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FV: perchè 3kWp?

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  • FV: perchè 3kWp?

    Salve a tutti,<br>Mi sono sempre chiesto una cosa e forse potete aiutarmi.<br>Perchè per gli impianti fv domestici vengono sempre proposte installazioni da 3kwp? I preventivi e le stime di ammortamento (i famosi 10 anni...) vengono sempre fatti sulla base dei 3 kwp.<br><br>Ciao e a presto<br>

  • #2
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (robydrum @ 20/2/2007, 16:23)</div><div id="quote" align="left">Salve a tutti,<br>Mi sono sempre chiesto una cosa e forse potete aiutarmi.<br>Perchè per gli impianti fv domestici vengono sempre proposte installazioni da 3kwp? I preventivi e le stime di ammortamento (i famosi 10 anni...) vengono sempre fatti sulla base dei 3 kwp.<br><br>Ciao e a presto</div></div><br>(attenzione, se ti becca mariomaggi che scrivi Watt con la minuscola)<br><br>1. Perchè la produzione media annuo di un impianto di 3kWp e grande linea il consumo di un a famiglia media italiana.

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    • #3
      Era quello che sospettavo, ma mi era venuto il dubbio che fosse una manovra commerciale in quanto siamo &quot;abituati&quot; ai classici contratti ENEL da 3 kW.<br><br>P.S.: mariomaggi avrebbe ragione a bastonarmi: W.

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      • #4
        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (robydrum @ 20/2/2007, 16:23)</div><div id="quote" align="left">Salve a tutti,<br>Mi sono sempre chiesto una cosa e forse potete aiutarmi.<br>Perchè per gli impianti fv domestici vengono sempre proposte installazioni da 3kwp? I preventivi e le stime di ammortamento (i famosi 10 anni...) vengono sempre fatti sulla base dei 3 kwp.<br><br>Ciao e a presto</div></div><br>Hai pienamente ragione.<br><br>In effetti un&#39;utenza media italiana, che consuma dai 10 a 12 kWh/gg non deve per forza farlo con 3 kWp, ma ne basterebbero meno di 2,5.<br><br>Certo....se fai la mera divisione arrivi a 0,5 kW ma è ovvio che le oscillazioni della potenza ci sono sempre.<br><br>Anzi, ti dirò di più..........ho calcolato che se si potessero evitare in Italia i picchi di potenza dovuti alle ore antimeridiane e serali e si riuscisse a mantenere il plateaux di 500 W nella rete di piccola utenza si risparmierebbe gi&agrave; così circa il 12&#37; dell&#39;energia elettrica perchè i transitori inducono sfasamenti e consumi di potenza reattiva a cui la rete per ora deve far fronte per forza.<br><br>Questo è il diagramma dei carichi di un&#39;utenza domestica di 4 persone a SR (con forno, condizionatore, boiler e lavatrice), mediati nel periodo settembre-dicembre 2006...........come vedi non ci si arriva affatto a 3 kWp.<br><br><br><br>Basterebbe solo un pò di senso pratico nel non dover usare per forza tutto insieme e gi&agrave; sarebbero sufficienti solo 2 kW (addirittura 1,5 nel presente diagramma).<br><br><br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d67f37c6ea8b0122b7111aca6ea4e42b.jpg" alt="Attached Image"></table><p>

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        • #5
          Grande Ad80&#33;&#33;<br>Stai confermando i miei sospetti, infatti mi sono sempre chiesto:&quot;Ma ognuno di noi, nell&#39;arco di un anno, quante volte raggiunge i 3kWp? Ovvero, quante volte gli scatta il contatore?&quot;. A me sembra molto poche e anch&#39;io avevo stimato che bastassero circa 2,3 kW (per stare tranquilli) con un risparmio d&#39;impianto di circa 4500€.<br>

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          • #6
            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (robydrum @ 20/2/2007, 17:45)</div><div id="quote" align="left">Grande Ad80&#33;&#33;<br>Stai confermando i miei sospetti, infatti mi sono sempre chiesto:&quot;Ma ognuno di noi, nell&#39;arco di un anno, quante volte raggiunge i 3kWp? Ovvero, quante volte gli scatta il contatore?&quot;. A me sembra molto poche e anch&#39;io avevo stimato che bastassero circa 2,3 kW (per stare tranquilli) con un risparmio d&#39;impianto di circa 4500€.</div></div><br>Infatti io non ho mai considerato il limite dei 3 kW per progettare un impianto.<br><br>2 kW sì (e anche quello dipende), ma arrivare a 3 kW non è proprio sempre necessario.<br>

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            • #7
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ad80 @ 20/2/2007, 17:26)</div><div id="quote" align="left">ho calcolato che se si potessero evitare in Italia i picchi di potenza dovuti alle ore antimeridiane e serali e si riuscisse a mantenere il plateaux di 500 W nella rete di piccola utenza si risparmierebbe gi&agrave; così circa il 12&#37; dell&#39;energia elettrica perchè i transitori inducono sfasamenti e consumi di potenza reattiva a cui la rete per ora deve far fronte per forza</div></div><br>Per quello che so Io la potenza reattiva comporta solo un aumento della corrente in circolo sulle linee, quindi un rischio di sovracarico delle linee, nessuno deve fare lavoro per fare fronte a quest&#39;energia.<br><br>Dovè che hai trovato ques&#39;informazione ?

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              • #8
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (pinetree @ 20/2/2007, 19:39)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ad80 @ 20/2/2007, 17:26)</div><div id="quote" align="left">ho calcolato che se si potessero evitare in Italia i picchi di potenza dovuti alle ore antimeridiane e serali e si riuscisse a mantenere il plateaux di 500 W nella rete di piccola utenza si risparmierebbe gi&agrave; così circa il 12&#37; dell&#39;energia elettrica perchè i transitori inducono sfasamenti e consumi di potenza reattiva a cui la rete per ora deve far fronte per forza</div></div><br>Per quello che so Io la potenza reattiva comporta solo un aumento della corrente in circolo sulle linee, quindi un rischio di sovracarico delle linee, nessuno deve fare lavoro per fare fronte a quest&#39;energia.<br><br>Dovè che hai trovato ques&#39;informazione ?</div></div><br>Quest&#39;informazione l&#39;ho ricavata io faendo dei calcoli basati sull&#39;analisi dell&#39;andamento dei consumi di potenza nelle utenze domestiche.<br>Comunque quello che dici tu è assolutamente esatto.<br>Infatti proprio avere maggior corrente circolante nelle linee significa maggiori perdite per effetto Joule, maggiori perdite di trasformazione e da parametri derivati, oltre ai rischi di sovraccarico che hai giustamente citato.<br>Tant&#39;è vero che se invece uno autoconsumasse e usasse la rete solo come supporto d&#39;emergenza non è che si risparmierebbe perchè la togli di mezzo (anche se l&#39;obiettivo di lungo respiro sarebbe questo), ma proprio perchè così riduci (e di parecchio&#33;&#33;&#33 la corrente in essa circolante che, in termini profani, a parit&agrave; di tensione significa meno potenza impegnata per trasportarla.<br>Invece col C.E. è esattamente il contrario perchè non solo non diminuisce, anzi aumenta la corrente circolante in rete.<br>Questo, in termini di perdite (e quindi di CO2 immessa inutilmente), non mi pare sia ecologico.<br><br>

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