal mio GT-I9195I utilizzando Tapatalk

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                                      • #20
                                        il limitatore è elettronico e guarda la media,penso che la corrente di spunto sia ininfluente,è utile per
                                        dimensionare il magneto termico,a regime consuma qualche kw,la nominale è a pieno carico e il fattore di
                                        potenza è minore di 1,poi parlando di elettrotecnica la trifase dovrebbe essere 400 v per la corrente per 1,73
                                        per il fattore di potenza che nello spunto sarà basso

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                                        • #21
                                          Quesito ascendore

                                          Buon giorno a tutti...ho più o meno lo stesso problema...nel senso che il nostro è un condominio formato di tre appartamenti (uno x piano) ed avendo l'ascensore idraulico alimentato con la 380v abbiamo bollette salatissime...la mia domanda è questa....visto ke il motore è alimentabile a 230/380 con una potenza di 7,7kw si potrebbe fare la stessa modifica e per di più si potrebbe fare la certificazione visto ke l'ascensore è intestato al condominio?
                                          Grazie in anticipo...resto in attesa di una vostra risposta

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                                          • #22
                                            Ciao, sinceramente ho capito che l'ascensore è idraulico e che lo vorresti fare funzionare con motore elettrico....

                                            Io contatterei più di un'azienda che fa manutenzioni ascensori e chiederei preventivi per la modifica.
                                            Se modifica fattibile sotto tutti gli aspetti economici/burocratici,con in mano questi andrei dall'amministratore e chiederei aggiornamenti sul contratto di energia elettrica (se ok con la nuova modifica), e poi lo farei inserire nel programma in fase di assemblea.(con anche i tempi di rientro della spesa su quanto speso ed eventualmente risparmiato).

                                            Ciao

                                            in bocca al lupo!

                                            Fox
                                            16 moduli ST170M Conergy Inverter IPG3000 vision

                                            alla tv -calcio +rally

                                            http://www.evalbum.com/2123

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