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Impianto fotovoltaico condominiale

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  • Impianto fotovoltaico condominiale

    Salve gente, avrei un quesito:<br><br>Dovrei realizzare un&#39;impianto FV di circa 10kWp sul tetto di un condominio gi&agrave; costruito, sul sottotetto in locale ispezione gi&agrave; preposto per antenne etc.. metterò gli inverter (uno per fase sperando che il caldo non li secchi) il cavo tripolare in uscita dall&#39;inverter in lato alternata dovr&agrave; arrivare ai contatori generali. Questo simpatico cavo(3x10) dovr&agrave; fare circa 18 metri dentro una canalina (tubo da 25) sotto il montante del tetto per arrivare tramite sottotetti alla scala principale, ma dopo dovr&agrave; andare giù sempre su appositi tubi ma passando all&#39;interno di abitazioni, ed in particolare dentro una scatola di derivazione presente nei bagni di 4 piani..... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/46b565d4b98f2403ac62497dff6dc575.gif" alt=":unsure:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/46b565d4b98f2403ac62497dff6dc575.gif" alt=":unsure:"><br><br>Dalle precedenti discussioni e dalla normativa non sono riuscito a capire se tutto ciò sia possibile.<br>Un tubo ad hoc per questo cavo io non c&#39;è l&#39;ho. il tubo che utilizzerò è un tubo &quot;avanzato&quot; dai montanti per i cavi del satellite e antenna. che arriva direttamente alla scala interessata senza aperture, ma arrivati alla scala logicamente viene intercettato in scatole di giunsione poste in bagno, dall&#39;ultimo bagno infine si arrima magicamente ai contatori generali (non chiedetemi perchè ma esiste una canalina che dall&#39;ultimo bagno arriva al contatore generale, mah <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/6bbccc4c54eb4efb965696f9da49d7a3.gif" alt=":blink:"> ).<br><br>qualcuno sa darmi maggiori info sulla fattibilit&agrave;?<br><br>grazie.

  • #2
    Ok ragazzi, come diceva marzullo, fatti una domanda e datti una risposta....<br><br>chiamato enel e gse:<br>&lt;ol><br><li>1</li>enel dice di guardare e leggere bene la normativa. in linea generale non esistono delle note così specifiche.<br><li>2</li>Gse è stato più chiaro: all&#39;interno di un nucleo abitativo deve esistere solo la linea interna all&#39;abitazione, e controllata dal contatore e salvavita connessi. E chiaro che il cavo dell&#39;impianto fotovoltaico non dovrebbe passare, ma in mancanza di soluzioni il cavo è all&#39;interno della cassetta di terminazione (e quindi visionabile solo da personale esperto), all&#39;interno della cassetta va segnalato il cavo e a che cosa è collegato, e inoltre l&#39;impianto fotovoltaico come quello domestico è provvisto di tutte le protezioni del caso.<br>&lt;ol><br>Quindi è fattibile e l&#39;impianto domestico e fotovoltaico saranno in sicurezza.<br><br>Qualcuno ha altre info?<br>

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    • #3
      Ciao BelloDiNotte,<br>il consenso dell&#39;assemblea di condominio per installare l&#39;impianto ed il diritto di passaggio per la posa delle tubazioni l&#39;hai ottenuto ?<br>Qiesto e&#39; il punto fondamentale, tutto il resto viene dopo.<br>ciao<br>car.boni
      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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      • #4
        si, assolutamente&#33;

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        • #5
          Direi che è un problema non da poco&#33;<br>Innanzitutto manca un dato: l&#39;impianto è ad uso condominiale o è di un condomino??<br>Poi se l&#39;impianto è realmente come tu dici... chi l&#39;ha realizzato era un genio&#33;&#33; E&#39; la prima volta che sento delle colonne montanti realizzate in bagno&#33;<br>Si presentano diversi provlemi:<br><br>1 - servitù di passaggio: far passare un cavo di un altra utenza all&#39;interno di una unit&agrave; abitativa è altamente sconsigliato dalle norme oltre a creare una servitù di passaggio. Se non hai alternative (controlla comunque bene) dovrai prendere mille precauzioni e poi alla fine dei lavori far firmare un foglio a tutti i condomini che gli sei passato in casa. Questi signori devono dichiarare di accettare il passaggio, all&#39;interno di casa loro, di una linea estranea alla loro abitazione e in caso di manutenzione o interventi si impegnino ad avvertire la ditta esecutrice dei lavori. del resto è intuibile... &quot;stacco&quot; l&#39;interruttore generale di casa... credo di aver tutto &quot;fuori tensione&quot; ma non è così... magari apro una scatola ci ficco le mani sopra e prendo una bella botta causa altre linee transitanti.<br><br>2 - Nei bagni devono essere rispettate delle distanze dalle vasche e dalle doccie (zona 1, 2 e 3). Queste scatole rispettano queste distanze di sicurezza?? Anche se l&#39;impianto elettrico dell&#39;edificio non l&#39;hai fatto tu realizzando un intervento come da te descritto diventi co-responsabile.<br><br>UN CONSIGLIO: lascia perdere queste scatole, fatti autorizzare dal condominio e realizza una bella tubazione esterna, magari in rame in modo da renderla decisamente più bella.<br><br>Ciao<br>Frank<br><br>P.S. lo so che non c&#39;entra niente... ma non eri tu (bello di notte) che in un thread precedente aveva detto di utilizzare un ottimo software per simulare le ombre?? Se si potresti indicare qual&#39;è?? Grazie

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          • #6
            grazie mille per le risposte. allora risolviamo a punti:<br><br>per il software utilizzo con successo ecotect, bisogna saperlo usare e una volta integrato ad autocad va che è una meraviglia. sopratutto in fase di presentazione è ok, come irragiamento anche. anche se dopo faccio verifiche con gli altri....<br><br>poi rispondo ai questiti:<br><br>1. colonne montanti passanti dal bagno di servizio.<br>2. servitù di passaggio: in effetti i condomini dovrebbero essere tutti daccordo, se mi hanno dato l&#39;ok. dovrebbero essere interessati solo un bagno per piano, quindi 3 bagni + rialzato che non ha niente, luogo comune.<br>3. nessun problema per linee esterne dentro abitazione, in quanto cmq nessuno dovr&agrave; mai andare in casa loro per fare manutenzione sul fotovoltaico, il tubo entra ed esce dalla scatola, ha solo 3 cm in cui dentro la scatola il cavo 3x10 del fotovoltaico è scoperto.<br>4. all&#39;interno della scatola ci sar&agrave; un foglio di avviso visibile appena si apre la scatola.<br>5. per le distanze dalle docce etc.. si è ok. sono bagni di servizio e la cassetta è prevista di tutte le protezioni del caso. (sigillata etc...)

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            • #7
              Continuo ad asserire (non so quanto a ragione) che non serve l&#39;autorizzazione condominialese daila possibilit&agrave;di farsi un proprio impianto agli altri quando vorrano&#33;

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              • #8
                <span style="color:red">RISPOSTA (STILE RECOPLAN <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3ffcb750331f7ea5a27a22a2a6128b3b.gif" alt=":P"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3ffcb750331f7ea5a27a22a2a6128b3b.gif" alt=":P"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f7c0096e644f762e79210e252ecf3f87.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f7c0096e644f762e79210e252ecf3f87.gif" alt=""> )</span><br><br>grazie mille per le risposte. allora risolviamo a punti:<br><br>per il software utilizzo con successo ecotect, bisogna saperlo usare e una volta integrato ad autocad va che è una meraviglia. sopratutto in fase di presentazione è ok, come irragiamento anche. anche se dopo faccio verifiche con gli altri....<br><span style="color:red">OK gli do uno sguardo e poi ti dico... funziona anche cona Autocad LT??</span><br><br>poi rispondo ai questiti:<br><br>1. colonne montanti passanti dal bagno di servizio.<br><span style="color:red">Devi evitare di passare in casa degli altri&#33;</span><br>2. servitù di passaggio: in effetti i condomini dovrebbero essere tutti daccordo, se mi hanno dato l&#39;ok. dovrebbero essere interessati solo un bagno per piano, quindi 3 bagni + rialzato che non ha niente, luogo comune.<br><span style="color:red">I condomini (<b>TUTTI)</b> dovrebbero firmarti una dichirazione scritta dove dichiarano di essere consapevoli della linea in transito nella loro propriet&agrave; compreso dei rischi e pericoli che essa comporta. (compreso di avvertire eventuali manutentori sul LORO impianto)</span><br>3. nessun problema per linee esterne dentro abitazione, in quanto cmq nessuno dovr&agrave; mai andare in casa loro per fare manutenzione sul fotovoltaico <span style="color:red">(come fai ad esserne così sicuro??)</span>, il tubo entra ed esce dalla scatola, ha solo 3 cm in cui dentro la scatola il cavo 3x10 del fotovoltaico è scoperto.<br><span style="color:red">Il pericolo è dato da un manutentore che fa installazione sull&#39;impianto del condomino... che &quot;staccando&quot; l&#39;interruttore generale dell&#39;abitazione si trover&agrave; una linea in tensione, e quindi potenzialmente pericolosa, nell&#39;abitazione.</span><br>4. all&#39;interno della scatola ci sar&agrave; un foglio di avviso visibile appena si apre la scatola.<br><span style="color:red">Non vuol dire che sia a norma&#33;&#33;</span><br>5. per le distanze dalle docce etc.. si è ok. sono bagni di servizio e la cassetta è prevista di tutte le protezioni del caso. (sigillata etc...)<br><span style="color:red">Non importa se sigillata o ecc. (almeno per la maggior parte dei casi) ma importano le distanze da vasche da bagno e docce&#33;&#33;</span><br><br><span style="color:red">Il mio &quot;consiglio&quot; era quello di fare una tubazione esterna a TUTTE le abitazioni per non transitarvi al loro interno, se fai una tubazione esterna all&#39;interno delle abitazioni non cambia nulla.<br>Ciao<br>Frank</span>

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                • #9
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (frank&#95;77 @ 3/4/2008, 18:53)</div><div id="quote" align="left">Il mio &quot;consiglio&quot; era quello di fare una tubazione esterna a TUTTE le abitazioni per non transitarvi al loro interno, se fai una tubazione esterna all&#39;interno delle abitazioni non cambia nulla.</div></div><br>Ciao,<br>piu&#39; che un &quot; consiglio&quot; e&#39; una scelta obbligata per evitare qualsiasi fastidio.<br><br><br>PS per l&#39;amico Nemo che scrive :<br><br>&quot; Continuo ad asserire (non so quanto a ragione) che non serve l&#39;autorizzazione condominialese daila possibilit&agrave;di farsi un proprio impianto agli altri quando vorrano&#33; &quot;<br><br>L&#39; essere condomino presuppone l&#39;accettazione &quot; a monte&quot; di diritti e doveri. Ne consegue che quando si intende utilizzare spazi che, in caso di mancanza di regolamento Condominiale, il C.C. definisce come &quot;parti comuni&quot; si debba ottenere l&#39;autorizzazione a procedere da parte dell&#39; assemblea condominiale con le maggioranze legali. Se questo Tuo diritto lede o puo&#39; ledere quello di un altro o di altri l&#39;impianto nn si fa. In questo caso, e qui diventa mia opinione personale, chi realizza l&#39;impianto, a scapito di tutti gli altri, oltre ad ottenere l&#39;assenso di tutti, li deve anche indennizzare.<br>ciao<br>car.boni<br>
                  Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                  • #10
                    Grazie frank.... fantastico.<br><br>grazie per le risposte. mo verifico tutto con l&#39;amministratore.<br><br>ti rispondo su econteck:<br>ecotect funziona in stile autocad, con la differenza che in 3d va molto più spedito, ha gi&agrave; un database di elementi costruttivi abbastanza buona (è meglio crearsene cmq sempre una) e inoltre ha un apresentazione in output accattivante. è chiaro però che rimane un software di simulazione acustica-termica-solare.<br>Come dicevo, ecotect sia in uscita che in entrata legge dxf, quindi le mappe in autocad in 2d le monto in ecotect mantenendo dimensioni sul 2d, e le estrudo dando ad ogni superficie/volume le caratteristiche costruttivo-tecniche dei materiali, finchè non monto pannelli, do orientamento (di solito va quasi sempre rifatto...) e carico dati meteop citt&agrave; e mando la simulazione dell&#39;irraggiamento solare sulle superfici che indico (solar connector).<br><br>il 3d con simulazione di alcune ombre lo butto come presentazione, i dati dell&#39;irraggiamento li uso per simulazione potenza etc.. con altri software (di solito confronto) e ributtandolo in 2d lo ricarico in autocad e lo uso per lavorarci come progetto definitivo in quanto ho, a differenza del primo dwg, anche i pannelli montati correttamente.<br><br>spero di essere stato d&#39;aiuto.<br><br>se ti serve altro... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b40a7116dd8649cac20be8f1b75a3961.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b40a7116dd8649cac20be8f1b75a3961.gif" alt=""><br><br><br>

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                    • #11
                      Il punto è questo. Fare un impianto e lasciare che anche gli altri possano fare il loro (se vorranno) nn richiede alcuna autorizzazione. (Codici civile art. 1102)

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                      • #12
                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (nemociccio @ 4/4/2008, 10:49)</div><div id="quote" align="left">Il punto è questo. Fare un impianto e lasciare che anche gli altri possano fare il loro (se vorranno) nn richiede alcuna autorizzazione. (Codici civile art. 1102)</div></div><br>Ciao Nemo,<br>e&#39; vero che l&#39;art. 1102 dice che si puo&#39; usare le parti comuni quando si lascia la stessa opportunita&#39; agli altri ma siccome il lastrico solare nn e&#39; pulito come un tavolo da biliardo ma cosparso di camini, antenne, locali macchine ascensori ecc e la posizione di un impianto rispetto ad un altro puo&#39;far cambiare e/o modificare la realizzazione e/o i rendimenti ,quindi diventa <u>assolutamente indispensabile </u> il dimostrare che il Tuo impianto nn lede i diritti dei terzi e farlo di conseguenza accettare agli altri.<br>Tutto questo si fa in unassemblea condominiale.<br>Comunque mi occupo di proprieta&#39; immobiliari e questioni condominiali da oltre 30 anni e posso tranquillamente mettere la mano sul fuoco, tanto sono sicuro di non bruciarmela, che per far valere il diritto di cui all&#39;art. 1102 serve sempre e comunque un&#39;assemblea di condominio.<br>ciao<br>car.boni
                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                        • #13
                          ciao car.boni
                          ma devono essere d' accordo tutti i condomini per l' installazione di un impianto fotovoltaico? Oppure basta la metà più uno? Per logica, io credo tutti, ma a volte se ci si affida alla logica si sbaglia!!quindi...illuminami tu!
                          grazie...

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                          • #14
                            ciao lucabos
                            ti rispondo solo ora perchè ho avuto problemi a loggarmi con il nuovo forum..

                            se chiedi l'autorizzazione dell'assemblea condominiale, è sufficiente la maggioranza legale (metà+1 dei presenti che rappresentino almeno 1/3 dei condomini come millesimi e come nr. di condomini); te lo dice uno che da tre anni sta cercando di averla....... e l'impianto l'ha fatto a casa dei suoi genitori.

                            ciao
                            carest
                            aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                            https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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                            • #15
                              ciao carest,

                              grazie per la risposta...a questo punto divento ancora più curioso, quali sono le tue fonti? Questi numeri da dove saltano fuori?

                              grazie...

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                              • #16
                                ciao lucabos
                                le mie fonti sono l'amministratore condominiale e il codice civile art. 1136 con le sue norme attuative.

                                saluti
                                carest
                                aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                                https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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                                • #17
                                  grazie carest...

                                  ciao.

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