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Interpretazione tecnica impianto da 20kWp

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  • Interpretazione tecnica impianto da 20kWp

    ciao a tutti.
    siamo alle prese con un problema di interpretazione. Se in un bando di gara viene richiesta la progettazione di un impianto dalla seguente "caratteristica minima": potenza dell'impianto: 19,98kWp (+ o - il 5%).
    come valutate e trattate il discorso del + o - 5%? non vi anticipo la mia interpretazione per non influenzarvi.

    grazie per chi mi risponde

  • #2
    Vorrà dire che l'impianto dovrà stare tra 20,98 e 19,03 kWp?
    Naturalmente se vogliono accedere allo scambio sul posto bisognerebbe prendere in considerazione solo il -5%!
    La motivazione potrebbe essere che ovviamente secondo il tipo di pannelli che scegli può essere difficile raggiungere i 19.98 esatti...

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    • #3
      io telefonerei per chiedere chiarimenti se, come sembra, la tolleranza riguarda il taglio dell'impianto o più specificamente il singolo modulo.
      Se fra l'altro parlandone fai notare che superando i 20 kWp cambia la tariffa incentivante, quindi andare a fare 19.98+5% si fa una sciocchezza, fai anche bella figura. Almeno credo (...e magari cambiano il bando come mi è capitato).
      in genere chi emette i bandi non è che ne capisca molto di fv...c'è ancora troppa confusione in giro
      Se anche sapessi che domani finisse il mondo, io, oggi, pianterei comunque il mio albero di mele.

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      • #4
        vi sveliamo la ns. interpretazione e in base a questo diteci voi: noi abbiamo preso il +5 o -5% sicuramente come valore di tolleranza. Abbiamo progettato un impianto della potenza nominale pari a 19,98 kWp (19,98 era requisito minimo) dati da n. 111 moduli da 180 kWp. Il 19,98 lo abbiamo preso come requisito minimo anche perchè il cliente vuole dichiaratamente fare scambio sul posto quindi +5 o- 5% non poteva, secondo noi, riguardare la potenza nominale ma solo un valore legato alla tolleranza.
        C'è un'altra azienda che ha interpretato diversamente, dice che è perfettamente corretto offrire il suo impianto da 19,95 costituito da n. 114 moduli da 175 kWp e sostengono che il +o-5% non sia per nulla un valore di tolleranza. Loro rischiano di portarci via il lavoro con questo discorso...è giusto?

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        • #5
          scusa ma... questo dubbio non potevi fartelo venire prima e chiedere al committente?? ;-)

          secondo me potrebbero avere ragione loro...

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          • #6
            io lo intendo come tolleranza massima dei pannelli (+/- 5%), come giustamente hai inteso tu, comunque per levare ogni dubbio....un chiarimento al cliente non mi sembra una cosa impossibile da chiedere; seconda cosa, la differenza tra i 2 impianti 19,98 e 19,95 non mi sembra così rilevante (30 Watt su 20 KW)....se fossi il cliente io li considererei praticamente uguali (come valore di picco)

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            • #7
              Originariamente inviato da fontetecnologica Visualizza il messaggio
              io lo intendo come tolleranza massima dei pannelli (+/- 5%), come giustamente hai inteso tu, comunque per levare ogni dubbio....un chiarimento al cliente non mi sembra una cosa impossibile da chiedere; seconda cosa, la differenza tra i 2 impianti 19,98 e 19,95 non mi sembra così rilevante (30 Watt su 20 KW)....se fossi il cliente io li considererei praticamente uguali (come valore di picco)


              Se non erro, e se così è qualcuno mi corregga, in questo caso si fa riferimento alla potenza nominale ad STC e le tolleranze non devono essere considerate.

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              • #8
                Attenzione, credo sia necessario chiarire alcuni aspetti:

                1) ai fini GSE e quindi contio energia conta la "potenza nominale", senza quindi considerare le tolleranze (peraltro, ovviamente, non conosciute per il singolo pannello e quindi complessivamente per il singolo impianto realizzato);

                2) la potenza nominale, ai fini dello scambio sul posto è in procinto di essere aumentata a 200 kW (manca solo il DM attuativo), ma ci siamo quasi; fino ad allora vale il limite 20 kW come potenza nominale;

                3) ultimo aspetto che puo' far propendere per un impianto da al massimo 19,99999 kW è l'obbligo di apertura officina elettrica UTF per impianti da 20 KW in su, ma credo che anche qui si faccia riferimento alla potenza nominale.

                Secondo me vai tranquillo tralasciando le tolleranze.




                Originariamente inviato da ilbrunildo Visualizza il messaggio
                vi sveliamo la ns. interpretazione e in base a
                questo diteci voi: noi abbiamo preso il +5 o -5% sicuramente come valore di tolleranza. Abbiamo progettato un impianto della potenza nominale pari a 19,98 kWp (19,98 era requisito minimo) dati da n. 111 moduli da 180 kWp. Il 19,98 lo abbiamo preso come requisito minimo anche perchè il cliente vuole dichiaratamente fare scambio sul posto quindi +5 o- 5% non poteva, secondo noi, riguardare la potenza nominale ma solo un valore legato alla tolleranza.
                C'è un'altra azienda che ha interpretato diversamente, dice che è perfettamente corretto offrire il suo impianto da 19,95 costituito da n. 114 moduli da 175 kWp e sostengono che il +o-5% non sia per nulla un valore di tolleranza. Loro rischiano di portarci via il lavoro con questo discorso...è giusto?

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                • #9
                  ciao ilbrunildo,se posti una stralcio del bando, forse lo si interpreta meglio

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                  • #10
                    Originariamente inviato da mozzarella Visualizza il messaggio
                    ultimo aspetto che puo' far propendere per un impianto da al massimo 19,99999 kW è l'obbligo di apertura officina elettrica UTF per impianti da 20 KW in su, ma credo che anche qui si faccia riferimento alla potenza nominale.
                    una precisazione: l'apertura dell'officina elettrica è obbligatoria per impianti superiori ai 20 KW (30 se in zone montane) se ci sono consumi dell'energia prodotta (es. scambio sul posto, o comunque parziale autoconsumo se si è in regime di vendita), altrimenti se si è in vendita completa non è necessaria.

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                    • #11
                      io farei 80 pannelli da 250 wp fanno ........ 20kwp ))

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                      • #12
                        Originariamente inviato da ilbrunildo Visualizza il messaggio
                        ciao a tutti.
                        siamo alle prese con un problema di interpretazione. Se in un bando di gara viene richiesta la progettazione di un impianto dalla seguente "caratteristica minima": potenza dell'impianto: 19,98kWp (+ o - il 5%).
                        come valutate e trattate il discorso del + o - 5%? non vi anticipo la mia interpretazione per non influenzarvi.

                        grazie per chi mi risponde

                        Bhè....... ci stà un'altra interpretazione...........
                        La gara è stata "commissionata" a un professionista che ha già i "suoi" parametri di reperimento.....
                        I 19,98 sono stati volutamente messi in modo da far fuori il più di quelle aziende che, per taglia di moduli o tipo di inverter non riusciranno a fare uguale o di meglio.
                        E se guardi bene, sicuramente avranno messo un tempo di presentazione che ce la farai a partecipare con un tuo preventivo sì e no, a lavorarci anche di notte.......
                        Scusate la malizia, il lupo cambia il pelo (settore) ma non il vizio....

                        Saluti, Marco

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