2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • io sono fermo a causa di questa situazione transitoria

    avrei voluto ampliare il mio fotovoltaico da 6KW inverter e 6,54Kwp o inserendo altri pannelli ma rimanendo in monofase oppure passando direttamente a trifase
    però dovrei capire perchè non vorrei rinunciare ad SSP fino a 2024


    consigli ?
    Ultima modifica di alexsky; 12-04-2022, 20:36.

    Commenta


    • Io ho ancora circa 8 anni di CE/SSP..................
      Sicuramente installerò 4/6Kw ad isola per non perdere circa 10.000 Euro, ci guadagno comunque e l'impianto costera sicuramente meno e senza legami con chicchessia
      Devo solo aspettare il 30 Giugno per questioni burocratiche.........................ossia un 110% che è in forse
      Ultima modifica di rrrmori53; 18-04-2022, 20:17.
      Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
      Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
      Utente EA dal 2009

      Commenta


      • Lo SSP finirà il 31.12.2024 per tutti. L'impianto a isola non può essere fatto con il 110.

        Commenta


        • Non il Conto Energia che mi porta 1700 Euro anno

          Lo SSP attuale è una miseria

          Infatti sara in alternativa al 110%.......................
          Come mi sono pagato il cappotto posso pagarmi il FTV e il condizionamento al 50/65%
          Ndo sta il problema...
          Ultima modifica di rrrmori53; 18-04-2022, 20:48.
          Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
          Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
          Utente EA dal 2009

          Commenta


          • Originariamente inviato da rrrmori53 Visualizza il messaggio
            Lo SSP attuale è una miseria
            Vero. 0,3 Euro/kWh è una vera miseria.

            Ndo sta il problema...
            Non lo so, hai parlato tu di "questioni burocratiche".

            Commenta


            • Originariamente inviato da V_V Visualizza il messaggio
              Vero. 0,3 Euro/kWh è una vera miseria.
              Quando hai tolto il 43% circa di tasse rimane davvero una miseria, ammesso che resti a 0,3........................... un anno fa dove eravamo???

              Per il 110 ho in mano un contratto ma i tempi sono molto risicati e potrebbe saltare.......................... vedremo, il lavoro richiede 4/5 giorni per essere iniziato e concluso
              Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
              Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
              Utente EA dal 2009

              Commenta


              • Hai parlato di scambio sul posto. Con lo SSP se non fai eccedenza è tutto esentasse.

                Comunque la tua posizione è chiara. Il fotovoltaico conviene solo se regalato dallo Stato, quindi o 110 o il vecchio Conto Energia che pagava la produzione 10 volte il valore di mercato per 20 anni, altrimenti è solo una miseria.

                Commenta


                • Salve, prima di Pasqua è arrivata una buona notizia, sembra si possa fare iter ordinario anche fino a 50kW e soprattutto si potrà chiedere il RID al posto dello SSP, ecco la mail arrivatami da Tuttonormel:

                  Gentile cliente,

                  si comunica che, in accordo con il DLgs 199/21 e la delibera 128/2022/R/efr dell'Autorità (ARERA), il GSE ha pubblicato la nuova versione del modulo da utilizzare ai fini dell'iter di connessione semplificato degli impianti fotovoltaici previsto dal DM 19/5/2015, TNE 7/15, pag. 18 e seguenti.

                  Il nuovo modulo può essere utilizzato per la connessione degli impianti fotovoltaici fino a 50 kW (anziché 20 kW) e permette di richiedere il ritiro dedicato (anziché soltanto lo scambio sul posto).

                  Entro il 2/5/2022, un'apposito decreto dovrebbe estendere l'applicabilità del suddetto modulo anche agli impianti fotovoltaici fino a 200 kW, TNE 4/22, pag. 23.



                  Oltre ai maggiori costi dell'iter semplificato, che sono trascurabili, (36,6€) sarebbe più snello e meno macchinoso per chi come me passa molto tempo nei vari portali, si evita Terna e GSE, e eventuali incongruenze tra di essi.


                  Sul GSE ci sono i moduli ma il problema è il gestore di rete, nel mio caso e-distribuzione, qualcuno sa quando sarà pronto il portale per queste nuove modalità di iter semplificato? Grazie

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio
                    io sono fermo a causa di questa situazione transitoria

                    avrei voluto ampliare il mio fotovoltaico da 6KW inverter e 6,54Kwp o inserendo altri pannelli ma rimanendo in monofase oppure passando direttamente a trifase
                    però dovrei capire perchè non vorrei rinunciare ad SSP fino a 2024


                    consigli ?
                    Aumenterei i pannelli fino al max supportato da inverter.
                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                    Commenta


                    • Originariamente inviato da V_V Visualizza il messaggio

                      Comunque la tua posizione è chiara.
                      Io ho usato quello che offre/offriva il mercato....................Certo che 2,88 Kw per 15500 euro nel 2009 non era un affare e li ho cacciati................ volentieri
                      Il 110 quasi certamente salta................ pazienza mi installerò a mie spese con detrazione 65% la Pdc ed il relativo fotovoltaico aggiuntivo, come ho fatto per il cappotto ed altro
                      Non saranno le entrate del surplus RID o altro a fare differenza........................
                      Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                      Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                      Utente EA dal 2009

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

                        Aumenterei i pannelli fino al max supportato da inverter.
                        era la mia idea aggiungere 1,56KWp rimanenti ad arrivare a 8,1KWp da 6,54KWp attuali, il problema è che per aggiungere 4 pannelli mi avevano chiesto quasi 4000€ !!!
                        e peraltro un installatore mi ha detto pure che probabilmente si sarebbe dovuto cambiare inverter perchè non più a norma ??? mah

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio

                          era la mia idea aggiungere 1,56KWp rimanenti ad arrivare a 8,1KWp da 6,54KWp attuali, il problema è che per aggiungere 4 pannelli mi avevano chiesto quasi 4000€ !!!
                          e peraltro un installatore mi ha detto pure che probabilmente si sarebbe dovuto cambiare inverter perchè non più a norma ??? mah
                          Mi pare una follia la questione. Se hai un inverter che supporta fino a tot. non vedo il problema. Il mio Fronius primo da 6 kw, supporta fino a 9 kw di pannelli ad esempio. Certo che 4000 euro per 4 pannelli...anche no.
                          Ultima modifica di fedonis; 19-04-2022, 18:13.
                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da rrrmori53 Visualizza il messaggio
                            ..Io ho usato quello che offre/offriva il mercato....................Certo che 2,88 Kw per 15500 euro nel 2009 non era un affare e li ho cacciati................ volentieri..............
                            Io 21.000 tre anni prima..........
                            Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                            Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                            Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
                              Io 21.000 tre anni prima..........
                              Vallo a spiegare a chi sogna, anche di giorno, il 110

                              Io mi ricordo in Comune..................... consegno il pezzo di carta e mi rispondono che essendo il primo impianto che era presente nel Comune nemmeno sapevano cosa fare ...."consegni la pratica e faccia il lavoro"........................................... .. cosi ho fatto ed è finita li
                              Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                              Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                              Utente EA dal 2009

                              Commenta


                              • beato te, da me prima ok poi immediatamente dopo mi è arrivata una comunicazione minacciosa del comune di fermarmi perchè per un ca22o di impianto complanare l'autorizzazione è andata in "conferenza dei servizi", (mille euro) a proposito di burocrazia, un anno buttato con contratto firmato e prezzi del 2006 impianto fatto un anno dopo.
                                Quanti parassiti nella burocrazia devono mangiare.........
                                Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

                                  Mi pare una follia la questione. Se hai un inverter che supporta fino a tot. non vedo il problema. Il mio Fronius primo da 6 kw, supporta fino a 9 kw di pannelli ad esempio. Certo che 4000 euro per 4 pannelli...anche no.
                                  il mio supporta 8.1KWp
                                  pensavo pure di fare un ampliamento per così dire fai da te con l'aiuto di un elettricista, penso mi costerebbe meno che non chiamare un installatore e chiedere lo sconto in fattura

                                  l'alternativa sarebbe cambio inverter con il nuovo hdwave e mettere molti più pannelli oppure ancora fare il trifase

                                  Commenta


                                  • Ci prendono per i fondelli giornalmente, il GSE ha pubblicato le procedure per l'iter semplificato per "Incentivare l'uso delle Rinnovabili" che però :

                                    "Per quanto riguarda, invece, l’accesso ai servizi di scambio sul posto o ritiro dedicato tramite la procedura standard, rimane invariata la modalità prevista dal GSE. Ovvero la presentazione della richiesta direttamente dal produttore sui portali GSE."

                                    La sintesi è che si possono installare impianti fotovoltaici con l'iter semplificato per il GSE ma comporta la sola adesione al RID se invece si vuole aderire allo SSP allora l'iter resta esattamente quello di prima.

                                    In poche parole la semplificazione c'è solo se si regalano un pò di soldini , insomma stanno proprio promuovendo il Fotovoltaico.

                                    Il bello è che citano ancora lo SSP il che significa che per il GSE non è sparito però non firmano convenzioni nuove.

                                    Una domanda a chi sa rispondermi ma il movimento dei forconi che fine ha fatto?
                                    File allegati
                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

                                      "Per quanto riguarda, invece, l’accesso ai servizi di scambio sul posto o ritiro dedicato tramite la procedura standard, rimane invariata la modalità prevista dal GSE. Ovvero la presentazione della richiesta direttamente dal produttore sui portali GSE."

                                      La sintesi è che si possono installare impianti fotovoltaici con l'iter semplificato per il GSE ma comporta la sola adesione al RID se invece si vuole aderire allo SSP allora l'iter resta esattamente quello di prima.


                                      Il bello è che citano ancora lo SSP il che significa che per il GSE non è sparito però non firmano convenzioni nuove.
                                      Ma dove la vedi scritta quella cosa scusa? Nei moduli che hai allegato si può sempre scegliere fra RID e SSP. La notizia che il GSE si rifiuta di accettare convenzioni in SSP anche se per legge sono obbligati a farlo invece dove l'hai vista?

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da Angus Visualizza il messaggio
                                        Salve, prima di Pasqua è arrivata una buona notizia, sembra si possa fare iter ordinario anche fino a 50kW e soprattutto si potrà chiedere il RID al posto dello SSP, ecco la mail arrivatami da Tuttonormel:

                                        Gentile cliente,

                                        si comunica che, in accordo con il DLgs 199/21 e la delibera 128/2022/R/efr dell'Autorità (ARERA), il GSE ha pubblicato la nuova versione del modulo da utilizzare ai fini dell'iter di connessione semplificato degli impianti fotovoltaici previsto dal DM 19/5/2015, TNE 7/15, pag. 18 e seguenti.

                                        Il nuovo modulo può essere utilizzato per la connessione degli impianti fotovoltaici fino a 50 kW (anziché 20 kW) e permette di richiedere il ritiro dedicato (anziché soltanto lo scambio sul posto).

                                        Entro il 2/5/2022, un'apposito decreto dovrebbe estendere l'applicabilità del suddetto modulo anche agli impianti fotovoltaici fino a 200 kW, TNE 4/22, pag. 23.



                                        Oltre ai maggiori costi dell'iter semplificato, che sono trascurabili, (36,6€) sarebbe più snello e meno macchinoso per chi come me passa molto tempo nei vari portali, si evita Terna e GSE, e eventuali incongruenze tra di essi.


                                        Sul GSE ci sono i moduli ma il problema è il gestore di rete, nel mio caso e-distribuzione, qualcuno sa quando sarà pronto il portale per queste nuove modalità di iter semplificato? Grazie
                                        Sul fattore officina elettrica > 20 non è CAMBIATO niente?Poi a me personalmete stà tanto sui 00 il fatto del impianto integrato.Non sarebbe ora di abbandonare questa cosa che credo sia dovuta a pura estetica.Mi pare anacronistica con i tempi che richiedono efficenza ....PS ciò non vale nei luoghi/centri /abitazioni storiche "" pregiate "" ,che invece ,secondo me,sono assolutamente da tutelare.In TUTTI quei casi DEVONO essere utilizzate le CER .

                                        ..

                                        Commenta


                                        • "Rimane invariata la modalità di trasmissione del flusso informativo per gli impianti per cui è richiesto l’accesso al regime di scambio sul posto. Tale modalità prevede l’invio da parte dei gestori di rete tramite la sezione “scambio sul posto” presente nel portale di Gestione Misure Distributore – GMD.

                                          Per quanto riguarda, invece, l’accesso ai servizi di scambio sul posto o ritiro dedicato tramite la procedura standard, rimane invariata la modalità prevista dal GSE. Ovvero la presentazione della richiesta direttamente dal produttore sui portali GSE."

                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio

                                            il mio supporta 8.1KWp
                                            pensavo pure di fare un ampliamento per così dire fai da te con l'aiuto di un elettricista, penso mi costerebbe meno che non chiamare un installatore e chiedere lo sconto in fattura

                                            l'alternativa sarebbe cambio inverter con il nuovo hdwave e mettere molti più pannelli oppure ancora fare il trifase
                                            Si potrebbe anche rivedere tutto e passare al trifase. Ci avevo pensato in effetti. Nel mio specifico caso non adrebbe bene. Con accumulo e backup, se sono in monofase mi mantiene attivo impianto anche in assenza di alimentazione di rete. Con il trifase, avresti il backup ma non il funzionamento impianto fv. E' una funzione che vorrei mantenere. Nel tuo caso, forse da capire il rapporto costo beneficio. Se impianto e' relativamente nuovo, forse la soluzione migliore e' aggiungere i pannelli che ti servono. Sempre che sia sufficiente. Se ricordo bene, hai tutto elettrico anche tu.
                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggio
                                              Sul fattore officina elettrica > 20 non è CAMBIATO niente?
                                              Da quello che ho capito io no, qualcuno ha notizie in merito ?
                                              E' assurdo che semplifichino da un lato e dall'altro no.
                                              Io ho un impianto da 16,5 KW esposto a SUD con il quale produco quasi la metà di quello che consumo.
                                              Vorrei farne un altro sfruttando le falde esposte a EST e OVEST ma per via di questo limite per adesso sto lasciando stare
                                              Ultima modifica di alfaman; 20-04-2022, 15:28.
                                              FV: 16,47 kwp Qcells 305 WP, inverter Fronius Symo 17.5-3-M, Smart Meter, azimuth = 8°, tilt = 5° , connesso il 17/07/2018

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da alfaman Visualizza il messaggio
                                                Da quello che ho capito io no, qualcuno ha notizie in merito ?
                                                E' assurdo che semplifichino da un lato e dall'altro no.
                                                Io ho un impianto da 16,5 KW esposto a SUD con il quale produco quasi la metà di quello che consumo.
                                                Vorrei farne un altro sfruttando le falde esposte a EST e OVEST ma per via di questo limite per adesso sto lasciando stare
                                                Ma se fai un ulteriore impianto, senza toccare il vecchio, non possono convivere come unita' a se stanti? Quindi 16.5+ 10 ad esempio? Ognuno con il suo contatore di produzione intendo.
                                                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                                Commenta


                                                • Purtroppo no a meno che si trovino in luoghi diversi.


                                                  Art. 54 Definizione di officina (Art. 3 T.U. energia elettrica 1924 - Art. 1 R.D.L. n. 533/1932 (*)

                                                  1. L'officina e' costituita dal complesso degli apparati di produzione, accumulazione, trasformazione e distribuzione dell'energia elettrica esercitati da una medesima ditta, anche quando gli apparati di accumulazione, trasformazione e distribuzione sono collocati in luoghi distinti da quelli in cui si trovano gli apparati di produzione, pur se ubicati in comuni diversi.

                                                  2. Costituiscono officine distinte le diverse stazioni di produzione dell'energia elettrica che una stessa ditta esercita in luoghi distinti anche quando queste stazioni siano messe in comunicazione fra loro mediante un'unica stazione di distribuzione.

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da alfaman Visualizza il messaggio
                                                    E' assurdo che semplifichino da un lato e dall'altro no.
                                                    Le semplificazioni si riferiscono ai processi autorizzativi. Non pagare le accise piuttosto che pagarle non ha niente di semplificativo ma sarebbe casomai un'esenzione fiscale. Siamo tutti d'accordo che non pagare le tasse è una gran bella "semplificazione" ma lo Stato la vede diversamente...

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

                                                      Si potrebbe anche rivedere tutto e passare al trifase. Ci avevo pensato in effetti. Nel mio specifico caso non adrebbe bene. Con accumulo e backup, se sono in monofase mi mantiene attivo impianto anche in assenza di alimentazione di rete. Con il trifase, avresti il backup ma non il funzionamento impianto fv. E' una funzione che vorrei mantenere. Nel tuo caso, forse da capire il rapporto costo beneficio. Se impianto e' relativamente nuovo, forse la soluzione migliore e' aggiungere i pannelli che ti servono. Sempre che sia sufficiente. Se ricordo bene, hai tutto elettrico anche tu.
                                                      ci sto pensando da tempo e non riesco a dipanare la matassa
                                                      la casa è abbastanza grande e mediamente energivora (inizi anni 90 con doppio muro e lana di roccia) ma non ho intenzione per ora di fare lavori pesanti.
                                                      attualmente scaldo con condizionatori ma in un prossimo futuro potrei pure valutare una PDC centralizzata per fare anche ACS.

                                                      attualmente produco poco meno di 8000KWh circa ma ne consumo 9500KWh (consumi elettrici totali) sono in deficit di 1500KWh

                                                      il mio dubbio è che passando al trifase certamente l'impianto è più efficiente ma avrei anche delle spese tipo progetto impianto elettrico >6KW e probabilmente rivedere anche lo stesso impianto oltre che costo del trifase e maggior potenza

                                                      peraltro come hai detto anche tu potresti avere delle limitazioni in caso di accumulo

                                                      con una piccola modifica del tetto (ma davvero minima) incrementerei anche lo spazio disponibile per installare diversi pannelli

                                                      oggi senza nessuna modifica ne potrei mettere 8/9 mentre con una eventuale modifica potrei arrivare anche al doppio ovvero 18

                                                      oggi in estate arrivo a picchi medi di 4,7KW quindi aggiungendone 4 o 5 pannelli non avrei grossi tagli di produzione e un aumento della stessa di 2000/2500KWh

                                                      certo dovessi passare a tutto elettrico dovrei aggiungere i consumi di ACS e piano induzione e se dovessi avere anche un'auto elettrica altri KWh.....

                                                      certo mettendo un trifase da 10KW di inverter e 12/13 di pannelli credo arriverei a 15/16000KWh e sarei apposto ma la gestione dell'impianto senza SSP ????

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio

                                                        ci sto pensando da tempo e non riesco a dipanare la matassa
                                                        la casa è abbastanza grande e mediamente energivora (inizi anni 90 con doppio muro e lana di roccia) ma non ho intenzione per ora di fare lavori pesanti.
                                                        attualmente scaldo con condizionatori ma in un prossimo futuro potrei pure valutare una PDC centralizzata per fare anche ACS.


                                                        certo mettendo un trifase da 10KW di inverter e 12/13 di pannelli credo arriverei a 15/16000KWh e sarei apposto ma la gestione dell'impianto senza SSP ????
                                                        Anche io sto riflettendo sulla cosa. Vorrei evitare la trifase per le motivazioni che ti avevo gia' indicato. Ho fatto il revamping impianto nel 2018, e in realta' metterci mano sarebbe un peccato. E' che un inverter da 10 e 13 0 piu kwp sarebbero un bel toccasana, ma la trifase..... Sopratutto mi faccio il cruccio della produzione invernale che oggettivamente non e' il massimo su da noi. A mio parere ci sono due strade: o il trifase ed impianto grosso (le mie remore le conosci) oppure aumentare i pannelli fino al max consentito da inverter. Dopo un periodo di prova, vedere se ci si sta. Certo, se dopo un anno o due si decide che si deve giocoforza aumentare, tanto vale fare tutto subito e non ci si pensa piu. Tuttavia il momento non e' dei migliori per via dei prezzi drogati dal 110. In sintesi, tutto questo mi sta frullando in testa da un po', ci vorrei mettere mano ma non capisco quale sia l'approccio migliore. Credo di riuscire a capirti bene. A volte penso che aumentare i pannelli sia la strada migliore, altre volte penso che sarebbe meglio metter mano a tutto. Affiancare un 4 kw al 6 he ho, e' altra idea che mi era venuta. In questo caso, il passaggio al trifase sarebbe obbligato? Se possibile e facendo spazio sul tetto, potrebbe essere una soluzione percorribile anche da te...
                                                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da V_V Visualizza il messaggio
                                                          Purtroppo no a meno che si trovino in luoghi diversi.


                                                          Art. 54 Definizione di officina (Art. 3 T.U. energia elettrica 1924 - Art. 1 R.D.L. n. 533/1932 (*)

                                                          1. L'officina e' costituita dal complesso degli apparati di produzione, accumulazione, trasformazione e distribuzione dell'energia elettrica esercitati da una medesima ditta, anche quando gli apparati di accumulazione, trasformazione e distribuzione sono collocati in luoghi distinti da quelli in cui si trovano gli apparati di produzione, pur se ubicati in comuni diversi.

                                                          2. Costituiscono officine distinte le diverse stazioni di produzione dell'energia elettrica che una stessa ditta esercita in luoghi distinti anche quando queste stazioni siano messe in comunicazione fra loro mediante un'unica stazione di distribuzione.
                                                          Porca paletta adirittura risaliamo ad una norma Regia,per fortuna che i Romani non usavano l elettricità..Si ma potrebbe realizzare due impianti < 20 se mette un ulteriore POD su stessa UI ?.
                                                          ..

                                                          Commenta


                                                          • Per mettere un'altro POD deve comprare un'altra casa e mi sembra un po' eccessivo.

                                                            La maggioranza delle norme fiscali, soprattutto su accise e simili, risale ai tempi del Regno, al massimo con aggiornamenti periodici negli importi.

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                                              Anche io sto riflettendo sulla cosa. Vorrei evitare la trifase per le motivazioni che ti avevo gia' indicato. Ho fatto il revamping impianto nel 2018, e in realta' metterci mano sarebbe un peccato. E' che un inverter da 10 e 13 0 piu kwp sarebbero un bel toccasana, ma la trifase..... Sopratutto mi faccio il cruccio della produzione invernale che oggettivamente non e' il massimo su da noi. A mio parere ci sono due strade: o il trifase ed impianto grosso (le mie remore le conosci) oppure aumentare i pannelli fino al max consentito da inverter. Dopo un periodo di prova, vedere se ci si sta. Certo, se dopo un anno o due si decide che si deve giocoforza aumentare, tanto vale fare tutto subito e non ci si pensa piu. Tuttavia il momento non e' dei migliori per via dei prezzi drogati dal 110. In sintesi, tutto questo mi sta frullando in testa da un po', ci vorrei mettere mano ma non capisco quale sia l'approccio migliore. Credo di riuscire a capirti bene. A volte penso che aumentare i pannelli sia la strada migliore, altre volte penso che sarebbe meglio metter mano a tutto. Affiancare un 4 kw al 6 he ho, e' altra idea che mi era venuta. In questo caso, il passaggio al trifase sarebbe obbligato? Se possibile e facendo spazio sul tetto, potrebbe essere una soluzione percorribile anche da te...

                                                              la mia intenzione sarebbe quella di passare al massimo dell'impianto possibile e non pensarci più quindi trifase da 10KW e pannelli quanto più possibile 12 o 13KW in modo da non avere la SPI
                                                              il vero problema però è la gestione dell'impianto senza SSP
                                                              con SSP in trifase non cambiava nulla nel senso che la compensazione era indipendente dalla fase utilizzata ma con il RID credo sia più complesso.
                                                              per la batteria si può fare anche in trifase ma il backup credo funzioni solo su una
                                                              il vantaggio del trifase è poi quello di incrementare il prelievo a 10KW, avere PDC trifase ed avere anche una tensione minore e minor rischio di stacco

                                                              di contro se passi i 6KW hai obbligo di progetto impianto e relativa messa norma , costo di allaccio credo un 4/500€ una tantum e se aumenti il prelievo paghi di più

                                                              sicuramente ne vale la pena se stacchi il gas definitivamente , prendi PDC trifase e auto elettrica

                                                              alternativa oggi è prendersi inverter monofase solaredge da 6KW che supporta 12KWp di pannelli , resti in monofase ma rischi tagli importanti in estate che potresti in parte recuperare con una batteria lato continua che si carichi solo nelle ore centrali della giornata quando la produzione è maggiore di 6KW

                                                              insomma ci sono pro e contro di tutte le soluzioni

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X