Per progettare bisogna essere iscritto a un albo professionale specifico.
Tipo Ingegnere o perito industriale. Non entro nello specifico laurea triennale o laurea in architettura perchè i pareri sono opposti. Geometra direi proprio di no.
Chiedete ai relativi ordini professionali.
Saluti.
Per la progettazione pùò essere abbastanza anche un perito elettrico registrato all'albo, non solo studi di ingegnieria.
Per il montaggio e l'installazione anche " tutti gli elettricisti de sto monno".
Certo che è meglio affidarsi a che sa dove mettere le mani.
Come scrive anche Vito Carrescia - docente di "Tecnica della sicurezza elettrica" al Politecnico di Torino - il progetto deve essere firmato da un tecnico iscritto ad un albo professionale che preveda come attività quella della progettazione degli impianti elettrici.
Secondo voi ll'albo degli architetti, dei geometri, degli agronomi possiede questa facoltà? Chi meglio degli ingegneri e dei periti possiede questa facoltà?
Non è una provocazione ma ognuno dovrebbe avere le proprie competenze col rispetto di ognuna delle professioni.
Ovviamente il GSE se ne lava le mani ed in fondo alla scheda tecnica finale d'impianto della richiesta di riconoscimento delle tarriffe incentivanti affida il tutto ad una dichiarazione personale in cui il tecnico si auto-assume la propria competenza stabilita per legge per questi tipi di impianti.
Finchè tutto va bene ecco che si fa festa, ma se dovesse succedere qualche imprevisto ecco che il magistrato giudicherebbe se il progettista è in possesso o meno dei requisiti per firmare il progetto e nel caso negativo incorrerebbe nel reato di "Abusivo esercizio di una professione" (art. 348 del codice penale)
C'è qualcuno che sta pensando al vostro futuro, affinchè possiate sfruttare al meglio l'energia del Sole.............
In Sicilia c'è EASuS Energy!
da quello che sapevo io gli elettricisti che non hanno conseguito un diploma come perito non possono firmare progetti, ma possono solo fare l'installazione, e se abilitati rilasciare la conformità (ex 46/90 )
per la 46/90 se hai il diploma di perito sei abilitato alla progettazione ed al rilascio di certificazione di conformità, se invece non hai il diploma puoi rilasciare la 46/90 ma solo se hai lavorato come eletricista per un azienda per 2 anni. ora mi sembra che alcune normative sono cambiate, ma non mi pare di aver letto che un elettricista (non diplomato) possa fare progetti se così fosse fatemi un fischio che vado a festeggiare con il mio socio che credevo non abilitato
da quello che sapevo io gli elettricisti che non hanno conseguito un diploma come perito non possono firmare progetti, ma possono solo fare l'installazione, e se abilitati rilasciare la conformità (ex 46/90 )
visto che la cosa mi incuriosidce molto volevo aver conferma di quel che ho scritto.......è giusto o no? tnx
Non serve solo il diploma o la laurea ma anche l'abilitazione all'esercizio della professione e l'iscrizione ai collegi o ordini competenti.
Ogni progetto deve essere regolarmente fatturato: un amico ing. ha avuto dei controlli dalla GDF con dei controlli incrociati a seguito di firme su dei calcoli/progetti
La ditta installatrice deve essere regolarmente iscritta alla CCIAA come artigiano o industria (una ditta commerciale non può installare un impianto) con tanto di responsabile tecnico che non può essere un esterno ma deve essere o il titolare o un dipendente con le caratteristiche specifiche (esperienza professionale o scolastica).
da quello che sapevo io gli elettricisti che non hanno conseguito un diploma come perito non possono firmare progetti, ma possono solo fare l'installazione, e se abilitati rilasciare la conformità (ex 46/90 )
per la 46/90 se hai il diploma di perito sei abilitato alla progettazione ed al rilascio di certificazione di conformità, se invece non hai il diploma puoi rilasciare la 46/90 ma solo se hai lavorato come eletricista per un azienda per 2 anni. ora mi sembra che alcune normative sono cambiate, ma non mi pare di aver letto che un elettricista (non diplomato) possa fare progetti se così fosse fatemi un fischio che vado a festeggiare con il mio socio che credevo non abilitato
Premettendo che la 46/90 non esiste più, perchè sostituita dal DM 37/08 che poco ha cambiato per gli impianti elettrici. Un perito o ingegnere che sia, se non iscritto all'albo professionale non può progettare nessuna opera.
Un conto è aprire una ditta installatrice, dove occorrono certi requisiti per iscriversi alla camera di commercio (vedi DM 37/08), un altro è iscriversi al collegio o ordine per abilitare la libera professione... Sono due enti completamente differenti...
con tanto di responsabile tecnico che non può essere un esterno ma deve essere o il titolare o un dipendente
ciao ener, il responsabile tecnico può essere anche esterno, a patto che non eserciti la professione. un paio di mesi fa la normativa prevedeva che questa figura potesse svolgere le proprie funzioni in più aziende, invece da circa 1 mese non è più possibile.
ciao skybs81,ho letto già la normativa ma da quel che ho inteso io un elettricista (non diplomato) può fare un progetto ma deve essere iscritto all'albo. ora se non vado errato mi pare di capire che: un elettricista (non diplomato) per iscriversi all'abo professionale deve avere minimo il diploma, quindi è una contraddizione dire che può farlo ma se non in possesso di diploma non può firmarlo è questo puto che non riesco a chiarirmi
ciao skybs81,ho letto già la normativa ma da quel che ho inteso io un elettricista (non diplomato) può fare un progetto ma deve essere iscritto all'albo. ora se non vado errato mi pare di capire che: un elettricista (non diplomato) per iscriversi all'abo professionale deve avere minimo il diploma, quindi è una contraddizione dire che può farlo ma se non in possesso di diploma non può firmarlo è questo puto che non riesco a chiarirmi
Non è assolutamente così... Allora, il decreto dice che ogni impianto deve avere un progetto (art.5 comma 1), ma se leggi bene il comma, c'è scritto quanto segue: <<Nei casi indicati nel comma 2 art.5, il progetto è redatto da un professionista iscritto negli albi professionali secondo la competenza tecnica, mentre, negli altri casi, il progetto come specificato all'art. 7 comma 2, è redatto, in alternativa dal responsabile tecnico dell'impresa installatrice.>>
Il comma 2 dell'art.5 elenca tutte le tipologie di impianti che necessitano di progetto redatto da libero professionista iscritto, in poche parole tutti gli impianti elettrici con potenza nominale superiore ai 6kW.
Nell'art.7 comma 2, viene precisato: <<Nei casi in cui il progetto è redatto dal responsabile tecnico dell'impresa l'elaborato tecnico è costituito almeno dallo schema dell'impianto da realizzare, inteso come descrizione funzionale ed effettiva dell'opera da eseguire.>>
Spero di essere riuscito a spiegare per bene il tutto, visto che è una cosa importantissima ai fini burocratici di ogni impianto...
ciao skybs81,ho letto già la normativa ma da quel che ho inteso io un elettricista (non diplomato) può fare un progetto ma deve essere iscritto all'albo. ora se non vado errato mi pare di capire che: un elettricista (non diplomato) per iscriversi all'abo professionale deve avere minimo il diploma, quindi è una contraddizione dire che può farlo ma se non in possesso di diploma non può firmarlo è questo puto che non riesco a chiarirmi
Non è assolutamente così... Allora, il decreto dice che ogni impianto deve avere un progetto (art.5 comma 1), ma se leggi bene il comma, c'è scritto quanto segue: <<Nei casi indicati nel comma 2 art.5, il progetto è redatto da un professionista iscritto negli albi professionali secondo la competenza tecnica, mentre, negli altri casi, il progetto come specificato all'art. 7 comma 2, è redatto, in alternativa dal responsabile tecnico dell'impresa installatrice.>>
Il comma 2 dell'art.5 elenca tutte le tipologie di impianti che necessitano di progetto redatto da libero professionista iscritto, in poche parole tutti gli impianti elettrici con potenza nominale superiore ai 6kW.
Nell'art.7 comma 2, viene precisato: <<Nei casi in cui il progetto è redatto dal responsabile tecnico dell'impresa l'elaborato tecnico è costituito almeno dallo schema dell'impianto da realizzare, inteso come descrizione funzionale ed effettiva dell'opera da eseguire.>>
Spero di essere riuscito a spiegare per bene il tutto, visto che è una cosa importantissima ai fini burocratici di ogni impianto...
Per quanto riguarda la progettazione degli impianti fotovoltaici, se non ricordo male, devono essere progettati da libero professionista iscritto all'albo (periti o ingegneri), in quanto richiesto dal DM 19/02/2007 ovvero conto energia
tutti i lavori elettrici devono essere progettati. Poi al di sopra dei limiti espressi dalla 37/08 che poi sono gli stessi della ex 46/90 devono essere progettati da diplomati o ing. tantè che io avendo firmato un progetto come responsabile tecnico di una ditta(sono un elettricista con abilitazione alla lettera A e B)sono stato in un primo momento fermato dall'enel che poi dopo che gli facevo notare che l'impianto era sotto i limiti imposti dalla legge per la progettazione dà parte di ing. ecc. mi davano il via libera.
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