Impossibile 400 cicli l anno, vuol dire che per 100 gg anno la mattina si ricarica al 100% nel mezzogiorno il sole scompare per 3 ore, e si ricarica... Per quello che può ma non al 100% fino a fine giornata. Per cui è IMPOSSIBILE. A no oppure ce l hai da 1 kW come dice VV così tutto torna.

Quel livello di carico si può forse raggiungere in un contesto industriale dove hai macchinari molto energivori che ciclicamente assorbono molto di più di quello che produce istantaneamente il FV. Nelle pause le batterie accumulano e poi tamponano i picchi arrivando potenzialmente a fare più cicli al giorno almeno d'estate. In un contesto residenziale è abbastanza impossibile considerando gli assorbimenti limitati dei comuni elettrodomestici e anche il fatto che i sistemi più diffusi ormai sono quelli ibridi dove anche a batterie cariche non si può mai superare la potenza nominale dell'unico inverter presente.

Grazie V-V per gli spunti e le risposte. Vi giro questo LINK https://www.agenziaentrate.gov.it/po...mulo-integrati
PS:
Ma certo, la capacità e quindi il rendimento della mia sarà come dici "in forte e continuo calo" che per ora per fortuna NON VEDO e sicuramente prima o poi studierò tra 10-20 anni anche di cambiarla o aggiungerci una seconda batteria, se è il caso, ma di certo non a prezzi folli. Anche le tecnologie cambiano ci saranno forse quelle "calde" a sali per uso domestico? vedremo...

In questo periodo tanti le hanno messe o imposte per le detrazioni del 110% - beati loro, ma le paghiamo tutti per creare una rete "Smart-grid" credo si dica così. IMHO è il futuro.

e TENERE i loro MAGAZZINI AGGIORNATI. Certo

Si, alla fine mi sono convinto, anche grazie ad un installatore serio, a non mettere l'accumulo e con soli 5600€ ho messo un 3,2kWp che mi sta facendo risparmiare un bel po' con la massima resa... inoltre detraggo sul 730 il 50% e dovrei anche riavere qualche soldino dal GSE!

Scusate, ma visto che (mi e' sembrato di capire ma spero non sia cosi') forse le batterie di cui parliamo sono composte da elementi 18650, cioe' quelle dei notebook, e quindi se e' come dico (ma spero sempre di no) soggette ad usura (il cosiddetto effetto memoria), .... come mai nessuno propone le batterie di flusso??

Hanno una capacita' immensa e anche riguardo all' usura forse potrebbero essere cio' che di meglio ci si aspetta da una batteria, cioe' usura quasi nulla negli anni.
Secondo me non se ne parla perche' i costruttori/venditori hanno deciso di fare soldi con qualcosa che poi si deve cambiare e quindi loro ci guadagnano costantemente.

Voi che ne pensate ? Qualcuno ce l' ha le batterie di flusso in qualche impianto fotovoltaico di almeno 6 kw ? Secondo me straconviene.

https://italian.alibaba.com/product-...7e066f63NKJZEY

Lasciamo stare che sono cinesi, alla fine fanno tutto in Cina. Anzi se siamo capaci noi costruiamole noi, chissa' se non si alza il pil.

Qui un video che ne spiega il funzionamento:

https://www.youtube.com/watch?v=94kXA8kkkHc

e qui su wikipedia:

https://it.wikipedia.org/wiki/Batteria_di_flusso

Secondo me la cosa piu' rilevante e' che i tempi di usura sono cosi' lunghi che durante la vita di una persona non sara' mai sostituita e quindi e' un investimento che conviene, poi puo' essere una mia opinione, non dico di no....

https://www.nanoflowcell.com/researc...lowcell-bi-ion

Qui ne fanno vedere una piccola per uso mobile, quindi presumo che dara' in testa alla Tesla e si ricarica cambiando l' elettrolita, quindi velocemente, non ore ....

update: ho dedotto che questa nanoflowcell, nonostante siano passati molti anni non produce o non vende in europa. In ogni caso ho visto che oramai la concorrenza cinese vende (ma non ancora in Europa) automobili che hanno autonomie simili, intorno ai 1.000 km, ma non so se usano batterie di flusso.

Ripeto, quello che mi convince ad utilizzare come accumulatori in un impianto fotovoltaico batterie di flusso al posto delle tradizionali ferro-iono-fosfato e' la durata perche' la mia paura e' che queste ultime dopo qualche anno (spero almeno 10) fanno effetto memoria e saranno da buttare esattamente come le batterie dei notebook.

Eppoi ho visto sul web che le batterie di flusso le utilizzano come accumulatori nei parchi eolici, quindi sono sicuramente una cosa valida, solo che bisogna conoscerle e trovare chi ne vende una piccolina, piu', piccola possibile per uso casalingo, tipo io ho poco piu' di 10 kw di pannelli e quasi tutto quello che producono va in rete.

Ecco perche' cerco una batteria di flusso utilizzata in un veicolo. Secondo me sarebbe l' ideale.

Voi cosa ne pensate ?

(secondo me e' come era una volta il diesel. Si pensava che era adatto solo per camion e auto di grossa cilindrata. Successivamente invece, sdoganata la loro validita', i motori diesel li hanno messi anche sulle panda....)