Salve a tutti,
Ho notato che non si parla quasi per niente delle soluzioni per impianti finanziati al 100% dalle regioni/provincie ecc... che quindi non possono accedere al contributo CE (a meno di scuole e ospedali).
Nel caso per es. di una struttura pubblica con una bolletta energetica elevata (ad es. 1MW di fornitura ENEL) e che voglia partecipare ad un bando in tal senso quale sarebbe il miglior Business Plan da presentare?
Scenario 1)
Copertura consumi e Vendita.
La bolletta energetica si ridurrebbe sia perchè parte dei consumi sarebbero coperti dalla produzione istantanea e sia perchè i costi fissi diminuirebbero. Ad es. per una fornitura in MT uno dei costi è il corrispettivo per la potenza massima impegnata (calcolata mese per mese), questa si ridurrebbe grazie al FV se la struttura ha il picco di consumo di giorno.
Scenario 2)
Vendita totale.
Potrebbe essere da preferire allo Scenario 1) nel caso l'importo ricavato dalla vendita riesca a coprire già l'intera bolletta elettrica perchè non bisognerebbe gestire le pratiche per l'apertura di Officina Elettrica (non so però se il gioco valga la candela in termini di ricavi, tempo di gestione per le pratiche, oneri fiscali,...)
Scenario 3)
Scambio sul posto.
In attesa dei decreti attuativi per l'innalzamento a 200 kWp.
Ci sarebbe una riduzione maggiore della bolletta perchè non si venderebbe a 0,098€ per poi ri-acquistare ad un prezzo maggiore, ma grazie al meccanismo di scambio ci sarebbe una compensazione tra energia prelevata ed immessa in rete.
Inoltre non si dovrebbero pagare tasse sugli utili giusto?
Ci potrebbe essere un problema se la struttura ha più punti di prelievo in posti diversi, non ho ben capito se lo scambio può applicarsi ad esempio a tutte le sedi di una stessa struttura???
Voi che ne pensate, avete avuto esperienze in tal senso, soprattutto adesso che iniziano ad esserci più bandi regionali ?
Ciao,
Eubrun
Ho notato che non si parla quasi per niente delle soluzioni per impianti finanziati al 100% dalle regioni/provincie ecc... che quindi non possono accedere al contributo CE (a meno di scuole e ospedali).
Nel caso per es. di una struttura pubblica con una bolletta energetica elevata (ad es. 1MW di fornitura ENEL) e che voglia partecipare ad un bando in tal senso quale sarebbe il miglior Business Plan da presentare?
Scenario 1)
Copertura consumi e Vendita.
La bolletta energetica si ridurrebbe sia perchè parte dei consumi sarebbero coperti dalla produzione istantanea e sia perchè i costi fissi diminuirebbero. Ad es. per una fornitura in MT uno dei costi è il corrispettivo per la potenza massima impegnata (calcolata mese per mese), questa si ridurrebbe grazie al FV se la struttura ha il picco di consumo di giorno.
Scenario 2)
Vendita totale.
Potrebbe essere da preferire allo Scenario 1) nel caso l'importo ricavato dalla vendita riesca a coprire già l'intera bolletta elettrica perchè non bisognerebbe gestire le pratiche per l'apertura di Officina Elettrica (non so però se il gioco valga la candela in termini di ricavi, tempo di gestione per le pratiche, oneri fiscali,...)
Scenario 3)
Scambio sul posto.
In attesa dei decreti attuativi per l'innalzamento a 200 kWp.
Ci sarebbe una riduzione maggiore della bolletta perchè non si venderebbe a 0,098€ per poi ri-acquistare ad un prezzo maggiore, ma grazie al meccanismo di scambio ci sarebbe una compensazione tra energia prelevata ed immessa in rete.
Inoltre non si dovrebbero pagare tasse sugli utili giusto?
Ci potrebbe essere un problema se la struttura ha più punti di prelievo in posti diversi, non ho ben capito se lo scambio può applicarsi ad esempio a tutte le sedi di una stessa struttura???
Voi che ne pensate, avete avuto esperienze in tal senso, soprattutto adesso che iniziano ad esserci più bandi regionali ?
Ciao,
Eubrun
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