yes ...io la rete l'ho eliminata subito.....è davvero troppo scomoda.

http://www.energeticambiente.it/fiat...#post119394827

grillino ecchila qua

riduzione potenza CB(fai da te)600 elettra - YouTube

aggiornata la riduzione del cbcon un interruttorino,col sole e i fotovoltaici a palla stacco la riduzione

Bella modifica...,ma da ignorante e' opportuno intervenire sull'interruttorino con il siemens sotto carica..si potrebbe rompere???

si forse si,era una prova,ma ripensandoci meglio staccare prima di intervenire sull.interrutore.

Riduzione potenza assorbita e/o tensione di fine carica

Riesumo questo 3d per cominciare a inserire i miei esperimenti, sperando che qualcuno abbia altri dati....

Premessa, la mia è 1a serie quindi per ridurre l'assorbimento posso usare solo il metodo delle resistenze parallelate ai sensori o quello di StefanoPC. Poichè ancora devo capire cosa e come funziona sulla mia Eli per ora ho lavorato di resistenze, la modifica di Stefano andando a toccare circuiti SMD è molto più delicata.

Scrivo un po' a ruota libera, poi quando avrò capito meglio cosa succede magari metterò tutto 'in bella'...

Il mio primo problema, la carica che si stoppava a 246V, era effettivamente dovuto a un ventilatore staccato causa errore di smontaggio cestelli...risolto ponticellando il relativo pin (nel mio caso il C5 su BM) con quello vicino.
Questo può essere utile volendo scollegare, soprattutto in inverno, uno o più ventilatori...ma secondo voi servono, specie se riduciamo la potenza di ricarica? Io nei cestelli non ho neanche le CCM a scaldare!
Altra nota: è un metodo veloce anche se brutale per fermare la carica a 246V, un valore ragionevole (circa 13,7 V/batt) con le mie batterie al Pb per ora senza CCM; tra l'altro caricando fino a 260V l'energia immessa in più è stata veramente irrisoria.

La riduzione di corrente max di ricarica (quindi della potenza assorbita) funziona bene con le resistenze in parallelo ai due NTC da 3KOhm; farò meglio i conti, attualmente con circa 7-8°C nel box ottengo potenza di ricarica di circa 1600W con 1,3K in parallelo.

Poi ho cercato di capire se e quali NTC vengono letti per ridurre la tensione di fine carica. E qui non ho capito niente, qualcosa non quadra...però devo dire che con la neve non la sto usando e quindi magari le prove sono falsate dal fatto che le batterie sono già cariche e magari qualcosa cambia nel firmware, sono ricariche 'anomale' perchè arrivano troppo in fretta a Vmax.
Insomma, parallelando resistenze sia agli NTC collegati al CB (quelli da 3K) sia a quelli collegati a BM (quelli da circa 10K a 25°C) mi sembra che la tensione di fine carica sia sempre 260V circa. Tra l'altro quando ci arriva si apre il ruttore e non credo sia normale (si accende anche la spia rossa M, se ricordo bene indica una qualche avaria nel sistema di trazione).

Spero che quanto ho scritto sia più o meno comprensibile e qualcun altro abbia fatto prove simili...

246 : 68 =3,61 V .......quindi tengo staccata una ventola(mi sa che l'ho sempre avuta staccata perchè piu di 246 non mi è mai salita) e posso lasciare le 68 senza aggiungere le altre 4 o 5 celle? .......è giusto? XD

Ciao a tutti .
Complimenti per gli esperimenti e per l'orario ....!!!!!!!!
Volevo solo ricordare che le modifiche che ho descritto sono per il cb seconda serie. Il prima serie non l'ho mai visto.
Ciao

eeehhh beati voi privilegiati della 2a serie!

Però quando saranno d'epoca magari la mia avrà più valore!

Stefano sarebbe bello capire se anche la tua modifica continua a risentire della lettura degli NTC... dai fai qualche nottataccia anche tu!

Riecchime....il vostro incubo XD.Qui mi caxxierete un pò tutti....sto provando a modificae la tensione di fine carica per evitare di aggiungere le 4 celle(ne ho 68).Staccando una ventola mi si blocca la carica,quindi non è per quello che gli si fermava a 246 l'auto di Riccardo.Rileggendo vedo possibile solo la modifica di Stefanopc,ci sarebbe altri modi "piu semplici?Le resistenze sugli ntc diminuiscono solo la corrente giusto?

ponzo....non capisco perchè vuoi avere certezze su quello che succede a me!
Forse tu hai altri problemi, ma staccando una ventola senza ponticellare il relativo feedback la carica si ferma a 246V o quandi la corrente raggiunge 5A.

Invece correggo il mio post precedente, nel frattempo ho verificato, con 8-10°C nel box parallelando R=1,26K all'NTC da 3K del CB riduco I a circa 4,5A (1-1,1kW da rete) e la V finale a circa 250-251V.

A temperature maggiori va parallelata una resistenza più alta, es 1,46K (da provare) altrimenti il CB legge T>50°C e non parte per niente.

Perfetto grazie, mi hai giá risposto,(l'avevo anche letto e riletto sul manuale),non devo superare i 5A altrimenti mi si ferma la carica(ssenza una ventola.)per fermarla a 246.

Per Ponzo ... Se mi dici la tensione finale ti calcolo la resistenza che ti serve...Ciao

Con i 246V dovrei essere perfetto.(246:68=3.6)e non esagero con la carica.

Ponzo, ti consiglio caldamente di fare altre prove! Ricorda che caricare poco, se poi ti avvicini alla scarica totale, stressa le batterie dall'altro lato...

1a fase: ok fermarsi a 246V, ma è uno stop 'brusco', la corrente passa bruscamente dal valore massimo (che comunque devi limitare sotto i 5A altrimenti stoppa immediatamente) a 0. Non so che effetti può avere sui vari tipi di batterie! E sicuramente impedisce l'equalizzazione...

2a fase: puoi già farla se come sembra hai modo di parallelare resistenze agli NTC da 3 K! Prova con 1,26K come ho fatto io e poi aumenti gradualmente il valore fino dove vuoi; ottieni una tensione limitata a circa 250-252V, che dovrai identificare misurando col voltmetro dopo qualche ora dall'inizio carica. 252/68=3,7, mi sembra perfetto!

3a fase: la modifica di Stefano, è la più potente e flessibile perchè permette di cambiare in maniera indipendente tensione e corrente, quindi puoi tenere una carica 'rapida' (alta I iniziale) ma con la fase finale a V costante (serve per equalizzare)
Però con tutto il rispetto...siccome mi sembra che tu sia ancora in fase di studio/modifica, meglio farla più avanti... si va comunque a toccare resistenze SMD e un circuito complesso, gli errori si pagano cari!

Aggiornamento...

Premetto che non sono più tanto sicuro che la mia Eli sia 1a serie, sembra un ibrido: i connettori del cestello anteriore e il CB sembrano 2a serie.

Stufo di modificare la resistenza parallelata alla NTC mi sono deciso ed ho escluso l'NTC del cestello anteriore, lasciando quella del posteriore come sicurezza termica.
Al posto della NTC davanti ho messo una R variabile, composta da 980 Ohm + potenziometro da 100 Ohm; infatti ho verificato che valori tra 980 Ohm e 1080 Ohm corrispondono a potenza di ricarica tra 1kW scarso e 1,68kW (valore al quale partono le ventole.

In tal modo posso regolare con continuità la potenza, in maniera indipendente dalla temperatura nel cestello.

Stesso metodo che uso io, essendomi rimaste 68 (anzi 69, una è risalita e sembra andar bene, la rimontero insieme alle 3 che devo ricomprare) devo dinuovo ridurre la tensione finale, quindi potenziometro al posto del sensore cestelli anteriore e via di regolazione, prima di smontare vedrò a che valore è impostato,così com'è adesso mi si ferma a 8, 5 A (misurazione effettuata sulla rete, non sull'auto) di carica, a 240V circa inizia l'equalizzazzione e a 250 mi si ferma.

Scusate leggendo i post mi pare di aver letto che il CB è alimentato anche durante la marcia e che provveda alla carica della batteria servizi tramite il riduttore di tensione. Ho capito bene?

no, c'è un DC/DC converter

Il dc/dc è indipendente dal CB, prende la 220V del pacco batterie e la porta ai 14V per caricare la batteria servizi.