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Automatizzare scuri battenti ed imposta

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  • #31
    Elisabetta ti butto lì un'idea che in sè non è nuova ma per ambienti abitativi si
    casso subito l'idea degli avvitatori, sono rumorosissmi, è pur vero che se vai su attuatori professionali da finestra costano tanto
    se hai una casa tua isolata con un po' di spazio per esempio un cantinato dove mettere un piccolo compressore potresti pensare alla pneumatica
    costano poco e per attuazioni lineari sono eccezionali, rumore assente, è semplice portare i ni giro l'aria basta fare una distribuzione con rilsan da 4 mm esterni, anzi ti dirò che ho lavorato anche con tubi da 2,5 o 1,8 mm e raccorderia da M5, M4, M3 e 5/32", del resto non ti serve portata anzi il lento movimento ad alta coppia è un pregio
    si integra perfettamente attraverso mini elettrovalvole con controller elettronici di qualsiasi genere, non è cirtico sul piano dei finecorsa per lo puoi mantenere in spinta o in blocco senza problemi
    se ti interessa approfondiamo
    ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
    " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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    • #32
      Scusa B_N_ forse hai una visione distorta dall'attività professionale, non mi sembra ragionevole ipotizzare un circuito ad aria compressa per motorini che lavorano due volte al giorno...

      Siamo in una sezione fai da te forse non sei un praticone ;-)
      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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      • #33
        HO CONCORDATO CON L'AMMINISTRATORE DEL FORUM di non risponderti su attacchi personali, ma su bestialità tecniche invece ho piena facoltà di risponderti

        io abito in condominio e ho in casa oltre al circuito dell'acqua potabile il circuito dell'acqua di annaffiamento che arriva a tutti i balconi realizzato con tubo in Rilsan da 6 mm che attraversa tutta la casa con alla base elettrovalvole da 1/8" pilotate da specifico sistema programmabile e sono 25 anni che funziona alla perfezione
        non ho avuto la necessità di realizzare il circuito dell'aria compressa solo perché le mie finestre sono realizzate con avvolgibili e le tende dei balconi idem ma il mini compressore fisso nel box ce 'ho e se mi fosse servito (leggi : "se avessi avuto le imposte incernierate") avrei comunque valutato l'idea, per la semplice ragione che funziona alla perfezione
        guarda Elisabetta (tu urcioli non guardare che nessuno te l'ha chiesto) che sia dal punto di vista tecnico che economico sta in piedi totalmente, non parliamo poi della manutenzione nel lungo tempo, surclassa totalmente ogni altra soluzione
        ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
        " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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        • #34
          Urciuoli, non Urcioli ;-)

          Ho espresso pacatamente un'opinione, tu rispondi in maniera offensiva.
          Comunque era solo una costatazione, Elisabetta saprà senz'altro valutare se la tua idea è così semplice e vantaggiosa ;-)

          Buona continuazione!
          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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          • #35
            tornando al serio e rivolgendomi a Elisabetta
            i monoriduttori vanno benissimo quando necessiti di coppia torcente, per esempio sulle avolgibili sono il massimo, quando devi trasformare il moto in rotazione in una traslazione cominciano a problemi
            a questo si aggiunge la problematica dei finecorsa
            al contrario la penumatica nesce proprio per i movimenti lineari e non necessita di finecorsa
            da anche vantaggi collaterali, il rumore è ZERO, la velocità può essere regolata indipendentemente nei due sensi come è regolabile la coppia di spinta, puoi arrivare a tempi di corsa decisamente molto lunghi con poco impegno, sopratutto nell'apertura è una comodità significativa
            con strutture a parallelogramma muovi ogni cosa con una meccanica che non richiede nemmeno precisioni esasperate
            la quantità di fluido è minima e il trasporto dello stesso anche a distanze non bassisisme è semplicissimo, devi solo uscire dalla chiusura mentale di soluzioni pochissimo usate, ma considera che in altri settori al contrario è lo standard proprio per i vantaggi
            se vuoi evitare censure possiamo anche parlarne in privato, PRECISO CHE IO NON VENDO ! acquisto solamente queste soluzioni che realizzo in pratica
            ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
            " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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            • #36
              Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
              Elisabetta ti butto lì un'idea che in sè non è nuova ma per ambienti abitativi si
              casso subito l'idea degli avvitatori, sono rumorosissmi, è pur vero che se vai su attuatori professionali da finestra costano tanto
              se hai una casa tua isolata con un po' di spazio per esempio un cantinato dove mettere un piccolo compressore potresti pensare alla pneumatica
              costano poco e per attuazioni lineari sono eccezionali, rumore assente, è semplice portare i ni giro l'aria basta fare una distribuzione con rilsan da 4 mm esterni, anzi ti dirò che ho lavorato anche con tubi da 2,5 o 1,8 mm e raccorderia da M5, M4, M3 e 5/32", del resto non ti serve portata anzi il lento movimento ad alta coppia è un pregio
              si integra perfettamente attraverso mini elettrovalvole con controller elettronici di qualsiasi genere, non è cirtico sul piano dei finecorsa per lo puoi mantenere in spinta o in blocco senza problemi
              se ti interessa approfondiamo
              Ciao, utilizzare aria compressa ti consente senz'altro di avere degli attuatori molto piccoli e prestazionali, il problema che vedo è che questo tipo di soluzione andrebbe bene solo in rari casi, perchè la maggior parte delle persone non accetterebbe di avere tubi per casa che arrivano al compressore, il compressore è molto rumoroso e se l'impianto non è sigillato alla perfezione si avrà un trafilamento di aria che farà partire probabilmente magari anche solo una volta a settimana il compressore di notte. Bisogna anche considerare i tempi di installazione e le capacità che servono, se la pensi nell'ottica di vendere il prodotto bisogna realizzare qualcosa che un utente non molto esperto sia in grado di montare a attivare nel modo più semplice possibile.
              Non è un caso che nell'automazione per infissi si utilizzino motori elettrici.
              Anche nell'industriale in alcuni settori dove possibile e costi permettendo si sta puntando sull'eliminare altre fonti di "potenza" che non siano alimentazione elettrica.
              Comunque bisognerebbe utilizzare un attuatore rotante per aprire le persiane, con un movimento lineare non è possibile, a meno di realizzare dei complessi azionamenti composti da leverismi, la persiana deve riuscire a fare 180°.
              Se pensiamo a qualcuno che già possiede una casa e che non deve ristrutturare (la maggior parte) siamo di fronte a casi dove non si hanno le predisposizioni di corrugati nelle vicinanze alle persiane, ma la fortuna vuole che se di giorno c'è il sole possiamo sfruttare la luce tramite un pannello fotovoltaico e rendere l'automazione autosufficiente. Rendendo la cosa molto appetibile ai molti, se poi riusciamo a trovare una soluzione che costi max 150€ credo che in molti ne approfitterebbero.
              Saluti
              Marco

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              • #37
                Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                Motori: Stepper Nema 17 (quelli delle stampanti 3D per intenderci)
                Ti ringrazio per la risposta molto esaustiva, ieri dopo essermi guardato alcuni video sui sonoff, mi sono installato nel telefono l'APP IFTTT, ma non ho ancora capito bene a cosa serve. un idea me la sono fatta, ma è ancora un po confusa.
                Mi piacerebbe approfondire la questione proprio su questi aspetti, perché se si possono "programmare" gli eventi in modo facilitato, piuttosto che fare programmazione sarebbe perfetto, i costi sembrano anche essere contenuti.
                Cercherò di informarmi meglio cosi da poter fare domande più mirate e magari provare a seguire questa strada.

                Per quanto riguarda i vari produttori che offrono APP dedicate, è proprio quello che voglio evitare, stavo leggendo anche di creare un HUB dove fare interfacciare tutte le eventuali automazioni, ma anche qui devo informarmi.

                Per il progetto:

                L'alimentazione l'ho pensata inizialmente a 5V per comodità, in commercio ci sono molti pannelli solari per la ricarica dei cellulari ed è bastato fare una breve ricerca sui classici siti cinesi per trovare un pannello con già il regolatore a bordo che mi fornisse 5V a 2A cosi senza sforzi mi posso ricaricare la power bank che alimenta il tutto.
                In effetti funziona, ma come ho scritto i motoriduttori che ho scelto non mi garantiscono di chiudere le persiane quando c'è vento (anche qui dire vento è un po superficiale, ma per ora non andrei oltre). Quindi ho ordinato 2 motoriduttori 12V 2RPM, con una power bank che si possa alimentare sempre tramite i 5V del pannello solare, ma che in uscita riesca appunto ad arrivare a 12V 1,5A. Spero cosi di arrivare ad un buon risultato.
                Pannello solare pagato circa 13€ Boguang 6 v/6 w pannello solare celle Mono modulo Solare caricatore Portatile per USB uscita 5 v 2A del telefono mobile della banca di potere esterno del caricatore-in Celle solari da Elettronica di consumo su AliExpress e power bank circa 7 euro su amazon. Mi sarei aspettato che la batteria durasse almeno 1 settimana senza ricaricarla, invece dura un paio di giorni, ma credo sia perché il software attuale sia fatto male quindi migliorandolo potrebbe durare un po di più.

                Terrò sicuramente presente la tua soluzione.

                Per i motori, non credo che con i Nema 17 riuscirai ad avere dei buoni risultati, con solo 0,35 Nm di coppia, io con quelli che uso arrivo a 1,3Nm e ancora non è sufficiente per avere la certezza di un buon risultato.
                Per la questione del posizionamento, sicuramente riusciresti ad avere un controllo più preciso.
                Un altro problema che vedo è appunto quello che se non alimentati le persiane sono "libere" di muoversi se soffia un po d'aria, io ho utilizzato quel tipo di motoridduttore anche perché hanno un funzionamento solo lato motore, se prendo la persiana e la tiro a mano non gira il riduttore.
                Per sicurezza e anche per comodità nel montaggio non ho montato il braccetto solidale al motore, ma ho pensato ad una "frizione", nel senso faccio un sandwich tra la flangia bloccata sul motore e il braccetto e tramite 3 viti riesco a regolare quanta coppia utilizzare. Detta cosi non rende molto l'idea, ma ho intenzione di mettere il progetto online su grabcad, cosi chi vuole si guarda come ho realizzato il tutto.

                per i sensori ho scelto dei sensori molto "troppi" piccoli, perché inizialmente volevo gestirli tramite 2 piccole camme regolabili, ma mi sono accorto presto che era bello in teoria, ma molto più complicato in pratica, cosi adesso lavorano: quello in apertura sulla famosa camma, ne ho lasciata una e su una piastrina dedicata quello in chiusura, ma essendo cosi piccoli non è semplice regolarli, penso che la soluzione migliore sia come hai suggerito, tramite dei contatti magnetici.
                A proposito di questi sensori magnetici, se non sbaglio lavorano tramite la differenza di resistenza se presente o no il magnete, quindi come faccio a gestire il segnale alto o basso?

                La meccanica dal mio punto di vista è quella più semplice.
                Sconsiglio vivamente di utilizzare cinghie o ingranaggi collegati direttamente alla cerniera, perché avresti bisogno di troppa coppia, la cosa più semplice, è quella di utilizzare il principio della leva e di spingere o tirare la persiana il più lontano possibile dal suo punto di rotazione, cosi facendo puoi sfruttare il braccio a tuo favore.
                Durante la fase iniziale di progettazione meccanica mi sono cimentato a provare svariate soluzioni, perché non volevo realizzare qualcosa che era già in commercio, ma alla fin fine non ho trovato qualcosa di meglio. ( io comunque sono dell'idea che niente sia impossibile, io comunque non ci sono ancora arrivato).
                Se riesco in giornata faccio un filmato dove mostro più nel dettaglio il funzionamento.

                Saluti
                Marco

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                • #38
                  Vado veloce...
                  L'App per i sonoff è Ewelink, IFTTT è un passo successivo ma è utilizzabile a prescindere da altre App
                  I sensori magnetici Reed sono dei semplici interruttori.
                  Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                  • #39
                    Ciao ecco il video girato poco fa.
                    Persiane Smart, Prototipo rev 1 - YouTube

                    Si vede che in chiusura la prima anta fa un po fatica a causa di un po di vento, mentre la seconda viene facilitata.

                    nei prossimi giorni metterò a disposizione il progetto.

                    Grazie Elisabetta per le info, appena ho tempo mi informo.
                    Saluti

                    Marco

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                    • #40
                      @ B_N_ : interessanti i sistemi ad aria compressa, avevo precedentemente dato già uno sguardo, ma li vedo più utili a livello industriale per il fattore sicurezza che offrono in luoghi in cui avere cavi sotto tensione in mezzo ai piedi potrebbe rappresentare un serio rischio per gli operatori oltre che per potenziali incendi.
                      Un utilizzo casalingo lo reputo un tantino eccessivo anche se avrebbe un suo perchè.

                      @ marcok625 : Sugli attuatori ci sarebbe molto da discutere, ciascuno ha delle sue peculiarità, lo scopo è quello di utilizzare un modello 'standard' ed economico.
                      I power bank utilizzano delle celle orribili, dichiarano milioni di mA ma in effetti sono tutti con capacità reali ridicole.
                      Unico sistema serio sono le batterie 18650 serie come le panasonic NCR18650B 3,6V 3.400mA reali ne ho centinaia in uso e costano ormai circa 2€ cadauna.
                      Carino il pannellino anche se 15€ per 5Wp.... in genere si ragiona su circa 1€ x 1Wp parlando di celle, i pannelli anche meno.

                      Ottimo il video, complimenti davvero.
                      Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                      • #41
                        Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                        Sugli attuatori ci sarebbe molto da discutere, ciascuno ha delle sue peculiarità, lo scopo è quello di utilizzare un modello 'standard' ed economico.
                        I power bank utilizzano delle celle orribili, dichiarano milioni di mA ma in effetti sono tutti con capacità reali ridicole.
                        Unico sistema serio sono le batterie 18650 serie come le panasonic NCR18650B 3,6V 3.400mA reali ne ho centinaia in uso e costano ormai circa 2€ cadauna.
                        Carino il pannellino anche se 15€ per 5Wp.... in genere si ragiona su circa 1€ x 1Wp parlando di celle, i pannelli anche meno.
                        Grazie per le dritte, cercherò di puntare sul migliorare anche la parte di batterie e pannello fotovoltaico.

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                        • #42
                          Ciao, mi sto documentando meglio sui sensori reed e mi viene una domanda.
                          In fin dei conti sono sensori meccanci anche questi, ma azionati da un magnete che muove una lamierina e apre o chiude il contatto, questo mi fa pensare che anche questi sensori soffrano di una durata di tempo massimo, dopo il quale si rompano, stavo pensando di utilizzare un sensore di Hall, ma non ho ben capito come funziona.
                          Ho trovato che ne esistono di diversi tipi, ma quello che volevo capire è se li alimento a 5 V, il segnale che ottengo se li avvicino ad un campo magnetico non sarà 5V, ma molto meno o sbaglio?
                          mi stavo leggendo questo data scheet A3144 pdf, A3144 description, A3144 datasheets, A3144 view ::: ALLDATASHEET :::
                          il sensore in questione è questo: 10 pcs A3144 OH3144 Y3144 Effetto Hall Sensore Brushless Motore Elettrico TO 92UA WAVGAT A3144EUA-in Sensori da Materiali e componenti elettronici su AliExpress
                          ho capito bene?
                          Grazie
                          Saluti

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                          • #43
                            Salve a tutti purtoppo entro anche io a far parte di questa discussione perchè la mia smodata voglia di domotica mi ha portato a rimpiangere le tapparelle.
                            Al momento l'intera casa è gestita da home assistant connesso anche a google home.
                            Il mio primo passo sarebbe quello di comandare i volè delle persiane e non l'intera apertura automatica.
                            Pensavo di utilizzare dei piccoli servomotori connessi ad un wemos D! connesso a sua volta ad Home assistant, vi aggiornerò tra qulache giorno su come procederanno gli esperimenti
                            Casa NO GAS - FV: 5.7 KWp - 17 LG Neon 2 325wp + ottimizzatori + Inverter SolarEdge SE6000 + meter
                            PDC Ariston nimbus 50M + TML 400L + Cordivari Stratos 200 L -
                            VMC SuedWind
                            Villetta 145mq - termosifoni acciaio Cordivari - Zona D 1747gg - isolamento 4cm Styrodur + 5cm Insulsafe

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                            • #44
                              Ciao @cannos ottima mossa, automatizzare il blocco delle persiane, io nei giorni scorsi causa raffiche di vento smodate ho avuto dei problemi con il mio sistema, se avessi avuto i fermi meccanici delle persiane bloccati sarebbe stato molto meglio, facci sapere come li realizzi e se funzionano. Io sto ripensando il mio sistema a 12V e con un altra scheda di controllo, ma ora è di vitale importanza sapere a che velocità è il vento. Sto in questi giorni cercando su internet degli anemometri economici, ma a quanto pare nessuno li produce sotto i 10€.

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                              • #45
                                io al momento ho realizzato questo anemometro qui e integrato con home assistant:
                                Costruiamo un anemometro con un D1 mini e integriamolo in Home Assistant | www.vincenzocaputo.com

                                PEr il momento l'apertura compelta mi interessa di meno perchè al primo piano di casa mia li apro raramente del tutto, apro invece sempre le alette.
                                STo studiando come poter integrare alcuni microservi con una levetta in metallo che aziona i volè.
                                Purtroppo ho poco tempo da dedicarci quindi ci vorrà un po prima che il progetto sia completo
                                Casa NO GAS - FV: 5.7 KWp - 17 LG Neon 2 325wp + ottimizzatori + Inverter SolarEdge SE6000 + meter
                                PDC Ariston nimbus 50M + TML 400L + Cordivari Stratos 200 L -
                                VMC SuedWind
                                Villetta 145mq - termosifoni acciaio Cordivari - Zona D 1747gg - isolamento 4cm Styrodur + 5cm Insulsafe

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da cannos Visualizza il messaggio
                                  Purtroppo ho poco tempo da dedicarci quindi ci vorrà un po prima che il progetto sia completo
                                  Anche io ho lo stesso problema.
                                  Per muovere le alette la prima cosa che mi viene in mente sono i servo motori, https://www.amazon.it/MOOKLIN-Servom.../dp/B07CKMMJ8M costano poco e hanno abbastanza coppia, sono anche belli compatti.
                                  Grazie per il link del progetto con anemometro, ma costa la bellezza di circa 50€. Mi sa che dovrò inventarmi qualcosa di diverso.

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                                  • #47
                                    salve, mi piace il progetto e vorrei implementarlo. Essendo non del settore, per iniziare mi indicate quali motori acquistare. Io non hoi problemi a portare la 12V sulla finestra, quindi tralascio il passaggio al pannello fotovoltaicoe batteria ecc. Grazie

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                                    • #48
                                      Originariamente inviato da carlang59 Visualizza il messaggio
                                      salve, mi piace il progetto e vorrei implementarlo. Essendo non del settore, per iniziare mi indicate quali motori acquistare. Io non hoi problemi a portare la 12V sulla finestra, quindi tralascio il passaggio al pannello fotovoltaicoe batteria ecc. Grazie
                                      Ciao, la motorizzazione ideale è un piccolo motoriduttore molto potente, le aziende specializzate utilizzano dei motori con riduttori planetari, piccoli e potenti, ma molto costosi.
                                      Io ho provato a utilizzare dei motoriduttori molto meno potenti (quelli che vedi nel video qui: https://youtu.be/GMPM3Aij41A ), ma il vento è un grosso problema. Dopo una lunga ricerca ho trovato dei motoriduttori a dei prezzi più accessibili, anche se per il mio progetto li ritengo ancora troppo costosi, circa 50€ l'uno. Sono motoriduttori per la coclea delle stufe a pellet, il marchio Kenta Italiano ne produce una vasta gamma, mi sono rivolto a loro e gentilente mi hanno mandato info e consigliato un loro rivenditore. questo: https://www.grelettrofiamma.it/it/ca...iduttori-vari/ a 24V danno circa 30Nm di coppia che sono molte, quindi è necessario dimensionare tutto di conseguenza. Ritengo comunque che in caso di forte vento sia comunque indispensabile far dialogare tramite API il sistema a dei siti specializati dove si trovano le velocità dei venti nelle vaire zone. In modo tale da settare via software di non aprire neance le ante se dal sito internet si ha un valore di vento superiore al tot impostato. ( calcolato in basa alla coppia massima del motore e tipo di leverismo e ad una superficie dell'anta). Attualmente non ho ancora comprato quei motoriduttori della Kenta visto il prezzo, a breve provo a progettarmi un riduttore ad hoc, che poi realizzerò tramite stampa 3d, mi acquisterò solo un motore DC economico.

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                                      • #49
                                        Per chi fosse interessato all'argomento, in merito al motoriduttore da usare per l'applicazione, mi sono studiato una possibile soluzione che credo sia la più economica in assoluto. Premetto che per far si che sia molto economica è necessario avere una stampante 3D o conoscere qualcuno, altrimenti i servizi di stampa sono troppo cari. In sostanza la mia idea è semplice, costruire il motoriduttore usando il più possibile pezzi commerciali. Dopo aver calcolato il tutto ho trovato su Aliexpress molti componenti tranne il case del motoriduttore, quello l'ho stampato in 3D, per gli ingranaggi ho trovato un kit che poi ho integrato con un altro kit di ingranaggi per arrivare alla riduzione desiderata, ora sto passando dalla teoria alla pratica nel senso che sto aspettando gli alberini su cui ruoteranno gli ingranaggi per montare il tutto, ma credo di essere sulla buona strada. Per il momento vi posto il video di ciò che ho pensato qui prossimamente farò il video dell'assemblaggio e del test per scoprire se effettivamente ciò che ho pensato riesce ad avere sull'albero lento almeno 20Nm. Devo ringraziare molto Elisabetta Meli per avermi fatto conoscere le celle 18650, ora sono talmente dentro la cosa che le uso per ogni cosa. Ogni volta che passo in discarica mi faccio il giro per vedere di recuperarne da pacchia batteria di Laptop ecc, sono veramente celle formidabili, sul mio canale Youtube ho postato alcuni video di come poterle usare e di come realizzare pacchi batterie, devo ancora migliorare molto, ma ci sto lavorando.

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                                        • #50
                                          Bravo marcok!! Un suggerimento, visto che, come scrivi, sei tra i pochi fortunati che ancora possono "prelevare" dalla discarica, la prossima volta portati a casa anche un forno a micro-onde. Modificando il MOT (trasformatore elevatore) è possibile farsi un ottima puntatrice utilizzabile proprio per saldare le lamelle nichelate (queste) usate come ponte tra i poli delle 18650.
                                          Se poi hai, o qualche tuo amico ha una stampante 3D su Thingiverse (esempio qui) trovi i rack per creare i pacchi batteria.
                                          P.S.
                                          Per l'involucro usa la guaina termo-restringente (tipo questa), la trovi di qualsiasi misura, e ti assicurerà un lavoro finale dal aspetto professionale oltre che essere un efficace barriera al umidità
                                          Domotica: schemi e collegamenti
                                          e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                          • #51
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                                            • #52
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                                              • #53
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                                                PDC LG therma V 9kw,inverter Huawei sun 2000,27 pannelli Trienergia 390w,batteria Huawei luna 15kw,plc Siemens S7 1200 per gestione riscaldamento e casa

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