2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici - EnergeticAmbiente.it

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2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici

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  • Originariamente inviato da V_V Visualizza il messaggio

    Per la 10.000sima volta: prezzi alti vuol dire anche pagamenti elevati per l'energia immessa. Le batterie "guadagnano" solo sulla differenza fra prelevato e immesso che non necessariamente aumenta all'aumentare del costo dell'energia, anzi. Io da Ottobre 2021 ad Aprile 2022 ho pagato l'energia comprata addirittura meno di quanto preso per quella immessa e quindi l'eventuale accumulo avrebbe "mangiato" soldi con un bel margine negativo rendendo conveniente spegnerlo. E' un momento particolare e da Maggio non è più così causa adeguamento offerta ma un accumulo mi renderebbe comunque 3-4 centesimi/kWh cioè una miseria, meno addirittura di una comunità di autoconsumo. Senza il regime SSP potrebbe arrivare a 9-10 centesimi che è l'incentivo per la comunità energetica e se è una cifra così misera da non giustificare fare una comunità figuriamoci se può giustificare investimenti di svariate migliaia di Euro in batterie.

    Finito l'SSP non ci resterà che prendere quello che ci daranno e farcelo andare bene e basta...
    Salve,
    questi sono i miei dati
    ho un FV da 5,5 kWp con inverter di stringa ZZ1 6000 TLM (ZCS AZZURRO) installato 3 anni fa che ho appena finito di ripagarmi.
    Ho casa 100% elettrica con pdc solo riscaldamento, induzione e siamo in 2 persone.

    Dati ultimi 3 anni:
    Consumo 5500 kwh/a
    Produzione 6600 kwh/a
    Prelievo 3600 kwh/a (di cui 80-85% con pdc in riscaldamento)
    Immissione 4700 kwh/a (95% da marzo a ottobre)
    autoconsumo 1900 kwh/a (circa 55% estivo, 20-30% invernale, medio 34%)

    Con il PUN alle stelle anche SSP è salito, 690€+70€ eccedenze per il 2021 (SSP previsto 2022 circa 1000€ se la situazione rimane invariata, dati basati su conti reali)

    Secondo i miei calcoli dettagliati riuscirei a massimizzare l'autoconsumo con una batteria di max 3,0-4,0 kwh (oltre i 3kwh inizia a convenire meno, consideriamo 300kwh di autoconsumo / kwh di accumulo fino a 3.5kwh, oltre i 5kwh non conviene affatto...) con un pay back time di circa 10 anni considerando anche il costo dell'inverter di accumulo aggiuntivo (considerando circa 40-45cent/kwh di risparmio autoconsumo + una quota annuale di detrazioni 50% e la perdita di una parte di SSP di circa 330€ fotografando la situazione attuale, altrimenti va a 5 anni dal momento che non ci sarà più SSP).
    Con tale batteria azzererei i consumi da metà aprile a ottobre.

    Le mie questioni sono

    - conviene aspettare ancora qualche anno (2-3) sia perché usciranno prodotti con miglior rapporto qualità/costi, sia perché forse verrà abolito SSP nel 2024, sia perché forse il prezzo dell'energia si manterrà alto (in tal caso, visto che l'attuale inverter ha già 3 anni e non è idoneo all'accumulo, potrei pensare di sostituirlo con uno nuovo che si occupi sia di FV sia di accumulo, ha senso?)

    - conviene avventurarsi fin da ora, in tal caso potreste propormi qualche affare vantaggioso con inverter + accumulo 3,5-4 kwh idoneo al mio attuale inverter di cui sopra?

    - conoscete altri tipi di investimento piuttosto certi che potrebbero rendermi più del sistema di accumulo attualmente?

    Idealmente sarei contento di metterla soprattutto per una questione etica e perché ho sovradimensionato l'impianto e immetto tanti kwh, anche se l'ho sempre reputata non conveniente (in genere non prendo in considerazione investimenti con pay back time > di 4-5 anni).
    Zona climatica D. Classe energetica involucro F-G. Superficie 125 m2. Radiante a secco (no massetto) con parquet flottante tot 4 cm compreso rivestimento.
    PDC Mitsubishi ecodan con hydrotank e unità esterna PUHZ-SW75VHA con FTC5 monozona + sonda ambiente wireless.
    FV 17 pannelli Qcells duo Peak G5 da 325W tot 5.54 kWp

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    • Originariamente inviato da Alb000 Visualizza il messaggio
      - conoscete altri tipi di investimento piuttosto certi che potrebbero rendermi più del sistema di accumulo attualmente?
      .
      Mi sembra che i conti li sai fare bene , una batteria non è mai conveniente ma ai prezzi di oggi e con la possibilità che la crisi si aggravi c'è il fattore rischio da calcolare, quanto sei disposto ad investire
      per avere maggiore autonomia posto che ciò potrebbe non esserti più necessario tra qualche tempo? A te la risposta .

      KKKamaKKK ti meravigli del regalo di questi pochi spiccioli dopo che ti hanno regalato impianto, PDC e batterie e che c'è di strano?

      Siamo in uno Stato che fa regali , la produzione e il commercio li lasciamo fare ad altri paesi "in via di sviluppo"

      Noi siamo già sviluppati, o no ? non preoccuparti che pagheranno figli e nipoti, tranquillo, non saremo insolventi
      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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      • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
        potrebbe non esserti più necessario tra qualche tempo? A te la risposta
        Cioè? Che intendi?
        Diciamo che li spenderei pure 3000-4000€ per inverter, più 4-5 kwh di accumulo, sicuramente si senza SSP in futuro, ora sono ancora alla ricerca di investimenti più redditizi. Ad esempio il P2P lending in Italia mi rende circa il 7,4% netto l'anno, ma, anche se piuttosto sicuro (non ho mai fallito un investimento in tal settore) ha sempre i suoi rischi, mentre la batteria è un "investimento" (senza SSP) certo, ma solo per 10 anni circa...
        Zona climatica D. Classe energetica involucro F-G. Superficie 125 m2. Radiante a secco (no massetto) con parquet flottante tot 4 cm compreso rivestimento.
        PDC Mitsubishi ecodan con hydrotank e unità esterna PUHZ-SW75VHA con FTC5 monozona + sonda ambiente wireless.
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        • Originariamente inviato da Kev Visualizza il messaggio
          Non sono così sicuro che con la fine degli incentivi i prezzi caleranno, mi sembra infatti che anche all'estero le batterie costino tanto. E si prospetta l'obbligo di fotovoltaico per tutti gli edifici pubblici, commerciali e per le nuove costruzioni private, il che vuol dire anche tensione più alta ed impianti preesistenti che inizieranno a produrre di meno.

          Ci sono delle batterie lifepo4 cinesi, che però vanno assemblate, con prezzi convenienti: 7 kWh per poco più di 1.000 euro
          https://it.aliexpress.com/item/1005002282551431.html

          o 10 kWh per 1.250 euro
          https://it.aliexpress.com/item/1005003497887733.html

          Attenzione: non acquistate se non conoscete i venditori, ho messo i link solo a scopo informativo.


          Da quanto ho capito sono batterie che se utilizzate tra il 20 ed il 90% e tenute tra i 10 ed i 20° potrebbero durare decenni.

          Qualche video
          https://www.youtube.com/watch?v=lHQQNOPQMig
          https://www.youtube.com/watch?v=i0gMek6tq8A
          https://www.youtube.com/watch?v=_uwRpvTVJyw
          se ti costruisci da solo una batteria non credo che tu possa accedere agli incentivi fiscali.

          Personalmente non vedo un futuro molto roseo dal punto di vista dei costi: la domanda è destinata ad aumentare vertiginosamente, gli investimenti in produzione e ricerca aumenteranno molto, le miniere dei minerali necessari sono sempre in Paesi di dubbia affidabilità.
          C’è solo da sperare che la ricerca trovi una tecnologia davvero dirompente per abbattere il costo unitario della batteria

          Comunque è abbastanza assurdo che alcune micro-car elettriche costino come gli accumuli domestici


          FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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          • Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio
            se ti costruisci da solo una batteria non credo che tu possa accedere agli incentivi fiscali.
            ............Comunque è abbastanza assurdo che alcune micro-car elettriche costino come gli accumuli domestici
            Ho acquistato quei 20kWh di batterie dalla CINA , con o senza detrazione con i prezzi attuali e la guerra in atto, 150€ a kWh mi sembra congruo con il beneficio che potrò averne ed ho comunque un'automobilina elettrica che sarebbe felice d'imbarcarle a bordo.
            Insomma è il momento di spendere sulle tanto deprecate batterie al litio, è guerra!
            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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            • Hai già fatto un thread dove spieghi che impianto hai fatto? Sono curioso
              FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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              • Non lo farò perché copierò un lavoro già fatto su internet
                con difficoltà praticamente nulla
                mA metterò su YouTube tutta la realizzazione
                dalla fase di primo bilanciamento delle batterie fini all’accensinsione del linverter
                Axoduss ho già 15kWh di batterie Litio su un mio capannone, dal 2013, problemi zero in nove anni e le batterie sono del 2008 tuttora al 65% della loro capacità
                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                  Mi sembra che i conti li sai fare bene , una batteria non è mai conveniente ma ai prezzi di oggi e con la possibilità che la crisi si aggravi c'è il fattore rischio da calcolare, quanto sei disposto ad investire
                  per avere maggiore autonomia posto che ciò potrebbe non esserti più necessario tra qualche tempo? A te la risposta .

                  KKKamaKKK ti meravigli del regalo di questi pochi spiccioli dopo che ti hanno regalato impianto, PDC e batterie e che c'è di strano?

                  Siamo in uno Stato che fa regali , la produzione e il commercio li lasciamo fare ad altri paesi "in via di sviluppo"

                  Noi siamo già sviluppati, o no ? non preoccuparti che pagheranno figli e nipoti, tranquillo, non saremo insolventi
                  Non mi meraviglio, ma mi vergogno e ho figli...

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                  • Originariamente inviato da Kkkamakkk Visualizza il messaggio
                    Non mi meraviglio, ma mi vergogno e ho figli...
                    Assolutamente no , è una legge dello Stato;

                    piuttosto dobbiamo solo saper scegliere quando è il momento giusto
                    L’ultima volta uno su tre credo abbia commesso qualche errore di valutazione.
                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                    • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                      Non lo farò perché copierò un lavoro già fatto su internet
                      con difficoltà praticamente nulla
                      mA metterò su YouTube tutta la realizzazione
                      dalla fase di primo bilanciamento delle batterie fini all’accensinsione del linverter
                      Axoduss ho già 15kWh di batterie Litio su un mio capannone, dal 2013, problemi zero in nove anni e le batterie sono del 2008 tuttora al 65% della loro capacità
                      In 9 anni sono scese al 65% ok ma l utilizzo è stato 0-100% o 10-90% o 20-80% o altro?

                      Mi serve per capire cosa spettarmi riducendo lo spazio carica scarica visto che pensavo di limitare le mie a 35-70%

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                      • Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio

                        se ti costruisci da solo una batteria non credo che tu possa accedere agli incentivi fiscali.
                        No, non si hanno incentivi fiscali con queste batterie. Intendevo che molti, soprattutto coloro che per svariati motivi non possono accedervi, aspettano la fine degli incentivi per veder scendere il prezzo delle batterie, ma secondo me non sarà così. Perciò queste lifepo4 cinesi potrebbero rappresentare un buon investimento, senza svenarsi con le Tesla, le LG ma anche con le meno pregiate Pylontech ad esempio.
                        Io usufruirò del SB 110% e quindi farò installare un nuovo impianto FV con accumulo, ma un migliaio di euro per le lifepo4 lo spenderei cmq.


                        Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                        Non lo farò perché copierò un lavoro già fatto su internet
                        con difficoltà praticamente nulla
                        mA metterò su YouTube tutta la realizzazione
                        dalla fase di primo bilanciamento delle batterie fini all’accensinsione del linverter
                        Axoduss ho già 15kWh di batterie Litio su un mio capannone, dal 2013, problemi zero in nove anni e le batterie sono del 2008 tuttora al 65% della loro capacità
                        Bene, una guida sarebbe importante per chi non sa come muoversi.

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                        • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                          Mi sembra che i conti li sai fare bene , una batteria non è mai conveniente ma ai prezzi di oggi e con la possibilità che la crisi si aggravi c'è il fattore rischio da calcolare, quanto sei disposto ad investire
                          per avere maggiore autonomia posto che ciò potrebbe non esserti più necessario tra qualche tempo? A te la risposta .
                          Allora ho buttato giù altri 2 conti realistici per rapportarli ad altri investimenti
                          con SSP Senza SSP 2P2
                          social landing
                          FV FV+batt batt FV FV+batt batt
                          PBT (anni) 2,9 3,9 9,9 5,42 5,3 5,1 semplice composto
                          interesse annuo 34,3% 26,0% 10,1% 18,4% 18,9% 19,6% 7,4% 7,4%
                          redditività 5 anni € 11.820 € 13.645 € 1.825 € 6.340 € 9.900 € 3.540 € 4.930 € 5.145
                          redditività 10 anni € 23.640 € 27.290 € 3.650 € 12.730 € 19.800 € 7.070 € 6.260 € 7.350
                          Penso che ad oggi, nessun investimento può darti un interesse annuo del 10% garantito, l'unica fregatura è che fai pari dopo 10 anni quando ormai la vita utile rimanente è molto scarsa, quindi hai tenuto bloccato una somma che ad esempio, investita nel 2P2 con i suoi rischi, potrebbe ripagarti meglio (considerando che ripigli il capitale investito al netto dell'inflazione)....ma se aboliscono SSP l'interesse sale al 20% quasi e tutto cambia, se ne può riparlare.
                          Ho considerato un costo di 3600€ per accumulo 5 kWh + inverter retrofit 3kW.

                          Il grande vantaggio rimane la totale autonomia energetica da metà aprile a ottobre, che in questi tempi incerti male non sarebbe....

                          Dunque che si fa? Si investe ora o se ne riparla nel 2024 che in teoria dovrebbe esser meglio (rischiando questi 2 anni che la situazione si destabilizzi ancora di più)?
                          Zona climatica D. Classe energetica involucro F-G. Superficie 125 m2. Radiante a secco (no massetto) con parquet flottante tot 4 cm compreso rivestimento.
                          PDC Mitsubishi ecodan con hydrotank e unità esterna PUHZ-SW75VHA con FTC5 monozona + sonda ambiente wireless.
                          FV 17 pannelli Qcells duo Peak G5 da 325W tot 5.54 kWp

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                          • Originariamente inviato da Kkkamakkk Visualizza il messaggio
                            In 9 anni sono scese al 65% ok ma l utilizzo è stato 0-100% o 10-90% o 20-80% o altro?

                            Mi serve per capire cosa aspettarmi riducendo lo spazio carica scarica visto che pensavo di limitare le mie a 35-70%
                            kkkamakkk le batterie litio hanno solo due limiti da non superare a mio avviso, non lasciarle sempre cariche al massimo e non lasciarle sempre scariche al minimo.
                            Capito questo piena libertà d'utilizzo lo so che molti dicono di usarle 20/80 % ma se non fai cicli completi ogni tanto la batteria "s'impigrisce" questa la mia esperienza .

                            Passiamo alle mie sono le Valence 24 batterie che nel 2008 costavano 3300$ cadaune , le ho prese , 20, al fallimento dell'Atala che le montava sugli scooter gialli delle poste , una o due -tre batterie,
                            usate molto male andavano spesso in sostituzione, le mie sono quelle, ovvero usate male, malissimo fino al 2011 poi nel 2013 hanno avuto la fortuna di raggiungere casa mia per il prezzo di 50€ cadauna ( 1280W 0-100%)
                            le ho immediatamente testate , rimesse a nuovo con cicli 20-80. 10-90, 0-100 2 poi 10-100% per cinque volte )

                            Nel thread dell'accumulo a suo tempo , 2014, postai foto e risultati dei Test sul mio FV.

                            Capito che lo SSP era di gran lunga molto, ma molto più conveniente dell'accumulo ( perdite invernali 30/35%, estive 15% ) ho trasferito queste batterie su un capannone-magazzino che ho a 40 km da casa, dove vengono caricate tutti i giorni dalla rete pubblica e sono usate tutte le notti per alimentare un allarme e sistemi informatici e luci esterne , utilizzo 5-7kWh tutte le notte e su 12 in servizio , ovvero 15kWh.
                            Per cui un ciclo ogni 2/3 giorni a seconda sia inverno estate, 9 anni 365gg dividiamo tutto per 3 e fanno 1100 cicli , non sapendo cosa hanno fatto dal 2008 al 2011 ( 6 erano nuove impacchettate ma due le ho dovute buttare nuove perchè lasciate morire nella loro confezione senza essere mai state caricate).
                            Oggi sopravvivono 12 batterie al 65%, all'acquisto avevano il 73% come banco batteria, due morte subito ( nuove) due usate su una spazzatrice elettrica, 4 vendute al prezzo dell'intero lotto 1000€ ( le mie sono costate 0 euro + il viaggio (PE -PD-PE)
                            Come vanno? molto bene ma non ci sarebbe stata nessuna convenienza ad usarle al posto dello SSP , lì dove sono invece hanno sventato e fatto arrestare 2 ladri che erano soliti andare a "sbirciare" cosa c'era dentro, hanno tagliato i fili della corrente dal'enel al contatore ma quando sono arrivati dentro, dopo 10 minuti , si sono trovati in compagnia dei Carabinieri avvertiti dall'allarme , silenzioso ma efficace combinatore telefonico ( il capannone è in zona isolata).

                            Fatta questa divagazione per farvi capire che le conosco e le uso, vi affermo, senza tema di smentita, che le litio non hanno alcuna utilità economica ( spero si capisca che il mio caso sia pressoché unico) le loro perdite di ricarica ed i prezzi attuali dicono: statene alla larga.
                            Altra cosa sono queste Litio acquistate in Cina , economiche , durature e soprattutto di facile utilizzo , hanno solo bisogno di un buon BMS SEPLOS da 150€ già acquistato , dopo di che nell'uso normale di una casa con carichi fino a 3000W dureranno in eterno ( sfatate il mito che siano a scadenza, non è vero) l'unico vero tallone d'Achille delle Litio è il f r e d d o assieme al giusto immagazzinamento, messe in un ambiente tra i 16 e i 30 gradi dureranno molti anni a seconda della loro qualità ma oggi è più facile produrle buone che "così e così", per cui la durata non è un problema , le perdite di sistema invece sì,

                            come tutti gli accumulatori nel processo carica-scarica hanno perdite notevoli in inverno e meno pesanti in estate, per me la media è del 22%. ( inutile precisare che sono monitorate h24 da nove anni sono anche su PV output ma non posso dare il link) avete una schermate di qualche minuto fa.

                            Non si possono detrarre? si e no, se avete l'accortezza di farle acquistare da un amico che ha partita IVA e poi farvele vendere come batterie d'accumulo le potete tranquillamente detrarre, nessuna norma lo vieta, è la certificazione Enea che da diritto alla detrazione e l'Enea non guarda il marchio delle batterie , certifica solo l'impianto che è già stato certificato dall'installatore,
                            ecco questo è il vero titolo che da diritto alla detrazione , non il materiale, ne la sua provenienza.

                            Fatto questo escursus quando arriveranno , metà luglio, vi saprò dire di più e vedrete passo passo l'installazione che ripeto copierà pari, pari quella fatta da altri.
                            un pò di pazienza e sapremo.


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                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                            • Originariamente inviato da Alb000 Visualizza il messaggio

                              Allora ho buttato giù altri 2 conti realistici per rapportarli ad altri investimenti [TABLE="width: 608"]........
                              Il grande vantaggio rimane la totale autonomia energetica da metà aprile a ottobre, che in questi tempi incerti male non sarebbe....
                              Dunque che si fa? Si investe ora o se ne riparla nel 2024 che in teoria dovrebbe esser meglio (rischiando questi 2 anni che la situazione si destabilizzi ancora di più)?
                              Ti dico solo questo, pensa se quel conto lo facevi nel 2020, che risultato di avrebbe dato?
                              dopo 16 mesi è totalmente cambiato e nel futuro:::::::::::::::::::::::::::?
                              La mia risposta?
                              Ho acquistato 2500€ di batterie ( 3200 con le spese dogana anche se non dovrei pagarle)
                              perciò non ho dubbi sull'avere fatto un ottimo investimento,

                              come fu quello del FV a suo tempo, rientro previsto a 8 anni , a 4 avevo ammortizzato l'intera somma spesa , ora sono passati 7 anni di puro guadagno e le batterie le pagano l'incentivo CE,

                              mentre porterò a zero euro la mia bolletta ( quote fisse a parte)

                              quindi non potrei che consigliarti di farlo non per il vantaggio economico ma per la duttilità del sistema.
                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                              • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

                                Ti dico solo questo, pensa se quel conto lo facevi nel 2020, che risultato di avrebbe dato?
                                dopo 16 mesi è totalmente cambiato e nel futuro:::::::::::::::::::::::::::?
                                La mia risposta?
                                Ho acquistato 2500€ di batterie ( 3200 con le spese dogana anche se non dovrei pagarle)
                                perciò non ho dubbi sull'avere fatto un ottimo investimento,

                                come fu quello del FV a suo tempo, rientro previsto a 8 anni , a 4 avevo ammortizzato l'intera somma spesa , ora sono passati 7 anni di puro guadagno e le batterie le pagano l'incentivo CE,

                                mentre porterò a zero euro la mia bolletta ( quote fisse a parte)

                                quindi non potrei che consigliarti di farlo non per il vantaggio economico ma per la duttilità del sistema.
                                Super chiaro, il fatto è che se avessi fatto oggi FV + accumulo lo avrei pagato come 3 anni fa solo FV quindi mi ritroverei con un impianto nuovo da ripagarmi molto più in fretta.
                                Stesso discorso ora, magari tra 2 anni fare quest'investimento mi consentirà di accorciare ancora di più il PBT avendo un prodotto più duraturo ed efficiente.
                                Il mio dilemma è proprio qui...

                                Altra cosa, io potrei arrivare ad un autoconsumo massimo del 60% con una batteria da 10 kWh. Tu come fai ad azzerare tutto totalmente? Il mio punto debole è la pdc in riscaldamento che non so come altro intervenire...
                                Zona climatica D. Classe energetica involucro F-G. Superficie 125 m2. Radiante a secco (no massetto) con parquet flottante tot 4 cm compreso rivestimento.
                                PDC Mitsubishi ecodan con hydrotank e unità esterna PUHZ-SW75VHA con FTC5 monozona + sonda ambiente wireless.
                                FV 17 pannelli Qcells duo Peak G5 da 325W tot 5.54 kWp

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                                • Perché solo il 60%?
                                  Io con un impianto che produce meno di quanto consumo copro il 40% del mio fabbisogno e con una batteria da 10 kWh potrei arrivare al 70%
                                  Il tuo è sovradimensionato e forse con qualche stratagemma puoi autoconsumare di più.
                                  Hai provato ad usare la PDC nelle ore di produzione? Io faccio così e la casa (le pareti, i pavimenti e i mobili) mi fanno da accumulo termico, la PDC ha il massimo assorbimento durante le ore di produzione, la sera con casa già calda consuma pochissimo e, lavorando a temperature più miti, ha un rendimento maggiore.

                                  Stai sfruttando le partenze ritardate degli elettrodomestici? La lavastoviglie assorbe relativamente poco ma se la fai partire tutti i giorni intorno alle 10 puoi autoconsumare qualche centinaio di kWh in più.
                                  Idem per l’asciugatrice.
                                  FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                  • Originariamente inviato da Alb000 Visualizza il messaggio
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                                    Altra cosa, io potrei arrivare ad un autoconsumo massimo del 60% con una batteria da 10 kWh. Tu come fai ad azzerare tutto totalmente? Il mio punto debole è la pdc in riscaldamento che non so come altro intervenire...
                                    Purtroppo non ho PDC aria-acqua ma uso per mezze stagioni aria-aria, oltretutto ho usato impropriamente la dizione "azzerare" ,
                                    calcolo che almeno 30gg l'anno le batterie non si caricheranno, però dai , pagherò poco lo stesso e soprattutto c'è ancora SSP per un pò.
                                    Comunque ad oggi con la domotica e con due auto "elettriche" , sono già al 65/70% di autoconsumo ma quei due kWh di notte non riuscirò a risparmiarli senza batteria,
                                    e poi sai quello che ho notato è che da ottobre a febbraio i consumi dalle 16 alle 23 non sono pochi ed è li che concentrerò il mio "attacco", insomma i 20kWh saranno fruttiferi,
                                    poi la durata della batteria ci dirà se è stato o meno vantaggioso farlo, dovesse durare 15 anni , sarà ottimo farlo. sotto gli 8 solo spesa non conveniente.

                                    C'è però, che se andasse via la corrente per qualche ora o peggio per qualche giorno, allora tutta la spesa varrebbe da sola l'impresa.
                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                    • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

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                                      Comunque ad oggi con la domotica e con due auto "elettriche" , sono già al 65/70% di autoconsumo

                                      C'è però, che se andasse via la corrente per qualche ora o peggio per qualche giorno, allora tutta la spesa varrebbe da sola l'impresa.
                                      Ecco quello dell'auto elettrica è un tema che dovrei affrontare, ma a quel punto misà che occorre andar su di accumulo (e di prezzo...). Da aprile a ottobre immetto mediamente 18-20 kWh al giorno...ci si può ragionare su l'auto elettrica?
                                      Zona climatica D. Classe energetica involucro F-G. Superficie 125 m2. Radiante a secco (no massetto) con parquet flottante tot 4 cm compreso rivestimento.
                                      PDC Mitsubishi ecodan con hydrotank e unità esterna PUHZ-SW75VHA con FTC5 monozona + sonda ambiente wireless.
                                      FV 17 pannelli Qcells duo Peak G5 da 325W tot 5.54 kWp

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                                      • Dimenticavo: anche la mia PDC (il penta-split che leggi in firma) è aria-aria.
                                        FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                        • Originariamente inviato da Alb000 Visualizza il messaggio
                                          ..........ci si può ragionare su l'auto elettrica?
                                          Ecco, questa è una cosa che non farei mai, ovvero caricare l'auto dalle batterie , se mai e se fosse un'auto "capiente" farei il contrario, tranne che per un'emergenza ovviamente.

                                          Jo purtroppo abbiamo già chiarito che non hai spazio ma oggi come oggi chi aveva sovradimensionato il FV si ritrova un bel gruzzolo dall'energia in più e ovviamente
                                          cresce parecchio l'autoconsumo, decisamente chi può lo faccia per me il FV resta sempre il miglior investimento possibile oltre tutti gli altri vantaggi.
                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                          • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                            P.s. se fossi un’azienda del settore, contatterei tutti i clienti a cui ho installato il FV e proporrei pacchetti con batterie retrofit (inverter ibrido, batterie, backup box e pratiche).
                                            La "mia" mi ha trattato in malo modo quando ho chiesto un aumento di 4kw, hehehe lasciamo perdere.

                                            Attendiamo la fine del 110 e poi "si fanno i conti". Io continuo a pensare che chi ho scelto ha grandi capacità e può completare bene il lavoro. Solo che adesso "sta a tappo"

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                                            • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

                                              Ecco, questa è una cosa che non farei mai, ovvero caricare l'auto dalle batterie , se mai e se fosse un'auto "capiente" farei il contrario, tranne che per un'emergenza ovviamente.

                                              Jo purtroppo abbiamo già chiarito che non hai spazio ma oggi come oggi chi aveva sovradimensionato il FV si ritrova un bel gruzzolo dall'energia in più e ovviamente
                                              cresce parecchio l'autoconsumo, decisamente chi può lo faccia per me il FV resta sempre il miglior investimento possibile oltre tutti gli altri vantaggi.
                                              Avessi esagerato nel 2018.... adesso che passo ad un PdC starei solo che a stappar lambrusco!

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da Garani Visualizza il messaggio
                                                Avessi esagerato nel 2018.... adesso che passo ad un PdC starei solo che a stappar lambrusco!
                                                Garani nel 2011 il mio installatore insisteva perchè facessi un 3KWh di fotovoltaico, avevo 3800kWh di consumi e lui diceva che 3 kWp erano più che sufficienti, insistetti perchè ne volevo 6 di FV
                                                e che mi togliesse invece gli inutili e costosi pannelli SunPower. ( mai scelta fu più azzeccata stesso prezzo un 5,76kWp).
                                                La spuntai , con grande fatica, e poi scoprii questo forum, dove il 95% degli iscritti sostenevano la stessa tesi del mio installatore e numericamente cercavano di dimostrare che economicamente era controproducente investire nel FV e nel mentre c'erano anche i fanatici degli inutili SunPower ( ora praticamente spariti dal mercato, 1% ?).

                                                Oggi molti di loro hanno un 3kWp e forse stanno ancora a conteggiare il pareggio dell'investimento, il mio impianto pareggiò a 4 anni dall'acquisto e da allora ha continuato a darmi soddisfazioni economiche
                                                ma soprattutto energetiche
                                                ovvero tanta energia per soddisfare tutti i fabbisogni, fino ad oggi con anche una Plug-in.

                                                Negli anni mi sono anche accorto che alla fine non è nemmeno la potenza d'immissione a fare la differenza, bensì è
                                                il campo fotovoltaico
                                                ed in effetti SolarEdge ha capito per prima questa cosa ed ora consente, senza limitazione alcuna , di raddoppiare la potenza fotovoltaica sui propri inverter , poichè a fronte di piccole perdite estive , che nel
                                                mio caso si tradurrebbero in meno di 6/800kWh estivi e qualche centinaio autunno/primavera , la casa godrebbe di una forte crescita della propria autonomia energetica.

                                                Per chi ha poi la PDC riscaldamento a pavimento sarebbe addirittura indispensabile, per questo consiglio a chiunque di raddoppiare il FV rispetto alle proprie esigenze.

                                                Se fossi tra coloro che decidono cosa "far fare agli italiani" consentirei il raddoppio dei FV in CE , senza alcuna burocrazia , con una semplice comunicazione di averlo fatto in conformità alle norme di sicurezza e di allaccio alla rete, in cambio il GSE non dovrebbe più misurare alcunché,
                                                per i pagamenti farebbe la media del prodotto fino ad oggi ed ove la media degli ultimi tre anni fosse più bassa applicherebbe quest'ultima come riferimento percompensi trimestrali, senza alcun riferimento alla produzione reale, pagherebbe meno solo in presenza di una diminuzione di produzione ( impossibile).

                                                A quel punto lo stesso SSP non servirebbe più, il solo RID coprirebbe ampiamente la bolletta , ma si sa , non è la logica a governarci, bensì l'irrazionalità e la burocrazia.
                                                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

                                                  Garani nel 2011 il mio installatore insisteva perchè facessi un 3KWh di fotovoltaico, avevo 3800kWh di consumi e lui diceva che 3 kWp erano più che sufficienti, insistetti perchè ne volevo 6 di FV
                                                  e che mi togliesse invece gli inutili e costosi pannelli SunPower. ( mai scelta fu più azzeccata stesso prezzo un 5,76kWp)
                                                  Io sono contento dell'intervento del 2018, ma all'epoca non pensavo mai che avrei mollato il pellet per altro. Oggi mi ritrovo che il pellet ha cominciato a darmi qualche fastidio (in particolare la macchina che mi sta dando qualche grattacapo di troppo per i miei gusti) e dopo aver passato un febbraio a botta di split (non certo ideali per riscaldare) con il 70% di autoconsumo, spendendo comunque un'inezia per le ore di scopertura dal FV, ho deciso di fare il gran salto: anche perchè il pellet sta diventando sempre più qualcosa di "strano".

                                                  Forse con la PdC mi troverò a spendere qualcosa di più, ma poi non devo caricarmi di sacchi ne pulire la cenere ovunque. Un impianto da 8kw picco (che tanto più di 6,5/7 non raggiungerà) sarebbe oggi la taglia giusta. Amen. Adesso attendo 1/2 anni per far calmierare la situazione e poi allargo. Intanto il break even dovrei raggiungerlo nel 2023 (al netto del rimborso irpef che andrà ancora un po' avanti) ma certamente con un maggior auto consumo lo recupero prima. Se poi ci aggiungi che i prezzi dell'energia sono quelli che sono, il gioco ne è valso la candela e l'impianto mi durerà almeno fino al 2038. Se poi riuscissi ad allargare l'impianto, tanto meglio.

                                                  Per la batteria, ancora oggi sono convinto che senza il 110, non ha alcun senso. Neanche con il solo RID.

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                                                  • Originariamente inviato da Garani Visualizza il messaggio
                                                    Forse con la PdC mi troverò a spendere qualcosa di più,
                                                    Per la batteria, ancora oggi sono convinto che senza il 110, non ha alcun senso. Neanche con il solo RID.
                                                    Con la PDC penso che ti ritroverai a spendere parecchio meno, vedremo.

                                                    Per la batteria non ti do torto, perfettamente inutile

                                                    ma oggi non c'è più certezza sul futuro e quindi l'ho acquistata al prezzo che dico io e la userò come dico io,
                                                    se poi le condizioni energetiche internazionali tornassero
                                                    a darci tranquillità venderle sarà questione di attimi.

                                                    Il prezzo a cui le ho prese è imbattibile, 2500€ ( più tasse se ne pagherò , il venditore dice di no ma io le calcolo)
                                                    per 20kWh di batteria (48V 400A) e mi consentirà di farci qualsiasi cosa. ( a trainarmi in una eventuale vendita post utilizzo saranno le 1000€ a kWh del 110%)
                                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                      Con la PDC penso che ti ritroverai a spendere parecchio meno, vedremo.

                                                      Per la batteria non ti do torto, perfettamente inutile

                                                      ma oggi non c'è più certezza sul futuro e quindi l'ho acquistata al prezzo che dico io e la userò come dico io,
                                                      se poi le condizioni energetiche internazionali tornassero
                                                      a darci tranquillità venderle sarà questione di attimi.

                                                      Il prezzo a cui le ho prese è imbattibile, 2500€ ( più tasse se ne pagherò , il venditore dice di no ma io le calcolo)
                                                      per 20kWh di batteria (48V 400A) e mi consentirà di farci qualsiasi cosa. ( a trainarmi in una eventuale vendita post utilizzo saranno le 1000€ a kWh del 110%)
                                                      Potrei farle montare a uno schifosissimo solaredge hdwave 5000 senza schermo?
                                                      a me basterebbe la meta come capienza.
                                                      Sono certificabili?
                                                      Riuscirei a trovare un installatore che me le monta o è utopia o antieconomico?

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                                                      • "Sono certificabili?
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                                                        in retrofit puoi installare tutto purché non sia un CE, devi aggiungere un inverter batterie e un'interfaccia CEI-021, non sono le batterie a dover essere certificate bensì è l'impianto
                                                        e questo spetta all'installatore farlo , deve solo rispettare le norme di connessione riportate anche sugli schemi del GSE che ho riportato tante volte nel thread dell'accumulo ( le trovate sul sito GSE. Regole di connessione degli accumuli )
                                                        Queste batterie non hanno nulla di importante l'interfaccia tra loro e la rete è l'inverter , che nel tuo caso andrebbe aggiunto all'esistente e naturalmente ti basta solo l'inverter DC/AC senza connessione fotovoltaico come ad esempio lo Zucchetti 3000MP ( questo si è a norme CEI 021) o il Sofar 3000 e tanti altri ibridi che potrebbero sostituire il Solaredge.

                                                        Antieconomico? forse si, ma poco;
                                                        utopia? no , a mio avviso da ottobre potrebbe tornare molto utile un accumulo in casa.

                                                        KKKamaKKK io faccio fatica a difendere l'accumulo, senza la guerra non lo farei ma la vedo come una grossa opportunità in caso si avverasse la chiusura del metano dalla Russia.

                                                        N.B. : la Cina ha aumentato l'import di gas dalla Russia del 75% nell'ultimo trimestre , siamo sicuri che l'embargo delle fossili russe da parte dell'Europa ci porterà giovamento? chi crede nel Si non acquisti le batterie, non serviranno, chi crede nel no si affretti a farlo.

                                                        Faccio parte degli ultimi ma non per questo sto dalla parte della ragione, è solo ciò che ipotizzo possa accadere.
                                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                          KKKamaKKK io faccio fatica a difendere l'accumulo, senza la guerra non lo farei ma la vedo come una grossa opportunità in caso si avverasse la chiusura del metano dalla Russia.
                                                          Senza un impianto ad isola, o certificato per funzionare in blackout, è solo un bellissimo esercizio di stile.

                                                          Comunque l'unica ragione, IMHO, per comprare una Tesla è la sua gestione software: è qualcosa di altri livelli.

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                                                          • Originariamente inviato da Garani Visualizza il messaggio
                                                            Senza un impianto ad isola, o certificato per funzionare in blackout, è solo un bellissimo esercizio di stile.
                                                            Comunque l'unica ragione, IMHO, per comprare una Tesla è la sua gestione software: è qualcosa di altri livelli.
                                                            Infatti è così, solo chi avrà un impianto in isola potrà sperare di avere un pò di energia per piccole esigenze

                                                            Su Tesla PowerWall2 sfondi una porta aperta e su Tesla veicoli sfondi un p o r t o n e aperto
                                                            ma le mie batterie vedrai , avranno un software che non avrà nulla da invidiare a Tesla, certo la qualità non sarà quella ma nemmeno il prezzo e
                                                            nel FV ho imparato che non sempre "chi più spende meno spende"
                                                            esempi: SunPower e Solaredge quest'ultimi ottimi in caso di pluriesposizione e o ombre, perfettamente inutile ed estremamente cari in caso di installazioni senza problemi.

                                                            Insomma nel fotovoltaico alcune cose vanno comprese in relazione alle proprie esigenze è un pò come l'elettronica è
                                                            l'utente finale che deve capire cosa gli sarà veramente utile.

                                                            A me le batterie se non fosse per la guerra servirebbero a niente in maniera assoluta , consumo 1,8kW a notte ma le prendo come una piccola garanzia di avere l'essenziale in caso di
                                                            chiusura rubinetti e al momento credo proprio che quest'inverno qualcosa accada.

                                                            In Ucraina preparano una grande controffensiva contro la Russia per ricacciarli nel loro territorio ( il loro esercito è arrivato a 700.000 uomini in pieno addestramento)
                                                            i Russi si stanno "riposando" in attesa di sferrare l'attacco finale :
                                                            Chi vincerà nessuno lo sa, di certo noi non abbiamo alcun motivo per restare tranquilli, in ambedue i casi saremo certamente perdenti
                                                            e della nostra quota d'energia non più certi.

                                                            Questo il mio ragionamento ( sbagliato forse) che mi spinge a sostituire lo SSP con l'accumulo, perchè probabilmente tra 4/5 mesi avremo proprio poco, forse nulla da scambiare e allora
                                                            sarà dura anche accendere una lampadina, io conto di caricarle almeno un giorno si e uno no con pannelli FV.
                                                            Se l'evoluzione della guerra avesse altri sviluppi, allora avrò fatto una spesa da rivendere e conto di riuscire a collocare in fretta il tutto.

                                                            Quando vedrai il Monitoraggio di quelle batterie ti stupirà, non è come Tesla ma c'è il controllo della singola cella h24, con grafici da paura.
                                                            un piccolo assaggio di un utente di altro forum:
                                                            File allegati
                                                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                              Questo il mio ragionamento ( sbagliato forse) che mi spinge a sostituire lo SSP con l'accumulo, perchè probabilmente tra 4/5 mesi avremo proprio poco, forse nulla da scambiare e allora
                                                              sarà dura anche accendere una lampadina, io conto di caricarle almeno un giorno si e uno no con pannelli FV.
                                                              Se l'evoluzione della guerra avesse altri sviluppi, allora avrò fatto una spesa da rivendere e conto di riuscire a collocare in fretta il tutto.
                                                              Premetto che sono d'accordo con te (e in effetti sono pronto a mettere una cucina economica in casa da collegare all'impianto di riscaldamento se va male).

                                                              Uno deve però pensare a come sta messo. Vero che di notte non "dovrei" avere grandi consumi*, e che terrò la PdC spenta di notte, ma il pericolo vero è quello di sopperire ai blackout diurni, quando hai il sole e il tuo impianto si spegne perchè non c'è elettricità nel sistema. E per questo la soluzione migliore sarebbe una sistema a CC collegato direttamente ai pannelli con l'ibrido che non si spegne, oltre che da un gateway che stacca l'emissione in rete ma tiene in piedi la baracca. In pratica il sistema Solaedge Energy Bank/LG, ma peccato che il loro gateway non l'hanno MAI certificato per l'Italia.

                                                              *dico dovrei, perchè nel 2018 mi hanno installato il misuratore SDM120 al posto sbagliato e quindi ho sempre evitato di attaccarlo al modbus, cosa che comunque adesso farò, visto che con l'arrivo della PdC ho bisogno di controllare meglio la situazione

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