Panda, il pannello Ecointrosofico - EnergeticAmbiente.it

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Panda, il pannello Ecointrosofico

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  • Panda, il pannello Ecointrosofico

    Ciao a tutti mi sà che tocca a me aprire questa nuova sezione, e lo faccio volentieri ponendo una domanda:
    Chi ha intenzione di costruirsi il pannello solare naif?

    Io sono tra quelli e mi piacerebbe che chi ha intenzione di costruirsene uno lo faccia sapere qui, così, se vuole, oltre a scambiarci consigli pratici possiamo mettere on line un pò di foto dei passaggi pratici di costruzione.

    Forza e coraggio che le giornate già si allungano!
    Essere realisti e fare l'impossibile

  • #2
    Naturalmente se avete bisogno di consigli o chiarimenti io sono qui.
    Enz)

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    • #3
      Ciao

      ANCHIO MI INTERESSO DI PANNELLI SOLARI E VOGLIO FARE UN ESPERIMENTO CON UN PICCOLO PANNELLO SOLARE PER RISCALDAMENTO ACCQUA , LA POMPA PER IL CIRCUITO IDRAULICO ALIMENTATA DA UN PANNELLO FOTOVOLTAICO

      L'ENERGIA CHE SERVE PER LA POMPA DI UN PANNELLO IDRAULICO DI 1m2 È DI POCHI W
      CIAO

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      • #4
        Ciao Ho preso anke io la decisione di provare a costruire un pannello solare faidate. Ho già alcune idee per modificare leggermente il pannello descritto da Enzo, ma naturalmente vorrei le vostre opinioni a riguardo. Se siete interessati fatemi sapere.

        Ciao e a presto

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        • #5
          Ciao Opko!

          certo che siamo interessati! Illustraci che tipo di modifiche vuoi fare anche perchè Enzo ha lavorato molto bene e devi stare attento a non fare modifiche peggiorative. Non so che conoscenze hai, comunque facci sapere che ci aiuteremo a vicenda

          A presto, Roy
          Essere realisti e fare l'impossibile

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          • #6
            Ciao Roy,

            le modifike sn relative solo ad alcuni materiali usati, per un punto di vista di reperbilità come scarto in alcuni posti. E quindi volevo un parere a riguardo.

            1) vetro di finestra.
            Solitamente i vetri delle auto hanno un grado assorbimento per diminuire la luce entrante nell'abitacolo. Le finestre di casa si trovano facilmente anke per strada... credimi.

            2) Utilizzo di Termoparete o termocopertura come contenitore al posto del legno e della lana di vetro/roccia.
            E' di facile lavorazione, è già coibentato e in linea teorica il tubo di rame si può mettere a contatto diretto con la lamiera già presente previa eliminazione della vernice (soltamente bianca o rossa) resente.

            3) I bordi interni del contenitore si possono "piastrellare" con dei cd bruciati nella masterizzazione, cercando di fornire una certa angolazione in modo che i raggi siano diretti verso la tubatura.

            Dovrebbero aiutare l'illuminazione.

            Sono tutte parti che si possono trovare di scarto senza spendere un euro.

            4) Vernice spray nero/opaca resistente ad alta temperatura.
            Se nn ricordo male la catramella ha un certo grado di isolamento nella conduzione del calore.

            Unica cosa da acquistare.

            Sono tutte idee che potrebbero essere utili ma anche no!

            Fatemi sapere.

            Per qnto riguarda la parte idraulica Enzo ha lavorato più ke bene! Cmq il tipo di pannello che devo realizzare io credo che alla fine sarà a circolazione naturale in quanto lo metterò in una casa in campagna/mare in sardegna e servirà solo per le doccie d 2 max 3 persone alla sera solo d'estate.

            Continuerò cmq a studiare!

            Ciao

            oPKo

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            • #7
              Ciao,
              provo a risponderti per quelle che sono le mie conoscenze (poi, se Enzo capita da queste parti...).

              1) La cosa fondamentale del vetro è che sia resistente ad una eventuale grandinata, quindi se vuoi utilizzare una finestra deve essere di vetro doppio o al primo chicco:

              2) Penso che la termocopertura vada bennissimo ugualmente, ma dove la trovi di scarto?

              3)Bella l'idea dei CD bruciati

              4) Bene anche la vernice nera, l'importante e che sia effettivamente resistente al calore altrimenti

              Penso che per l'uso che ne devi fare possa andare benissimo, è la soluzione ideale per risparmiare ed essere comodi.

              Mi raccomando stai attento a come lo fissi perchè in sardegna a volte tira un vento notevole.

              A presto, Roy
              Essere realisti e fare l'impossibile

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              • #8
                QUOTE (eroyka @ 1/9/2003, 10:22)
                provo a risponderti per quelle che sono le mie conoscenze (poi, se Enzo capita da queste parti...
                Già il vetro deve essere temperato o doppio, altrimenti alla prima grandinata ciao.

                Dove sto io d termopareti/coperture se ne trova in abbondanza xkè c costruiscono parecchie casette con ql materiale. Cmq a parte me ke sn fortunato, lo si può trovare da ki lo lavora come la TNT che c costruisce i box (come qlli dei cantieri)

                Se il tempo me lo permette volevo riprendere degli articoli dell'università che parlano di vetri trattati per la riflessione. Se nn ricordo male le finestre dei palazzi di vetro sono fatti in ql modo e se lo si mettesse al contrario, qsi la totalità della luce passerebbe e sarebbe "trattenuta" all'interno per riflessione! Mi informo e se trovo qlcosa la posto.

                sono solo considerazioni per poter avere più scelte nella ricerca del materiale.

                Eh eh eh già il maestrale non perdona!

                A presto

                oPKo

                tornando al topic: ma qualcuno l'ha poi costruito il pannello???
                Ultima modifica di Elisabetta Meli; 26-03-2016, 19:34. Motivo: Unione messaggi consecutivi

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                • #9
                  Ciao Al_do e ben venuto fra noi!

                  Io personalmente non l'ho più costruito poichè sono preso da altre cose più urgenti per adesso.

                  Comunque rilancio anche io la stessa domanda agli altri.

                  Se qualcuno ha fatto qualche cosa si faccia avanti!
                  Roy
                  Essere realisti e fare l'impossibile

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                  • #10
                    Ma una cosa che ritengo importante e' anche un vaso di espansione , perche' d'estate si puo' raggiungere anche temeperatura molto elevate, un esempio ?
                    Se quest'estate abbiamo raggiunto i 38/40 gradi inevitabilmente all'interno di un pannello si puo' raggiungere anche i 60 gradi a secondo di come e' isolato nelle pareti e nel fondo.
                    l'acqua si trova sotto pressione e quindi sarebbe ottimo un vaso di espensione o una vasca d'accumulo come i vecchi boiler elettrici per conservare per un lungo tempo anche dopo il tramonto l'acqua calda.
                    Ovvio che a secondo dei mesi dell'anno si hanno rendite di temperature diverse.... e anche della latitudine, chi abita in Sicilia sfruttera questo sistema molto di piu' durante l'anno che al nord in Lombardia.
                    Poi ho altre ideee ma sono un po' lunghe da spiegare prima volevo vedere se riuscivo io a realizzarle poi vi faro' sapere.
                    ciaooo
                    a tutti e buon lavoro
                    Marco

                    Commenta


                    • #11
                      Ciao
                      Volevo "ravvivare" un po' questo argomento.

                      Oggi c'e' il sole e pochissimo vento. Alle 11 la temperatura esterna e' di 7.5 gradi. Il liquido (acqua piu' glicole etilenico -> antigelo) in ingresso allo scambiatore del mio serbatoio di accumulo (un boiler 80L superisolato baxi, con attacchi "termo" e scollegato dalla rete elettrica) e' di 30 gradi.....

                      Il "pannello" (se cosi' e' lecito chiamare) e' quasi verticale (penalizza molto il rendimento) perche' e' una finta finestra/tapparella (gia' presente in precedenza). Inutile aggiungere che dall'esterno sembra veramente una finestra/tapparella di colore verde (ulteriore penalizzazione), eccetto la pellicola trasparente (per l'effetto serra).

                      Per il sistema (e altri spunti) in "serie", accumulo (80L) piu' boiler elettrico (30/50L), devo ringraziare un tizio su internet che spiegava il suo sistema montato sul balcone. Riesce a spremere energia anche se i gradi del liquido sono inferiori a quelli di utilizzo dell'acqua sanitaria (preriscaldandola). I suoi "pannelli", visti da fuori, sembravano quasi fioriere o giu' di li' (soluzione ingegnosa che non buttava all'aria ne la casa ne l'estetica). Valutate se e' utile: ecco il suo link

                      http://web.tiscali.it/vittomas/index4.html

                      Tra l'altro il mio sistema rendeva molto di piu' appena installato. Devo infatti sostituire la pellicola. E' di PVC sp. 0.8 che, ormai marrone (dopo circa 18mesi), attenua notevolmente la luce solare. Penso che passero' ad altro materiale piu' duro (penso policarbonato trattato UV).

                      Ciao
                      Fare si può! Volerlo dipende da te.

                      Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                      Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                      Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                      • #12
                        Ciao a tutti! Sono andato a visitare il sito indicato be' è realizzato abbastanza bene, quello che non capisco è il brevetto; che cosa ha brevettato?
                        Gli esperimenti io gli ho fatti sfruttando le serpentine che si trovano dietro i frigoriferi purtoppo la sezione dei tubi è minima e pertanto vanno messi più serpentine in parallelo, ma sono già nere ed hanno molte alette per dissipare in origine molto calore l' effetto è comunque reversibile.
                        Per la vernice nera resistente al calore consiglio la vernice nera per verniciare le marmitte dei motorini. Si trova da qualsiasi ricambistica per motorini appunto,e resiste a 600 gradi ed è nera opaca. L'ideale per questa applicazione.

                        Ciao Furio57
                        L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                        LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                        Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                        • #13
                          Credo pure io che sia buona.

                          A volte il fatto che la vernicie sia nera non implica che (lo sia) conduca anche all'infrarosso lungo o giu' di li (cioe' per il calore).
                          Quindi si ha un buon effetto anti riflettente (quindi non disperdente) per via dell'opacita', ma potrebbe fungere da isolante verso il materiale sottostante.
                          Direi che quella per marmitte, se cosi' fosse, porterebbe quest'ultime a lavorare a temperature molto piu' elevata. Credo che il problema sia stato analizzato nella loro composizione (almeno in parte). Penso che sia buona per tutti e 2 i punti e, considerando che difficilmente troverete dati al riguardo sulle etichette, sicuramente piu' di altre per svariate applicazioni.

                          Io ho utilizzato dei profilati di alluminio (credo della ditta Metra) gia' verniciati (purtroppo di verde), ordinati a misura presso una ditta di serramenti. Solo che per fare la tapparella ho usato i profilati x...persiane. Infatti sono disponibili negli stessi colori (vernicie a fuoco credo) e hanno circa le stesse misure/passo.
                          La differenza sta nel fatto che, visti lateralmente, hanno una sezione costante (il prof. x tapar. no), sono dritti (il p. x t. e' curvo) e sono vuoti all'interno (il p. x t. e' riempito di isolante espanso). Quest'ultima caratteristica mi serviva perche' ho fatto circolare direttamente il liquido nei profilati...senza tubi di rame o simili. A lato ci sono dei tubi a sezione quadra di all'uminio 10x15 (collettori) provvisti di vari fori (120 cadauno! qualcuno anche filettato), per il passaggio del libuido, per la centratura dei profilati e per il passaggio dei tiranti (uno ogni 2 profilati circa - passano dentro i profilati a "bagno") che chiudono la struttura a "panino" (con guarnizioni vario tipo, viti, raccordi, ecc.). I collettori rimangono sottomessi alla cornice a U esterna che impacca tutto (compreso protezione trasparente, isolante, copertura di fondo, ecc.)
                          Quindi la sezione di scambio e' molto grande. Quasi tutta la superficie esposta ha sotto il liquido (ovviamente i fori di comunicazione sono traslati per permettere un ricircolo naturale) a scapito del peso (circa 7 litri di liquido).
                          La circolazione nell'intero sistema e' naturale (minore manutenzione - mi piace "dimenticare" che esista....) essendo l'ingresso del serbatoio di recupero circa 10cm piu' alto dell'uscita del pannello (e distante circa 1mt).
                          Il tutto funziona in maniera soddisfacente: in pieno agosto escono 50 gradi e il successivo boiler (30L) elettrico molte volte non si accende affatto o lo fa per 5 minuti (contro 40 -50 !! @ 1200W !!).

                          Per capire di cosa si puo' spremere dal solare OLTRE a quanto gia' scritto tenere presente che d'estate HO SOLO 4 ORE di esposizione (non posso girare il condominio!). Forza che le giornate gia' si allungano (poi quando toccate con mano vi accorgerete e vi pentirete di non averci pensato prima....).

                          N.B. Forse non molti sanno che ci sono dei fondi europei di sovvenzione, con una bella percentuale (ci sono stati casi tipo 75%!!) a fondo perduto o giu' di li. Consultate il sito della vostra regione: deve esserci qualche bando o simile al riguardo (potrebbe essere un po' nascosto/di non facile reperibilita', sapete come funzionano le cose a volte da noi...). Ovviamente x questo dovrete rivolgervi a una ditta specializzata con preventivi/progetto/fatture.

                          Se puo' interessare ho i disegni (fatti con Qcad. C'e x Windosss e Linux) pero' in questa sezione non si possono allegare.

                          Ciao
                          Fare si può! Volerlo dipende da te.

                          Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                          Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                          Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                          • #14
                            RAGAZZI VOLEVO RIPORTARE L'ATTENZIONE SU QUESTA DISCUSSIONE PERCHE QUESTO TIPO DI PANNELLO SE VIENE OTTIMIZZATO DA OTTIMI RISULTATI!!!

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                            • #15
                              Se invece di arrabattarsi con sistemi solari si recuperasse il calore degli split dei condizionatori faremmo tutti la doccia gratis senza problemi.
                              Un esempio:
                              un pinguino piccolo consuma 1 kwh, avendo la pompa di calore cop 3,5 circa lo split produce calore x circa 3,5 kwh
                              1 mc di metano sono 9,9 kw quindi vale a dire che sono circa 3 volte la potenza del pinguino. Una caldaia famigliare in potenza in genere eroga 3mc/h
                              Uno scaldabagno elettrico ha potenza di circa 1,2 kw
                              In ultima analisi lo split spreca 3 volte la potenza di uno scaldabagno elettrico.
                              Visto che d'estate oramai i condizionatori sono sempre accesi e visto che esistono accumuli di acqua calda che mantengolo la temperatura per ore ed ore si potrebbero creare split/scambiatori di calore senza dover mettere sui balconi e sui tetti alle intemperie ed allo sporco sia gli split che i pannelli solari, con la conservazione dell'estetica e risparmio energetico.
                              Con questo non mi dichiaro contrario all'uso dell'energia solare che sostengo comunque sempre.

                              A.T.

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                              • #16
                                Complimenti, Alessandro, bel colpo!

                                Sto pensando a dove mettere i tubi, ma una soluzione ci dev'essere!
                                E' chiaro che si deve riprogettare una unita' esterna, ma mi sembra un impegno ragionevole.

                                Ciao
                                Mario
                                Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                -------------------------------------------------------------------
                                Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                -------------------------------------------------------------------
                                L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                ------------------------------------------------

                                Commenta


                                • #17
                                  CITAZIONE (mariomaggi @ 21/2/2005, 10:34)
                                  Complimenti, Alessandro, bel colpo!

                                  Sto pensando a dove mettere i tubi, ma una soluzione ci dev'essere!
                                  E' chiaro che si deve riprogettare una unita' esterna, ma mi sembra un impegno ragionevole.

                                  Ciao
                                  Mario

                                  Ciao Mario,
                                  la questione nn dovrebbe essere molto problematica ma bisogna solo far intervenire al momento giusto il termostato: 34 gradi dovrebbero + che sufficienti alla condensazione del gas e alla stessa temperatura l' acqua va benissimo per la doccia in estate quando fuori si suda come dei suini.
                                  Quando l' acqua ha raggiunto nell' accumulo i 34 gradi il termostato apre l' elettrovalvola di ingresso, viene scaricata un po' d'acqua calda dall' accumulo e ne entra di fresca. Tutto sta a dimensionare l' accumulo in modo che il termostato non entri mai in funzione e non si sprechi acqua; oppure si può sovradimensionare l' accumulo e far passare l' acqua preriscaldata in caldaia. Dipende quanto usate il condizionatore.
                                  Certo il fatto di non avere lo split in mezzo ai piedi è un bel vantaggio...
                                  Ovviamente il sistema è ottimo d'estate e pessimo in inverno!!!!
                                  A presto.

                                  A.T.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Alessandro,
                                    un limite e' dato - come sempre - dalla capacita' di accumulo energetico.
                                    Spesso l'acqua di acquedotto viene pompata usando pompe elettriche, se la usiamo per raffreddare abbiamo solo spostato il problema altrove.

                                    Vedo invece questa idea sposata con l'accumulo termico sotterraneo, di grandi quantita' d'acqua (.... ma allora il condizionatore diventa un semplice scambiatore acqua/aria).

                                    Ciao
                                    Mario
                                    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                    -------------------------------------------------------------------
                                    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                    -------------------------------------------------------------------
                                    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                    ------------------------------------------------

                                    Commenta


                                    • #19
                                      CITAZIONE (mariomaggi @ 21/2/2005, 11:15)
                                      Alessandro,
                                      un limite e' dato - come sempre - dalla capacita' di accumulo energetico.
                                      Spesso l'acqua di acquedotto viene pompata usando pompe elettriche, se la usiamo per raffreddare abbiamo solo spostato il problema altrove.

                                      Vedo invece questa idea sposata con l'accumulo termico sotterraneo, di grandi quantita' d'acqua (.... ma allora il condizionatore diventa un semplice scambiatore acqua/aria).

                                      Ciao
                                      Mario

                                      Mario, l'acqua la useresti comunque per fare la doccia quindi l' energia delle pompe elettriche la consumeresti comunque. Un accumulo di 500 litri dovrebbe garantire sia il raffreddamento del gas che il riscaldamento dell' acqua. Ricorda che i condizionatori non vanno in continuo ma attaccano e staccano, oppure vanno in continuo a velocità bassa.
                                      E' più utile fare 4 conti: a portare 500 litri di acqua di acquedotto da 20 gradi a 34 quanta potenza ci vuole? A quante ore di condizionatore corrisponde questa potenza?
                                      una volta dimensionato l'accumulo sulle tue esigenze (compromesso consumo d'acqua/ore di condizionatore) lo spreco è nullo...
                                      A presto.

                                      A.T.

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                                      • #20
                                        CITAZIONE (AlessandroTesla @ 20/2/2005, 23:23)
                                        Se invece di arrabattarsi con sistemi solari si recuperasse il calore degli split dei condizionatori faremmo tutti la doccia gratis senza problemi.
                                        Un esempio:
                                        un pinguino piccolo consuma 1 kwh, avendo la pompa di calore cop 3,5 circa lo split produce calore x circa 3,5 kwh
                                        1 mc di metano sono 9,9 kw quindi vale a dire che sono circa 3 volte la potenza del pinguino. Una caldaia famigliare in potenza in genere eroga 3mc/h
                                        Uno scaldabagno elettrico ha potenza di circa 1,2 kw
                                        In ultima analisi lo split spreca 3 volte la potenza di uno scaldabagno elettrico.
                                        Visto che d'estate oramai i condizionatori sono sempre accesi e visto che esistono accumuli di acqua calda che mantengolo la temperatura per ore ed ore si potrebbero creare split/scambiatori di calore senza dover mettere sui balconi e sui tetti alle intemperie ed allo sporco sia gli split che i pannelli solari, con la conservazione dell'estetica e risparmio energetico.
                                        Con questo non mi dichiaro contrario all'uso dell'energia solare che sostengo comunque sempre.

                                        A.T.

                                        heheheheh

                                        secondo te in talia tutti hanno il condizionatore?? e poi d'inverno come fai? ti fai la doccia con i ghiaccioli???

                                        eppure io ho un idea migliore!!

                                        qual' e' l'elettrodomestico che funziona con lo stesso principio del condizionatore ma che c'e' l'hanno tutti e soprattutto che non cambia impostazione tra inverno ed estate??
                                        (ai non fate quelle facce stranite; lo so che lo sapete!)

                                        ma il frigorifero!!
                                        ce l'abbiamo tutti e ha una serpentina che diventa bollente mentre e' in funzione perche non gli diamo una mano attaccandoci un altra serpentina attacata a uno scambiatore di calore che va dentro un boiler??
                                        e attacchiamo pure una pompetta controllata dal termostato del frigorifero??

                                        questo si che lo posson fare tutti!! la serpentina andrebbe benissimo una presa da un vecchio frigo ( giusto per non spendere niente ) e la pompa una piccola ma a 220volt per evitarci rogne ( giusto per spendere poco )

                                        e cosi' abbiamo il nostro scaldaacqua a gratis!!

                                        cmq

                                        se non sapete come fare per collegare la pompa al termostato e' facilissimo non dovete neanche smontare niente dietro in basso nel frigo attaccato al motore....

                                        ma questa e' un altra cosa se vi interessa poi vi spiego

                                        ciao ciao!!

                                        X alessandro telsa : con te si che ci si puo' confrontarsi non come alcuni che ....

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                                        • #21
                                          CITAZIONE (ag_smith @ 21/2/2005, 14:37)

                                          heheheheh

                                          secondo te in talia tutti hanno il condizionatore?? e poi d'inverno come fai? ti fai la doccia con i ghiaccioli???

                                          eppure io ho un idea migliore!!

                                          qual' e' l'elettrodomestico che funziona con lo stesso principio del condizionatore ma che c'e' l'hanno tutti e soprattutto che non cambia impostazione tra inverno ed estate??
                                          (ai non fate quelle facce stranite; lo so che lo sapete!)

                                          ma il frigorifero!!
                                          ce l'abbiamo tutti e ha una serpentina che diventa bollente mentre e' in funzione perche non gli diamo una mano attaccandoci un altra serpentina attacata a uno scambiatore di calore che va dentro un boiler??
                                          e attacchiamo pure una pompetta controllata dal termostato del frigorifero??

                                          questo si che lo posson fare tutti!! la serpentina andrebbe benissimo una presa da un vecchio frigo ( giusto per non spendere niente ) e la pompa una piccola ma a 220volt per evitarci rogne ( giusto per spendere poco )

                                          e cosi' abbiamo il nostro scaldaacqua a gratis!!

                                          cmq

                                          se non sapete come fare per collegare la pompa al termostato e' facilissimo non dovete neanche smontare niente dietro in basso nel frigo attaccato al motore....

                                          ma questa e' un altra cosa se vi interessa poi vi spiego

                                          ciao ciao!!

                                          X alessandro telsa : con te si che ci si puo' confrontarsi non come alcuni che ....

                                          Non mi sembra molto utile fare un sistema del genere per usare il calore prodotto dal frigorifero per l'acqua calda...
                                          Forse d'estate, ma di inverno il frigorifero ha la funzione di termosifone

                                          E poi il calore prodotto da un frigorifero a confronto di quello dell'aria condizionanta è invisibile!
                                          Se te tocchi la serpentina ci credo che scotta, ma perchè non dissipa molto velocemente e il calore si accumula, ma se provi ad accenderlo quando la serpentina è fredda vedrai quanto ci mette a riscaldarsi

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                                          • #22
                                            si ma se tu metti un circolo continuo che si attiva ogni volta che il motore del frigo si accende hai un risparmio energetico! ( il frigorifero ti consuma niente perche stacca subito perche dissipa subito il calore!! ) e ti stempera l'acqua prima che arrivi all scaldaacqua e hai anceh risparmio energetico!!

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                                            • #23
                                              Smith ha ragione Matx. Con l'acqua calda del tuo sistema io non mi ci laverei neanche i denti. Per tua info se un frigo medio consuma 300 kw/anno la quantità di acqua calda prodotta giornalmente sarebbe ridicola, tanto da non giustificare il sistema.

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                                              • #24
                                                azz
                                                ma voi quello che scrivo lo leggete tutto o solo in parte??

                                                con questo sistema il consumo del frigorifero sarebbe decimato!!

                                                e in piu stempererebbe l'acqua che dinverno arriva a 1 grado al vostro scaldaacqua

                                                devo ripetere di nuovo che con questo sistema il frigo non consuma niente??

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                                                • #25
                                                  CITAZIONE (ag_smith @ 22/2/2005, 17:29)
                                                  azz
                                                  ma voi quello che scrivo lo leggete tutto o solo in parte??

                                                  con questo sistema il consumo del frigorifero sarebbe decimato!!

                                                  e in piu stempererebbe l'acqua che dinverno arriva a 1 grado al vostro scaldaacqua

                                                  devo ripetere di nuovo che con questo sistema il frigo non consuma niente??

                                                  Smith, indubbiamente il rendimento migliora, ma stai sicuro che con quello che risparmi i compri al massimo una mozzarella ogni anno. Inoltre i frigoriferi sono ben dimensionati per lavorare all' aria aperta, se vuoi creare un frigorifero sommozzatore è tutta un' altra storia.
                                                  Prova a chiedere al capitan Nemo, nelle sue 20000 leghe sotto i mari avrà anche lui avuto il frigo , no? Sott'acqua di certo non poteva aprire gli oblò per prendersi il pesce fresco...

                                                  A.T.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Ciao a tutti,
                                                    stò cercando di realizzare un pannello solare simile a quello proposto su progettomeg, il Panda, solo che non riesco a trovare in commercio la pasta conduttiva, meglio dire non riesco a trovare la pasta conduttiva ad un prezzo accettabile trovo solo quella usata in elettronica e vi assicuro che costa abbastanza.....qualcuno può aiutarmi???


                                                    Edited by Neox46 - 19/5/2005, 00:18

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Hai provato in un buon colorificio? O in un Brico center? A mio parere non dovresti avere grossissime difficoltà.
                                                      Se proprio non la trovi ad un prezzo accettabile... puoi farne a meno. Ma penso che il piccolo investimento valga la candela...
                                                      Roy
                                                      Essere realisti e fare l'impossibile

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                                                      • #28
                                                        Hola NeoX

                                                        Considera che la serpentina di rame si puo' anche
                                                        SALDARE a stagno su moltissimi materiali metallici
                                                        tra i quali sicuramente il rame, l' ottone, il ferro,
                                                        il bronzo, l' acciaio ecc.

                                                        Peraltro la saldatura permette, oltre ad una maggiore
                                                        robustezza meccanica e quindi una maggiore durata,
                                                        anche una migliore conducibilita' termica.

                                                        l' attrezzatura da acquistare, se gia' NON ce l' hai
                                                        in casa s' intende, si limita ad un cannello a gas
                                                        portatile ( di quelli che funzionano con le cartucce di
                                                        gas per campeggio a forare per intendersi ) un po
                                                        di verghe di stagno/piombo 50/50 da lattoniere e una
                                                        o due cartucce di gas da campeggio.

                                                        Tieni presente che il cannello ti costera' intorno alle
                                                        12-25€ ( dipendenti dal modello, e' ovvio che quello
                                                        con la base in plastica costera' meno di quello tutto
                                                        metallico e accensione piezoelettrica ), una cartuccia
                                                        di gas 75 centesimi ( dai 40 minuti alle due ore di fiamma
                                                        a piena potenza, dipende dal cannello )
                                                        e le verghe di stagno pressapoco 10€/kg
                                                        Aggiungici pure un euro per un flacone di pasta
                                                        saldante, ora sei a posto.


                                                        Ti costera' complessivamente meno della pasta
                                                        termoconduttrice, inoltre il lavoro verra' molto meglio,
                                                        credo proprio che il gioco valga la candela, tu che ne pensi?

                                                        Buona autocostruzione!

                                                        Edited by teslacoil - 1/6/2005, 14:08

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                                                        • #29
                                                          Allora,
                                                          dopo aver letto e riletto da qualche mese questo GRADEVOLISSIMO-UTILISSIMO e per ultimo MERAVIGLIOSO forum......(.è la verità, non sono mai intervenuto ....complimenti agli autori e tutti i frequentatori) mi sono accinto alla autocostruzione di un pannello solare termico.

                                                          Ho già fatto degli esperimenti provvisori con il sistema in campagna e Vi sottopongo alcune domande forse banali o forse no.
                                                          Partento dal presupposto di spendere il meno possibile ho quasi realizzato tutto non materiale di recupero.

                                                          dunque, pannello a parte, che ormai è già pronto dim. 1500 x 1100x 80 ho creato una serpentina in rame con tubo da 10 mm. avvolto a spirale su un diam. di 80 circa che ho inserito in un vecchio boiler (meglio scaldabagno da 80 lt.) eliminando la resistenza elettrica. Il collegamento nelle prove l'ho fatto con tubo da 12 mm. tra pannello e boiler (distanza circa 3-4 mt.) Bene, in circa 3-4 ore di sole l'acqua dell'accumulo si porta a circa 40-45°C forse oltre.
                                                          La circolazione è forzata con una pompa di caldaia a 3 velocità

                                                          1) domanda :
                                                          secondo voi in quale condizione è più conveniente utilizzare la Bassa-Media o Alta velocità della pompa? oppure se è meglio mettere una velocità fissa , quale.

                                                          2) domanda :
                                                          ho recuperato un sebatoio da circa 60 lt. (che dovrò coibentare) completo di serpentina originale in rame ma di diam. 18 , Vorrei collegarlo al circuito del pannello in serie al mio boiler (perchè ritengo che 80 lt. sono pochi e che invece 140-150 lt. possano a fine giornata raggiungere comunque almento 55-60 °C, in questo periodo)
                                                          C'E'' QUALCHE PROBLEMA A METTERLO IN SERIE?
                                                          L'entrata dell'acqua fredda e l'uscita di quella calda le metterei in parallelo. Può andare?
                                                          (tenete presente che la forma dei 2 è diversa)

                                                          3) domanda
                                                          quando istallerò il tutto a casa il pannello disterà dai serbatoi di circa 7 mt andata e 7 ritorno, POSSO CONTINUARE AD USARE IL TUBO DA 12 mm. ?

                                                          4) domanda :
                                                          ho realizzato il pannello con chiusura stagna ed ho fissato un raccordo a valvola perchè ERA mia intenzione svuotare l'aria da dentro per metterlo sotto vuoto. GIA' !!! secondo me, a parte l'isolamento termico migliore , si eviterebbe il problema che dopo qualche mese di utilizzo in inverno quasi sicuramente sul vetro si formerebbe una opacità interna dovuta ai vapori di aria umida di condensa, quella pellicola biancastra dall'interno che filtrerebbe una parte dei raggi solari.
                                                          (questa è una mia considerazione, non ho mai visto un pannello solare "usato" da vicino quindi, non ho prove e forse mi sbaglio).
                                                          Prima ho detto ERA perchè ho comunque tentato con una pompa del vuoto ad espellere l'aria dall'interno ma mi sono fermato perchè notavo il vetro che si IMBARCAVA. Ho avuto paura che l'eventuale Shock termico sul terrazzo in questa condizione potrebbe farmi scoppiare il vetro. Ho desistito...COSA NE PENSATE? ..... mi sa che dovrò fare dei fori di scarico condensa


                                                          Un saluto a tutti
                                                          e grazie a quanti interverranno

                                                          Angelo

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                                                          • #30
                                                            ormai tutti dediti al fotovoltaico.
                                                            Il solare termico è proprio ....... ACQUA PASSATA. ( non male la battuta !! )

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