FIAT SEICENTO Elettra: batterie di trazione alternative - EnergeticAmbiente.it

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FIAT SEICENTO Elettra: batterie di trazione alternative

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  • Ciao a Tutti, fin qui' tutto bene ho percorso quasi 20mila km nessun problema , le prestazioni sono un po' calate ma si riescono a percorrere ancora tra i 160e 170km con una ricarica.
    un mio amico ha comprato una 600 a Palermo, e stiamo sostituendo le batterie con le 40ah thundersky litio credo che possa percorrere almeno 120/130km vedremo, a breve vi faro' sapere. 20 batterie sono costate 3600euro ,includendo tutto dogana trasporto etc etc,
    mi ponevo una domanda in caso di Black out di energia elettrica , sarebbe possibile usare la 600 come generatore per la casa? dovrei tenere in moto la macchina per generare la corrente alternata ? o cosa mi consigliereste ? grazie per l'eventuale risposta.

    un cordiale saluto

    da ciccio

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    • Originariamente inviato da ciccio1459 Visualizza il messaggio
      ....mi ponevo una domanda in caso di Black out di energia elettrica , sarebbe possibile usare la 600 come generatore per la casa? SI dovrei tenere in moto la macchina per generare la corrente alternata ? NO, bisogna collegare un inverter (esterno ad onda sinusoidale pura) alle batterie o cosa mi consigliereste ? di farlo fare ad un elettricista esperto....
      ciao ciccio, io non sono un elettricista esperto, però so che dovresti comunque staccare le valvole, in modo da scollegare l'impianto di casa tua dalla rete (per rimanere "in isola"), e collegare l'inverter solo dopo. Se vuoi avere una cosa automatica allora diventa complicato, ma se lo fai a mano non è difficile.
      aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
      https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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      • beato ciccio, 170 km...un sogno!!! credo che a questo punto mi accingerò anche io a prendere le ts, però vorrei utilizzare celle singole da 3,2 V con una ccm dedicata per ogni batteria...in modo da avere sempre le batterie equilibrate...vi terrò aggiornati!

        riguardo al funzionamento della seicento come "gruppo di continuità" è possibile ma sicuramente dovresti farti una presa diretta alla serie di accumulatori, cosa che io farei a prescindere...perchè se il CB si rompe si rimane a piedi...invece con un collegamento diretto posso comunque attaccare un CB esterno e, se tutto è dimensionato a dovere, compiere anche una ricarica veloce...comunque, le tensioni in ingresso negli inverter per impianti stand-alone o che pescano da batterie sono 12-24-48, mentre per quelli da ups si sale a 110, oltre non saprei...se non lo trovi che accetti una tensione di 216 o superiore dovrai fare una serie di 9 batterie, con 108 volt nominali di uscita...

        facci sapere, ciao

        stefano

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        • In effetti mi sono spiegato male, quello che vorrei sapere se è possibile intervenire sull'INVERTER della elettra senza nessun elemeto esterno in modo da tirar fuori i 220/230volt di corrente alternata. se non ricordo male il motore della 600 è un trifase giusto?

          oggi spero di postare le prime foto dei lavori eseguti della ELETTRA con le batterie 40AH WINSTON BATTERY.

          CIAO

          ciccio

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          • Non mastico molta elettronica ma se contiamo che l'inverter siemens è trifase, e soprattutto pwm, credo che sia molto difficile ottenere una tensione alternata sinusoidale idonea all'utilizzo casalingo, e nel caso dovresti intervenire sull' elettronica interna...anche per eludere i controlli che fa la seicento quando si accende e quando eroga corrente...molto ardua come cosa...aspettiamo interventi di chi, nel caso fosse possibile, può continuare questo discorso...

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            • Originariamente inviato da _Desmond_ Visualizza il messaggio
              ..comunque, le tensioni in ingresso negli inverter per impianti stand-alone o che pescano da batterie sono 12-24-48, mentre per quelli da ups si sale a 110, oltre non saprei...se non lo trovi che accetti una tensione di 216 o superiore dovrai fare una serie di 9 batterie, con 108 volt nominali di uscita...
              Idea: Convertitore dc/dc da tensione batt 600 a tensione richiesta x inverter. Forse questo risolverebbe la cosa, resta da vedere il costo.



              Jac
              Bici elettrica MKIII : qui.

              E-bike / li-ion batteries / electronics / etc. : jacopo.tk

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              • Originariamente inviato da ciccio1459 Visualizza il messaggio
                40ah thundersky litio credo che possa percorrere almeno 120/130km vedremo, a breve vi faro' sapere. 20 batterie sono costate 3600euro ,includendo tutto dogana trasporto etc etc,

                da ciccio
                Ciao Ciccio avete preso le winston con contenitore esterno blu?

                Ciao

                Fox
                16 moduli ST170M Conergy Inverter IPG3000 vision

                alla tv -calcio +rally

                http://www.evalbum.com/2123

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ID: 1928463ciao, questi sono i lavori che ho effettuato sulla 600 del mio amico, come si puo' notare nelle foto le batterie del tunnel centrale non ci stanno, e quindi bisogna recuperare 10/15mm, io ho fatto come in foto alzando il coperchio copri cestello e inserendo un dado da 10 mmm per fare spessore tra la carrozzeria del tunnel e quella del cestello, nel cestello anteriore nn ci sono grossi problemi basta tagliare il fondo del cestello che normalmente contiene 3 batterie , insere un pezzo di bachelite tra il cestello inferiore e quello superiore e si supera facilmente il problema, tra l'altro il cestello anteriore che contiene 8 batterie 4 sotto e 4sopra sono facilmente ispezionabili senza dover smontare il pacco.
                  con la prima ricarica abbiamo percorso 110 km ad una velocità tra i 60/70, due persone a bordo e gomme sgonfie.la prima ricarica l'ho fatta con il carichino che avevo comprato l'anno scorso la seconda ricarica nn è stata ancora fatta il carica batteria non parte ho fatto un collegamento sbagliato sulla batteria 18. stasera rismonto il pacco e ripristino tutto .


                  ps: acnhe gilles ha comprato le stesse batterie presto le montera anche lui

                  a presto

                  ciccio

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                      • Ciao a tutti,scusate il ritardo,sono stato fuori per lavoro.
                        Interessante il lavoro con le litio 40amp, grazie sempre a ciccio e il suo amico avremo dei risultati da comparare.
                        Ciao,a presto!

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                        • Buon Anno a tutti

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                          • Ciao a tutti

                            Voglio condividere i miei progetti futuri a breve termine della mia 600, con voi.

                            Ho quasi raggiunto la soglia economica per le litio 40 Amp.

                            Sono quasi deciso a montare le celle singole da 3.2volt 40Amp LFPO.
                            Sono 72 celle che stanno benissimo sul pacco posteriore senza modifiche.

                            Non voglio aggiungere strumentazione sofisticata per il controllo delle celle(sul tema devo riflettere bene,il costo mi preoccupa),oltretutto i preassemblati da 12v non sono pacchi da 4 celle?

                            In questo modo posso eliminare i cavi batterie del vano anteriore e anche qualcosa nel vano posteriore, perché le batterie nel vano centrale ci vanno accoppiati di piatto(superficie laterale più lunga 116mm)+ in lunghezza, cioè 116+ 46 =162 uguale alla larghezza di 165mm delle piombo, riducendo così ulteriori perdite e maggiore efficienza in tutto.

                            Il vano anteriore così senza batterie si può utilizzare per altri scopi(forse un piccolo gruppo elettrogeno da tre kw?,il mio ci và) così alleggerito del peso delle batterie lo sterzo gira più facilmente e con meno carico per il servosterzo elettrico.

                            Penso alle celle singole perchè possono essere adattate per altri scopi, tipo bici elettrica, magari in futuro quando le celle sono esaurite e qualcuna si può recuperare.

                            Vorrei sapere se il progetto interessa a qualcuno di voi, ed anche vorrei avere delle dritte da chi già a acquistato le litio e quindi ce una certa garanzia dal fornitore, la mia più grande paura e di perdere i soldi, come si può risolvere il problema? Paypal e sufficiente come garanzia?

                            Scusate la lunga discussione.

                            Ciao a presto.

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                            • ciao giarmelo,

                              anche io purtroppo dopo mesi di ricerche e vari "innamoramenti" poi andati a male (Nizn, Nimh, ecc) giungo alla conclusione che le uniche batterie facilmente reperibili, con elettroniche di gestione già pronte (questo implica che in caso di fai-da-te ci sono un sacco di schemi) e il miglior rapporto peso potenza son le lifepo4, e che se un treno di Pb-gel costa 2000, allora tanto vale spenderne 3000 o poco più perdendo un paio di quintali, gestendo la carica per bene, magari utilizzando il sistema delle ccm originali ma su ogni cella stavolta (!), e arrivando ad un efficenza tale che un sistema fotovoltaico sulla capotta sarebbe molto più opportuno e influente sull' autonomia.

                              Un sistema come quello da te illustrato, arriverebbe, in condizioni di carica totale del pacco, a una tensione pari a 72 x 4 = 288 volts, siamo sicuri che non sia eccessivo per il caricabatterie e l'inverter?

                              tienimi aggiornato

                              ciao stefano

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                              • Ciao Desmond, io sto cercando di capire dove posso ordinare le batterie al litio senza correre rischi,senza esagerare nella spesa, comprarle in Italia le lifepo4 76 celle da 45Amp(credo che siano le classiche 40amp) costano circa 3600 €, 30% all'ordine e restanti alla consegna.
                                Comprarle all'estero costano qualcosa meno, intorno ai tremila euro, ma ho timore perchè bisogna dare tutto in anticipo e poi ci sono altri rischi tipo dogana.
                                Proverò a contattare chi già ha avuto esperienza nell'acquisto.
                                Ti farò sapere, sempre su questo canale!
                                Ciao a tutti

                                Commenta


                                • Ciao, dopo 5 anni di utilizzo anch'io devo sostituire le batterie e sto facendo alcuni ragionamenti riguardo il tipo di batterie da adottare.
                                  Per quanto mi riguarda la scelta è tra le originali al Pb-gel (domani chiederò un preventivo alla Exide) oppure tra le celle LiFeYPO4 da 3,2V 40 Ah (modello LFP040AHA della GWL-power) che, come dice Giarmelo occupano bene lo spazio nei cestelli posteriori senza fare modifiche.
                                  Inoltre per queste batterie vengono fornite delle specie di schede CCM (CBM1 - Balancing Module) che costano meno di 2 euro cad.
                                  Io però mi limiterei a 70 celle per avere una tensione di fine carica di 70*4=280 V
                                  Dalle caratteristiche del caricabatterie (pag.11 capitolo 10C del manuale tecnico) la tensione massima ammessa nella prima fase di carica è 285V "taroccando" però opportunamente i sensori di temperatura.
                                  Detto questo però non sono completamente convinto di abbandonare le batterie al Pb-gel per quelle al litio.
                                  Guardando i pro e i contro con le batt al piombo spendiamo un po' meno e, se ci accontentiamo di 60Km, siamo sicuri che tutto funziona come prima.
                                  E' vero che ci portiamo dietro un bel po' di peso in + ma l'auto è strutturata per questo peso.
                                  Con le batterie al litio spendiamo di più, c'è più lavoro per il montaggio e la carica NON sarà probabilmente ottimale.
                                  Ho letto che per le batterie al litio il valore della tensione di fine carica di ogni elemento deve essere molto preciso, una diminuzione di pochi decimi di volt porta una notevole riduzione della capacità (10/20 percento), mentre un analogo aumento porta al danneggiamento della batteria.
                                  Se tutto va bene avremo un'autonomia doppia ma dopo 3 o 4 anni?
                                  Il fatto di risparmiare un paio di quintali su un'auto da 1240 Kg non lo trovo fondamentale.

                                  Voi che ne pensate?

                                  Franco

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                                  • Ciao Franco,
                                    effettivamente mantenendo le batterie al pb-gel vai sul sicuro, ma sinceramente quando prendi fossi o curve quei 400 kili si sentono, anche se la macchina è strutturata ne risente comunque...
                                    Diciamo che se si passa al litio bisogna adottare alcuni accorgimenti, e dobbiamo essere sicuri che non lo abbandoneremo in futuro in seguito all' uscita, finalmente, di una batteria simile al pb-gel ma con densità energetica maggiore...perchè personalmente se monto litio predispongo tutto un sistema di controllo (70 voltmetri su un pannello da circa 24 x 15 cm) e di ricarica di ogni singola cella con un impianto e dei connettori a parte, che utilizzo a casa per delle ricariche più idonee al litio, il siemens rimane “di occorrenza”...tutti questi sistemi e collegamenti hanno un costo, bisogna pensarci bene...
                                    Credo sia possibile, in alternativa al controllo visivo con i voltmetri, installare su ogni cella un sistema di “bypass”, come nei pannelli fotovoltaici per quando vanno in ombra, dove al raggiungimento di una certo soglia di scarica la cella viene isolata e il passaggio di corrente si ha sulle altre cariche scavalcandola...visto che lo stiamo facendo per la scarica, farlo anche per la carica sarebbe perfetto...
                                    Riguardo all' autonomia, il sito della Gwl dice questo: “While LiFePO4 battery shelf-life is usually given as 3 to 5 years. For batteries using yttrium the service life is set to 10 or more years. Not for nothing did one of the leading scientists said: “Yttrium may be the iron of the future”.
                                    Ora, anche se fossero 5 anni al posto dei 10 dichiarati, credo proprio che ne valga la pena, 120-130 km di autonomia non sono cosa da poco...

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                                    • Ciao a tutti,
                                      Giarmelo avevo avuto la tua stessa idea.
                                      Questa che allego è la possibile sistemazione delle batterie per ottimizzare anche le varie connessioni.
                                      Io sono a Roma. Se vuoi facciamo l'ordine insieme (se questo serve a risparmiare).
                                      Ciao

                                      LiFePo4 x 600.xls

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                                      • Ciao a tutti, adesso ho problemi con internet,mi farò sentire tra qualche giorno, cosi scriveremo sul da farsi per la scelta delle litio e l'ordine da fare, la mia idea coincide con quella di Gia873.
                                        Ciao a presto.

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                                        • Ciao a tutti.
                                          complimenti per il lavoro GIA873, sembra che i tecnici della fiat abbiano previsto e progettato il pacco posteriore per 72 celle lifeP04 da 40 Ah.
                                          Io sono più che convinto per 72 celle da 40Ah, l'unico dubbio che mi rimane è l'elettronica da utilizzare per il controllo, per non spendere troppo sarei per le CBM1 della GWL oppure in alternativa ci sarebbero pure(ma costano di più) le BLC della Lipotech.
                                          Ulteriore dubbio è l'effettiva efficienza delle CBM1, perché con correnti di carica di circa 10-12AH le CBM potrebbero non essere sufficienti lithium yttrium power LiFeYPO4e questo vale credo anche per le BLC anche se non ci sono test come nellle pagine della GWL sopraindicata.
                                          Comunque credo che collegando le celle come nello schema di Gia873 le celle sono tutte ben equilibrate e a meno di grossi squilibri di fabbrica, con il carica batteria regolato(per mezzo del trucco del potenziometro al posto dei sensori di temperatura)ad una tensione totale che corrisponde a quella massima di corretto funzionamento delle celle(263volt) le CBM1 non dovrebbero lavorare molto.

                                          Quindi voglio ricapitolare il lavoro che voglio fare:

                                          1° sistemazione delle celle da 40Ah come da disegno di Gia873

                                          2° portare tutti i collegamento di controllo delle celle(circa 72 cavetti) al vano anteriore per il relativo collegamento con le CBM1,cosi da poter sempre avere la possibilità di giostrare le soluzioni e controlli senza dover scendere il pacco posteriore celle.

                                          3° almeno tre sensori di temperatura(termometri digitali) nel pacco posteriore a distanza intermedia delle celle, per avere cosi un'idea della temperatura media delle celle,non si sa mai, può essere utile in caso di dubbi.

                                          4° Collegare dei potenziometri al posto dei sensori di temperatura del carica batteria(o BMS, non ricordo) .

                                          5° Isolare bene le celle e i collegamenti principali per non avere problemi di massa, come consigliato tempo fà da ciccio1459

                                          6° Montare nel cruscotto una strumentazione di monitoraggio di tensione e corrente

                                          Questi sono i lavori che in questo momento credo siano più giusti e redditizi, anche l'idea delle già sperimentate e con successo delle litio monoblocco non è male, ma quel disegno di Gia873 la dice lunga, quel pacco posteriore sembra nato per 72 celle.

                                          Adesso concentriamoci dove acquistare il tutto.

                                          Ciao a presto.



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                                          • Ciao a tutti,volevo dire che sono ben accetti le critiche alla mia idea di installazione, servono per confrontarsi e migliorare.

                                            Ciao!

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                                            • Ciao a tutti , io ho qualche dubbio....
                                              Dalla mia esperienza , ho visto che per bilanciare un pacco LiPo o LiFePo4 , nella catena "caricabatteria" e "bms" ci deve essere un master ed uno slave.
                                              Di solito il caricabatteria è collegato al bms (in can-open , pwm o altri sistemi) e la corrente di carica viene regolata durante le fasi di carica e bilanciamento.
                                              Ad esempio supponiamo di avere un pacco batteria composto da 2 celle...

                                              Settiamo il valore di carica delle celle a 4,100Vdc ; il bms abilita il caricabatteria a erogare tutta la corrente necessaria a raggiungere il valore impostato.
                                              La prima cella che arriva al valore impostato il bms "spegne" il caricabatteria e comincia a scaricare la cella.
                                              Quando la cella si è scaricata di un tot (impostato) il bms riabilita la carica alla massima corrente.
                                              Nuovamente , la prima cella che arriverà al valore impostato farà fermare il caricabatteria e il bms scaricherà la cella.

                                              Questa sequenza permette al BMS di controllare la carica di tutte le celle e fare si che abbiano tutte lo stesso valore di tensione.

                                              Nella 600 con il suo caricabatteria , come pensate di fare questo "giochino"?

                                              Ciao

                                              Fox
                                              16 moduli ST170M Conergy Inverter IPG3000 vision

                                              alla tv -calcio +rally

                                              http://www.evalbum.com/2123

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                                              • Ciao tonini, il tuo dubbio e giusto.

                                                Il mio ragionamento è pratico(non significa che debba essere corretto), dall'esperienza preziosa di ciccio(percorsi 20.000km e zero problemi) e da suoi amici, sembra che le litio monoblocco 12v vadano bene.

                                                Ora mi chiedo(dopo aver letto tutto sulle celle su GWL), i pacchi monoblocco litio da 12v non sono altro che quattro semplici celle litio collegate in serie senza nessuna elettronica di controllo, unica accortezza presa in fabbrica nell'assemblaggio del monoblocco e che le celle siano caricate esattamente allo stessa carica e voltaggio(solo questo),
                                                quindi se cio e sufficiente a far funzionare bene una singola batteria 12v litio, perche io mi devo fare tante seghe mentali per 72 celle in serie, quando le monoblocco non sono altro che 72 celle in serie, anzi anche peggio visto i cavi di collegamenti diversi in alcune serie delle batterie, e cio porta sempre ad un minimo di squilibrio.

                                                Quindi se proprio voglio simulare le batterie 12v litio, mi basta al limite mettere gli akumon o le ccm, e avrò già dei risultati come minimo equivalenti alle monoblocco litio se non sicuramente superiore visto i collegamenti tutti uguali delle singole celle come lo ha descritto benissimo Gia873 nel suo schema.

                                                Se devo spendere 4000€ per le piombo(comprese le ccm) vale la pena spendere 5000€ per le litio no?(compreso le akumon e le cbm1)

                                                Questo è il mio ragionamento pratico ma non infallibile.

                                                Tonini, grazie per il dubbio perchè mi è servito ad alimentare i miei dubbi e quindi a orientarmi a leggere tutto su GWL incoraggiandomi sull'impresa.

                                                Ciao a presto, aspetto ulteriori dubbi, sono utili!

                                                Commenta


                                                • Ciao a tutti, per quelli che potrebbero fare l'ordine insieme a me.
                                                  Per quando l'elettronica di controllo delle singole celle, sembra che la soluzione ideale a basso costo cè.
                                                  Questo e la pagina web del CBM in questione è:
                                                  http://www.lipotech.net/storeindustria/product_info.php?cPath=103_143&products_id=1159&osCsid=ce4e2b94499ba306ee61d02defcbdbc2

                                                  Vi piace il progetto dei due ultimi miei post?

                                                  Ciao
                                                  Ultima modifica di giarmelo; 16-01-2012, 15:17. Motivo: errore link

                                                  Commenta


                                                  • Ho una curiosità da domandare a tutti coloro che utilizzano la seicento elettra: qual è il consumo medio che riuscite ad ottenere? Intendo l'energia presa dalla rete tramite il caricabatterie/km percorsi dall'auto.
                                                    Ovviamente questo numero cambierà a seconda delle condizioni di temperatura, utilizzo dell'auto e specialmente del tipo di batterie (pb o litio), ma avere un' idea del consumo sarebbe interessante anche per fare un paragone con le dichiarazioni delle auto elettriche sul mercato attualmente (Peugeot ion, citroen c0, nissan Leaf, ecc), che dichiarano un consumo di circa 0,15kWh/km.
                                                    Grazie a chi vorrà condividere i dati.
                                                    aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                                                    https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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                                                    • Ciao carest, cerco di risponderti io, anche se ho una 600 ancora bnon funzionante, però ti posso sicuramente dare un'idea.

                                                      Dalle esperienze fatte da amici presenti sul forum, posso dire che chi ha montato le nuove batterie al litio, la resa credo sia di almeno di 0,1kw/km invece con le batterie al piombo in buono stato credo all'incirca o,17kw/km, poi dipende dal tipo di guida e tipo di percorso.
                                                      In inverno la resa delle batterie piombo scende di circa il 30% e le litio il 20%

                                                      SE i miei dati sono sbagliti, invito a corregerli da parte di chi usa fortunatamente la 600.

                                                      Ciao a tutti
                                                      Ultima modifica di giarmelo; 19-01-2012, 15:22. Motivo: frase non completa

                                                      Commenta


                                                      • Ciao a tutti, ho quasi raggiunto la soglia quindi mi interesserebbe sapere chi è disponibile a ordinare le celle 45ah(ed anche le monoblocco litio12v 45ah) comprese le cbm, con circa 4000E tutto cio è possibile.
                                                        Più siamo e più risparmiamo,
                                                        Ciao a presto!

                                                        Commenta


                                                        • ciao carest, io in primavera 2011 con le batterie al pb-gel sostituite nel 2007, son riuscito a percorrere 68 km raggingendo la scarica totale su misto salita/discesa con una carica completa da circa 15 kw, quindi con un rapporto di 0,22 kWh/Km. Penso che facendo lavorare le batterie tra il 10%/20% e il 60%/70%, quindi nella fascia dove l'assorbimento è massimo, si possa arrivare a rese vicine a quella accennata da giarmelo, tutto questo ovviamente a media potenza (15 kw su 30 massimi erogabili).

                                                          Giarmelo io sono molto interessato a cambiare batterie, ma ho ancora dubbi riguardo alle litio, che se dovessi acquistare sarebbero necessariamente lifeypo4 come le Thunder-Sky.

                                                          Molto importante, leggo che durante i cicli di carica e scarica modificano la propria forma, quindi bisogna prendere determinati accorgimenti posizionandole nei cestelli, penso che con del neoprene di spessore da definire tra una cella e l' altra si scongiurerebbero possibili danneggiamenti.

                                                          Dubbio 1: Il Cb siemens, che sia prima o seconda serie, quanto può andare bene alla batteria in oggetto? Intendo, i valori di tensione e corrente durante la carica sono digeribili o meno dalle Lifeypo4? Sto cercando di informarmi ma non riesco a farmi un idea...

                                                          Dubbio 2: Supponiamo che le CBM della lipotech riescano a bilanciare tutti i moduli tagliando a 3,65, riuscirebbero a gestire una carica in frenata rigenerativa? Attualmente a batterie cariche, se affronto una discesa vedo (dall'econometro) e sento che il motore non oppone molta resistenza e quindi non trasferisce energia alle batterie...ma il dato che sono "sazie" da dove lo rileva, dalla loro tensione o dall' indicatore di carica che, come sappiamo, non è molto affidabile? Perchè nel primo caso siamo tranquilli, nel secondo se io effettuo una carica bypassando il CB e caricando le celle con un collegamento diretto, poi affronto una discesa e cosa succede?
                                                          Per le sovraccariche sule litio il fenomeno della deformazione si accentua notevolmente...

                                                          Dubbio 3: Leggendo un intervento di Gattmess in cui spiega come il comportamento di ogni cella durante i cicli sia diverso, ho il timore che fra un anno si debba tirare giù tutto a causa di un elemento che potrebbe rovinarsi prematuramente e andare ad influenzare tutta la serie. L'unica soluzione che riesco a concepire è che le celle che perdono capacità vengano bypassate al raggiungimento della soglia di scarica, lasciando lavorare la serie delle altre, solo che riuscire a interrompere un circuito con tensioni e correnti rispettivamene maggiori di 200 V e 100 A in continua, mi sembra un pò arduo...Vedete altre soluzioni?

                                                          Domandone finale: Rimpiazzo letteralmente le pb-gel solo ed esclusivamente con: un numero x di celle Lifeypo4, qualche sensore di temperatura e un voltmetro per ogni singola cella. Seguo quindi personalmente i valori di tensione sia durante la carica che durante la scarica, e mi accerto costantemente che stiano entro quelli di corretto funzionamento. Posso incorrere in qualche pericolo? Si rischia di rovinare qualcosa?

                                                          Grazie

                                                          Stefano

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                                                          • Ciao Desmond provo a chiarirti i dubbi:

                                                            1)il pacco batteria deve essere dimensionato per i valori di carica del CB come tensione , mentre la corrente di ricarica di 10Amp. è corretta per delle celle/batterie da 60Ah.
                                                            2)è l'inverter che si comporta da carica batteria in rigenerazione ; è lui che misura dalla tensione e corrente che riesce ad iniettare nelle batterie.
                                                            Quindi se hai le batterie cariche e affronti una discesa hai poco "freno motore" (rigenerazione) perchè le batterie non accetto ulteriore energia.
                                                            3)non rischi niente , però se vuoi monitorare le tensioni per ogni singola cella devi utilizzare un bms.

                                                            Allego un paio di foto di un bms che carica un pacco litio.

                                                            Fox
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                                                            alla tv -calcio +rally

                                                            http://www.evalbum.com/2123

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                                                            • Ciao ragà, vediamo se riesco a togliervi quache dubbio:


                                                              1) il nostro carricabatterie raggiunge una tensione max di 282, e quindi di conseguenza circa 15,5 volt a batteria,le CCM per chi le ha intervengono a 14,4volt ridimensionando la carica delle stesse batterie il rallentamento forzato dalle CCM consente un buon bilanciamento delle altre nel caso in cui non abbiano raggiunto la carica ottimale .

                                                              2) le CCM inoltre dopo aver staccato il caricabatterie continuano a lavorare facendo scendere la tensione di tutte le batterie fino al valore che ho indicato sopra vale a dire i 14,40volt, quindi le batterie restano tutte perfettamente bilanciate e mai sfruttate al 100%. il valore nominale di max carica consentito per le litio è di 16 volt.

                                                              3) le batterie restano fredde quando sono sotto carica , e scaldano pochissimo quando si scaricano cioè auto in marcia. (ventole di raffredamento completamente inutili)

                                                              4) unico inconveniente dopo aver caricato le batterie e che se la tensione non scende sotto i 270volt non si mette in moto basta aspettare 10 minuti e la tensione riscende come dicevo sopra tramite le CCM.

                                                              5) il famoso gonfiore delle batterie si verifica solo quando le batterie vengono sfruttate oltre i valori max e minimo , da quello che ho potuto notare io e che si muvono di pochissimi millimetri dalla scarica totale io le scarico fino ad un massimo di 11,5volt mai andato oltre questo valore e mai caricate oltre i 16 volt.


                                                              PS : fino ad adesso ho percorso circa 24000 km con le nuove batterie e l'unica cosa che ho notato in peggio e che da 175/185 km che percorrevo con le temperature primaverili o estive sono sceso a 130/135 km con temperature invernali, e cmq tutte le batterie sono ok facendo ovviamente i dovuti scongiuri. altra nota che devo aggiungere e che le batterie dai dati che vi ho postato le ho sfruttato solo al 70%.

                                                              ciao e buon lavoro a tutti!

                                                              ciccio

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