annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
si va a credito di kilowatt o di euro?
Comprimi
X
-
Replica dell'ospiteLo scambio sul posto consente di usare la rete al posto del parco batterie, in questo senso il meccanismo dovrebbe essere prettamente energetico ed esulare dalle tariffe incentivanti e dal costi del kWh attuale o futuro.<br><br>Ciao!<br>
-
Brogio, grazie per la moto. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4df1eab36798be54a7611a3fff983afc.gif" alt=""><br><br>tutto giusto quello che è scritto sopra, solo una cosa;<br>Lo 0,45, credo, che l'hai intrapolato dal vecchio conto energia, ora ci sono le nuove tariffe, Attenzione!
Lascia un commento:
-
Replica dell'ospite<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (enri69 @ 11/5/2007, 19:56)</div><div id="quote" align="left">brogio, premetto che non ho ancora realizzato l'impianto, ma nell'ipotesi fatta in cui produci 10000 kwh e consumi 10000 kwh in un anno:<br>- non paghi bolletta ENEL per consumi (credo che comunque paghi le quote fisse)<br>- ti vengono pagati (in soldi) 10000*0,46 (nel caso di impianto integrato architettonicamente, o comunque la tariffa incentivante per kwh secondo la tabella del gse), non so esattamente con quale frequenza (mensile?)<br>Ciao<br>Enrico</div></div><br>La produzione moltiplicata per l'incentivo ti viene liquidata al raggiungimento dei 250,00€ (questo in teoria perché in pratica, almeno il primo anno, ti viene liquidata ogni quadrimestre la prevista produzione divisa x 3), mentre con l'Enel, se la produzione equivale i consumi, paghi solo i canoni di noleggio degli apparati di misura. Se la produzione supera il consumo l'Enel comunque non te la paga, ma ti resta, per altri due anni, come quota ammortizzabile.<br>Sarebbe interessante con l'Enel poter effettuare lo scambio con le tariffe di fascia oraria. La produzione immessa in rete avviene infatti nelle ore in cui l'energia ha un valore più alto, ma non si può avere tutto dalla vita.
Lascia un commento:
-
brogio, premetto che non ho ancora realizzato l'impianto, ma nell'ipotesi fatta in cui produci 10000 kwh e consumi 10000 kwh in un anno:<br>- non paghi bolletta ENEL per consumi (credo che comunque paghi le quote fisse)<br>- ti vengono pagati (in soldi) 10000*0,46 (nel caso di impianto integrato architettonicamente, o comunque la tariffa incentivante per kwh secondo la tabella del gse), non so esattamente con quale frequenza (mensile?)<br>Ciao<br>Enrico
Lascia un commento:
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (icenera @ 11/5/2007, 19:22)</div><div id="quote" align="left">La differenza è sui KW/h<br>scambio sul posto = energia in più la puoi utilizzare entro 3 anni.</div></div><br>Solo 3 anni?<br>
Lascia un commento:
-
Ok icenera (bellamoto)<br>Ma nel mio caso si tratta di scambio sul posto, persona fisica senza partita iva<br><br>Se dimensiono l'impianto in modo da produrre 10000 kWh l'anno x 0.45 ottengo che il mio impianto renderà 4500 € all'anno.<br>Prima di costruire l'impianto spendevo 10000 kWh l'anno x 0,16 (circa) ovvero 1600 € all'anno nelle bollette per il prelievo dell'energia.<br><br>Si deduce che 4500-1600=2900€ all'anno, denaro che ho in credito rispetto a chi deve finanziare l'energia prodotta.<br>Da notare che non ho prodotto più energia di quella consumata, ma ho prodotto la stessa energia ma con un valore più alto.<br><br>Ma se non ho la partita iva e ho scelto lo scambio sul posto, questi euro me li riconscono con un assegno bonifico (o latro pagamento) oppure no?<br><br>Scusate se non sono stato chiaro, eventualmente riformulerò ancora la domanda...
Lascia un commento:
-
La differenza è sui KW/h<br>scambio sul posto = energia in più la puoi utilizzare entro 3 anni.
Lascia un commento:
-
si va a credito di kilowatt o di euro?
Ho notato che questo forum è frequentato da gente competente e colgo l'occasione per porre la stessa domanda che poco fa ho reinoltrato al GRTN, su cui da qualche giorno mi stanno glissando sulla risposta.<br><br>Vi chiedo nel caso in cui il cittadino (non titolare di partita IVA e che si avvale dello scambio sul posto) produca tanti kWh all'anno quanti sono quelli che avrebbe consumato, visto che l'energia prodotta dai pannelli fotovoltaici avrà un valore maggiore di quella preleveta da rete, la differenza in euro tra quella prodotta e quella consumata verrà riconosciuta al cittadino sotto forma di bonifico o assegno (o altra forma di pagamento) oppure si trasformerà in un credito per gli anni successivi?<br>In sostanza non ho capito se il credito di cui dovrebbe beneficiare il privato cittadino che produce energia si riferisce ai kilowattora prodotti o al valore in euro degli stessi kilowatt.<br>Vi prego di rispondere perché la differenza che questo quesito pone per i piccoli produttori è molto importante e di non poco peso.<br>Grazie.Tag: Nessuno
Lascia un commento: