Chiarimenti microeolico da balcone e collegamento grid tie - EnergeticAmbiente.it

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Chiarimenti microeolico da balcone e collegamento grid tie

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  • Chiarimenti microeolico da balcone e collegamento grid tie

    Salve a tutti innanzi tutto mi presento, sono giulio, abruzzese doc (vivo a vasto in provincia di chieti) e ho una gran simpatica (se cosi' si puo' definire) per l'eolico. Vi espongo il mio quesito...

    Vivo al quattordicesimo piano di una palazzina di 15 piani, e a mia disposizione ho venti frequenti costanti e abbastanza violenti..volendo acquistare una turbina eolica da 600w (che ho trovato a mio parere ad un ottimo prezzo ed ottime specifiche tecniche tra le quali basso cut in) quali parametri devo tenere conto per non sbagliare? devo scegliere la versione AC o DC? alternata o continua? (alternata, ma non voglio sbagliarmi giusto?) e poi da 12V 24V o 48V? sò che per voi sono scontate come domande ma non voglio incorrere in errori valutativi.

    In fine, e di maggior importanza...volendo evitare la trafila burocratica con l'ENEL per la cessione sul posto e l'aggiunta di un contatore, contratto con gse ecc ecc sò della possibilità di immettere direttamente in rete l'energia prodotta dalla turbina attraverso l'utilizzo di un inverter grid tie....ma alcuni punti non mi sono chiari come questi:

    1) l'energia prodotta e immessa in rete attraverso l'inverter grid è vero che se superiore a quella in uso nella casa in quel momento viene conteggiata come energia utilizzata!!!!! e quindi conteggiata dall'enel!!?

    2) è possibile che non esista un modo per ovviare a questo problema, ossia attingere all'energia del generatore eolico solo quando la rete """ne ha necessità?""""

    ringrazio anticipatamente per la pazienza!!!

  • #2
    nessuno sà niente a riguardo??

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    • #3
      Non puoi immettere energia in rete senza il permesso del distributore! Tra l'altro senza un contatore bidirezionale l'energia immessa in rete ti viene conteggiata come prelevata!

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      • #4
        il discorso era già stato affrontato in diverse discussioni qui in energeticambiente ma non è mai stato chiarito, io volevo semplicemente fare chiarezza in quanto anche se è vero che da un punto di vista "legale" potrebbe non essere corretto è anche vero che chi opta per il micro eolico punta a risparmiare quei 3-400w (ma sono anche troppi) in modo da alleggerire appena la bolletta....enel ci si frega tanti di quei soldi e io che voglio risparmiare 50 euro in bolletta ho tanti di quegli ostacoli burocratici...

        Tornando a noi, chiedo questo ancora una volta in un altro post l'utente piombino afferma che una soluzione c'è, nessun altro sà niente?

        In seconda opzione volendo installare un contatore bidirezionale e quindi facendo le cosè per filo e per segno l'energia prodotta dal mio microeolico/microfotovoltaico (quindi 3-4-500watt) mi verranno automaticamente scalati dal mio consumo in bolletta o verranno stornati a fine anno o cosa?

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        • #5
          Non è enel che mette gli ostacoli burocratici ma l'AEEG.
          Se consumi sempre più di quando produci e quindi non hai MAI immissioni in rete puoi rischiare di non richiedere l'autorizzazione all'immissione. Nel caso esca energia dal tuo contatore come ho scritto sopra ti verrà conteggiata come prelevata.

          Nel caso di cose fatte in regola l'energia prodotta non viene scalata dalla bolletta perchè viene consumata istantaneamente(se l'assorbimento in casa è maggiore) ma viene pagata dal GSE. Resta inteso che quella che produci e consumi non viene prelevata dalla rete e quindi la bolletta sarà più leggera. L'eccedenza che viene immessa in rete viene anche questa pagata dal GSE.

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          • #6
            Per curiosità mi linkeresti la pala che volevi comperare?

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            • #7
              la pala che volevo acquistare è questa MegaShark Max 650W 24V DC Wind Turbine Generator for Land or Marine Use

              non so' xkè compare la 12V ma io vorrei prendere la 24V che poi che differenza c'è se tanto poi c'è l'inverter grid tie a portarla a 220? cosa cambia acquistarla a 24V invece di 12? in secondo luogo allora il mio ragionamento è questo...dalle 8 la mattina fino alle 22-23 casa mia è un via e quindi sono sicuro quasi sicuro che il consumo di energia non sarà mai superiore a quello prodotto dalla turbina, ma, il mio dubbio veniva la notte ossia quando la casa "dorme" e quindi non consuma l'energia prodotta dalla pala poteva venire conteggiata come consumata dall'enel..ed io volevo evitare questo.

              Chiamando enel secondo te è possibile che mi venga sostituito semplicemente il contatore digitale che ho ora con uno bidirezionale senza sottoscrivere alcun contratratto di produttore? non mi è chiaro questo.

              ciao e grazie!!
              ps. da quel rivenditore ci sono anche i grid tie di seconda generazione a mio parere ottimi!!

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              • #8
                Sul 12/24v non ti so aiutare....
                Enel di sicuro non ti riprogramma il contatore elettronico senza che ce ne sia la necessità(leggasi contratto di immissione), anche perchè la tua zona potrebbe anche essere "satura" e non concederti la possibilità di immettere energia in rete. Va fatta una valutazione sulla tua linea dai tecnici che seguono la distribuzione della tua zona.

                Ho visto la pala... mail tuo condominio te la lascia installare? Dove la metti?

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                • #9
                  allora per quanto riguarda il condominio la situazione è questa, per il micro eolico se il diametro del rotore non supera 1m e l'altezza 1,50cm può essere montato come e dove ti pare in casa tua e quindi sul balcone, è come se io volessi mettere una bandiera dell'italia alta 150x100 o una parabola o altro. la normativa è questa:

                  Nel caso in cui, oltre ad essere al di sotto della soglia dei 60 kW, l'impianto abbia una altezza inferiore ai 1,5 m e un diametro del rotore inferiore a 1 m non è necessaria la D.I.A. ma è sufficiente, ai sensi del D.Lgs 115/2008 art 11 comma 3., una comunicazione scritta al comune interessato.

                  La turbina che vorrei prendere io è diametro rotore 117cm quindi sforo di 17 cm ma non penso me la vengano a misurare col centimetro nella peggiore cambio le pale o roba simile ma non credo ce ne sia bisogno...e poi è anche bella da vedere dai

                  Vorrei fare una osservazione, ma una volta montata e collegata al grid tie, se io prima di collegare il grid tie a casa metto un timer che ne so' che si attacca dalle 8 la mattina fino alle 23 oppure un interruttore che quando lo premo attiva l'immissione del grid in rete e quando lo chiudo chiude l'immissione...proprio come un interruttore della luce non so' se mi hai capito..non puo' essere una soluzione alla corrente in eccesso?

                  PS la metto in un angolo del terrazzo che ha un vento della madonna :-D

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                  • #10
                    Ciao, nella mia configurazione ho un circuito a microcontrollore che legge la potenza erogata dai miei 2 inverter micrigrid e la potenza assorbita totale dall'appartamento. Gli inverter sono connessi ai pannelli FV e il micro connette più o meno pannelli in funzione del carico richesto senza dare niente all'enel e cercando di sfruttare l'energia quando (e purtroppo solo) questa è richiesta. Per l'eolico non puoi fare cosí perché se sconnetti il generatore (ad es. Perché non hai potenza consumata) questo girerebbe (senza carico) a velocità troppo elevate a rischio rottura. Potresti però con un circuito simile al mio dirottare l'energia in eccesso su N carichi resistivi da abilitare in funzione della differenza tra energia prodotta e energia richiesta. In ogni caso devi prima realizzare un circuito che sia in grado di valutare l'energia prodotta e quella consumata.

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                    • #11
                      ciao piombini grazie per la risposta..più o meno hai reso l'idea, dico più perche a grandi linee ho capito e meno perchè non ho idea di come creare questo microprocessore da utilizzare per valutare la corrente in uso nell'appartamento con quella prodotta dalla mia turbina, potresti darmi maggiori informazioni a riguardo? e per quanto riguarda il carico resistivo penso di aver capito, il normale collegamento che andrei a fare è questo:

                      Turbina 24V -->Inverter Grid 300W 220V-->Presa elettrica casa

                      Mentre tu mi stai dicendo di dirottare la corrente in eccesso (quando capiterà) su N carichi resistivi dove per N penso tu intenda accumulatori di carica e quindi batterie giusto? in questo caso il nuovo schema (a grandi linee visto che non sono una cima in elettronica) dovrebbe essere questo:

                      Turbina 24V-->Inverter Grid 300W 220V-->Pacco Batterie(Gruppo UPS, batterie auto in serie ecc...)---> Presa elettrica

                      correggimi se sbaglio? ciao e grazie

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                      • #12
                        In realtà io intendevo uno schema senza batterie del tipo Turbina-microcontrollore-carico resistivo variabile-inverter grid-rete di casa. Se la turbina da 300 W e in casa consumi 1000w prenderai 700 dall'enel, se la turbina produce 300 W e in casa consumi 100 devi "buttare via" 200w sul carico resistivo, magari li puoi sfruttare per scaldare dell'acqua non credo per caricare batterie perché il carico dipenderebbe dallo stato delle batterie e poi con le batterie cariche cosa ci fai? Se usi un UPS come hai detto te allora vuol dire che fai un impianto a isola e non certo un gridconnecred. Se non hai idea su come fare questo genere di impianto forse dovresti farti aiutare fisicamente da qualcuno più esperto ma a quel punto non so se economicamente ne vale la pena, ciao

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                        • #13
                          Ragazzi un chiarimento ma il decreto sul microeolico stabilisce il diametro massimo a 1 m oppure 1,5?? perchè su internet c'è una confusione !!

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                          • #14
                            Scusate la mia ignoranza
                            Siccome mi sto cimentando anch'io nella caccia al micro eolico domestico,non mi è molto chiaro il collegamento inverter - presa di casa.
                            L'inverter ha la classica uscita shuko o quella tipo nuovo.
                            Ma come faccio a collegarlo alla presa di casa?!?
                            Non esiste una presa shuko maschio shuko maschio.
                            Ci posso collegare una ciabatta,ma comunque sono punto è a capo...
                            Proprio mi sfugge il tipo di cablaggio da utilizzare.
                            Scusate la mia colossale ignoranza

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