Scaldasalviette da bagno, elettrico. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Scaldasalviette da bagno, elettrico.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Scaldasalviette da bagno, elettrico.

    Ho intenzione di acquistare un scalda salviette elettrico da piazzare su un muro del bagno.
    Sono incerto sulla resa della potenza di 1000W, cioè non so se sono sufficienti o troppi, qualcuno ne sa?
    Grazie.
    Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
    Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
    Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
    Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

  • #2
    se la funzione è davvero scaldare la salvietta già asciutta nei 5 minuti della doccia, a naso mi pare una potenza piu che adeguata.

    Se deve scaldare anche il bagno facendogli prendere magari 2 gradi..userei stufetta ad aria.

    Le salviette umide invece vanno lasciate asciugare da sole appese..senza riscaldarle..energia sprecata..in inverno ambiente interno è secco e asciugano velocemente da sole..
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

    Commenta


    • #3
      La stufetta ad aria per la mezza stagione l'ho già piazzata, poi c'è il termo, il bagno è cosi sufficientemente riscaldato.
      Riguardo la sua prima funzione da te citata è una buona soddisfazione asciugarsi con un telo un cicinino caldo.
      Poi lo stesso telo bagno sino ad ora è andato sul termo, ma al mattino presto non è proprio cosi asciutto, mi riferisco all'inverno, indi pur buttando un po' di energia credi che si asciugherà con 1000W, magari 500, tieni presente che è una rastrelliera di tubi, vedi allegato.
      Tra l'altro sarà possibile installarlo sottosopra per avere in alto il termostato, e quanto tempo grossomodo ci metterà ad asciugare un telo bagno?
      Grazie.

      http://s22.postimg.org/mia4yo5y9/Scaldasalviette.jpg
      Ultima modifica di vince1948; 03-10-2014, 10:35.
      Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
      Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
      Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
      Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

      Commenta


      • #4
        Un termosifone elettrico da 1000W l'asciugamano te lo tosta! Specie se consideri che con circa 500 Wh una asciugatrice a resistenza asciuga un kg di bucato ZUPPO di acqua.
        Io cambierei gli asciugamani più spesso se sono troppo bagnati.
        Considera poi che 1000W di potenza extra vanno a scaricarsi nel bagno e sei sugli stessi livelli di potenza di un boiler o tostapane o altro, quindi saresti molto limitato sugli assorbimenti elettrici in caso di contratto da 3 kW, in più con il termosifone e termosifone elettrico avresti il bagno che diventa sauna perché si scalda molto più rapidamente che le altre stanze (ci metti il doppio almeno di potenza a parità di volume!)
        Per l'installazione non credo ci siano problemi, devi chiedere all'azienda se hanno una soluzione per avere il termostato in alto e non girarlo sottosopra.

        Altrimenti in fiera al CERSAIE ho visto delle meravigliose mensole riscaldate fatte dalla HOM, con solo 100W tengono calde a temperatura controllata di 75°C quello che ci poggi sopra, mi pare molto più ragionevole

        Commenta


        • #5
          Concordo con Alfa, anzi, se la funzione è quella che dici, assicurati che ci sia un cronometro o prevedi tu di metterlo sotto orologio programmabile...penso che in 5 minuti la salvietta sarà rovente ....i costi energetici saranno zero...visto che lavorerá 5 minuti un paio di volte al giorno....se fosse proprio bagnata 10 minuti. Bella l'idea della mensola, molto più elegante, ma più utile per salviette nuove e piegate che per far asciugare quella giá usata.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

          Commenta


          • #6
            ho uno scaldasalviette/termosifone sovradimensionato al bagno, almeno il 50% più grande di quello che hai linkato.
            Nel depli originale del 1996 che non trovo più, c'era scritto che è possibile acquistare un kit per poterlo utilizzare anche elettricamente.
            Quando mi sono informato per acquistare questo kit qualche anno fa, non esisteva più la casa del mio termoarredo.
            Quando si romperà cercherò direttamente uno che funziona ad acqua ed elettrico.
            La potenza delle resistenze elettriche, scritta nel depli, per farlo funzionare elettricamente erano tre taglie di resistenza e sono rimasto sorpreso nel vedere che la resistenza più potente delle tre era intorno a 600W.
            Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
            Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
            Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

            Commenta


            • #7
              Dimentivavo il collegamento al prodotto che dicevo!
              Oltre alla mensola è anche presente un disco porta asciugamani con la stessa funzione e analoga potenza, altrettanto elegante.

              Products

              Commenta


              • #8
                Cavolo "ragazzi" vi ringrazio infinitamente, ho fatto leggere il post a mia moglie e subito ho ricevuto mandato per tre mensole, ma non molla sul scalda salviette, inteso come asciuga telo bagno, che cambia ogni due tre docce.
                Ora però, scusate, ma non ho capito da quanti W lo devo acquistare.
                Grazie.
                Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
                Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
                Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
                Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

                Commenta


                • #9
                  Se costano quasi uguali e hai contatore adeguato, prendila da 1000.... Tanto la accendi e la spegni, quindi sui consumi non incide lo stesso.
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                  Commenta


                  • #10
                    Il contatore è da 3 kWh, il FV da 4 kWp.
                    Oddio a quell'ora del mattino mica produce il FV, però non ci sono elevati prelievi dovrei starci dentro.
                    Ultima modifica di vince1948; 05-10-2014, 13:27.
                    Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
                    Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
                    Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
                    Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

                    Commenta


                    • #11
                      Alla fine ho deciso di comprare un termoarredo elettrico da affiancare a quello collegato alla caldaia a metano.
                      Oggi sono andato da Leroy Merlin ed ho preso questo spacciato per 400W, sulla targhetta c'è scritto 500W e misurandolo risulta da 460W.
                      Basico, non ha interruttori e/o termostati, solo una schuko da collegare alla presa.
                      Questo elettrico l'ho posizionato nella parete di fronte a quella dove c'è il termoarredo ad acqua.
                      Ho capito perchè la potenza è bassa, in pratica questo acquistato ci impiega 15 minuti per arrivare a regime e diventa molto caldo.
                      Quelli più potenti hanno il termostato, sicuramente la maggiore potenza serve solo a mandarli a regime più velocemente.
                      Per me è perfetto considerando che ho solo 3 kW di potenza impegnata e mi fa comodo non avere picchi di assorbimento inutili.
                      Chiaramente è collegato alla presa tramite timer e verrà utilizzato nelle mezze stagioni, quando non utilizzo il metano.
                      Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                      Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                      Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

                      Commenta


                      • #12
                        Asciugamanti ad aria da parete

                        Io provo un amore vero nei confronti degli asciugamanti elettrici, a cui devo molto probabilmente l'aumento delle vendite del mio locale. Da quando li ho installati ho notato questo.
                        *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

                        Commenta


                        • #13
                          Ciao a tutti, mi riaggancio al thread perché vorrei anch'io comprare uno scaldasalviette elettrico per il mio ristrutturando bagno.

                          L'intenzione sarebbe quella di mettere un radiatore scaldasalviette ad acqua sopra al bidet, che vada naturalmente secondo l'impianto centralizzato condominiale a cui sono soggetto, ed un secondo elettrico per realizzare un appendino per gli accappatoi utile a scaldarli anche in caso di impianto spento (fuori orario e mezze stagioni), nonché a fungere da eventuale integratore di riscaldamento.

                          Avevo adocchiato quelli misti acqua/elettrico ma pare si debba fare uno switch stagionale chiudendo il detentore.

                          Volevo chiedervi cosa ne pensate di una soluzione del genere, e che indicazioni mi potete dare per il wattaggio, per non rischiare di avere effettui indesiderati sia in caso di sottodimensionamento che di sovradimensionamento.

                          Inoltre, mi piacerebbe studiare una soluzione pulita a livello di impianto elettrico: scatola tonda a un posto e copriforo passacavo o presa shuko? Di meglio si può fare?

                          Grazie a tutti!

                          Commenta


                          • #14
                            Ciao MarcoPau, per quanto riguarda la potenza (quella che tu hai chiamato Wattaggio) sicuramente bisognerebbe considerare la grandezza del bagno in questione, la zona climatica ed anche l'apporto fornito dal primo scaldasalviette (quello riscaldato ad acqua per capirci). Purtroppo per il sistema misto non saprei aiutarti
                            Ultima modifica di fabio.dea; 13-02-2020, 10:02.

                            Commenta


                            • #15
                              Ciao Fabio, grazie della tua risposta.

                              Credo di non essere stato sufficientemente esaustivo nel descrivere la mia necessità in quanto a dimensionamento dello scaldasalviette elettrico.

                              Provo a riformulare: il mio obiettivo non è quello di scaldare il bagno in sé e per sé, perché l'impianto ad acqua verrà ben dimensionato.

                              Quello che mi aspetto dall'elettrico è dare una riscaldatina/asciugatina agli accappatoi in primis, e solo in secondo luogo una integrazione al riscaldamento (per l'appunto, in caso specialmente di impianto centralizzato che non sta pompando).

                              Poiché ho letto che gli elettrici possono essere lenti per un uso breve (il quarto d'ora al mattino o alla sera per la doccia) oppure scottare troppo per le salviette/asciugamani, vorrei prima di ogni cosa non cannare su questi aspetti.

                              Inoltre, legato a questo tipo di utilizzo, mi chiedo se siano da impostarsi con termostati che ne limitano il calore, e/o con degli interruttori a tempo che si possano p.es impostare per farlo andare quel quarto d'ora o mezz'ora che ti permette di entrare in bagno, fare la doccia, uscire trovando asciugamani caldo, e riporlo sul radiatore ancora caldo aiutandone l'asciugatura. Poi, farlo spegnere da sé automaticamente.

                              Mi sono fatto un film strano? :-D

                              Commenta


                              • #16
                                Marco, ti rispondo per quello che ho visto fino ad ora perché anche io vorrei metterne uno per un utilizzo di riscaldamento in un bagno super piccolo (2 mq) per le ore del mattino e della sera come dicevi tu.
                                E sì, sicuramente ne prenderei e quindi consiglierei uno con termostato regolabile che si accende on-off per mantenere una certa temperatura, o meglio ancora settarlo in maniera che si accenda ad una determinata ora al mattino e alla sera.

                                Commenta


                                • #17
                                  Grazie ancora. In effetti tu parti da una necessità diversa, ovvero quella di riscaldare il locale.

                                  Provo a studiarmela un po' dal punto di vista elettrico. Vediamo se il fornitore non mi guarda storto di fronte a domande del genere :-D

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Bene, poi facci sapere cosa ne uscirà fuori

                                    Commenta


                                    • #19
                                      D'accordo!

                                      Commenta


                                      • #20
                                        mia esperienza 2 bagni identici 1,80x 2,60 nel mio ho uno termoarredo da 300W in quello della moglie un 500W. Sono semplici una shuco ma ho comandato le prese con sezionatori vimar con led di acceso spento. Alla mattina mia molgie si alza alle 6 accende entrambi, faccimao la doccia alle 7-7:15. Gli asciugamani si scaldano bene. D'inverno aumentano la T del bagno dando un certo beneficio (arriviamo sui 23 io e 24°C lei - altrimenti saremmo a 22°C circa.). Mezze stagioni oltre ad asciugare i teli doccia, riscaldano pure i bagni. In questi giorni li facciamo andare una mezz'ora anche la sera per avere gli asciugamani belli asciutti alla mattina. Diciamo che vanno di media 1 orra e mezza alg giorno. Fanno il loro dovere.
                                        120 m2 su 2 piani - Zona Climatica E - 2619gg. PDC Nimbus 50M flex - 9 radiatori alluminio - Trial split Ariston Alys (12+12+9) - Cappotto da 6 cm - FV 2kWp Est + 3,750kWp Est+Ovest.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Grazie del tuo riscontro!

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Nel mio bagno la temperatura è di circa 21 gradi. Secondo voi se dopo la doccia la volessi di 23gradi è sufficiente accendere un termoarredo elettrico per il tempo della doccia oppure ci mette molto di più ad alzare la temperatura di 2 gradi? Attualmente uso una stufetta elettrica da 0
                                            20euro, e faccio esattamente così, accendendola al minimo prima di entrare in doccia. Vorrei eliminarla in favore di un termoarredo più utile e bello. Che consiglio mi date?
                                            Aquarea serie J split 5kW in diretta al radiante con climatica pura 29/-5 24/15
                                            Ecocombi 1 pdc pit 454lt
                                            Edificio di 180mq, Eph,nd=46kwh/mqanno

                                            Commenta


                                            • #23
                                              MikX2, no il termoarredo non è rapido, x innalzare di 2° ci vorrà un'ora o più, leggi quanto ho scritto sopra.
                                              120 m2 su 2 piani - Zona Climatica E - 2619gg. PDC Nimbus 50M flex - 9 radiatori alluminio - Trial split Ariston Alys (12+12+9) - Cappotto da 6 cm - FV 2kWp Est + 3,750kWp Est+Ovest.

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Evidentemente dipende dal rapporto potenza del termoarredo / volume dell'ambiente.

                                                I due gradi li prendi anche usando la doccia calda.

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da MarcoPau Visualizza il messaggio
                                                  Evidentemente dipende dal rapporto potenza del termoarredo / volume dell'ambiente.

                                                  I due gradi li prendi anche usando la doccia calda.
                                                  No purtroppo con la sola doccia calda non basta ad alzare la temperatura. Probabilmente la stufetta ad aria elettrica è la cosa più rapida e probabilmente non è veritiero il termostato ad indicarmi 23gradi, forse sono di più dovrei fare delle verifiche. Diciamo che uscendo dalla doccia in inverno non ho la sensazione di freddo.
                                                  Aquarea serie J split 5kW in diretta al radiante con climatica pura 29/-5 24/15
                                                  Ecocombi 1 pdc pit 454lt
                                                  Edificio di 180mq, Eph,nd=46kwh/mqanno

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    ciao a tutti, approfitto di questa discussione già aperta.

                                                    Casa in costruzione su due piani, zona climatica E (prov. BO), direi ben coibentata muro poroton da 30, cappotto da 15, infissi isolanti, tetto in legno ben isolato.
                                                    PDC con riscaldamento a pavimento radiante (loex disposto a chiocciola, diametro 17 passo 10), non ho le T che avrà in esercizio ma direi che saranno basse (30/35°?), sarà presente anche la vmc.

                                                    Nei due bagni (p.t. da 6mq e 1°p da 9mq circa) entrambi con doccia, il termotecnico ha previsto due termoarredi solo acqua.
                                                    Leggendo in rete ma anche per esperienza di un amico, questi termoarredo sono a malapena tiepidi, praticamente freddi.

                                                    Cosa sarebbe meglio:
                                                    • mettere un termo misto, acqua pavimento bassa temp con resistenza elettrica da attivare al bisogno?
                                                    • termo solo elettrico, in modo da non dover usare valvole particolari ed evitare di rischiare di sporcare l'acqua del riscaldamento? (ho letto che può succedere, magari non è vero)


                                                    In entrambi i casi l'elettrico lo attiverei solo poco prima della doccia per dare una scaldata ai teli, magari neanche tutte le volte.
                                                    Il più è capire se il termo quando va ad acqua dei pavimenti a bassa temp, mi contribuisce a rendere comunque il bagno più caldo rispetto all'uso del solo pavimento.
                                                    Oppure è praticamente ininfluente, a meno di mettere una roba gigantesca...
                                                    Capirne insomma l'utilità.

                                                    grazie per l'aiuto

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Nei bagni metti dei multicolonna da 1,80 di altezza a 4 colonne, a 6 occupa troppo spazio sul fronte, vedi quanto elementi da 4 colonne riesci a piazzare in larghezza e riempi lo spazio a disposizione.
                                                      Con riscaldamento a pavimento e quell'isolamento avrai siciramente bisogno di mandate molto più basse che non 30/35 gradi, quindi nei bagni dovrai esagerare con le dimensioni dei termo per sortire effetti.
                                                      Ma che non siano i classici scaldasalviette, altrimenti i bagni restano al freddo

                                                      Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk
                                                      Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        se il bagno non è freddo il termoarredo alla fine serve più per asciugare le salviette/accappatoi. Anche a 30 gradi costanti li hai sempre bene asciutti.
                                                        Io io messo una resistenza da 1kw che uso nelle mezze stagioni a riscaldamento spento chiudendo ovviamente la mandata e il ritorno.
                                                        A riscaldamento acceso mi vanno benissimo i 30 gradi.
                                                        A saperlo prima facevo mettere un comando sulla testina termostatica del termoarredo in modo da comandarlo indipendentemente dal resto, in questo modo avrei potuto accendere la resistenza isolandolo dal resto dell'impianto (al limite scaldavo quei 3 metri di tubo dal termoarredo alla testina).


                                                        Inviato dal mio SM-G973F utilizzando Tapatalk

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da vonklausen Visualizza il messaggio
                                                          se il bagno non è freddo il termoarredo alla fine serve più per asciugare le salviette/accappatoi. Anche a 30 gradi costanti li hai sempre bene asciutti.
                                                          Io io messo una resistenza da 1kw che uso nelle mezze stagioni a riscaldamento spento chiudendo ovviamente la mandata e il ritorno.
                                                          A riscaldamento acceso mi vanno benissimo i 30 gradi.
                                                          A saperlo prima facevo mettere un comando sulla testina termostatica del termoarredo in modo da comandarlo indipendentemente dal resto, in questo modo avrei potuto accendere la resistenza isolandolo dal resto dell'impianto (al limite scaldavo quei 3 metri di tubo dal termoarredo alla testina).


                                                          Inviato dal mio SM-G973F utilizzando Tapatalk
                                                          Come l'hai messa questa resistenza? Come funziona?

                                                          Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            è infilata nel.termoarredo, ha un suo interruttore ma per comodità l'ho inserita in una presa comandata finché l'elettricista non mi farà l'onore di passare e inserire il comando nella domotica.
                                                            se riesco posto la foto

                                                            Il funzionamento è quello banalissimo di una resistenza: scalda da accesa, senza termostato o altro.
                                                            In precedenza ne avevo una da 500w ma ci metteva veramente troppo a scaldare e nel tempo della doccia era praticamente inutile.
                                                            Ultima modifica di vonklausen; 29-10-2020, 09:33.

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X