Buonasera,
Ho un impianto FV dal 2012 ,inverter aurora 3.0 outd.
Ho un problema con la tensione di rete in ingresso.
Inizialmente mi sono accorto che alcuni elettrodomestici ,come il piano induzione per esempio, in alcuni momenti della giornata andavano in blocco/si spegnevano.
Recentemente ho trovato degli sganci dell'inverter e risalendo tramite storico all'errore trovato e facendo delle prove ho trovato che in alcune ore e per diverse ore la tensione scende anche sotto i 180 V ( anche 175) e ciò provoca la disconnessionedell'inverter.
Ho controllato anche con un multimetro e sia questo,che l'nverter che l'applicativo su pc mi segnano la stessa tensione che quindi è quella.
Ho chiamato l'enel che è intervenuta sul posto e il loro tecnico mi ha per scrupolo sostituito il contatore , ammettendo (ma non scrivendo ) però che il problema è loro ed è causato dell'abbassamento che hanno fatto a livello (pare a livello nazionale) dellatensione di rete .
A suo dire coloro che hanno il fotovoltaico sono i primi ad accorgersene, specialmente quelli che hanno una soglia impostata alta (200 v)
Pare che abbiano avute diverse segnalazioni e stanno cercando di metterci una toppa e mi ha consigliato di inviare una pec di segnalazione del problema.
Anche dopo la sostituzione la tensione d'ingresso difficilmente arriva a 200 V
Ovviamente i tempi di risoluzione non sono noti e quantificabili e la mancata produzione/autoconsumo/incentivi mi fa un po "innervosire"
Sapete se posso ovviare impostando tale soglia diversamente , abbassandola a 180 / 170 v?
Ho trovato che posso impostare la vstart ma non credo che sia quello il parametro da modificare. e che quello sia la soglia di produzione minima per l'accensione dell'impianto.
Grazie a chi mi risponderà
Ho un impianto FV dal 2012 ,inverter aurora 3.0 outd.
Ho un problema con la tensione di rete in ingresso.
Inizialmente mi sono accorto che alcuni elettrodomestici ,come il piano induzione per esempio, in alcuni momenti della giornata andavano in blocco/si spegnevano.
Recentemente ho trovato degli sganci dell'inverter e risalendo tramite storico all'errore trovato e facendo delle prove ho trovato che in alcune ore e per diverse ore la tensione scende anche sotto i 180 V ( anche 175) e ciò provoca la disconnessionedell'inverter.
Ho controllato anche con un multimetro e sia questo,che l'nverter che l'applicativo su pc mi segnano la stessa tensione che quindi è quella.
Ho chiamato l'enel che è intervenuta sul posto e il loro tecnico mi ha per scrupolo sostituito il contatore , ammettendo (ma non scrivendo ) però che il problema è loro ed è causato dell'abbassamento che hanno fatto a livello (pare a livello nazionale) dellatensione di rete .
A suo dire coloro che hanno il fotovoltaico sono i primi ad accorgersene, specialmente quelli che hanno una soglia impostata alta (200 v)
Pare che abbiano avute diverse segnalazioni e stanno cercando di metterci una toppa e mi ha consigliato di inviare una pec di segnalazione del problema.
Anche dopo la sostituzione la tensione d'ingresso difficilmente arriva a 200 V
Ovviamente i tempi di risoluzione non sono noti e quantificabili e la mancata produzione/autoconsumo/incentivi mi fa un po "innervosire"
Sapete se posso ovviare impostando tale soglia diversamente , abbassandola a 180 / 170 v?
Ho trovato che posso impostare la vstart ma non credo che sia quello il parametro da modificare. e che quello sia la soglia di produzione minima per l'accensione dell'impianto.
Grazie a chi mi risponderà
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