Buongiorno a tutti,
E' oramai da tempo che seguo il forum amche se mi sono iscritto solamente oggi.
Da novello avrei subito necessità di un aiuto ed un consiglio.
Mi sto accingendo a costruite il mio impianto FV con le seguenti specifiche
16 moduli Sharp mono da 170 Wp
inverter Power One PVI 3.0 outd it
località montagne torinesi (Torre Pellice)
Ombreggiamenti parziali in inverno per montagnola a sud-ovest che limita insolazione circa le ore 15,00
Inclinazione 32 °
Innanzitutto un commento sull'impianto per favore.
Il mio problema è però il fatto che l'impianto sarà posizionato su pensilina-parcheggio posto a circa 60 mt dalla casa ed a 83 dal contatore enel (di scambio)
Il mio progettista ha previsto di fare linea di 60 mt in DC (due linee una per ciascuna stringa) dalla pensilina dove sono i moduli alla casa dove sarà posato l'inverter con ciascuna stringa collegata direttamente ai due MPPT del Power One con cavi 2+2 FG70R2x10 da 10 mmq
tra inverter e contatore di produzione con cavo 2x6 FG70H2R (2 poli + calza)
tra inverter e contatore di scambio (sulla recinzione) linea CA con FG70R2x10 da 10mmq
Impianto di terra unico con abitazione in cui però non devo mettere a terra la struttura di supporto dei moduli (pensilina tutta in ferro verniciato)
Questo come spiegato dal progettista per avere l'inverter ed il contatore di scambio in zona riparata (esterno casa) e facilmente accessibile
Ed io ero soddisfatto.
settimana scorsa però ho visto un impianto in un comune vicino di un mio cliente (sono un impresa edile) in cui combinazione stavano montando i contatori ed era presente pure il progettista che a parere del mio cliente ing, di uno studio rinomato con alle spalle mooolti impianti.
Parlando del più e del meno ho accennato pure del mio impianto e questi mi ha sconsigliato quanto volevo fare io cioè campo FV - linea DC 60 mt - inverter- contatore di scambio - linea AC 23 mt e contatore di scambio dicendo che sicuramente avrei avuto più problemi di perdita e di pericolosità dell'impianto per la lunga linea DC (peraltro completamnete interrata)
Il suo consiglio è di fare linea DC più corta possibile, installare inverter e contatore di produzione nella pensilina e poi fare linea AC di 83 mt ed inoltre il collegamento a terra della struttura di sostegno secondo lui potrebbe essere appropriata.
Avrei però sia l'inverter che il contatore di produzione in posizione esposta maggiormente alle intemperie in quanto non vi sono muri e molto meno comoda per vederne il funzionamento.
Ora io ho piena fiducia del mio progettista il quale peraltro mi conferma la bontà del suo progetto e naturalmente io non so che pesci pigliare.
Confidando nella vostra professionalità e nella vostra cortesia nel darmi una mano saluto tutti
E' oramai da tempo che seguo il forum amche se mi sono iscritto solamente oggi.
Da novello avrei subito necessità di un aiuto ed un consiglio.
Mi sto accingendo a costruite il mio impianto FV con le seguenti specifiche
16 moduli Sharp mono da 170 Wp
inverter Power One PVI 3.0 outd it
località montagne torinesi (Torre Pellice)
Ombreggiamenti parziali in inverno per montagnola a sud-ovest che limita insolazione circa le ore 15,00
Inclinazione 32 °
Innanzitutto un commento sull'impianto per favore.
Il mio problema è però il fatto che l'impianto sarà posizionato su pensilina-parcheggio posto a circa 60 mt dalla casa ed a 83 dal contatore enel (di scambio)
Il mio progettista ha previsto di fare linea di 60 mt in DC (due linee una per ciascuna stringa) dalla pensilina dove sono i moduli alla casa dove sarà posato l'inverter con ciascuna stringa collegata direttamente ai due MPPT del Power One con cavi 2+2 FG70R2x10 da 10 mmq
tra inverter e contatore di produzione con cavo 2x6 FG70H2R (2 poli + calza)
tra inverter e contatore di scambio (sulla recinzione) linea CA con FG70R2x10 da 10mmq
Impianto di terra unico con abitazione in cui però non devo mettere a terra la struttura di supporto dei moduli (pensilina tutta in ferro verniciato)
Questo come spiegato dal progettista per avere l'inverter ed il contatore di scambio in zona riparata (esterno casa) e facilmente accessibile
Ed io ero soddisfatto.
settimana scorsa però ho visto un impianto in un comune vicino di un mio cliente (sono un impresa edile) in cui combinazione stavano montando i contatori ed era presente pure il progettista che a parere del mio cliente ing, di uno studio rinomato con alle spalle mooolti impianti.
Parlando del più e del meno ho accennato pure del mio impianto e questi mi ha sconsigliato quanto volevo fare io cioè campo FV - linea DC 60 mt - inverter- contatore di scambio - linea AC 23 mt e contatore di scambio dicendo che sicuramente avrei avuto più problemi di perdita e di pericolosità dell'impianto per la lunga linea DC (peraltro completamnete interrata)
Il suo consiglio è di fare linea DC più corta possibile, installare inverter e contatore di produzione nella pensilina e poi fare linea AC di 83 mt ed inoltre il collegamento a terra della struttura di sostegno secondo lui potrebbe essere appropriata.
Avrei però sia l'inverter che il contatore di produzione in posizione esposta maggiormente alle intemperie in quanto non vi sono muri e molto meno comoda per vederne il funzionamento.
Ora io ho piena fiducia del mio progettista il quale peraltro mi conferma la bontà del suo progetto e naturalmente io non so che pesci pigliare.
Confidando nella vostra professionalità e nella vostra cortesia nel darmi una mano saluto tutti
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