2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici - EnergeticAmbiente.it

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2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici

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  • 2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici

    Come ben saprete da un pò di tempo circola una voce insistente che questo governo voglia porre fine allo SSP , vera anima portante dello sviluppo del FV.
    Come sempre quando qualcosa funziona noi dobbiamo distruggerla.

    Poiché questo potrebbe veramente accadere ed essendo più di una ipotesi dobbiamo pensare a cosa fare per far sì che i nostri impianti continuino a garantirsi energia a basso costo e pulita anche in futuro.
    Il rischio più grande sarebbe proprio una frenata all'installazione degli impianti FV.
    Oggi in realtà esiste uno strumento valido ancora poco utilizzato perchè troppo farraginoso nei calcoli dell'energia consumata e sono le "Comunità Energetiche":
    Strumento legislativo previsto dal precedente governo che però non trova ancora consenso tra gli utenti anche se a mio modesto parere è validissimo e potrebbe realmente contribuire
    ad accrescere la produzione di energia elettrica dal Sole.
    Non vado oltre so che tanti di voi sono capaci di sviluppare attorno a questo tema molte riflessioni che ci aiuteranno a capire meglio che direzione prendere se fosse realmente confermata l'abolizione dello SSP da dicembre 2024.
    Le vostre opinioni e proposte saranno benvenute.
    Grazie
    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

  • #2
    bella mxxxa!!!
    io sono in ballo per passare a pdc ma a questo punto vedrò cosa fare.
    devo necessariamente togliere caldaia...valuterò se mettere impianto a pellet, nuova caldaia a condensazione + boiler in pdc o fare cmq impianto con pompa di calore e mettere accumulo per il fv.
    Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
    Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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    • #3
      Solo un appunto iniziale (prima di leggere le solite degenerazioni pro Governo o contro Governo): non esiste una volontà politica italiana di togliere lo SSP ma una volontà politica europea di favorire forme di autoconsumo collettivo e di promuovere la diffusione di sistemi di accumulo in grado di stabilizzare la rete elettrica nazionale mediante immissione di energia nelle fasce serali e notturne.
      In breve si tratta di scrivere i decreti attuativi della direttiva europea 2001 pubblicata a dicembre 2018...
      36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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      • #4
        ci sarà ancora convenienza al passaggio al full electric in casa secondo voi?
        Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
        Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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        • #5
          Originariamente inviato da Dr.Gix Visualizza il messaggio
          Solo un appunto iniziale (prima di leggere le solite degenerazioni pro Governo o contro Governo): non esiste una volontà politica italiana di togliere lo SSP ma una volontà politica europea di favorire forme di autoconsumo collettivo e di promuovere la diffusione di sistemi di accumulo in grado di stabilizzare la rete elettrica nazionale mediante immissione di energia nelle fasce serali e notturne.
          In breve si tratta di scrivere i decreti attuativi della direttiva europea 2001 pubblicata a dicembre 2018...
          no non è una questione pro o contro è un prendere atto che altri hanno procrastinato e quelli non lo faranno, ma non ne vorrei discuter a me interessa l'assetto futuro, inutile guardare dietro.
          Credo che dobbiamo pensare a come fare i nuovi impianti, ecco il condominio che sto per ristrutturare non avrà più un solo impianto condominiale ma ne farò quanti possibile per costituire una comunità energetica che acceda all'incentivo ventennale previsto.
          Ma la mia domanda è : è questa la soluzione più conveniente?
          sulle batterie non ho alcun dubbio, quello che teoricamente risparmi oggi li paghi tutti assieme domani nel sostituirle, certo i prezzi sono in diminuzione ma ad un certo punto si fermeranno e non mi pongo il solo interrogativo dell' "economicamente valido" ma anche se rispetto all'ambiente è corretto andare verso un sistema che nei prossimi vent'anni ci riempirà di batterie litio da smaltire?
          E ancora : che senso ha aver rinunciato alla produzione nucleare se ieri la Francia ha annunciato la sua totale conversione al nucleare e avrà centrali a 30 km dall'Italia.
          Insomma ma questa Europa dove ci sta conducendo, verso una nuova era nucleare con produzione costante h24 o verso le rinnovabili con l'alternarsi del massimo e minimo di produzione legata alla situazione meteo ed a tanti altri fattori che richiedono strategie differenti per l'accumulo e la stabilizzazione.
          Ecco a questi interrogativi vorrei rispondere, del governo poco m'importa il mio giudizio è ininfluente e per quanto critico possa essere mi preoccuperò di darlo in altra sede quando sarà.
          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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          • #6
            Grazie dolam e grazie Dr.Gix
            Non ero a conoscenza di questo
            cambio di rotta.
            Non è una bella notizia e cambia anche l’approccio che fino ad oggi tanti di noi hanno avuto.
            Lo SSP secondo me ha più senso delle batterie a prescindere dal costo.
            Soprattutto considerando che chi abita in condominio avrà poche possibilità di sovradimensionare l’impianto e che chi ha PDC consuma tanto in inverno quando la produzione è scarsissima.

            Ho ripreso i conteggi (in kWh) del 2020:
            7.209 prodotti
            2.966 autoconsumati
            4.387 prelevati da rete
            4.243 esportati

            Rivedendo l’energia acquistata ed esportata mese per mese, se avessi avuto delle batterie gratis avrei potuto (ottimisticamente) autoconsumare 5.334 kWh.

            L’unica speranza è che il provvedimento vada di pari passo con la riforma delle tariffe per l’energia elettrica e che eliminino gli oneri di sistema dalla bolletta per spostarli nella fiscalità generale.
            Per renderlo conveniente i costi delle batterie dovrebbero scendere di parecchio.

            Nel mio caso potrei recuperare tra i 2.000 e 2.400 kWh l’anno.
            Se si riuscisse a porzionare il tetto potrei recuperare qualche mq quadro a nord che (almeno a parole) nessuno vuole.
            Ammesso che mi dicano di si e installi 4,5 kWp, ricalcolando potrei aggiungere al massimo 3.100 kWh in più di autoconsumo e arrivare a 6.000 kWh.

            Dal punto di vista economico sarebbe una follia, se facessero il SB e fosse logisticamente possibile (l’altra falda è a parecchi metri dal mio inverter) potrei aggiungere altri pannelli a nord e una batteria.
            Se però vogliono prelevare di sera suppongo che servano batterie ancora più grandi…

            FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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            • #7
              Viste le turbolenze del mercato dell’energia comprendo anche che si cerchi di “dare stabilità” attraverso uno storage diffuso alimentato da fonti rinnovabili ma non programmabili come il FV.
              A lungo termine questo ci renderebbe (almeno parzialmente) autonomi dalle turbolenze degli scenari internazionali e meno ricattabili dal punto di vista energetico.
              Per l’inverno però il FV non rimane l’opzione migliore soprattutto nei condomini in cui lo spazio a disposizione per ogni condomino è poco.
              FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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              • #8
                Jo, hai perfettamente ragione e ti aggiungo, ho da circa un mese acquistato un Renault Captur Plug-in con la quale mia moglie fa casa ufficio 4 volte al giorno.
                Sembra che il meteo non abbia gradito la mia scelta, da quasi subito si è messo al brutto e non esce un pò di sole mai perciò ricarico sempre di notte, grazie alla nostra tariffa da poco più di un centesimo , ma questo mi fa riflettere su cosa sia il FV senza SSP ovvero tutta quell'energia in più durante la bella stagione è andata ad alimentare la rete nei loro picchi d'assorbimento, che ricordo ci sono più in estate che in inverno ed ora dovrei pagare l'energia a tariffa piena? mah ho più di un dubbio sulla scelta che vogliono fare.
                Detto ciò sarà meglio riempire il pianeta di litio? o addirittura ricominciare a pensare anche noi al nucleare come ha già stabilito la Francia fino al 2050 quando avranno la totale autonomia energetica dall'unica fonte "pulita" attualmente esistente ( senza incidenti ovviamente).
                Sai a me il dubbio viene che ci stiano spingendo al ritorno al nucleare piuttosto che verso altalenanti energie alternative.
                Questo il mio quesito a cosa accadrà dopo lo SSP, economicamente possiamo anche metterci in comunità e ci becchiamo l'incentivo ventennale ( altri 20 anni d'incentivo???)
                ma per l'ambiente qual'è realmente la soluzione migliore meno impattante realmente.
                Certo ti confesso che un pò sono deluso dalla scarsa evoluzione della potenza dei pannelli FV, immaginavo che in un decennio fossero riusciti a raddoppiare la potenza di produzione e nel successivo magari a quadruplicarla, però anche quella di oggi non è male e non ci rinuncerei se fossi l'Europa .
                Perciò ben vengano sistemi di incentivi sostitutivi ma valutiamo attentamente quali possano essere quelli più utili ed intelligenti.
                Non sono contro le comunità energetiche, anzi tutt'altro , ma vorrei trovare formule che consentano la lettura e ripartizione dei fondi che non creino successivi problemi agli operatori, sappiamo tutti come sia complesso gestire qualcosa in condominio.
                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                • #9
                  La prospettiva del legislatore è trovare una soluzione che renda economicamente vantaggioso l'installazione di sistemi di accumulo. Lo SSP disincentiva qualunque accumulo quindi o ti regalano l'accumulo (leggi superbonus) o tolgono SSP e ti remunerano l'energia che immetti nelle ore senza sole.
                  Il cambio di paradigma sarà ricaricare l'accumulo da RETE ELETTRICA nelle ore diurne e reimmettere (o consumare) nelle ore notturne.
                  Un sistema del genere avvantaggia soprattutto impianti FV grandi con accumuli ipertrofici rispetto ai consumi effettivi.
                  In questo contesto la stessa auto elettrica andrebbe vista come (parziale) sistema di accumulo.
                  36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Dr.Gix Visualizza il messaggio
                    Un sistema del genere avvantaggia soprattutto impianti FV grandi con accumuli ipertrofici rispetto ai consumi effettivi
                    Quindi taglierebbe fuori i condomini dove gli spazi sono scarsi e ci sono più condomini che case singole (soprattutto in città).

                    Io ho l’appartamento più grande di tutto il comprensorio e sono riuscita ad installare 4,68 kWp, c’è gente a cui toccherebbero 1,5 o 2 kWp.
                    Anche con il SB che batteria installi con 3.600 o 4.800€?
                    FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                    • #11
                      "Un sistema del genere avvantaggia soprattutto impianti FV grandi con accumuli ipertrofici rispetto ai consumi effettivi.
                      In questo contesto la stessa auto elettrica andrebbe vista come (parziale) sistema di accumulo."

                      Certo, questo sembra il loro obbiettivo ma è sul tipo di accumulo che non condivido la scelta, a mio parerei si dovrebbe impegnare molto di più su una rete di idrogeno e cercare di produrlo in maniera energicamente economica , per me il litio è un nuovo e più grave inquinamento, gli stiamo dando poco peso per via del fatto che ci risolve tantissimi problemi ma è un nemico silenzioso e da eliminare con tanta fatica quando invecchia.
                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                      • #12
                        dolam JO GREEN
                        avete perfettamente ragione entrambi.
                        Dolam quando sostiene il percorso verso il ritorno al nucleare (le fonti rinnovabili coprono circa 1/3 del fabbisogno italiano).
                        Non possiamo "pannellare" di FV le aree densamente abitate. A parte lo scempio non basterebbe proprio perché la capacità produttiva è insufficiente con le tecnologie attuali.
                        Ci sarà un altro referendum sul nucleare?
                        Mettiamoci nei panni di chi non ha fotovoltaico e non fa parte di comunità energetiche: quanto gli deve costare l'energia elettrica?

                        PS per dolam
                        il litio si può riciclare. Ho già pronto lo spazio per interrare il serbatoio di idrogeno autoprodotto (tra 10-15 anni)
                        36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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                        • #13
                          Una soluzione ci sarebbe: invece che dare ad ogni condominio 20 kWp installabili con il superbonus, potrebbero concedere fino a 6 kWp per ogni unità immobiliare e far diventare ogni condominio una comunità energetica.
                          Come abbiamo i lettori per la contabilizzazione del calore potremmo fare altrettanto per contabilizzare l‘energia elettrica prelevata dal FV condominiale.
                          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                          • #14
                            "Come abbiamo i lettori per la contabilizzazione del calore potremmo fare altrettanto per contabilizzare l‘energia elettrica prelevata dal FV condominiale."
                            Brava, brava, brava
                            riescono a complicare le cose semplici in una maniera indescrivibile , è così difficile mettere dei contabilizzatori , ne ho di ogni specie wi-fi che vengono letti da remoto senza sbagliare mai basta mettere obbligo di wi-fi per l'installazione.
                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                            • #15
                              Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
                              ci sarà ancora convenienza al passaggio al full electric in casa secondo voi?
                              La PDC è molto più efficiente dei termosifoni e non dimentichiamo che anche il prezzo del gas è lievitato.
                              FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                              • #16
                                attenzione a non cadere nella politica, stiamo sul piano tecnico
                                lascino perdere l'immensa stroz..ta degli incentivi, gli ambientalismi e le altre trovate
                                il fotovoltaico ha comunque la sua convenienza nel medio lungo, per cuii se c'è possibilità a senso installarlo, ma accanto a questo bisogna ottimizzare l'energia
                                e anche qui faccio una precisazione, ho usato il termine "ottimizzare", non "risparmiare", non è la stessa cosa
                                chi pensava che il fotovoltaico serve a guadagnare ha due possibilità, ho ne fa uno grande, allora è un lavoro ed è giusto che guadagni, oppure deve cambiare idea, i piccoli fotovoltaici non potranno mai essere fonte di guadagno
                                a tanto per precisare nemmeno sono una gran cosa dal punto di vista ambientale
                                servono ad avere il meglio avendo PURE alla fine un bilancio positivo

                                faccio un esempio
                                sto analizzando con un cliente la possibilità di installare un 300 kW e anche lui si sta perdendo in illazioni, gli ho detto
                                ovvio che se spendi gli stessi soldi per un macchinone di produzione guadagni molto di più, al punto di sbattertene le palle del costo dell'energia, ma visto che non hai in programma investimenti diretti e non hai debiti (che è un male, non un bene) in qualche modo dovrai spenderli e questo mi sembra buona cosa
                                non crediamo di fare i perfettini con l'energia perchè non funziona, non aspettiamoci dal governo ... che poi del resto pagheresti con le tasse
                                pensa a te stesso
                                per esempio ha un grosso impianto di riscaldamento a metano, tienilo, ma aggiungi in riscaldatore elettrico nel sistema ti faccio un inseguitore in modo che almeno in inverno tendi ad avere un eccesso zero, scaldando anche un pochetto di più
                                accumula, ma non con batterie, accumula dove l'accumulo costa poco, PRIMA DI TUTTO POCO TECNICAMENTE, e non va curato, per esempio grandi serbatoi di acque fredda e calda
                                ricordati che i sole fa di principio i ***** suoi, sei tu che devi ottimizzare tutto
                                e lascia perdere la politica

                                vero che in ambiente civile il ragionamento è meno percorribile, ma qualcosa si può fare
                                ad un alto mio cliente l'elettricista di turno gli ha proposto un piccolo impiantino da 6 kW sulla villa e gli ha detto che l'accumulo conviene perchè gli elettrodomestici si usano alla sera
                                gli ho risposto che è una bestialità, io per esempio faccio largo uso di partenze differite per ottimizzare
                                addurittura faccio partire d'inverno il lavastovigle alle 4:00 del mattino di notte perchè al primo mattino sia una pur bassa fonte di calore e d'estate subito prima di uscire per non sentire alcun rumore molesto

                                se solo si ragiona si riesce senza tanto clamore tanto di moda ad ottenere Ottimizzazioni notevoli
                                per cuii installate il fotovoltaico senza accumulo e state tranquiil che nei tempi ragionevoli l'investimento tornerà tutto con adeguati interessi
                                non vi renderà di certo ricchi
                                spero che gli incentivi vengano azzerato completamente, in questo modo ci sarebbe positiva selezione naturale, installerebbero il fotovoltaico solo le persone che vogliono USARLO con Intelligenza
                                ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                • #17
                                  B_N_ in linea teorica hai ragione
                                  Anche io sfrutto il calore della lavastoviglie che apro per diffondere il calore in cucina e sfrutto le partenze ritardate degli elettrodomestici per ottimizzare l’autoconsumo da FV.
                                  La PDC in genere parte nelle ore più calde mentre non ci siamo per ottenere rendimenti maggiori e la casa fa da “accumulo termico”.

                                  Per contro mi capita spesso di leggere che molti utenti fanno fatica a far digerire alle mogli le strategie delle partenze ritardate degli elettrodomestici (per non parlare dei figli).

                                  Ad oggi nessuno ne parla apertamente ma credo che l’Europa stia cercando di risolvere un problema geo-politico non da poco: siamo troppo dipendenti dai paesi esteri per gas, per la produzione di energia elettrica e per i prodotti petroliferi.

                                  Le turbolenze di questi 3 prodotti rischiano di mettere le nostre economie in ginocchio e lo abbiamo visto nell’ultimo periodo.

                                  Il modo più semplice per risolvere il problema (considerando anche il nostro sistema di distribuzione) è quello di sfruttare il sole e usare piccoli accumuli diffusi per sfruttare per più ore possibili ciò che possiamo produrci da soli piuttosto che comprare a prezzi folli all’estero.

                                  Ho una certa avversione per le batterie su piccoli impianti (costose, poco sostenibili, con “data di scadenza” ecc…) ma uscendo dalla logica di ritorno dell’investimento economico ed entrando in quella di autonomia dalle paturnie dei paesi esteri,
                                  forse ha più senso….
                                  FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                  • #18
                                    ciao, di nuovo trovo te a rispondermi, cos C. devo dirti, hai ragione

                                    ma piano piano ci conosciamo e capisci perchè sono tanto incazzato con i talebaneco e i ciarlatani del verde che sembrano preti pensano solo ad ottenere benefici non meglio precisati per le loro personali tasche
                                    in questo senso è del tutto inutile che discutiamo in questa sede io e te

                                    forse sono a mio modo estremista anch'io
                                    sono estremista nel rispetto profondo di tutte le energie, del fotovoltaico come del carbone
                                    prima del portafoglio, prima del verde, prima del gretinismo c'è l'oggettiva necessità di USARE AL MEGLIO QUELLO CHE SI HA, il resto è una mera conseguenza
                                    io avevo installato a casa mia lampade ad induzione prima che er pueblo sapesse che esistevano i led, C ! funzionano ancora dopo quasi 30 anni, il mio (scusa il termine Stupidamente retorico) investimento mi è ritornato in tasca alla grande

                                    figurati che per me annullerei il 110.% stasera
                                    ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                    " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
                                      ci sarà ancora convenienza al passaggio al full electric in casa secondo voi?
                                      sono già alcuni anni che pensavo al passaggio a full elettrico ma poi mi sono sempre detto che in Italia è sempre meglio mantenere il piede i due scarpe perchè se hai solo una via di uscita le sorprese possono essere dietro l angolo

                                      a questo punto i casi sono 2 o lo stato incentiva pesantemente e sburocratizza il ftv e le batterie oppure il percorso verso le rinnovabili si bloccherà immediatamente

                                      invece che spendere mld in un superbonus sprecone sarebbe stato meglio incentivare tutte le ristrutturazioni al 70 e pure il ftv al 70 e le batterie all 80 mantenendo ovviamente dei limiti di spesa per kw

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                        Una soluzione ci sarebbe: invece che dare ad ogni condominio 20 kWp installabili con il superbonus, potrebbero concedere fino a 6 kWp per ogni unità immobiliare e far diventare ogni condominio una comunità energetica.
                                        Come abbiamo i lettori per la contabilizzazione del calore potremmo fare altrettanto per contabilizzare l‘energia elettrica prelevata dal FV condominiale.
                                        è da tantissimo che ritengo molto utile una cosa simile
                                        un condominio può tecnicamente installare ben più di 20KWp ma infatti il problema Italiano non è tecnico ma burocratico
                                        se superi questo paghi...insomma per rilanciare qualsiasi cosa servono pratiche snelle ma ben pensate e controlli severi

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                          Ad oggi nessuno ne parla apertamente ma credo che l’Europa stia cercando di risolvere un problema geo-politico non da poco: siamo troppo dipendenti dai paesi esteri per gas, per la produzione di energia elettrica e per i prodotti petroliferi.
                                          siamo dipendenti da tutto anche nella componentistica per fotovoltaico quindi il problema è che l europa pensa ai servizi e non alla vera produzione
                                          si deve tornare al made in europe se si vuole uscire da questo problema di dipendenza geo politica

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                                          • #22
                                            La soluzione a questo ed altri problemi sarebbe avere un governo di tecnici e non di ciarlatani ignoranti ed incompetenti.
                                            Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                            Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                                            • #23
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                                              è da tantissimo che ritengo molto utile una cosa simile
                                              un condominio può tecnicamente installare ben più di 20KWp ma infatti il problema Italiano non è tecnico ma burocratico
                                              se superi questo paghi...insomma per rilanciare qualsiasi cosa servono pratiche snelle ma ben pensate e controlli severi
                                              discussione interessante.
                                              Non so se è un problema meramente burocratico o anche di sicurezza o tecnico.
                                              credo che un conto sia mettere 40 impianti da 6kwp o un unico impianto da 240kw.
                                              In ogni caso credo che il metodo di contabilizzazione per il singolo appartamento possa essere fatto anche con 40 impianti diversi ... ovviamente basta volerlo.

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                                              • #24
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                                                Jo, hai perfettamente ragione e ti aggiungo, ho da circa un mese acquistato un Renault Captur Plug-in con la quale mia moglie fa casa ufficio 4 volte al giorno.
                                                Sembra che il meteo non abbia gradito la mia scelta, da quasi subito si è messo al brutto e non esce un pò di sole mai perciò ricarico sempre di notte, grazie alla nostra tariffa da poco più di un centesimo , ma questo mi fa riflettere su cosa sia il FV senza SSP ovvero tutta quell'energia in più durante la bella stagione è andata ad alimentare la rete nei loro picchi d'assorbimento, che ricordo ci sono più in estate che in inverno ed ora dovrei pagare l'energia a tariffa piena? mah ho più di un dubbio sulla scelta che vogliono fare.
                                                Detto ciò sarà meglio riempire il pianeta di litio? o addirittura ricominciare a pensare anche noi al nucleare come ha già stabilito la Francia fino al 2050 quando avranno la totale autonomia energetica dall'unica fonte "pulita" attualmente esistente ( senza incidenti ovviamente).
                                                Sai a me il dubbio viene che ci stiano spingendo al ritorno al nucleare piuttosto che verso altalenanti energie alternative.
                                                Questo il mio quesito a cosa accadrà dopo lo SSP, economicamente possiamo anche metterci in comunità e ci becchiamo l'incentivo ventennale ( altri 20 anni d'incentivo???)
                                                ma per l'ambiente qual'è realmente la soluzione migliore meno impattante realmente.
                                                Certo ti confesso che un pò sono deluso dalla scarsa evoluzione della potenza dei pannelli FV, immaginavo che in un decennio fossero riusciti a raddoppiare la potenza di produzione e nel successivo magari a quadruplicarla, però anche quella di oggi non è male e non ci rinuncerei se fossi l'Europa .
                                                Perciò ben vengano sistemi di incentivi sostitutivi ma valutiamo attentamente quali possano essere quelli più utili ed intelligenti.
                                                Non sono contro le comunità energetiche, anzi tutt'altro , ma vorrei trovare formule che consentano la lettura e ripartizione dei fondi che non creino successivi problemi agli operatori, sappiamo tutti come sia complesso gestire qualcosa in condominio.
                                                eliminare SSP non è una buona soluzione a mio avviso quantomeno in un paese come l Italia che ha problemi ad approvvigionare qualsiasi cosa
                                                a questo punto l unica convenienza è mettere impianti FTV nuovi piccoli in modo da autoconsumare tutto e chiuso il discorso
                                                sempre che poi possa risultare conveniente

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
                                                  La soluzione a questo ed altri problemi sarebbe avere un governo di tecnici e non di ciarlatani ignoranti ed incompetenti.
                                                  il problema politico che si riflette sull economia è la PIANIFICAZIONE
                                                  piuttosto che creare scossoni continui al sistema con incentivi folli per 2 anni e poi zero sarebbe meglio creare un piano TRENTENALE sostenibile in modo da dare certezze all investitore sia esso piccolo o grande
                                                  invece i politici godono a cambiare le carte i tavola ogni 5 anni

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio

                                                    il problema politico che si riflette sull economia è la PIANIFICAZIONE
                                                    piuttosto che creare scossoni continui al sistema con incentivi folli per 2 anni e poi zero sarebbe meglio creare un piano TRENTENALE sostenibile in modo da dare certezze all investitore sia esso piccolo o grande
                                                    invece i politici godono a cambiare le carte i tavola ogni 5 anni
                                                    Daccordissimo
                                                    Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                                    Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

                                                      discussione interessante.
                                                      Non so se è un problema meramente burocratico o anche di sicurezza o tecnico.
                                                      credo che un conto sia mettere 40 impianti da 6kwp o un unico impianto da 240kw.
                                                      In ogni caso credo che il metodo di contabilizzazione per il singolo appartamento possa essere fatto anche con 40 impianti diversi ... ovviamente basta volerlo.
                                                      a livello tecnico le soluzioni si trovano quasi sempre ma è la burocrazia che spesso ferma qualsiasi evoluzione

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio

                                                        a livello tecnico le soluzioni si trovano quasi sempre ma è la burocrazia che spesso ferma qualsiasi evoluzione
                                                        Si si verissimo,
                                                        Ma credo che in questo caso al limite sia un assenza di burocrazia, o meglio, bisogna legiferare per definire le linee guida su come gestire questi casi.
                                                        Io credo che l'SSP sia uno strumento eccezionale per gestire l'eccesso di produzione che il singolo impianto produce. E' il metodo piu conveniente per il cliente e per il provider di energia per gestire il fotovoltaico.
                                                        Anche perche se io ho un eccedenza di produzione, è chiaro che quella potenza va a finire al mio vicino di casa (è come se lui fosse la mia batteria).
                                                        Il problema probabilmente è piu legato al discorso notte/giorno e alla volatilità del sole.
                                                        Io credo sia assurdo avere batterie localizzate a livello utenza (inefficiente e costosa) e credo ci debbano essere grandi batterie condominiali, o a livello di cabine.
                                                        Credo che alla fine la batteria non è una cosa che serve all'utente, ma è uno strumento che serve al distributore di corrente,

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio

                                                          il problema politico che si riflette sull economia è la PIANIFICAZIONE
                                                          piuttosto che creare scossoni continui al sistema con incentivi folli per 2 anni e poi zero sarebbe meglio creare un piano TRENTENALE sostenibile in modo da dare certezze all investitore sia esso piccolo o grande
                                                          invece i politici godono a cambiare le carte i tavola ogni 5 anni
                                                          Esatto! questo è uno dei piu grandi problemi che abbiamo in italia.

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                                                          • #30
                                                            Ipotizzo ma chiedo a chi ha competenze tecniche o esperienze più specifiche delle mie:
                                                            nei palazzi abbiamo un sistema con dei cavi (spesso filtubo) di una certa sezione che partono dai singoli contatori per arrivare ad ogni appartamento.
                                                            Che potenze possono gestire? Fino a 6kW sicuramente ma quanti?

                                                            Stesso discorso per i cavi che vanno dai condomini alla cabina: che sezione hanno? Sia i cavi che la cabina reggerebbero con 100 appartamenti che immettono energia nelle ore centrali della giornata o andrebbero in sovraccarico disconnettendo i magnetotermici (e addio produzione)?

                                                            Ricordo su un thread un utente che è stato costretto a mettere uno scaldabagno perché da quando avevano collegato altri FV alla sua stessa cabina, nelle ore di maggior produzione il suo contatore leggeva un picco di tensione e si disconnetteva.

                                                            Credo che “piccoli” accumuli diffusi servano proprio a questo e a non dover sventrare palazzi, strade per sostituire cavi e non dover mettere mano ad ogni cabina.

                                                            Per accumuli più grandi forse ci sono anche direttive diverse legate alla sicurezza. Una grossa batteria si potrebbe mettere in sicurezza in ogni cabina che abbiamo in strada?
                                                            Ad esempio superando 11,08 kWp scattano dei controlli periodici legati allo SPI.
                                                            B_N_ che ne pensi?
                                                            Ultima modifica di JO GREEN; 12-11-2021, 10:01.
                                                            FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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