Il bilanciamento della prima ricarica giunse dopo circa 7 ore... il SOC era ormai al 92%.
Il BMS della Orion ha uno strano sistema di bilanciamento (passivo) differente dai classici BMS, forse un pò più inteligente.
Quando la prima cella raggiunge il valore di bilanciamento preimpostato (nel mio caso 3,475V) il BMS avvia l'algoritmo di bilanciamento applicando un carico resistivo parallelo alle singole celle fino a circa 200mA, quindi il BMS cerca la cella più bassa ed applica un carico su tutte le celle che hanno una tensione superiore alla differenza di tensione tra la cella più alta e la più bassa.
Questo algoritmo continua fino a quando tutte le celle sono bilanciate entro la differenza predefinita di massima tensione (nel mio caso 3,53V) e continua anche dopo che il BMS ha spento il caricabatterie, ovvero quando la cella più alta ha raggiunto il massimo valore ammesso (3,55V).
Una volta che tutte le celle hanno la stessa tensione, il bilanciamento si fermerà fino a quando non verrà avviato un nuovo ciclo di ricarica
bilanciamento (4).jpg bilanciamento (3).JPG
Il drenaggio della corrente non è continuo ma intermittente, 2 min si e 2 min no.. questo rende molto lento il bilanciamento su celle molto sbilanciate e nel mio caso un paio erano un pò indietro..
Tornando alla ricarica... la corrente assorbita dal CB era scesa ulteriormente e dentro le celle entravano ormai soli 0,2/0,3A... quasi perfetti per questa fase.
Trascorse altre 2ore di continuo bilanciamento la cella più alta raggiunse il valore massimo ed il BMS spense il CB ma vi era ancora un notevole sbilanciamento.
Considerata l'ora tarda decisi così di sospendere le prove e di far riposare le celle fino al giorno dopo quando scoprii che da manuale del BMS si può decidere di far riaccendere il CB ad intervalli regolari in modo da affinare il bilanciamento.
Così impostata la riaccensione ogni 60 min lasciai fare al BMS.... ma ci vollero 20 ore circa per portare tutte le celle perfettamente a 3,53V