Giusto, per notizia 3ore di ricarica mi garantisco,70/75km non male direi anche se ritengo che le prime 5/6ore di ricarica sono quelle in cui il ns. CB. SIEMENS. Esprime la max. potenza.

Per quanto riguarda il gruppo per lo sviluppo della Batteria Zebra-Sonic ci sono anch’io , partecipando solo alla quota “sviluppo e progetto” , spero di rimandare l’acquisto più tardi possibile 5/6anni almeno.
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Io direi di fare un appello dei partecipanti, per sapere esattamente quanti siamo,e mettere in contatto Maggi della Mes-Dea , con uno di noi “qualificato” per nozioni tecniche tipo gattmes , se vuole partecipare o chi eventualmente possa prendersi tale impegno

Proposta

Ciao a tutti, mi rendo conto che io ho avuto un gran c--o a trovare due 600, mi dispiace tenerle ferme per le batterie, forse se qualcuno mi fa un buon prezzo potrei cederne una per comprare le batterie, dico forse e a malincuore

ciao a presto.

e quanto valgono senza batterie?

risolto problema monitoraggio batterie

adesso ho veramente finito!,con la lettura istantanea delle tensioni batterie tramite 18piccoli voltmetri,devo completare il lavoro con un plexiglass scuro a coprire il buco lasciato dall'airbag.

ciccio sei un pazzo
lettura istantanea dei 18 moduli si pazzu esaurito
app. mi interessano anche a me 18 voltometri dove e quanto li hai presi gia sto predisponendo l'impianto per monitorizzare le batterie

ciao ciuspa io li ho comprati quà:Valentino Tecnica, li ho pagati 11,00euro l'uno li costruisce la MASTER AUDIO.

Bèla roba...bravo ciccio!!!!

Fox

Ciao ciccio complimenti per la costanza e per l'investimento !!!

Facciamo un po' di conticini............

ecco quanto ho speso in totale:


1)costo auto tra 2000€ e 2500€ non lo ricordo esattamente, devo chiedere a Franco Biella

2)trasporto da Biella a Crotone costo 250€

3)acquisto di 3 batterie Haze 360€ +trasporto

4)smotaggio e rimontaggio cestelli con un amico meccanico, l'avrò fatto almeno 10 volte! (mi hanno sempre fatto pagare la prima colazione)diciamo 100€ sono 5 meccanici

5)ritirati da RS ONLINE 18 resistenze di carico da collegare agli AKUMON per meglio bilanciare le nuove batterie costo 100€

6) 18 mini voltmetri prodotti da master audio costo 200€ (dopo le batterie al litio la spesa migliore) fantastico vedere come lavorono le batterie, una sicurezza!

7)riverniciata, con sostituzione dei paraurti in tinta con la carrozzeria costo 1000€

8)diciamo altre piccole cosucce cavi, attrezzi, e altro materiale ...300€

9)infine costo nuove batterie, compresi gli akumon, e carica batterie da 20a per litio, costo 5365,00€ questa spesa la ricordo bene! mi sono rimaste anche 3 batterie nuove, al momento inutilizzate!


qualche considerazione; per adesso tutto bene, sono note a tutti le prestazioni,sicuramente traggo vantaggio anche dal consumo ENEL, se consideriamo il rapporto tra batterie pbgel e litio, ecco direi quasi 1a3,io faccio un a ricarica Voi quasi 3! (sono stato cattivo)?

a prestooooo.............

Ciao a tutti, per quando riguardo la vendita della 600 voglio prendermi ancora un po di tempo, voglio vedere come vanno un po'le cose.
Beati tutti voi che girate in seicento, tutto il resto e preistoria!

Ciao a presto

Apprendista fiducioso

Ciao a tutti, ho scoperto da un mese questo forum. Ho anchio una seicento da due anni. Ora è ferma da un anno e vorrei equipaggiarla con batterie al litio.
Mi potreste dare una mano? Leggerò e rileggerò i vostri post con calma e spero di racapezzarmi e non disturbarvi più di tanto.

In famiglia abbiamo usato l'auto per un anno , da marzo 2008 finchè è arrivato l'inverno, abbiamo percorso 5.000 Km. Nel frattempo ho cercato di capire come funzionava il mezzo. Si misurava l'energia immessa giorno per giorno e si annotava.

Quando ho capito che la Soc non era attendibile ho azzardato lo scollegamento della centralina BMS ed abiamo cominciato a fare ad occhio. Per tutta l'estate siamo riusciti a percorrere sopra i 100 Km. per pieno. Poi quando è arrivato l'inverno la caduta è stata verticale. 35. Non ho capito se dipendesse dal freddo od anche dall' esaurimento delle batterie piombo gel che venivano a quel tempo utilizzate. Mah!

Ad ogni modo ora vorrei rimetterla a posto, ho trovato un meccanico disponibile ma con poca esperienza di queste cose.

Saluto ancora tutti e ringrazio per il grande lavoro di informazione e condivisione che state facendo.

mi sto convincendo di fare il passo li po
aspetto altre 2 settimane con controlli carica e scarica anche se ho ottimizzato l'autonomia ma restano ancora 3 batterie in 18 con elemento guasto non mi danno piu di 10.5v
quindi la stessa carica non e mai perfetta perche il pacco e disequalizzato, vorrei comprare 3 batterie al piombo acido normali ma ho paura che durano moolto poco e non mi fanno finire l'estate come da progetto ma????????????
sto valutando il fatto di aquistare 19 LP12V40AH e non so se si puo evitare gli akumon e per sicurezza montare i moduli ccm
accetto di cuore consigli ed eventuali soci per l'aquisto delle lepo per superare la soglia dei 5000
grazie

Io invece sto per acquistare un "treno" di batterie al piombo (e questo dovrebbe dir qualcosa), visto che non ho tempo per continuare con i progetti sul litio e mi serve l'auto....
(inoltre il progetto litio in questione prevede la modifica graduale.. e quindi mi servono bat al Pb efficienti.. con cui farlo convivere)

Molto interessante! Quindi andresti a modificare l'elettronica dell'auto "alla radice" o stai studiando un sistema per montare litio accompagnate da un elettronica di potenza che le gestisce nella ricarica, scarica e frenata rigenerativa?

sono sempre fermo sulla stessa idea (il quasi prototipo prometteva bene), che ho spiegato (per quel che si può) qua: http://www.energeticambiente.it/fiat...#post119020433 , ancor meglio qua: http://www.energeticambiente.it/fiat...#post119020809

Per Gilles : le batterie al piombo non vanno mai scaricate alla morte e farci cento km mi sembra un tantino eccessivo ammesso di arrivarci .
Ci sono dei grafici che rappresentano l'andamento della capacita in funzione del numero dei cicli e della profondita di scarica . Conoscendo questi dati si puo cercare di massimizzare la durata delle batterie ricaricandole al momento giusto e non troppo tardi.

Per gattmes : quali batterie al piombo monterai ?

Ciao a Tutti

....vedere FAQ batterie nella sez. "accumulazione d'energia/pile e bat" ( Pile e Batterie - EnergeticAmbiente.it )
Sto ancora valutando... non è neanche sicuro 100% che siano piombo (non escluderei nulla... nemmeno NiMH !)

Vediamo ottime candidate (oltre a quelle già usate da molti qui sul forum): > http://www.energeticambiente.it/fiat...#post119201157

xGilles
Ciao Gilles,
benvenuto nel forum,
ma quando è tornata l'estate l'autonomia è di nuovo aumentata o è rimasta a 35 Km?
Sai in che anno sono state cambiate le batterie? Considera che dopo 4/5 anni con un uso normale le batterie si esauriscono.
Potrebbe essere che staccando la BMS hai esagerato un po' con la scarica, poi è arrivato l'inverno e magari le batterie erano già un po' vecchiotte e ora sono da cambiare.
La BMS, oltre a comandare il SOC e l'econometro riduce la potenza del motore quando le batterie sono quasi scariche fino a bloccare completamente l'inverter per proteggerle.
Io ho le batterie al piombo gel da 4 anni e ne sono soddisfatto, quando dovrò cambiarle credo che resterò sulle batterie al piombo, si spende molto meno e, tutto sommato 50/60 Km di autonomia mi bastano. D'altra parte se si vuole un'autonomia maggiore e un peso decisamente minore non resta che cambiare tipo di batterie e, vista l'esperienza di Ciccio, la scelta delle LP12V40AH o delle LP12V60AH della GWL mi sembra un buon compromesso.
Facci sapere

x Ciuspa
non ti consiglio di prendere tre batterie al piombo normali per sostituire quelle guaste, avresti probabilmente delle disequalizzazioni continue.
Con le batterie al litio della GWL (che hanno una tensione nominale un po' superiore) ci vorrebbero gli akumon ma, se tu mantieni il caricabatterie originale, le tensioni in fase di carica rimangono le stesse delle batterie al piombo e quindi credo che le CCM potrebbero andare bene.

Ciao, Franco

Ciccio news???

Ciao

Fox

CIAO a tutti, Ciuspa come va la macchina,e Ciccio tutto OK.
A presto, Ciao

ciao a tutti
la macchina va bene anche se in carica e sempre disequalizzata, sono ancora indeciso a prendere le 3 batterie gel o le 18 li po anche se le incertezze sono piu dei fatti.
e poi non ho trovato nessuno per fare un ordine cumulativo per superare la soglia delle 5000€ per avere piu sconto
sinceramente sono piu deciso sulle litio non solo per la qualita e la differenza di peso ma piu per non avere disequalizzazioni continue con spreco energetico per autonomie sempre incerte con il pacco batterie al gel misto vecchie e nuove
la mia paura se compro oggi 3 batterie nuove al gel per sostituire quelle guaste dopo max 2 mesi ne dovro comprare altre per compensare altre batterie mezze guaste o che si guastano quindi la mia paura e questa che a poco a poco spendo la stessa cifra delle litio e mi ammazzo di lavoro a controllare e cambiare batterie perche quelle che ho non sono nuove e hanno subito molti traumi

Allora. Scusate il ritardo ma sto ancora pensando il da farsi.
Domani vi riepilogo lo stato di avanzamento delle ipotesi sulle quali sto lavorando.
Per Ciuspa se sei interessato all' acquisto in gruppo di batterie al litio io ci sarei.

salve a tutti , vi leggo da un po di tempo e alla fine mi sono affacciato.
sono un "autodidatta" e cerco di realizzare delle idee che mi vengono in mente , ma da autodidatta con una conoscenza elettronica un po' limitata a volte mi "impanno" , e siccome su certi temi come le auto elettriche di competenti se ne trovano ben pochi spesso vado in "depressione".......
Infatti ho bisogno di qualche volenteroso che possa darmi un aiutino .
L'ultima cosa che mi sono messo in testa è di trasformare una microcar elettrica che monta batterie PB in Litio.....
a tal proposito ho comprato 16 batterie LiFePO4/LiFeYPO4 (3.2V/160Ah) - Original , 16 RT-BMS Cell Ballancing Unit V4.0 ,
1 RT-BMS Main Control Unit (up to 64 cells)
1 Charger 48V/30A for LiFePO4 + BMS connector
e tutti i relativi cablaggi elettrici.
Il mio problema è il seguente:
ho visto che i BMS hanno uno spinotto per collegare un sensore di temperatura (o un fusibile termico) da applicare su ogni batteria , ecco , non so cosa devo collegare.......ho dato un occhiata su i vari blog , ma (il mio inglese è un po limitato) non sono riuscito ad arrivare a nulla.
Ho notato che avete convertito una Fiat 600 electra , il fornitore delle batterie credo sia lo stesso (Praga).
Se qualcuno puo "illuminarmi" ve ne sarei molto grato
Fabio

Ciao ho chiesto preventivo ed info ad una ditta danese per bms e batterie ecco i prezzi:

Price for 60Ah battery will be 6.120 euro 68 celle.
Price for 40Ah battery will be 4.080 euro 68 celle.
Price for BMS, complete, packed in boxes with wireharnessing will be 1.480,00 euro

I would recommend 2 KW TCCH 243/09, charging time for big pack will be 6 hours, for small pack 3 hours. Price 628,00 euro (Hangzhou Tiecheng Information Technology Co., Ltd.).

Ciao

Fox

Dunque: faccio il punto.
Ho pensato di fare un pacco batterie più abbondante.
Avrei scelto di utilizzare celle singole aggregate di 3 in 3 per un totale di 66 celle Thundersky/Winston di 90A da 3.2 volts .
L’ attuale pacco di batterie piombo/gel contiene una quantità di energia di 12Kw. A livello nominale il nuovo pacco batterie dovrebbe infine avere una carica di 19Kw circa. Il peso complessivo dovrebbe essere inferiore alla metà dell’ attuale circa 200 Kg. In meno .
Per contenerle basta lo spazio del contenitore sottostante la seicento, che andrà abbassato di 3cm. e di uno dei due contenitori anteriori.

Mi sono fatto l’ idea che in questo modo, considerato il fatto che la percorrenza media giornaliera potrebbe essere di 80 Km. , autonomia di tragitto potrebbe arrivare ai 160 Km. . Ciò consentirebbe una ricarica ogni 2 giorni. Con il conseguente raddoppio del ciclo di vita delle batterie. O mi sbaglio.

Pensavo poi di dotare le celle di un sistema di monitoraggio ed equalizzazione LiBRA della IPSES una ditta di Milano | IPSES | LiBRA: battery management and monitoring systems
che prevede la collocazione di una scheda , controllata da una centralina in grado di dialogare con il carica batterie.

Per poter utilizzare questo sistema dovrei mettere un nuovo carica batterie al posto di quello esistente, in grado di dialogare con il sistema di monitoraggio di temperatura e tensione. Non è facile trovare un carica batterie con una uscita dedicata al dialogo con la scheda LiBRA. Forse ce la faremo con Zivan.

Tutti i dati , delle celle, poi dovrebbero essere riepilogati in un display sul cruscotto dell’auto. Ho un meccanico che mi segue in questa faccenda speriamo bene.
Ci sono ancora molti problemi aperti da risolvere. Ma per il momento che ne pensate? Sto sbagliando di molto?

ciao a tutti l'auto e ok!! con una ricarica normale riesco a fare 140km circa, altrimenti con una ricarica piena a 16volt faccio 170km. Unico incoveniente se la tensione supera i 275volt l'auto non parte !

un salutone a tutti a presto !

Ciao a tutti.
Scusate se vi interrogo su alcune questioni che rimangono aperte:
nell’ esperienza da me avuta con la Elettra ho verificato che a fronte della carica di pieno, si dice così? , del pacco batterie di 12 Kwh circa alla spina venivano richiesti 24 kwh più del doppio della capacità delle batterie se teniamo conto che non venivano mai scaricate, ad occhio, oltre il 20 % . Ipotesi plausibile visto che diversamente non sarei riuscito a ricaricarle, nel caso in cui si fossero scaricate troppo.
Ricordo che avevo disconnesso il BMS Siemens.
Appena mettevo l’auto in carica partivano le ventole di raffreddamento del pacco batterie.
Allora ecco il primo problema : è possibile sapere a quale temperatura vale la pena di iniziare il raffreddamento delle batterie, sia quando sono sottocarica sia quando sono operative? E’ questo un problema significativo oppure no?
A che temperatura dovremmo, tramite sonde di rilevamento attivare le ventole? Tali ventole è meglio attivarle, ed alimentarle tramite la batteria di servizio oppure no?
Altra questione, la quantità dell’energia riutilizzabile tramite discesa e frenata è rilevante oppure no? E’ possibile quantificarla ? Perché se fosse trascurabile potremmo lasciare che venga tranquillamente sprecata disattivando i congegni di recupero. Viceversa se fosse significativa bisognerebbe capire di quanto viene incrementata la tensione delle batterie per rimanere all’ interno dei margini di sicurezza.
Se qualcuno mi può aiutare/chiarire gliene sarei grato.
A proposito dei 100 passa chilometri , sempre in pianura, percorsi con una carica devo dire che l’ idea di disattivare il BMS mi è venuta quando ho scoperto che SOC non era attendibile. Allora ho pensato di fare a meno dell’ elettronica di contollo. Correndo con cognizione di causa dosando il piede sull’acceleratore a seconda del “gas” che reagiva in seguito alla pressione sul pedale.
Non so quanto “antiche “ fossero le batterie; dato che anch’ io ho acquistato l’ auto usata. Mi sono comunque fatto l’idea che il sistema di controllo fosse ancora involuto e così ho cercato un’ altra strada.
Grazie a tutti quelli che mi sapranno dare qualche dritta.
A presto.

Ciao Gilles spero di chiarirti alcuni dubbi...
Nella mia esperienza con le batterie nuove sul contatore enel dopo la nottata in carica avevo prelevato 14kwh.
Le batterie pb/gel (in generale quelle al piombo) hanno una bassa efficenza in termini di carica ; cioè si spreca molta energia per ricaricarle.
Le ventole non sono per il raffreddamento , ma per fare circolare aria all'interno dei pacchi batterie per evitare stagnazione dei gas che si producono durante la carica.
Le sonde di temperatura presenti su alcuni poli delle batterie e all'interno dei pacchi batterie agiscono solo sulla curva di carica del CB siemens modificandone la curva e/o riducendone la corrente o aumentandone la tensione in caso si temperature fredde.
Nel mio non è così ha sempre un fine carica a 260Vdc e in inverno se non modifico i valori di temperatura letti (con una resistenza in parallelo) non funziona.
Le ventole funzionano con la batteria servizi (alimentata/caricata dal dc/dc).
Per quanto riguarda il recupero dell'energia in frenata si può arrivare a recuperare un 10/12% se il percorso ha delle salite e discese , mentre se è solo in pianura no. (chiaramente dipende dal tipo di batteria le litio hanno questi valori 10/12% le pb/gel no!!!)
Non ti so dare un valore energetico di A in fase di rigenerazione , ma ti posso dire che la tensione dipende dalla SOC del pacco batterie : se sono cariche la tensione si assesta sui 253Vdc , mentre se sono scariche si assesta sui 234Vdc.
Io preferisco il recupero in frenata/decelerazione ... con uno stile di guida giusto non si usa quasi più il freno!.

Il BMS fiat (fatto dalla procond) non avendo la compensazione in temperatura e sui cicli di carica/scarica è vero che a volte da indicazioni sbagliate , ma se ci fossero celle qualitativamente più costanti ritengo che sia un buon strumento per capire a grandi linee come stanno le batterie.
Concordo che con l'evoluzione del litio & c occorrano sistemi più fini soprattutto in fase di carica.
Nella modifica di Ciccio sono convinto che se i cavi del bms sono collegati nelle batterie giuste la visualizzazione a cruscotto sia abbastanza veritiera.

Spero che Ciccio confermi quanto appena scritto.

Ciao

Fox

Ora ci ragiono su.
GRAZIE TANTE.

Un po' di integrazioni alle ottime info di Fox (e, permettimi, qualche ritocco)

1) Le ventole vengono attivate (se non per altri motivi) per correnti di carica sopra i 5 A.
2) la BM procond considera una efficienza di ricarica del 90% (ottimisti!)
3) La percentuale di rigenerativa è un po' più alta (anche con le Pb) rispetto il dato riportato da FOX. Dipende anche da dove si utilizza l'auto: in pianura padana o nella Puska ungherese eccede il 10% già con le Piombo; con batterie più efficienti sale ulteriormente; a Genova, Trieste, ecc. i numeri aumentano (l'auto consuma di più, ma recupera anche di più. Inoltre accentua il distacco/vantaggio energetico-economico verso le auto tradizionali, ibride escluse).
Per intenderci 25 % è un numero "normale".

Come ben descritto nella discussione sulla BM l'indicatore (econometro) ha sensibilità diverse per scarica e carica/rigenerativa. In quest'ultimo caso il fondoscala è comunque 50 A (alla tensione che ha indicato Fox ... > sono oltre 10 kW !!!).
Qua induco una riflessione: le bat Pb si ricaricano generalmente a 1/10 di C... sulla Elettra, come su altri VEL siamo a valori apparentemente doppi ("finto doppi", visto che 1/10 è per le bat definite a C20, mentre quelle "uso" VEL sono a C5. Ne segue che una 60 Ah C5 è una 75-80 Ah a C20 [vedere mio elenco bat alternative al Pb]... e quindi una dozzina di ampere non arrivano a 1/5 di 75-80).
Tuttavia le litio della Thunder-Sky (lasciatemi chiamarla con il nome originario) sono normalmente definite per una ricarica a valori ben maggiori: 1/3 di C.
Da test effettuati sulle "vecchie" LCP da 50 Ah in occasione di "formattamenti", mi risultava: scarica a C (50 A), carica a circa C3 (15A) = rendimenti medi abbondantemente sopra il 90 % (se volete ripesco i dati precisi)

Per quanto riguarda i kW alla spina, ricordo che la fase finale di carica... o di equalizzazione.... ha rendimenti del "Kaiser"... ulteriormente abbassati da autoconsumo di CB, ventole, DC-DC e quant'altro ... che va a pesare % di più.

NB/OT qualcuno di voi è sempre interessato ai pannelli FV sul tetto? (Vedi discu "solarium")
Non ho tempo per progettare il dc-dc ora, ma potrei trovarne per due specifiche. Avendo "intavolato" il discorso con un rappresentante per un modello fatto a misura, se siamo in diversi forse la cosa è fattibile/commerciale (considerando che pensavo a soluzioni "modulari", quindi espandibili nel tempo da una parte; dall'altra comporta più pezzi di dc-dc)

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