Mettiamola così.<br><br>Il prodotto deve essere RoHS compliant altrimenti non si può vendere (almeno in EU).<br><br>La normativa RoHS prevede alcune esenzioni come ad esempio le batterie e gli impianti industriali fissi; a questo punto deduco che i pannelli solari facciano parte di quest&#39;ultima categoria.<br><br>Mi sembra di aver capito che il marchio CE non garantisce il rispetto della normativa RoHS.<br><br>Il Cadmio è materiale pericoloso<br><br>Visto che in Germania hanno fatto impianti per svariati MW, deduco che i pannelli CdTe siano regolarmente vendibili.<br><br>Comunque farei una controllatina delle certificazioni richieste per evitare sorprese. In particolare cosa succeder&agrave; al momento della rottamazione ? non è che coster&agrave; una fortuna smantellare l&#39;impianto ?

esaaaaaaaaaaaaaaaaatto<br><br>è come costruire un grattacielo altissimo e poi costruire una new york intorno, se non arrivano un paio di aerei come fai a disfartene?<br><br>dovresti smantellarlo pezzo pezzo e portare via un poco pèer volta, un costo assurdo&#33;<br><br>scherzo, spero di non aver offeso nessuno <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/deed7ea91e7684e70645aa653be5c1ee.gif" alt=""><br><br>cmq, si, il trasporto e il riprocessamento del cadmio costa una fortuna, essendo tra le normative dei rifiuti industriali pericolosi.<br><br>

Scusate, ma in questo momento è un pò difficile poter avere informazioni attendibili su costi e processi per lo smaltimento che dovrebbe avvenire tra più di 25 anni...<br><br>Io ho una casa di propriet&agrave; e sinceramente faccio questo ragionamento: una volta che i pannelli non produrranno più energia valuterò le possibili alternative: - smantellare l&#39;impianto (se i costi di smaltimento non saranno troppo esosi)<br>- mantenere l&#39;impianto non funzionante sul tetto (non mangia e non beve...)<br>- terza ipotesi: magari tra 25 anni saranno in grado di rigenerarli o riciclarli...<br>Sulla direttiva RoHS non si parla di pannelli fotovoltati e nemmeno di apparecchiature elettriche che utilizzano il Cd, comunque porrò il quesito direttamente alla Antec Solar. Anche per sapere se rispondono alla direttiva 2002/96/CE (RAEE), del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche inerente le misure sulla raccolta, il trattamento, il riciclo e lo smaltimento dei<br>rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.<br>Ciao<br>Mary

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (nhio83 @ 21/11/2007, 01:22)</div><div id="quote" align="left">esaaaaaaaaaaaaaaaaatto<br><br>è come costruire un grattacielo altissimo e poi costruire una new york intorno, se non arrivano un paio di aerei come fai a disfartene?<br><br>dovresti smantellarlo pezzo pezzo e portare via un poco pèer volta, un costo assurdo&#33;<br><br>scherzo, spero di non aver offeso nessuno <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/135df547fd631bd412e1a7a2a9cf851c.gif" alt=""><br><br>cmq, si, il trasporto e il riprocessamento del cadmio costa una fortuna, essendo tra le normative dei rifiuti industriali pericolosi.</div></div><br>Visto che solo un pazzo potrebbe pensare che serva un paio di aerei con tutto il corollario annesso per demolire un paio di palazzi (spero di non avere offeso nessuno pure io ovvio <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/67c22ad5699ca577d49e254ed4fb15b9.gif" alt=""> ) così ritengo che sarebbe pazzo il legislatore a non prevedere (ed agevolare) il privato o azienda che ricorre ai pannelli al CdTe per fare energia. Se davvero ci saranno grosse spese (e nulla lo prova al momento) per lo smaltimento dovranno essere suddivise in parti eque (Che non vuol dire met&agrave; e met&agrave;&#33 fra il sistema produttivo, lo stato ed il privato.<br>Se poi mi si chiede una divinazione sul futuro io sarei più propenso a dare credito a tecnologie innovative sul semplice Silicio (tipo il microstrato su vetro: <a href="http://www.csgsolar.com/" target="_blank">http://www.csgsolar.com/</a>) che a tecnologie con l&#39;utilizzo di materiali potenzialmente pericolosi. Il Si è per ora costoso, ma esistono enormi possibilit&agrave; di miglioramento e queste tecnologie promettono limiti di costo uguali o anche minori di CdTe, CIS e simili. Questo non toglie che sul breve periodo i pannelli al CdTe hanno buone prospettive.<br>

Questa dicussione non mi convince <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/6efee33861c88399b43a395dfc361575.gif" alt=":sick:"> non arrabbiatevi<br><br>Mi sembra che qualcuno stia gridando al lupo<br>per un prodotto (pannello fv) ad inizio del suo ciclo di vita (forse li stiamo istallando ora e dureranno almeno20 anni &#33 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e070d011569426da4f639307f19a2bc8.gif" alt=""><br><br>Ma non sia preoccupato minimamente anzi si sia dimenticato<br>delle centinaia di milioni di batterie al nikel-cadmio montate nei cellulari ora ormai fuori uso e quindi &quot;pronte&quot; ad essere disperse nell&#39;ambiente . <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0416fbcaf1c506aeac3cfc023210e4b7.gif" alt=""><br><br>Ciao da Recoplan

Mi pare che la questione della tossicit&agrave; di questi celle/moduli/pannelli in CdTe non sia posta in modo corretto.<br>La tossicit&agrave; e cancerogeneicit&agrave; del Cd non si discute, ma tali caratteristiche sono proprie del Cadmio come elemento.<br>Per il suo composto Telluro di Cadmio (o Telloruro) mi sembra che la questione sia controversa, specialmente in relazione al fatto che questo composto risulta segregato all&#39;interno delle celle/moduli.<br>Sar&agrave; necessario e nell&#39;interesse di tutti che indagini approfondite vengano svolte dagli organi competenti, europei e nazionali.<br>Molto dipende e dipender&agrave; dalla stabilit&agrave; del composto (e del modulo/cella) sia nelle condizioni di esercizio previste ed ipotizzabili, così come dalle modalit&agrave; di smaltimento che istituti competenti prescriveranno e che i costruttori potranno garantire.<br>Si deve ricordare che attualmente il Cadmio viene ottenuto come sottoprodotto indesiderato della estrazione dello zinco e come tale in gran parte stoccato.<br>Questa operazione ha necessariamente dei costi che l&#39;utilizzo come materiale fotoelettrico potrebbe in parte evitare.<br><br>Non si può condannare questa tecnologia a priori.<br>Per esemplificare, sarebbe come sostenere che la nota plastica PVC, di uso universale, sia tossica, in quanto è accertato che lo è il monomero di partenza, il Cloruro di Vinile Monomero, od ancora che siccome l&#39;Acido Cloridrico è tossico, caustico e corrosivo, uno dei suoi sali, il Cloruro di Sodio debba necessariamente avere le stesse caratteristiche.<br>Si potrebbero citare migliaia di casi del genere.<br>Dunque, teniamo in considerazione queste &quot;nuove&quot; tecnologie, senza sconti ma senza demonizzazioni.<br><br><a href="http://profs.sci.univr.it/~romeo/" target="_blank">http://profs.sci.univr.it/~romeo/</a><br><br><a href="http://www.fis.unipr.it./~canevari/laboratory/index.html" target="_blank">http://www.fis.unipr.it./~canevari/laboratory/index.html</a><br><br><span class="edit">Edited by Wilmorel - 22/11/2007, 21:56</span>