Chedo per cortesia un parere:
Un mio cliente-amico di cui io sono il progettista per la parte urbanistica deve fare un piccolo impianto FV da 2,94 kWp composto da 14 pannelli policristallini da 210 Wp ed inverter Fronius IG30 (così è stato progettato)
Il problema sta nel fatto che l'impianto verrà costruito su casetta degli attrezzi a circa 60 mt dalla casa di abitazione.
Ora il progettista dell'impianto FV (ingegnere) ha previsto ovviamente che l'impianto FV venga collegato con scaricatori all'impianto di terra.
Si vorrebbe quindi costruire un impianto di terra con interramento di treccia di rame e picchetti dissipatori ex novo in quanto l'impianto di terra della casa di abitazione già presente oltre ad essere distante (60mt) è difficilmente accessibile.
Il problema sta nel fatto che il progettista FV non approva assolutamente e pretende che gli scaricatori siano collegati all'impianto di terra esistente.
Visto e considerato che ci sono stati già discussioni tra proprietario e progettista FV mi chiedevo se è solo una questione di ripicca del progettista oppure è assolutamente necessario che la casa e l'impianto FV debbano condividere lo stesso impianto di terra.
Eventualmente è possibile fare nuovo impianto di terra e collegarlo a quello esistente con cavo unipolare o treccia ?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Un mio cliente-amico di cui io sono il progettista per la parte urbanistica deve fare un piccolo impianto FV da 2,94 kWp composto da 14 pannelli policristallini da 210 Wp ed inverter Fronius IG30 (così è stato progettato)
Il problema sta nel fatto che l'impianto verrà costruito su casetta degli attrezzi a circa 60 mt dalla casa di abitazione.
Ora il progettista dell'impianto FV (ingegnere) ha previsto ovviamente che l'impianto FV venga collegato con scaricatori all'impianto di terra.
Si vorrebbe quindi costruire un impianto di terra con interramento di treccia di rame e picchetti dissipatori ex novo in quanto l'impianto di terra della casa di abitazione già presente oltre ad essere distante (60mt) è difficilmente accessibile.
Il problema sta nel fatto che il progettista FV non approva assolutamente e pretende che gli scaricatori siano collegati all'impianto di terra esistente.
Visto e considerato che ci sono stati già discussioni tra proprietario e progettista FV mi chiedevo se è solo una questione di ripicca del progettista oppure è assolutamente necessario che la casa e l'impianto FV debbano condividere lo stesso impianto di terra.
Eventualmente è possibile fare nuovo impianto di terra e collegarlo a quello esistente con cavo unipolare o treccia ?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
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