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Riscaldamento/Raffrescamento

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  • Riscaldamento/Raffrescamento

    In una proposta ideale di impianto fotovoltaico ci vorrei inserire la facolt&agrave; di poter avere il riscaldamento/raffrescamento utilizzando la corrente prodotta dal fotovoltaico, magari prevederla come costo impianto.<br><br>Qual&#39;è l&#39;apparecchio unico idoneo a poter fare questo che abbia il giusto compromesso costi-benefici ?<br><br>Lo chiedo anche in modo personale, o per tutti quelli che come me andranno ad abitare in una casa nuova.<br>Ho previsto in garage un locale tecnico dove mettere caldaia, etc. e la mia futura casa è su tre livelli.<br><br>Mi auguro di non aver sbagliato il post per la discussione e se ci sono gi&agrave; delle discussioni potreste indicarmele ?<br><br> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f2d6fdfa6ca64660610eb81413182834.gif" alt=""> Il sole sorge per tutti &#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f2d6fdfa6ca64660610eb81413182834.gif" alt=""><br><br>Grazie e buon lavoro.<br>
    www.running-energy.it

  • #2
    Ciao runningenergy, benvenuto&#33;<br>Non ho mica ben capito cosa vorresti sapere.. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1d172d78ffcc2dd4b725cb07103553d5.gif" alt=":B):"> e l&#39;ho anche riletto diverse volte.. sar&agrave; la stanchezza <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bdd3afd664e6a43ec4a85bfd491a8138.gif" alt="-_-"> ..<br>Potresti rispiegarlo più chiaramente?<br>Vorresti utilizzare la tua corrente per alimentare che so io, uno split o qualcosa del genere?<br><br>Franz

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    • #3
      L&#39;idea è quella di avere un ambiente il più gradevole possibile, quindi poter controllare l&#39;aria in modo da formare un abitat ideale per quanto riguarda temperatura, grado di umidit&agrave;, etc ... tutto l&#39;anno.<br>Essendo un commerciale, chiedevo la soluzione migliore, intesa come una pompa aria-aria o acqua-aria con un impianto che diffondesse in tutta casa, magari diversificando gli ambienti per tempo e intensit&agrave; o semplicemente più climatizzatori indipendenti tra loro montati in più ambienti.<br>Nella futura casa ci ho lasciato l&#39;impianto con i termosifoni alimentati dalla caldaia a gas, ma vorrei tenerlo per emergenza o per eventuale conpensazione, in quanto credo che sia un impianto con grossa dispersione visti i tre livelli, e l&#39;efficienza dei termosifoni della zona notte credo sia molto bassa.<br>Siccome in questo momento non ho il problema di dover modificare la struttura architettonica, perchè l&#39;impiantistica non è ultimata chiedevo un suggerimento tecnico del tipo di impianto riscaldamento/raffrescamento che mi conveniva impiantare per poi fare un calcolo di bisogno energetico per l&#39;impianto fotovoltaico.<br><br>Mi auguro di essere stato più chiaro.<br><br>Buon lavoro.
      www.running-energy.it

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      • #4
        io personalmente opterei per climatizzatori indipendenti con pompa di calore, ma c&#39;è gente più esperta qui, sentiamo....

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        • #5
          La migliore è la pompa di calore geotermica , o ad acqua di pozzo ( se hai una falda acquifera non troppo profonda , oppure una pompa di calore aria aria - aria acqua , ma quando fuori va sotto i 4C° occorre una caldaia per supplire la carenza di potenza ,oppure sur dimensionare la pompa di calore ma a volte non vale la pena , ma prima di tutto isolare bene l&#39;edificio , i costi dell&#39;impianto e della gestione dello stesso diminuiscono .

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          • #6
            alby, ha detto che ha i termosifoni per la compensazione e/o emegenza.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/31cd6f28a105d5813494f09abc2519fa.gif" alt="">

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            • #7
              La climatizzazione di un edificio non ha nulla a che vedere con l&#39;impianto fotovoltaico.<br>L&#39;unica connessione possibile è costituita dal fatto che disponi di energia elettrica a costo zero o quasi.<br>Per cui la scelta fondamentale (elettrico o gas?) non si pone.<br>Nel tuo caso (abitazione singola su tre livelli) è opportuno orientarsi su un impianto a pompa di calore aria-acqua con integrazione elettrica per la copertura dei vuoti dovuti alla cosiddetta &quot;inversione di ciclo&quot; per lo sbrinamento,particolarmente presente con le basse temperature esterne.<br>Nel progettare l&#39;impianto bisogna ricordarsi che la pompa di calore consente anche il condizionamento estivo per cui vanno previsti fan coils invece dei classici radiatori e soprattutto una rete di scarico dell&#39;acqua di condensazione.<br>Sarebbe meglio affidare le scelte a un tecnico qualificato.<br>Auguri per la casa nuova.

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              • #8
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alby62 @ 19/3/2008, 18:35)</div><div id="quote" align="left">La migliore è la pompa di calore geotermica , o ad acqua di pozzo ( se hai una falda acquifera non troppo profonda , oppure una pompa di calore aria aria - aria acqua , ma quando fuori va sotto i 4C° occorre una caldaia per supplire la carenza di potenza ,oppure sur dimensionare la pompa di calore ma a volte non vale la pena , ma prima di tutto isolare bene l&#39;edificio , i costi dell&#39;impianto e della gestione dello stesso diminuiscono .</div></div><br>Alby&#33;&#33; caldaia... allora cosa serve fare un FV?? via il gas dalle case&#33;&#33; cosa ti serve isolare una casa se dopo ci fai fori per sicurezza scambio aria..<br>temperature di 4°C.. sono teorie relative a vecchie tecnologie..<br>Non c&#39;è nessun problema i condizionatori funzionano anche con - 20 °C<br>Ne ho montati anche a 700 mt di altitudine con temperature di - 15 ° come punta notturna ovviamente uno con un 12000 btuh non può scaldare una casa.. basta saper fare bene il proprio lavoro e soprattutto averlo sperimentato&#33;&#33;&#33;<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">per la copertura dei vuoti dovuti alla cosiddetta &quot;inversione di ciclo&quot; per lo sbrinamento,particolarmente presente con le basse temperature esterne.<br>Nel progettare l&#39;impianto</div></div><br>per questo esistono gli accumuli dell&#39;acqua.. le pdc moderne fanno lo sbrinamento a &quot;zona&quot; cioè lo fanno con potenza parziale dissipata in sbrinamento lasciando potenza utile all&#39;impianto per mantenimento..
                Sorridi e tendi la mano..

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                • #9
                  Mi inserisco nella discussione perchè anche io interessato al riscladamento-condizionamento elettrico.<br>Ipotiziamo la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 4kwp in sicilia, questo dovrebbe produrre circa 5.000kwh/anno.<br>Se realizzassimo un impianto un&#39;impianto a pompa di calore aria-acqua, per riscladare/raffrescare una casa di tre livelli e circa 300mq, la suddetta pompa, che assorbimento di energia avrebbe?<br>Perchè da questo a mio modesto avviso dipende tutta la convenienza, se sono costretto a fare un contratto da almeno 6kwp con l&#39;enel, buona parte della convenienza viene meno...<br>Attendo pareri ed eventuali correzioni...

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                  • #10
                    eheheh, dai retta a porto, c&#39;ha le p..... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/46b561ab34fb114fa2009bd0ed50a829.gif" alt="">

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                    • #11
                      mi piacerebbe trovare qualche tecnico qualificato come porto...ma nella mia zona latitano...il mio dubbio rimane ancora...la pompa di calore quanto assorbe..e che contratto sarò costretto a sottoscrivere per coprire i picchi di consumo...<br>Comuque certo è che se uno fa un fotovoltaico dovrebbe interrompere la sua dipendenza dal gas.

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                      • #12
                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (RobertoSr @ 20/3/2008, 09:56)</div><div id="quote" align="left">mi piacerebbe trovare qualche tecnico qualificato come porto...ma nella mia zona latitano...il mio dubbio rimane ancora...la pompa di calore quanto assorbe..e che contratto sarò costretto a sottoscrivere per coprire i picchi di consumo...<br>Comuque certo è che se uno fa un fotovoltaico dovrebbe interrompere la sua dipendenza dal gas.</div></div><br>Dipende dal fabbisogno della tua casa.<br>Comunque il contatore da 3 KWh te lo puoi scordare.

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                        • #13
                          il mio consiglio .... fai un impianto tradizionale con caldaia e un impianto di climatizzazione con sistema multi split in pompa di calore ad inverter di ottima qualit&agrave;.<br>Quando vorrai e come riterrai più opportuno potrai usare gli split per il riscaldamento (e raffrescamento) degli ambienti senza dovere usare la caldaia. La cadaia ti servir&agrave; comunque perchè quando la temperatura esterna scende sotto lo 0 hai voglia ad usare la pompa di calore......<br>Sovradimensiona l&#39;impianto fotovoltaico per tenere conto dei maggiori consumi elettrici a cui andrai incontro ed il gioco è fatto.<br>Impianto semplice ed efficace&#33;<br>Fallo e non te ne pentirai.

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                          • #14
                            Io avevo intenzione di fare un impianto di pompa calore geotermica, che ne dite? ovviamente i venditori sulla sezione geotermico la publicizzano molto, i risparmi che promettono sono reali?<br>Abito al nord italia.<br>

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                            • #15
                              Buongiorno a tutti,<br><br>non so se questa è una fortuna ma abito in provincia di Latina e la temperatura non scende mai sotto lo zero.<br>La casa fa parte di una schiera (capotesta) è ben isolata secondo i nuovi standard di legge e ogni livello è circa 70 mq.<br><br>Il mio dilemma è fare un impianto unico con una pompa o mettere più condizionatori e le valutazioni sono molteplici:<br>Un impianto unico avrebbe il cuore-motore nel locale tecnico e quindi sarebbe tutto invisibile, compreso l&#39;impianto. Avrebbe la poca flessibilit&agrave; che potrebbe avere un unico impianto che lavora in situazioni diverse rispetto a più impianti che ognuno si dedica alle proprie specifiche.<br>Un altro risvolto da valutare potrebbe essere la manutenzione ..... e così via.<br><br>Quello che stò valutando oltre al risparmio è l&#39;efficienza/qualit&agrave;. Cercare di creare un confort o per meglio dire un habitat più adeguato alle caratteristiche della mia famiglia (dove lavoro ci occupiamo anche di domotica).<br><br>Che prodotto esiste, con giusto compromesso, che possa fare al mio caso?<br><br>Vi ringrazio fin d&#39;ora dei suggerimenti che mi darete e vi ricordo ........<br><br> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a51fba7feec156b39840ab0d111140f3.gif" alt=""> ........ IL SOLE SORGE PER TUTTI ....... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a51fba7feec156b39840ab0d111140f3.gif" alt=""><br>
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                              • #16
                                Visto che la temperatura esterna non va mai sotto i 0 gradi ( beato te ) una pompa di calore aria - acqua collegata ad un un termoventilante da canalizzare e dividere la casa a zone con serrande e cronotermostati che le comandano così diminuisci il picco dela potenza massima , ad esempio di notte la zona giono può stare a 17 °C la contina a 14°C la mansarda a18°C e zona notte a 20° C.<br> cmq a occhio occorre una pompa di calore minimo da 5 kw ( assorbimento compressore ).<br>ciao<br><br>PS : ma l&#39;acqua calda sanitari a con cosa la scaldi , non mi vorrai installare un boiler ELETTRICO .......ABORRRO &#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;

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                                • #17
                                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alby62 @ 20/3/2008, 19:08)</div><div id="quote" align="left">Visto che la temperatura esterna non va mai sotto i 0 gradi ( beato te ) una pompa di calore aria - acqua collegata ad un un termoventilante da canalizzare e dividere la casa a zone con serrande e cronotermostati che le comandano così diminuisci il picco dela potenza massima , ad esempio di notte la zona giono può stare a 17 °C la contina a 14°C la mansarda a18°C e zona notte a 20° C.<br> cmq a occhio occorre una pompa di calore minimo da 5 kw ( assorbimento compressore ).<br>ciao<br><br>PS : ma l&#39;acqua calda sanitari a con cosa la scaldi , non mi vorrai installare un boiler ELETTRICO .......ABORRRO &#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;</div></div><br>CHILLER sia per scaldare ambiente sia per acqua sanitaria, a Latina con 4 kW standard ( inverter) ed un buon accumulo fai tutto.<br><br>giusto per rendere l&#39;idea curiosa nel link ma c&#39;è di meglio da fare...<br><a href="http://www.daikin.it/pageViewCasa?section=sezione.2004-07-23.2107&amp;page=4&amp;tipo=" target="_blank">http://www.daikin.it/pageViewCasa?section=...07&page=4&tipo=</a><br>
                                  Sorridi e tendi la mano..

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                                  • #18
                                    Grazie Porto......per le tue dritte.<br>Ma cosa intendi quando dici che c&#39;è di meglio?<br><br>Sai io mi occupo di commerciale e sono molto....molto ignorante in materia, ma da quando mi occupo del fotovoltaico (pochi mesi) ho migliorato di tanto l&#39;0fferta che avevamo: ho capito che un prodotto bancario a 20 anni con passo e rata annuale poteva aiutare l&#39;utente nella scelta di installazione e ho trovato 2 banche (la Unipol banca ha creato il prodotto da poco) ed ora sto cercando un partner/fornitore di clima per offrire nel impianto fotovoltaico anche l&#39;impianto per Riscaldare/raffrescare e magari trovare la soluzione per il cliente a costo zero.<br><br>Quello che non ho ancora capito: gli incentivi e/o sgravi tra fotovoltaico e clima sono cumulabili ?<br>Comunque credo che offrire al cliente impianto unico : produzione di energia + varie applicazioni di utilizzo come riscaldamento, raffrescamento, etc., possa essere oltre che conveniente un buon servizio sia a Lui che all&#39;intera umanit&agrave;.<br><br> Ricordate..........<br><br> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/90099122b2bb949c18a6e9627863cdf7.gif" alt=""> il vostro risparmio è il nostro guadagno <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/90099122b2bb949c18a6e9627863cdf7.gif" alt="">
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