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Integrazione riscaldamento con fotovoltaico

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  • Integrazione riscaldamento con fotovoltaico

    Salve a tutti, come da titolo vorrei sapere se è possibileinstallare un sistema di integrazione al riscaldamento anziche col solare termico con il fotovoltaico. Se si, come? Dispongo di un impianto a pannelli radianti a bassa temperatura alimentato da caldaia a condensazione modulante.<br>Grazie a tutti<br>Claudio
    Il mio impianto FV on line: (2,6 Kwp)
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  • #2
    con il FV si abbinano bene le pompe di calore<br>

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    • #3
      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (solenergia @ 12/10/2007, 08:38)</div><div id="quote" align="left">con il FV si abbinano bene le pompe di calore</div></div><br>Si ma io ho gi&agrave; l&#39;impianto radiante e voglio integrarlo. Mi chiedo solo se è possibile riscaldare l&#39;acqua dell&#39;impianto col FV
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      • #4
        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (claudiodimas @ 12/10/2007, 09:18)</div><div id="quote" align="left">Si ma io ho gi&agrave; l&#39;impianto radiante e voglio integrarlo. Mi chiedo solo se è possibile riscaldare l&#39;acqua dell&#39;impianto col FV</div></div><br>Ti hanno risposto. Con le pompe di calore. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ff6db0fdc93b5d18ea910b16ed84f7ba.gif" alt=""><br>Il FV produce solo energia elettrica, non calore. Poi quell&#39;energia puoi trasformarla in calore con una semplice resistenza (soluzione pessima dal punto di vista della resa) o alimentando una pompa di calore che sfrutta il calore di acqua, aria o terra per &quot;pomparlo&quot; nell&#39;acqua del riscaldamento. E&#39; perfettamente integrabile nell&#39;impianto radiante, anzi è molto indicata per quel tipo di impianto (dato che non produce acqua ad alta temperatura, ma a media temperatura).<br>Altre metodologie di utilizzo del FV per riscaldamento non credo esistano.<br>
        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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        • #5
          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (BrightingEyes @ 12/10/2007, 09:56)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (claudiodimas @ 12/10/2007, 09:18)</div><div id="quote" align="left">Si ma io ho gi&agrave; l&#39;impianto radiante e voglio integrarlo. Mi chiedo solo se è possibile riscaldare l&#39;acqua dell&#39;impianto col FV</div></div><br>Ti hanno risposto. Con le pompe di calore. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/473d81899f5aae86c017fe089660667d.gif" alt=""><br>Il FV produce solo energia elettrica, non calore. Poi quell&#39;energia puoi trasformarla in calore con una semplice resistenza (soluzione pessima dal punto di vista della resa) o alimentando una pompa di calore che sfrutta il calore di acqua, aria o terra per &quot;pomparlo&quot; nell&#39;acqua del riscaldamento. E&#39; perfettamente integrabile nell&#39;impianto radiante, anzi è molto indicata per quel tipo di impianto (dato che non produce acqua ad alta temperatura, ma a media temperatura).<br>Altre metodologie di utilizzo del FV per riscaldamento non credo esistano.</div></div><br>Grazie, ma vorrei sapere come creare l&#39;impianto fisicamente. Cioè mi serve un accumulo? e come pompo il calore nell&#39;acqua?.<br>Sto per installare il FV e vorrei evitare il solare termico gi&agrave; previsto.<br>Grazie Claudio
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          • #6
            seplificando molto:<br><br>la pompa di calore è un marchingegno che fa quello che fa la caldaia (entra acqua fredda e esce acqua calda) , solo che al posto di prendere il calore da una combustione lo prende dal terreno o dall&#39;acqua di falda (se sei curioso di sapere come funziona cerca con google <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9ee3b6694621aaac19d00b49d0ad741e.gif" alt=""> )<br><br>la pompa di calore funziona a corrente elettrica che se prodotta con FV è &quot;gratis&quot;, ma di per se la pompa costa parecchio.<br><br>scordati le resistenze per favore.<br>con la corrente puoi scaldare una casa anche con 10 stufette elettriche, ma converrai con me che non è cosa sensata, le resistenze per scaldare l&#39;acqua sono poco meglio.<br><br>io resto dell&#39;idea che il solare termico sia la cosa più sensata dato che hai gi&agrave; una caldai, per di più di quelle buone.<br><br>economicamente non socosa convenga se fare termico (x ACS e integrazione riscaldamento) più FV per la corrente o fare tutto FV (molto più grande) per far andare anche un pompa di calore e buttare la caldaia...

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            • #7
              Credo che l&#39;argomento possa diventare più interessante.<br><br>Partiamo dal contratto di scambio, dove, il vantaggio non è solo nell&#39;energia prodotta, ma anche in quella auto-consumata, che non si paga.<br><br>Benchè la pompa di calore abbia una efficenza ben diversa, si parla solo di riscaldare l&#39;acqua. E qui si può riscaldare l&#39;acqua GRATIS anche con lo scaldabagno, spendando quasi niente pure sull&#39;idraulica.<br><br>Uno scaldabagno elettrico ha mediamente bisogno 1,2kW di potenza. Benchè l&#39;efficienza energetica si bassa (calorie=Watt*tempo*0,00024), è comunque GRATIS. Almeno a concorrenza della energia prodotta in 1 anno.<br><br>Ma la stessa cosa la si ottiene col pannello solare. A confronto dobbiamo mettere i costi e gli spazi.<br><br>Con FV circa (ad occhio) 7 mq almeno (per 1,2kW), con solare circa 4mq;<br>Con FV circa 8000 Euro, con solare circa 3000.<br><br>E te le conclusioni.

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              • #8
                Ricapitoliamo un pannello FV produce energia elettrica.<br>La resistenza elettrica di uno scaldabagno può convertire questa energia elettrica in energia termica.<br>Trascuriamo per il momento il rendimento, che d&#39;altronde è alto, possiamo affermare che se il mio scaldacqua consuma 1 kwh di energia elettrica è in grado di produrre 1 kWh di energia termica.<br>Parliamo di Pompa Di Calore, nel tuo caso si deve parlare di PDC xxxx/acqua, perchè tu devi riscaldare dell&#39;acqua che poi verra fatta circolare nel pavimento.<br>Da progetto quest&#39;acqua di mandata dovr&agrave; avere una temperatura intorno ai 40°C.<br>La xxxx contraddistingue fondamentalmente tre tipi di PDC aria/acqua, acqua/acqua e terra/acqua. La PDC è un apparato che preleva il calore da una sorgente &quot;calda&quot; e la trasferisce la pompa letteralmente ad un fluido, nel nostro caso l&#39;acqua che circoler&agrave; nel tuo pavimento.<br>La PDC più semplice è quella aria/acqua che sottrae calore all&#39;aria esterna, anche fredda, la temperatura di progetto a cui vengono collaudate le PDC per norma è di 7°C e lo cede all&#39;acqua con un rendimento che si chiama COP Coefficent Of Performance.<br>Un tipico valore di COP in PDC commerciali aria/acqua è pari a 3,5 e significa che l&#39;apparato consuma 1 kh di energia elettrica e produce 3,5 kWh di energia termica, che viene ceduta all&#39;acqua.<br>A questo punto tu preferisci un apparato che ti consuma 1 kWh della tua preziosa energia elettrica prodotta con i pannelli fotovoltaici e ti rende 1 kW di energia termica o preferiresti un&#39;apparecchiatura che a fronte di un consumo di 1 kWh te ne rendesse 3,5.<br>A te l&#39;ardua sentenza.
                Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                • #9
                  dotting, così hai fatto solo un confronto dei rendimenti...<br><br>quanto costa una PDC da 3,5? e quanto un boiler comune?<br><br>se mette la PDC cosa se ne fa della caldaia a condensazione che ha gi&agrave;? la mangia...<br><br>se mette i pannelli termici spende meno della pdc e si tiene la caldaia per integrare, in più dimezza il FV...<br><br>non è semplice fare i conti.

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                  • #10
                    La domanda iniziale era: è possibile installare un sistema di integrazione al riscaldamento anziche col solare termico con il fotovoltaico?<br>Poi nel corso della discussione si è parlato dell&#39;opportunit&agrave; di utilizzare semplici resistenze elettriche in luogo di PDC, ed il mio intervento era semplicemente volto a sottolineare che, riguardo ai rendimenti, i due sistemi non erano minimamente confrontabili.<br>Convengo con te che se uno ha una caldaia a condensazione e disponibilit&agrave; di spazio per pannelli, il solare termico ad integrazione di un sistema di riscaldamento a pavimento sia la soluzione migliore, però lui l&#39;ha esclusa in partenza.
                    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                    • #11
                      oddio, si scusate, sto mischiando le due discussioni che ha aperto (qui e nel termico) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f91346abe715c671eca653a8e3118a3c.gif" alt=""><br><br>non capisco bene perchè gli stiano antipatici i termici, credo perchè dovrebbe tirare fuori dei soldi che invece col FV sarebbero finanziati da una banca o simili...<br><br>c&#39;è da dire anche che con il FV grande e la PDC diverrebbe totalmente autonomo (scambio sul posto ben dimensionato), coi termici resta la dipendenza dalla caldaia anche se poco.<br><br>se trovi uno che ti compra una caldaia al prezzo di una PDC sei a cavallo&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d4c62f275d1f588b0b99dd4bc46259fe.gif" alt="">

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                      • #12
                        Signori grazie delle risposte.<br>La domanda iniziale era infatti se poter integrare con il FV. Non mi è antipatico il solare termico, lo sono senz&#39;altro i venditori che sparano cifre esorbitanti e considerato che il FV, conscambio sul posto, è praticamente gratis, da quì la domanda.<br>Ciao Claudio<br><br><br>ps: credo che installerò entrambi i sistemi
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                        • #13
                          x claudiodimas<br><br>E quanto costano 4 o 5 condizionatori (uno per stanza) a pompa di calore con inverter di ottima qualit&agrave; che con circa 2.000 dei KWh che ti produci col FV riescono a scaldarti casa ??????<br><br>certo hai gi&agrave; l&#39;impianto a pavimento, è un peccato, ma........................<br>.............. valuta bene i costi....................<br><br>in alternativa una pompa di calore anche aria (esterna) - acqua (dell&#39;impianto a pavimento)<br><br>ciao<br><br>Roberto

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                          • #14
                            Salve,<br>e se invece usassimo dei pannelli radianti elettrici con cop 2.8 come questi? [URL=http://www.cadif.it] irraggiamento diffuso,<br>che ne pensate?<br>certo ci vorranno almeno un10 kvp. dipende dai mq. da riscaldare in aggiunta ai attuali consumi.

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                            • #15
                              Che quelli della Cadif andrebbero arrestati per pubblicit&agrave; ingannevole, messi in galera e buttata la chiave.<br>COP 2,8, ma per piacere&#33; COP 1 ed è anche molto&#33;&#33;<br>Ecco un altro babbèo che ci casca.<br><br>Invito il moderatore a lasciare il termine babbèo, dalla Treccani:<br> babbèo agg. e s. m. [da una radice onomatopeica bab-; cfr. anche babbuasso e babbuino]. – Sciocco, semplicione, credulone: sei un gran babbeo&#33;
                              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                              • #16
                                <b>dotting</b> &#33; Sei fortissimo &#33;
                                GIULIANO
                                _____________
                                ....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.

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                                • #17
                                  Salve<br> in fiera a Roma ho visto un pannello fotofotaico con integrato nella parte posteriore un pannello fotovoltaico termico per la produzione di acqua calda.

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                                  • #18
                                    Grazie dotting,sno un neofita ed ho chiesto proprio per questo,<br>voglio installare un fv. e mi era venuta l&#39;idea di utilizzarlo anche per il riscaldamento (impianto a radiatori in ghisa)ma scorrendo le varie discussioni mi semba di aver capito che non posso rinunciare alla caldaia (metano Serena 3 duoflam 2 30000 caL.) eventualmete da sostituire con una a condenzazione + pdc, giusto?<br>Se si quanto dovrei spendere all&#39;incirca( grosso modo naturalmente)?<br>Grazie .

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                                    • #19
                                      Con un impianto di distribuzione del calore a termosifoni della pompa di calore non te ne faresti niente e poco della caldaia a condensazione.<br>Nella tua casa, sicuramente poco isolata, i termosifoni sono stati progettati per una temperatura minima di 70°C, ed il ritorno in caldaia è sicuramente a temperatura elevata, per cui la caldaia non condenserebbe.<br>Se vuoi un consiglio, pensa ad isolare meglio la casa: parti dagli infissi, poi passi alla copertura e infine al tetto.<br>Tutti i soldi che spendi in isolamento con gli anni te li recuperi in metano risparmiato.
                                      Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                      • #20
                                        Per restare più o meno in tema, chi ha avuto esperienze di sistemi di riscaldamento elettrico “puro” e mi riferisco ai pannelli radianti e/o sistemi a pavimento che funzionano per irraggiamento?<br>Mi piacerebbe capire se allo stato attuale delle cose, potendo installare un impianto FV di adeguate dimensioni è pensabile/vantaggioso utilizzare tali sistemi di riscaldamento.<br>Al di l&agrave; delle dichiarazioni di alcune case produttrici sembra comunque che tali sistemi dal punto di vista dei consumi non siano poi tanto distanti da sistemi tradizionali (mi sbaglio?) se poi l’energia elettrica è gratuita...

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                                        • #21
                                          Ti sbagli.
                                          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                          • #22
                                            Hai dati ai quali fare riferimento?

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                                            • #23
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                                              • #24
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                                                Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                                • #25
                                                  Ciao Dotting,<br>Non sono d&#39;accordo sulla storia del benessere.<br>Se riscaldi la casa con i moderni climatizzatori a PdC il comfort termoigrometrico è quello ottimale&#33;<br>Hai infatti una regolazione puntuale della temperatura e dell&#39;umidit&agrave; per singolo ambiente&#33; Non è necessario aprire le finestre per cambiare l&#39;aria e mettere panni umidi o altro sui radiatori per aumentare l&#39;umidit&agrave;&#33; Eviti i flussi d&#39;aria/polvere cambiando l&#39;angolazione delle alette.<br>Che vuoi di più??<br><br>Concordo con te solo se riscaldi l&#39;aria con i vecchi vetilatori a resistenzale o simili che riscaldano continuamente l&#39;aria interna....<br><br>Attenzione mi raccomando.<br>Ciao,<br>Eubrun<br>

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                                                  • #26
                                                    Non sono io che lo dico, ma mostri sacri che hanno dedicato tutto il loro tempo all&#39;analisi del comfort e del discomfort su campioni di individui: Fanger e Olesen.<br>Un&#39;attenta lettura del libro Fondamenti di benessere termoigrometrico di Alfano edizione CUEN potrebbe essere salutare, in tutti i sensi.
                                                    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                                    • #27
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