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  • Anche a me per favore. Vorrei verificare se la mia installazione funziona correttamente.

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    • Se ci fosse Se ci fosse qualche analisi scientifica e rilevante disponibile direi che sarebbe A beneficio di tutti condividerla, se vuoi ti do la mia e-mail

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      • Qualcuno condivide le analisi o sono coperte da segreto industriale?

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        • Ciao Ragazzi,
          scusate il ritardo... giorni molto incasinati.
          Vi inserisco qui un'analisi fatta per conto della treelium. Stesso utente, acqua prima e dopo il trattamento. Scopo dell'analisi è solo verificare il funzionamento del treelium.
          Ho cancellato il nome della persona per cui sono state eseguite le analisi.

          Per capire un po di più vi inserisco del testo del chimico che ha eseguito le analisi.

          Per maggiori chiarimenti (per quanto riesco...) sono qui.

          di seguito alcune considerazioni sulle analisi che sono arrivate dal laboratorio.
          Per prima cosa è necessario sottolineare che le analisi svolte hanno uno scopo diverso rispetto alle analisi ad esempio fatte in caso di addolcitore; infatti nell’ultimo caso, dato che l’addolcitore rimuove il calcare, lo scopo è vedere la durezza totale prima e dopo. Nel caso dell’attivazione il discorso è più complesso perchè la durezza totale prima e dopo è la stessa; quindi le analisi chimiche servono a dare una indicazione sul funzionamento dell’oggetto valutando alcuni parametri.
          In generale l’attivatore funziona nel modo seguente:

          l’effetto di cavitazione strippa (elimina) anidride carbonica e sposta l’equilibrio verso destra in favore del calcare che quindi cristallizza; dopo il passaggio nell’attivatore abbiamo nuclei cristallini di calcare e la riduzione di anidride carbonica che è stata eliminata. I nuclei cristallini poi attirano a sé altro bicarbonato che è rimasto in soluzione.
          Il parametro chimico che ci dà più indicazioni è proprio la CO2 libera che nell’acqua attivata è più bassa (analisi fisiche sui cristalli poi darebbero le dovute indicazioni ma sono di gran lunga più costose). Di solito valutiamo anche le 3 durezze perchè anche una differenza tra temporanea e permanente dà indicazioni del buon funzionamento dell’attivatore; il processo pero’ puo’ avvenire come precipitazione di solo carbonato o come co precipitazione di sali diversi, cioè in alcuni casi il calcare ingloba anche gesso o cloruri e questo comporta un’apparente aumento della durezza permanente rispetto alla temporanea. Quindi il saggio chimico non è volto a vedere quanto la durezza temporanea scende ma se c’è meno CO2 ed una differenza nella composizione delle durezze. Il dato indica che l’attivatore ha fatto il suo dovere e che il processo di formazione di nuclei cristallini è andato a buon fine.
          File allegati
          Essere realisti e fare l'impossibile

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          • Treelium GH o WairO2 per impianto aquaponico

            Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
            Molto scientifico come parere... grazie!

            Facciamo così. Visto che non siamo qui a raccogliere le frustazioni di nessuno, i post, ovviamente sia positivi che negativi, che non hanno un caratere tecnico verranno eliminati per non dar fastidio a chi è interessato ad approfondire seriamente o all'acquisto.
            Patti chiari amicizia lunga.
            Eroyka
            Buongiorno a tutti.
            Sono venuto a conoscenza del T-Sonik casualmente, imbattendomi sul vostro sito. Sono laureato in Oceanografia, conosco molto bene la fisica e la chimica dell'acqua. A me interesserebbe il T-Sonik GH o WairO2, in quanto sono alla ricerca, per la mia serra acquaponica, di un generatore di micro/nano bolle di O2 che abbiano pertanto una velocità di risalita molto bassa, con conseguente allungamento dei tempi di residenza delle stesse nell'acqua. La versione GH, dovrebbe inoltre avere (lo presumo, dato che la Treelium differenzia i suoi T-Sonik) una geometria tale da fungere anche come "solubilizzatore" di nutrienti (immagino una lisi di aggregati macromolecolari organici, quali complessi di acidi umici e altro), andando a rendere disponibili quei nutrienti per le piante nella loro forma non coordinata.
            Tutto bello, tutto plausibile, in teoria. Ma vi chiedo, c'è qualcuno che ne abbia provato/testato la reale efficacia? A me servirebbe sia per la solubilizzazione dei nutrienti, per la parte idroponica del mio sistema, sia per l'ossigenazione più prolungata ed efficiente, per la parte dell'allevamento ittico.
            Vi ringrazio in anticipo e vi faccio i miei complimenti per l'eccellente contributo che date alla Conoscenza.

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            • Ciao muten80 e benvenuto!
              Si, stanno facendo esperimenti in agricoltura anche in collaborazione con una università.
              Se mi contatti in privato ti mando il contatto di una persona che ti può dare indicazioni precise su chi sentire per questi esperimenti.
              So che stanno dando risultati interessanti soprattutto nella solubilità e biodisponibilità di nutrienti.
              Eroyka
              Essere realisti e fare l'impossibile

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              • Ragazzi ciao a tutti..
                Vi chiedo scusa se non sono intervenuto ultimamente ma ho avuto un po' di impicci..
                Mi dispiace che a qualcuno il dispositivo non funzioni a dovere..vi do la mia esperienza dopo un anno di funzionamento:

                Confermo che non fa miracoli ma il suo lo fa..ad esempio non ci sono più quei fastidiosi depositi bianchi sulle pentole..ma ovviamente se non asciugato a dovere il box doccia si sporca..io sinceramente non ho mai pensato ad un oggetto miracoloso..e quindi non ne sono rimasto deluso..anzi!

                Noto una differenza incredibile con l'acqua che uso in giardino..e che non passa dal treelium..però è ovvio che non trattandosi di addolcitore chimico non toglie il calcio dall'acqua..

                Non ho nozioni tali da poter giudicare la bontà dell'acqua.. ringrazio Roy per le analisi..anche se non capisco i valori che indica perché ignoro completamente la materia! :-)

                In soldoni lo riprenderei..senza dubbio..perché la differenza con la situazione precedente è evidente..anche senza essere un chimico di professione.

                Io però ero abbastanza deciso sul NON volere un addolcitore chimico..quindi forse (e sottolineo forse) avevo aspettative diverse da chi è rimasto deluso..

                Vi saluto..
                Cercherò di frequentare di più il forum in modo da poter rispondere ai vostri quesiti..nel limite del possibile..

                Marco
                Villetta bifamiliare in classe B - zona climatica E 2560 GG - Nimbus pocket 50M con radiante a pavimento su 100 mq per riscaldamento, raffrescamento e ACS (HYC da 300 litri) - cottura ad induzione

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                • Originariamente inviato da maurgaj Visualizza il messaggio
                  Ho un dubbio....
                  A quanto ho capito la particolarità dell'aragonite è di non attaccarsi alle pareti dei tubi, ma comunque si creano dei sassolini simili a quelli del calcare.
                  Visto però che questi sassolini viaggiano nei tubi.... dove vanno a finire?
                  Possono creare problemi se si accumulano da qualche parte?
                  il carbonato di calcio trasformato in aragonite in acqua è in soluzione e quindi non si creano sassolini, ma resta disciolto nell acqua fino al suo consumo. l aragonite si puo evidenziare in alcuni casi, ad esempio quando si bolle l'acqua per cucinare, il residuo diventa visibile in piccole scaglie ma che finito l utilizzo della pentola si asportano velocemente con una spugna.
                  Ultima modifica di artemide; 03-04-2020, 06:23.
                  artemide

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                  • Io ho messo un dosatore di polifosfati che ho fatto prima, 50€ della Wurth e buona notte.

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                    • Marco... in questo modo rendi l'acqua non potabile... il nostro scopo è esattamente l'opposto...
                      Essere realisti e fare l'impossibile

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                      • Salve dopo varie letture, più o meno interessanti, io sto andando su questo tipo di filtraggio:
                        OneFlow(R)+ OFPSYS
                        Ora non riesco a montaralo, visto il periodo, ma vi aggiornerò sull'efficacia.
                        Probabilmente farò fare anche un'analisi dell'acqua, ma stò ancora valutando la cosa;
                        di sicuro vi informerò sul deposito del calcare sulle varie parti dal rubinetto, al lavandino, alla doccia, ect.,
                        inoltre anche sulla "potabilità" dell'acqua, se al gusto diventa gradevole.
                        Con il dovuto tempo vi riporterò le impressioni.

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                        • Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
                          Marco... in questo modo rendi l'acqua non potabile... il nostro scopo è esattamente l'opposto...
                          La fredda rimane com’è ed ho fatto il trattamento oleofobico su inox e ceramica, ho speso 200€ in tutto e sia il polifosfato che loleofobico hanno un’efficacia comprovata. Il Treelium mi sarebbe piaciuto ma mi da l’idea che sia come il filtro magnetico, va bene per flusso continuo altrimenti per 1 mc di acqua al mese non serve a niente. Il meccanismo è il medesimo. Costa e non si sa se funziona.

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                          • Ciao a tutti,
                            vi segnalo una videoconferenza tenuta dal rivenditore treelium della Toscana che spiegherà funzionamento e caratteristiche del treelium.
                            Potete partecipare, ovviamente gratis, accedendo alla stanza giovedì 7 maggio alle ore 18:00
                            Per info e registrazione: Gianni Diana racconta come T-Sonik OM elimina per sempre il problema del calcare

                            Eroyka
                            Essere realisti e fare l'impossibile

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                            • Speriamo che oltre alle spiegazioni e caratteristiche ci siano anche delle quotazioni al ribasso rispetto alle precedenti .

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                              • Ciao a tutti,
                                per chi volesse, venerdì 12 giugno alle ore 19, ci sarà un nuova diretta live per parlare ancora di T-Sonik OM.
                                La partecipazione è gratuita e darà diritto a particolari condizioni d'acquisto per chi assisterà alla diretta.
                                Seguite il seguente link: Gianni Diana racconta come T-Sonik OM elimina per sempre il problema del calcare
                                Grazie ??

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                                • Originariamente inviato da mrv64 Visualizza il messaggio
                                  Salve dopo varie letture, più o meno interessanti, io sto andando su questo tipo di filtraggio:
                                  OneFlow(R)+ OFPSYS
                                  Ora non riesco a montaralo, visto il periodo, ma vi aggiornerò sull'efficacia.
                                  Probabilmente farò fare anche un'analisi dell'acqua, ma stò ancora valutando la cosa;
                                  di sicuro vi informerò sul deposito del calcare sulle varie parti dal rubinetto, al lavandino, alla doccia, ect.,
                                  inoltre anche sulla "potabilità" dell'acqua, se al gusto diventa gradevole.
                                  Con il dovuto tempo vi riporterò le impressioni.
                                  Ma io che sto usando l addolcitore waterbuy sto facendo una cavolata?

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                                  • Validità certa del prodotto

                                    Ciao a tutti, volevo chiedere una cosa molto semplice a eroyka. Se questo prodotto (se ancora in commercio) è così valido come mai sulla vostra pagina Facebook vi sono commenti molto negativi con domande precise a cui la ditta non da risposte? Inoltre, il diritto di recesso è applicato correttamente? Il reso è previsto?
                                    Grazie

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                                    • Ciao a tutti,
                                      a distanza di un anno dall'installazione posso dire che non ho notato purtroppo i miglioramenti sperati e forse sono stati soldi sprecati.
                                      Ho scritto ad eroyka se può predisporre per fare le analisi dell'acqua per capire da cosa può dipendere e sto aspettando una sua risposta.

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                                      • Resto in attesa di aggiornamenti .....

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                                        • Allora funziona o no ?
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                                          • Ciao a tutti,
                                            preferivo che rispondesse qualcuno che ha effettuato l'acquisto, ma visto che, giustamente, sono tirato in ballo vi do io una prima risposta.

                                            Funziona? Per quanto ho saputo dalle varie installazioni che ho in qualche modo seguito, si, funziona. Ma non sempre al meglio.

                                            Si sono verificati alcuni casi, diciamo un 20%, dove nonostante il treelium fosse stato installato correttamente come indicato dalla casa madre, il calcare, pur venendo in qualche modo aggredito e modificato, lasciava della polverina che tendeva a incrostarsi e che non andava via del tutto come invece avrebbe dovuto.

                                            Non si è capito benissimo (o almeno io non l'ho compreso), da cosa è dipeso questo fattore ma certamente da alcune sostanze presenti in alcuni acquedotti e quindi in alcune acque.
                                            Probabilmente la cavitazione non agisce in modo perfetto in presenza di alcune combinazioni chimiche... ma non vi saprei dire esattamente quali.

                                            Per cui mentre la maggior parte delle persone hanno trovato un buon giovamento alcune hanno riscontrato questi problemi.

                                            Questo per una correttezza dell'informazione. Io avevo sostenuto la vendita di questi apparati poichè assolutamente ecologici, senza pezzi da cambiare nel tempo, senza sprechi di acqua, al contrario degli addolcitori, e poichè tutte le varie analisi eseguite in laboratori certificati erano ottime.
                                            Ma evidentemente, come per i test a banco delle auto, la realtà è sempre molto più variabile e imprevedibile di qualsiasi test iniziale fatto in condizioni controllate.

                                            Eroyka
                                            Essere realisti e fare l'impossibile

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                                            • 03-04-2020, 10:42



                                              Salve dopo varie letture, più o meno interessanti, io sto andando su questo tipo di filtraggio:
                                              OneFlow(R)+ OFPSYS
                                              Ora non riesco a montaralo, visto il periodo, ma vi aggiornerò sull'efficacia.
                                              Probabilmente farò fare anche un'analisi dell'acqua, ma stò ancora valutando la cosa;
                                              di sicuro vi informerò sul deposito del calcare sulle varie parti dal rubinetto, al lavandino, alla doccia, ect.,
                                              inoltre anche sulla "potabilità" dell'acqua, se al gusto diventa gradevole.
                                              Con il dovuto tempo vi riporterò le impressioni.
                                              --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                              Dopo oltre 2 anni e mezzo vi riporto le impressioni:
                                              Dopo il montaggio del filtro ho fatto analizzare l'acqua ed i valori sono allineati con quelli del distributore.
                                              Si può bere l'acqua del rubinetto, il sapore di cloro è praticamente scomparso, grande cosa per eliminare la plastica e la rottura di sballottare pesi.
                                              Sui rubinetti e doccia il calcare è diminuito, non sparito completamente, ma molto minore.
                                              Avendo un filtro ferma gran parte del pantano ed incrostazioni che vengono rilasciate quando fanno lavori sull'acquedotto.
                                              Mia moglie ha detto che è il più bel lavoro che ho fatto in questi anni.....sarà un complimento...boh....

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                                              • Buongiorno nel mio caso ho un impianto di riscaldamento PDC e non potrei montare un dispositivo del genere per PDC+ACS.

                                                Potrei valutarlo tuttavia per il circuito di acqua fredda. Da quel che ho capito leggendo sul forum i tre più gettonati sono Poseidon, One flow (entrambi necessitano di ricambi) e treelium om.

                                                Andando a inserirlo nel circuito di acqua fredda (per evitare che addolcitore o trattamento chimico, se adottato su tutto l'impianto idrico, mi mangi una marea di sale e altri elementi), userei uno di quei tre per trattare l'acqua potabile (comunque ho il frigorifero con suo filtro e collegamento idrico) e ovviamente passerebbe nel circuito acqua fredda (rubinetti, lavastoviglie lavatrice ecc).

                                                L'acqua che arriva in abitazione non l'ho mai analizzata ma da bere è già buona appena uscita dal rubinetto. In 10 anni non ho mai dovuto svitare i filtri dei rubinetti per il calcare, non si è mai formato a tal punto.

                                                Secondo voi, in un caso del genere, come mi dovrei muovere?
                                                FTV: 4,55 kWp Qcells G5 da 325 Wp e inverter ZCS wifi (8 pannelli sud, 6 pannelli est).
                                                https://www.solarmanpv.com/portal/Te...aspx?pid=71510
                                                2 Condizionatori a PDC LG Quadro, 1 condizionatore LG Art cool wifi (sconsigliato wifi della LG-inutile e pieno di problemi).

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