Ciao,<br>sto valutando la possibilità di installare un impianto a terra da 1 MW in montagna.<br>Precisamente è a 1000 metri di altezza nell'appennino centrale.<br>La linea elettrica è vicina.<br><br>Pensate che ci possano essere problemi per quanto riguarda la neve?<br>quindi di manutenzione straordinaria?<br>Con le temperature molto rigide potrebbero esserci problemi strutturali?<br>E quali altre difficolta potrebbero esserci?<br><br>Grazie.<br>Ciao
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
FV a 1000 metri
Comprimi
X
-
La temperatura bassa favorisce la produzione di energia (i pannelli in silicio cristallino "lavorano" meglio a basse temperature), per cui questo è un vantaggio.<br><br>La struttura portante, che di solito è realizzata in Fe zincato, non "soffre il freddo".<br><br>La neve non è un grande problema:<br>1) i pannelli sono installati a 80-100 cm da terra<br>2) i pannelli sono installati con inclinazione di 30° e la neve scivola via<br>3) basta pochissima luce perché si attivino, si scaldino e sciolgano la neve.<br><br>Certo se cadono 2 metri di neve in una notte, una controllatina andrei a dargliela.<br><br>
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bomberx @ 20/11/2007, 10:15)</div><div id="quote" align="left">Precisamente è a 1000 metri di altezza nell'appennino centrale.</div></div><br>In questo caso nelle stime che si fanno per la produttività dell'impianto visto che lo stesso dovrebbe funzionar meglio per via delle temp. più basse di quanto può essere stimato l'incremento del rendimento delle celle solari e conseguentemente della produttività dell'impianto?<br><br>Ciao
Commenta
-
In teoria i programmi più seri e completi di calcolo di irraggiamento e produttività dovrebbero tenere già in considerazione entrambi gli aspetti.<br><br>Infatti riportando correttamente la zona di interesse:<br>la nuvolosità dovrebbe già rientrare nell'irraggiamento su superficie orizzontale,<br>l'effetto della temperatura è calcolato in base alle temperature medie rilevate.<br><br>Credo che il simulatore del JRC faccia questa operazione, mentre il SW excel dell'Enea no. PV*SOL non so.<br><br>
Commenta
-
Grazie ragazzi per le risposte.<br>Non ci sono montagne che ombreggiano.<br>Certo è da considerare la nuvolosità ma il programma pvgis nel calcolo della producibilità ne tiene conto.<br><br>Il problema è circa la neve.<br>Ma se io alzo i moduli di 2 metri non dovrebbero esserci problemi.<br>Solo che occupo più spazio.<br>
Commenta
-
Non occupi più spazio, ragazzo mio, questa è geometria, anzi meglio, trigonometria.<br><br>Piuttosto se lo fai alto 2 metri spendi di più in struttura perché è più alta e più spessa (la forza del vento aumenta e deve di conseguenza aumentare la resistenza).<br><br>Secondo me comunque 2 metri sono eccessivi, uno basta. Dotati di una buona pala e quando nevica ... vaiiiii
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bomberx @ 22/11/2007, 02:12)</div><div id="quote" align="left">Grazie ragazzi per le risposte.<br>Non ci sono montagne che ombreggiano.<br>Certo è da considerare la nuvolosità ma il programma pvgis nel calcolo della producibilità ne tiene conto.<br><br>Il problema è circa la neve.<br>Ma se io alzo i moduli di 2 metri non dovrebbero esserci problemi.<br>Solo che occupo più spazio.</div></div><br>Per esperienza su alcuni impianit realizzati in alta montagna, posso dirti che la neve SI un po' scivola via, se i moduli sono alzati dal terreno , e se il lato del modulo verso il basso e' libero, cioe' la neve sciogliendosi puo' scivolare senza accumularsi.<br>Altrimenti il modulo funzionando non scalda abbastanza per sciogliere quel poco d'accumulo che si forma sul lato basso, problema tipico su tetti dove non e' vero che "scivola via tutto", quindi si necessita di cavo scaldante.<br><br>C'e' un tipo di cavo scaldante autoregolante, della ******* che oltretutto consuma pochissimo e non necessita di centralina di regolazione.<br><br>Saluti,<br>Andrea PortaTUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]
Commenta
-
Zamora, hai ragione sulla trigonometria.<br><br>Pero' non devo comprare la pala.. perchè non sono mica folle da fare l'impianto io!!!.... Lo vendo!!!<br><br>Invece vorrei porvi un'altra questione...<br><br>E se utilizzo gli inseguitori??<br><br>Se di notte nevica, poi la mattina c'è il rischio che il movimento dell'inseguitore si inceppa? A causa della consistenza della neve o peggio del ghiaccio?
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bomberx @ 22/11/2007, 16:12)</div><div id="quote" align="left">Zamora, hai ragione sulla trigonometria.<br><br>Pero' non devo comprare la pala.. perchè non sono mica folle da fare l'impianto io!!!.... Lo vendo!!!<br><br>Invece vorrei porvi un'altra questione...<br><br>E se utilizzo gli inseguitori??<br><br>Se di notte nevica, poi la mattina c'è il rischio che il movimento dell'inseguitore si inceppa? A causa della consistenza della neve o peggio del ghiaccio?</div></div><br>come "SE" di notte nevica? prima di "vendere" un impianto del genere forse sarebbe opportuno documentarsi di piu', o rivolgersi a dei progettisti esperti.<br>Gli inseguitori non si utilizzano cosi' perche' viene un illuminazione una sera...alcuni sono macchine che si muovono su binari e movimentato 30-35 kW di moduli FV, non sono dei motorini elettrici che si inceppano .<br><br>-contatta un progettista od una societa' esperta per una consulenza.<br><br>Andrea<br><br><br>TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]
Commenta
-
io mi preoccuperei di dove collochi l'inverter e delle temperature in gioco...tipo verifica a -10 e +70....ma considerando che sei in montagna forse il -10 potrebbe scendere ancora un pò........ <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/661c083e8643d030a4d5b06b717b9165.gif" alt=":woot:">Ciò che io chiamo vita è quando mi sveglio al mattino e mi preparo una piccola tazza di tè.
Nessun uomo può comandare un un altro uomo, noi abbiamo bisogno di unità.
Non puoi sprecare la tua vita nell'egoismo, altrimenti tutto ciò che resterà di te saranno solo un mucchio di parole e poi morirai. Per dare un significato alla vita devi fare qualcosa.
Commenta
-
1 per gli inseguitori ti ci vogliono quelli idrauilici<br>2 per l'inverter potresti usare una coimbentazione nel capanno del quadro per limitare le escusioni termiche,<br>3 la soluzione degli inseguitori la vedo abbastanza fattibile, ma devi considerare anche l'eventualità di una nevicata nel momento in cui l'inseguitore è in posizione parallela al terreno, la struttura deve contenere la pressione della neve, e comunque deve avere dei sensori che girano la superficie in perpendicolare.<br><br>La mia azienda ha una carpenteria metallica propria, costruiamo da noi gli inseguitori, se vuoi possiamo fare un modello adHoc, clicca sul www per i contatti.
Commenta
-
Grazie nhio83 per la tua risposta.<br><br>Secondo te conviene un fisso o un tracker?<br>E per la temperatura ci possono essere controindicazioni?<br>Da quello che ho capito non ci sono problemi per la struttura, nè per i moduli. Per gli inverter come dici tu li metto una coibentazione..
Commenta
-
l'inverter se lo collochi in una parte coperta o quantomeno riparata non credo,<br>dovresti invece verificare il valore della tensione massima (che si verifica ad una temperatura più bassa dei -10°) raggiunta dal campo fotovoltaico (stringhe in serie dove la tensione si somma) con quello riportato/ammissibile dall'inverter!!!Ciò che io chiamo vita è quando mi sveglio al mattino e mi preparo una piccola tazza di tè.
Nessun uomo può comandare un un altro uomo, noi abbiamo bisogno di unità.
Non puoi sprecare la tua vita nell'egoismo, altrimenti tutto ciò che resterà di te saranno solo un mucchio di parole e poi morirai. Per dare un significato alla vita devi fare qualcosa.
Commenta
-
la correlazione tra temperatura e tensione è fondamentale sia per gli inverter si per i moduli. il valore della tensione di una stringa dipende dal tipo di modulo utilizzato (caratteristiche tecniche) naturalmente per il numero di moduli che metti in serie...questo valore però è calcolato in condizioni standard (STC cioè conTemperatura pari a 25°C), ma nella realtà non è sempre così e allora si prendono le due condizioni peggiori (-10 e +70) per il calcolo dei valori di tensione rispettivamente massima e minima raggiungibili dal campo FV (stringhe in serie)!!...i valori ottenuti vanno perciò confrontati con quelli AMMISSIBILI dell'inverter!!!<br>nel tuo caso quel valore di -10° probabilmente è più basso visto che l'impianto verrà collocato in montagna dove si raggiungeranno temperature inferiori a -10°....perciò stai attento <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3f84bdce784ef3cb28952d74aab48c9e.gif" alt=":woot:"><br>i danni possono essere vari, in primis quello dell'inverter stesso.....<br><br><span class="edit">Edited by Uomo Silicio - 24/11/2007, 01:36</span>Ciò che io chiamo vita è quando mi sveglio al mattino e mi preparo una piccola tazza di tè.
Nessun uomo può comandare un un altro uomo, noi abbiamo bisogno di unità.
Non puoi sprecare la tua vita nell'egoismo, altrimenti tutto ciò che resterà di te saranno solo un mucchio di parole e poi morirai. Per dare un significato alla vita devi fare qualcosa.
Commenta
-
in secundis potresti bruciare le celle. anche se sembra strano che col freddo si brucino, ma all'aumentare della tensione è così.<br><br>non solo, se la tensione avviene in condizioni critiche, alla fine, una scarica elettrica attraversa la cella, un pò come nei condensatori che si "bucano", in fondo al salire della tensione, il comportamento diventa quello di un condensatore.<br><br>secondo me ti conviene il Tracker, biassiale, che abbia appunto un dispositivo di sicurezza, che rovesci la superficie in caso di caduta di neve.<br><br>Ed in questo caso ti consiglio gli inseguitori idraulici.<br><br>noi li trattiamo, se vuoi contattaci.
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bomberx @ 24/11/2007, 00:33)</div><div id="quote" align="left">dici che l'inverter puo' avere dei problemi a -20 gradi?<br><br>andrea porta dici che esistono degli esperti??</div></div><br>e direi proprio di si, alcuni scrivono anche qui, altri fanno queste consulenze.<br><br>era un umile consiglio, per un impianto del genere non ritengo sufficiente una consultazione di un forum, ma questo e' il mio pensiero, magari sbagliato.<br><br>buon lavoro...<br>A.<br><br>- ad esempio nei progetti in cui collaboriamo , sopra una certo dimensione, consigliamo sempre 2 tipi di inseguitori "grandi", da ca 30 e piu' kW cadauno, nelle simulazioni si evince che inseguitori piu' piccoli non hanno un vantaggio economico reale.<br>In questo caso, ponendo possibili nevicate, e non facile gestione di guasti, ma relativa abbondanza di terreno, proporrei una soluzione fissa.<br>In montagna l'accumulo di neve e' spesso legato non ad una nevicata "improvvisa" ma provocato da venti che spostano grandi qutantita' di neve fresca, ad esempio succede spesso al Passo Tonale tra lomardia e trentino.<br>Quindi l'inseguitore nel momento di protezione da vento sara' orizzontale, e di conseguenza richiera' di essere una superficie di accumulo per la neve.<br>Al massimo opterei, cosi' sulla carta senza lavorarci dietro, ad inseguitori monoassiali meccanici su rotaia, affidabili e gia' utlizzati in impianti in nordeuropa e soggetti a nevicate .<br><br><br>saluti,<br>A.<br>TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bomberx @ 24/11/2007, 00:33)</div><div id="quote" align="left">dici che l'inverter puo' avere dei problemi a -20 gradi?</div></div><br>Fermo restando che l'ultima parola ce l'ha ovviamente il costruttore di inverter...<br><br>In generale -20 gradi comincia ad essere una temperatura critica, perchè la maggior parte della componentistica elettronica ha un range di temperatura da 0 a 75 gradi: è il cosiddetto range "normale", poi ci sono componenti con range "esteso" e/o "automotive" o addirittura con range definito "militare" (per i casi estremi...).<br>Dipende molto dal tipo di componente e dall'utlizzo prevalente che ne viene fatto sul mercato, comunque si trovano componenti (parlando della parte bassa del range di temperatura) che arrivano tranquillamente a -20 e a -40 gradi.<br>In un inverter credo che i componenti più delicati (per affidabilità e durata) siano i condensatori elettrolitici: spesso sono proprio i responsabili della "morte per vecchiaia", e soluzioni progettuali mal studiate <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/97f7255077305c9685929d131460a928.gif" alt=":sick:"> o condizioni di utilizzo gravose (temperature estreme, alte tensioni di lavoro, ecc) ne provocano un precoce deterioramento.<br><br>In un caso come il tuo, secondo me, più della temperatura in sè, c'è da fare molta più attenzione al pericolo concreto di condensa <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4a3b41ac534e81cb3a45a7f5355c3535.gif" alt=":"> dovuto ai grossi sbalzi termici a cui sarà quotidianamente sottoposto l'inverter.<br>Nei casi estremi si arriva a prevedere un apposito circuito di "pre-riscaldamento" <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/dd2f6f748b09ac956fde1d7a89cdb926.gif" alt=":B):"> che entra in funzione all'accensione del sistema e che permette l'alimentazione/accensione del resto dell'elettronica (o dei circuiti in generale) solo dopo che la temperatura è stata riportata sopra una soglia di sicurezza per un tempo adeguato.<br><br>Il consiglio è comunque, viste anche le dimensioni dell'impianto, di chiedere direttamente al costruttore di inverter che hai scelto (o sceglierai): di sicuro saprà darti i migliori suggerimenti per gestire al meglio il suo hardware in queste condizioni.<br><br>GianfrancoGianfranco
---------------------
"Oh, Morning Sun / Before you will rise / Before you’ll come and shine again on us
Let me find, let me find, let me find / Some comfort in the night"
(Elisa - The Waves)
Commenta
Commenta