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Giarmelo ha postato la foto di una nichel-metallo-idruro, che è sempre una valida alternativa in quanto non necessita di bms, perchè può scaricarsi del tutto (anzi gli fa pure bene fare cicli completi!). Anche io non finirò mai di ringraziare il tizio, per non fare nomi (Ing. Naibo) che mi ha fatto perdere mesi illudendomi di aver finalmente risolto tutti i miei problemi tecnici ed etici.
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Ciao, spero di recuperarle queste celle, a settembre ero riuscito a farci circa 50km, si possono portare a zero tranquillamente. Appena mi arriva un Cb 260vcc di battaglia riproverò nell'impresa.CiaoCommenta
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ragazzi di che celle stiam parlando?mi linkate qualcosa al riuguardo please?:PNicola TeslaCommenta
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Le NiMh, vi consiglio di non scaricarle oltre 1.2V a cella, mentre a basso amperaggio si possono portare anche fino a 0,9V (è consigliabile farlo alla prima formazione del pacco batterie).
Come tutte le batterie, le celle devono essere il più possibile alle stesse condizioni di capacità oltre all'equalizzazione della tensione di tutte le celle. Per togliere l'effetto memoria, basta fare una scarica completa al mese a non più di 1,2V a cella.
Una o più celle deboli o non equalizzate possono ridurre di molto l'autonomia e l'affidabilità del pacco stesso.
Le NiMh sono sicuramente migliori delle Pb, ma penso che occorrano quasi 200 celle, non sono un pò troppe da gestire?Commenta
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leggo in giro che hanno problemini nella scarica veloce?leggo che prediligono le scarica a c/10h. o.O ??Nicola TeslaCommenta
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Ah, ecco, era una Ni-MH. Io ho sempre una Saxo elettrica (ora in panne per motivi ancora non chiari... sigh) che usava 100 NiCd da 100Ah. Sicuramente si tratta di batterie meno ingombranti ma, ahime', piu' delicatine. Per la cronaca, il Buchmann ("Batteries in a portable world") raccomanda di non ciclarle piu' di una volta a trimestre, dato che la microcristallizzazione interna ("...effetto memoria") non e' cosi' marcata e non fa grandi effetti, specie in un uso corretto.Originariamente inviato da _Desmond_ Visualizza il messaggio
Sempre nello stesso libro, si fa presente che sono piu' sensibili all'inversione della polarita' delle nicd. Il Buchmann ha grande simpatia per le nicd.
Da un punto di vista teorico, di che prezzi stiamo parlando? Giusto per avere un punto di riferimento.
"Sacramentiamo" pure sull'ing vattelapesca (non mi ricordo come si chiamava. Leonardo boh?) che ci ha preso per i fondelli. Visto che queste ferronickel non si sono mai viste, si fa in fretta a pensare male. Chissa' se questo modo di fare gli ha "reso" qualcosa.Commenta
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Ciao a tutti.
Ecco l'aggiornamento della mia seicento.
Con un Cb esterno ho ricaricato direttamente le batterie fino a 260v che dopo un giorno si stabilizzano a 245v.
Il CB siemens non parte, ne con la BM e senza, le tensioni dei pacchi ci sono. si accendono le spie avaria trazione e avaria impianto ricarica ed anche alta temperatura impianto trazione. Con la BM staccata si spengono le due spie di avaria I.Trazione e Avaria I. ricarica, rimane accesa la spia di sovratemperatura imp.trazione.
Premetto che la macchina non parte neanche a sparargli!
Che cosa può essere? ho controllato anche i micro squich dell'arpionismo e sono ok.
Avete idea di cosa può essere? la spia di sovratemp. può portare a bloccare tutto? Booooooh!
Ciao a presto!Commenta
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Ciao Giaremelo, sotto il quadro strumenti dovrebbe esserci un fusibile di 10A prova a vedere magari si è bruciato.. una volta già è sulla mia 600..
ciaoCommenta
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mi viene in mente un'altra cosa..., la mia Amata Ex 600, portava un filo rosso, ed era collegato ad un interruttore inerziale meccanico si trova all'interno della presa di ricarica, magari involontariamente lo ha spostato?
Ps. quale charger hai usato per ricaricare? poi ti spiego un trucco, per far funzionare il SOC con un caricabatterie diverso dal siemens
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Grazie ciccio per i suggerimenti. Appena vado in campagna faccio queste prove. Mi chiedevo, ma se voglio controllare gli ingressi e le uscite dell'inverter, come si può fare? vedo nel vano dell'inverter e Cb, tanti spinotti liberi credo per la diagnostica,ma non si potrebbe avere gli schemi di questi,e magari rilevare qualcosa,anzicchè ammattirsi per capirci qualcosa senza avere l'idea dello stato degli ingressi dell'inverter?
Il cb lo preso da BSM Battery, quindi direttamente dalle cina insieme altri componenti, è costato 187 euro più spese trasporto e dogana,in perc. dividento il costo del trasporto tra i vari prodotti, circa 250euri totali, ne è valsa la pena. Si comporta egregiamente, prima di inserirlo ho caricato le celle a pacchi con il cb da 48v da 6 amp della bici(BSM Battery), ho portato la tensione totale a circa 210 v, e dopo ho inserito il piccolo mostro da 2 kw della BSM, la tensione pian piano da 230 si è portato a 260(il cb è stato tarato a 260v come da me richiesto, per eventuali future 72 celle lifepo4),la corrente di carica si mantiene oscilla tra 5 / 5,8amp. ma non ho controllato ancora se si stacca da solo e la tensione finale.
Ciao a presto.Commenta
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Oggi ho fatto alcuni rilievi sulla seicento.
Ho misurato le tensioni e le masse sul multi connettore dell'inverter.
Da li ho potuto constatare che le tensioni ci sono tutte, che l'interruttore inerziale è chiuso e i vari fusibili ok. Ho misurato la resitenza del sensore temp motore 500ohm,non so se è corretta.
Un dubbio mi viene sul piedino 44 perchè mi da massa,e forse non dovrebbe esserci, lo stesso vale per il piedino 48 che si trova a massa.(ho scoperto di avere il connettore del pedale del freno staccato,ecco perchè la macchina non rigenerava con la frenata,ma solo con la decelerazione).
Non so che pensare, perchè questo benedetto inverter non parte, mi chiedo se il cb o la BM hanno qualche uscita che blocca l'inverter.
I sontomi sono: accendo il quadro rimangono accese le spie alta temperatura, avaria trazione e avaria ricarica, il CB pure non parte, si inserisce la ventola posta nel paraurti posteriore(mi sembrava la ventola del CB).
Togliendo la BM le spie avaria trazione e ricarica non si accendono,quindi si presume che sia la BM ad accenderle, ma la spia sovratemperatura si accende come previsto dagli schemi, è l'inverter che la fà accendere.
Questo è il tutto per il momento, non sò cos'altro fare, se avrei tutti i parametri degli accessori dell'inverter(resist.potenziometri ecc)forse qualcosa di più potrei capire.
Adesso che ho le batterie la macchina non mi parte! mahhh!
Ciao a tuttiCommenta
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Ciao a tutti, oggi ho presi alcuni rilevamenti. Mi sono accorto che le uscit del BM per alimentare il sensore di corrente,anzichè esserci 13v c'erano circa 57v!!!
Mi sono accorto quindi che cè dispersione delle celle.
A questo punto azzero tutto.
Non posso permettermi delle celle nuove per adesso e forse mai, quindi sto pensando a delle celle cilindriche anche da 10Ah, sopportano senza problemi 100 e più Amper e assorbono fino a 50Amp senza problemi.
Questa è l'unica cosa che posso permettermi senza rischiare, perchè se la macchina dovesse continuare a fare le bizze, rivendo le batterie per le bici.
Volevo sapere da voi se avete mai misurato la corrente di assorbimento a circa 80km/h in pianura, mi serve per avere l'idea di quanti km posso percorrere con 10Ah di carica, che teoricamente dovrebbe percorrere circa 30 e a me alla fine ne bastano 20 di Km, anche perchè non ho più la macchina,quindi mi sta bene anche poter fare solo 10 di km.
ciao a tutti.Commenta
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Giarmelo, secondo me con 10Ah non ci fai niente...
Sicuro delle misure che hai preso? se hai 57V invece che 13 sull'alimentazione del sensore perchè credi sia colpa delle batterie?I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoliCommenta
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Ciao Riccardo, perchè mi è venuto il dubbio? alla BM entrano le quattro tensioni dei pacchi batterie, nel dubbio ho messo un puntale del tester a massa e l'altro alle batterie trazione, e la tensione variava a secondo di quale batteria,da +130 a - 120, quindi il gioco è fatto.
Se segui i miei post di circa sei mesi fà, vedrai che l'idea di quello che voglio dire si capisce.Non cè speranza per queste celle, ormai vecchie. A proposito dopo che mi sono accorto della dispersione si è accesa la spia dispersione a massa(coincidenza), anche se ogni tanto va via ma la dispersione continua anche se inferiore.
Con 10 Amp forse qualcosa potrebbe fare, considera 400kg di piombo in meno e poi le caratteristiche di resistenza delle cilindriche sono molto superiori alle prismatiche, praticamente il quadruplo. Poi ho notato che nella mia bici adesso che ho montato le lifepo4 12 ah, praticamente fà quasi il doppio di strada che faceva con le 12Ah al piombo gel,non so perchè ma è così.
Comunque devo ancora decidere, e la macchina mi serve, anche se per pochi km.
Fatemi sapere delle vostre impressioni, sono ben accette, ciaoCommenta
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credo che le lifepo4 siano "sfruttabili al 100%,invece le piombo gel puoi "tirar fuori il 50% altrimenti le friggi,quindi 12 Ah piombo gel sono in realtà 6 ,mettici che hai qualche kg in meno,mettici la autoconvinzione che hai montato delle celle "spaziali",e il raddoppio è fatto
Nicola TeslaCommenta
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stavo riflettendo su una cosa, forse banale ma che non ho ancora visto o "sentito" da nessuno...posto che:
- la resa delle litio varia in base alla temperatura, e che col freddo in inverno si ha un calo anche del 40% dell'autonomia.
- alcuni di noi, visto il capolavoro di grillino, sarebbero intenzionati ad installare sulle proprie van le batterie al posto dei sedili posteriori, quindi all'interno dell'auto.
Non sarebbe buona cosa cercare di massimizzare questa resa, invece di salire con la capacità delle batterie? Per effettuare cariche complete, installare una coperta termica sotto le stesse? Prima di effettuare una lunga tratta idem, per poi continuare a tenerle ad una temperatura adeguata col webasto? A costo di stare in maglietta eheheh
Dopo tutti questi arrovellamenti, suppondendo che sia una cosa sensata, si potrebbero fare questi benedetti 200km con le 60ah anche in inverno secondo voi, adottando questi accorgimenti?
Ciao StefanoCommenta
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Ciao Giarmelo,Originariamente inviato da giarmelo Visualizza il messaggio
non so qual è la tua esperienza con le batterie al litio ma secondo me 10 Ah sono pochini. Le scariche a 5C e 10C sono tutte da verificare nella realtà e non solo guardando le schede tecniche.
Esempi da prove che ho recentemente effettuato con scaricabatterie professionale computerizzato:
Ottime celle che reggono 3C continui senza problemi (notare la caduta di tensione), la capacità finale è sempre la stessa.
Celle che reggono a malapena 1C continuo ed a 2C "saggano" talmente tanto che è intervenuto il cutoff impostato per non rovinarle.
Per chi conosce queste batterie questi sono concetti banali/scontati, ma è meglio avere le idee chiare di questi tempi prima d'investire un capitale e poi ritrovarsi brutte sorprese.Commenta
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e io rispondo a desmond... non so se l'autonomia aumenterebbe quanto dici tu, però usare un bruciatore a GASOLIO per aumentare l'autonomia di una macchina full electric è una eresia! Noi siamo qui per salvare il pianeta da inquinamento e sceicchi!I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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Originariamente inviato da _Desmond_ Visualizza il messaggio
il mio amato webastonon và ,,devo ancora trovare una centrlina di ricambio a buon prezzo.****
Nicola TeslaCommenta
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ecco un altro! Il Webasto andrebbe messo in una apposita Bacheca degli Orrori... io piuttosto che usarlo credo girerò al freddo, come sulla mia vecchia 500...bastano un paio di guanti...I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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il tuo l'hai provato?te la vorresti vendere la centralina?XDNicola TeslaCommenta
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eh no, tra un po' queste auto elettriche diventeranno pure d'epoca, e bisogna conservare tutti i pezzi! siamo OT qui, parliamone nel 3d webasto...magari si può cercare il guasto!I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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bhe..depoca ci divemtano a 30 anni....aiuvoglia ad aspettare XD...nel 3D webasto già ne parliamo e pultroppo sono arrivato alla conclusione che sia la centralina
Nicola TeslaCommenta
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Winston battery VS Sinopoly battery : Dear Ponzini ,I am writting to tell you a good new that I will win the law case against Sinopoly Battery Limited in HK after two-year confrontation . ????????????????? ????????????????? ?????We are very glad and even thrilled to see that the result stand on the side of justice and truth at last. ??????,??????????? ???????????????Attached is an article to restore the whole truth and I 'd like to share with you? ?????????????????? ???????Best regards, ??Winston ChungNicola TeslaCommenta
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ok piccolo aggiornamento .
ho aggiunto la 73esima cella e ho visto come si comporta finalmente a grandi linee il siemens ,arrivato a 262 volt (l'ho provato con la carica bassa per ora) la corrente di carica passa a circa 1,3 A ..per scendere dopo un paio di ore a 0,8-0,9...
purtroppo ho molte celle disequalizzate ..e cosa strana non so ancora perche' prese 8 celle con i bms della lipothec a circuito che ne controlla 4 (il testerino da 8 celle l'ho messo in mezzo fra 2 circuiti ) su tutti i gruppi di 0 celle sempre la 1 e la 2 mi risultano piu' basse e non arrivano ad accendere il bms (anche se uno cominciava a salire..ma mi sono dovuto fermare perche' ho scoperto che una sezione del circuitino non funziona
BMS 2.0 LiFePO4
originalmente erano da 800ma poi modificati a 1,6 ..(li avevo sul vectrix una parte e ci eravamo trovati bene..ma sull'altra 600 non li montero'
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...continua ,sulla 73 cella invece ho installato un bms della gwl EV-Power | Cell Balancing Module (3.60V- 1.7A) modificato da Tennico a 3A con l'inserimento di un led che ti avvisa visivamente dell'entrata in funzione...
bhe per me e' uno spettacolo si comporta benissimo e la cella la tiene sempre a 3,60v.
faro' delle prove ancora (appena riparo il bms incriminato ) e vedro' se riesco a equilibrare tutte le celle finalmente lasciando caricare il siemens a carica bassa per piu' volte.
sono sempre piu' propenso a comprare la centralina tipo quella della lipothec Sistema BMS Lipotech
con i bms da 1,6 (che magari si possono modificare a 3A o anche di piu' (o anche di altre case tanto vedo che in giro molti hanno le stesse cose..)
questo tipo di centralina ti permette di collegare via cavo o wifi un dispositivo (smartphone o tablet) ne ho proprio uno da usare che giace in un cassetto ,vedere cella per cella e comandare un rele' per staccare il carica batteria o magari la trazione (io preferirei invece che comandasse un avviso sonoro o un bel leddone sul cruscotto...(penso non sia difficile farlo).Commenta
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qualcosa non mi tornaio con le piombo gel mi ritrovo 10Ah(limitato)sul cavo del caricatore,dove li prendi gli 1,8 che poi scendono dopo 2 ore?....(io con 68 celle "nuove" e le ccm delle pg ce la farò a ricaricare?:P
i cell-log fanno da "tester" e da attivatori per il circuitino di spuzzete che inibisce l'auto a celle scariche,e il "mio"circuitino "dovrebbe"(non ancora testato)bloccare la carica fino a 10 ah.Originariamente inviato da grillino75 Visualizza il messaggio
Lithium Yttrium High Power Cell LiFePO4/LiFeYPO4 (3.2V/40Ah) - Original Winston Battery product WB-LYP40AHA (ThunderSky TS-LFP40AHA, Thunder-Sky TS-LYP40AHA) - capacity 40AhNominal voltage of the cell is 3,2 V and the operational voltage is 2,5 - 3,8 V. The maximum charging voltage for initial charge is 4 V. Recommended subsequent charging is to 3.8 V. The minimum voltage is 2.5 V. The cell is capable to provide short time discharge current up to 20C or 3C continously. There is no Selfdischarging effect - can be recharged at any state of discharge (no memory ).............quindi 262:68=2,85 ...quindi va bene no?Nicola TeslaCommenta
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@ riccardo comincia ad usare la seicento, poi mi dici se quando ti si appanna il vetro di continuo lo pulisci col fazzoletto...il webasto è utile, e consuma poco, un inezia...per riprodurre il lavoro che fa con l'elettricità ci vogliono come minimo 1 kw di potenza, a meno che non installate una pompa di calore o una stufa a biomassa dentro l'auto
Comunque, il mio discorso si riferiva all'utilità o meno di salire con la capacità delle batterie per avere maggiori autonomie invernali PER LUNGHE TRATTE, piuttosto che puntare sul rendimento delle stesse. Adesso, facendo un calcolo terra terra, una termocoperta in media cunsuma dai 60 ai 90 w, arrotondiamo a 100 considerando che in mezzo ci sarà un inverterino a 12v. Prendiamo una batteria da 12,8v 60ah, con una profondità di scarica del 70% può erogare 537wh, che divisi per 100 sono quasi 5 ore e mezza. Il tutto opportunamente isolato con il cappotto ehehe
Sto facendo questi ragionamenti perchè una volta alla settimana devo fare due viaggi da 200km, e altri vari da 100 e passa...e la differenza tra le 60ah e le 90, con cui mi potrei permettere quelle autonomie senza scaldini vari, son 2500 sacchi!!!Commenta
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certo,ma se non li spendi ti ritrovi a dover comprare un'altra auto per i tratti "lunghi"
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Nicola TeslaCommenta
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@ desmond
l'idea è interessante e potrebbe anche funzionare.
Forse però è meglio cambiare batterie. Recentemente ho letto che CALB ha messo in commercio nuove celle che sopportano meglio il freddo e la differenza tra inverno ed estate non è così marcata. Penso che questo sia dovuto ad un nuovo tipo di elettrolita usato nelle celle.
Cerco il link e lo posto piu tardi, ora scappo al lavoro!
Buona giornata/serata a tutti!
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