FIAT SEICENTO Elettra: Temperature-Monitor - EnergeticAmbiente.it

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FIAT SEICENTO Elettra: Temperature-Monitor

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    moderazione (gattmes):
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    riporto contenuto di un altro messaggio
    (qua)
    Originariamente inviato da Oighen
    Ciao,
    Usate la "unita interconnettiva di diagnosi" originale di Fiat o avete una alternativa per misurare le tensione singule delle batterie (ognuna) e le temperature?
    Sono anche interessato in avere un strumento con la possibilita di schermo fissato sul cruscotto da vedere questi valori quando la macchina é in marcia.
    Sono tedesco e vorrei un po piu di controllo ;-)
    Grazie Gattmes per le prime proposte technice !

    Originariamente inviato da gattmes Visualizza il messaggio
    Un noto (vecchio) proverbio diceva.. "comandante tedesco, truppa italiana"...
    come controllo (ordine, ecc.) è bene la prima cultura... ma una certa "arte di arrangiarsi" della seconda è utile! (E l'insieme/sinergia delle due è ottimo).
    Come la 600 Elettra! Sinergia di Fiat Italia e Siemens Germania!


    Originariamente inviato da gattmes Visualizza il messaggio
    Oighen ti va di aprire una discussione qui: http://www.energeticambiente.it/disc...ps-tricks.html
    ..tipo così:
    Si, d´accordo! Mi va.
    Fai tu o faccio io?

    Originariamente inviato da gattmes Visualizza il messaggio
    Eccetto questi piccolissimiiiiiiii errori il resto è perfetto!
    NOTA: 10 e lode!
    ..Io di solito faccio più errori..si ma.....scrivendo in italiano!!!)
    Grazie ancora!
    Ultima modifica di gattmes; 25-06-2009, 11:44.
    Twike-Active 037
    Audi A2 1.2TDi 3L (33km/litro)

  • #2
    Fai tu...hai avuto tu l'idea per primo (poi eventualmente sistemo/"standard...izzo")
    Ciao


    -----

    aggiunta il 25-06-2009:
    Si potrebbero usare i due sensori di temperatura già presenti.. o aggiungerne degli altri.
    Per alcune caratteristiche si può cominciare a vedere qua:
    riduzione-potenza-ricarica-cb post 3
    e qua:
    riduzione-potenza-ricarica-cb post 5

    Tuttavia "quelli" sono collegati ai rispettivi circuiti.. quindi bisognerebbe sapere come funzionano questi ultimi (con cosa alimentano, ecc.)

    Forse il metodo più semplice consiste nell'uso di quei termometri digitali con sonda esterna.. ma a filo (non radiocontrollata.. anche se sarebbe fattibile!).. meglio quelli doppi (interno esterno): si può estrarre il componente di misura "interno" e collegarlo con altri due fili. In questo modo si misurano le temperature nei due cestelli.

    Ovviamente si può prendere un "pic".. collegarlo a varie sonde (ntc), quindi fare un programmino che gestisce un display LCD e legge le varie sonde...
    Ecc.
    Ultima modifica di gattmes; 25-06-2009, 11:24.
    Fare si può! Volerlo dipende da te.

    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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