Ciao,<br>Ogni ingresso accetta 2000 W, 3600 si riferisce alla potenza di uscita nominale.<br>Il range di tensione in ingresso è da 90 a 600Vcc, a piena potenza è meglio stare sotto i 530Vcc la corrente massima per ogni ingresso è 10 A, è possibile utilizzare gli ingressi in parallelo.<br>Il rendimento, è intorno al 95%.<br>ciao

Il problema è il seguente:<br>un impianto da circa 3 kWp quindi lavora male con un inverter PVI 3600.<br>Sia in modalit&agrave; parallelo che con due MPPT indipendenti. Giusto?<br>saluti

Ciao,<br>non capisco perchè dovrebbe lavorare male.<br>Se hai una unica stringa, devi mettere in parallelo gli ingressi, se hai due stringhe lasci i due array separati.<br>Quella che citi è esattamente la mia configurazione, e non ho alcun problema, avendo una sola stringa (7,5 A 420V )ho connesso gli ingressi in parallelo.<br>Posta i valori dei moduli, tensione, corrente e n di moduli.<br>Inoltre secondo me è meglio avere l&#39;inverter leggermente sovradimensionato rispetto al campo fotovoltaico.

Grazie,<br>Modulo Trina Solar 180 D<br>Vm 36,8<br>Im 4,90<br>Voc 44,2<br>Isc 5,35<br>Vmax 700 V<br><br>Moduli 180*16 oppure 180*18<br><br>Grazie.<br><br>/ma il rapporto Pinv nominale/P campo fotovoltaico non risulta troppo alto ?)

secondo il configuratore Aurora designer P1 v1.2 è possibile.<br>Devi fare due stringhe da 8 o 9 moduli, guarda <a href="http://image.forumcommunity.it/1/5/7/5/0/8/0/1200140710.jpg" target="_blank">Quì</a><br>Preciso che non sono un installatore.<br>ciao

Grazie per la collaborazione,<br>leggendo sul forum si consiglia di non sovradimensionare l&#39;inverter era questo il mio dubbio,<br>e sui problemi che questo può provocare. Grazie.

Ciao,<br>a dire io vero, leggendo sul forum i pareri sono contrastanti.<br>fermo restando che tecnicamente sia sovradimensionato che sottodimensionato non succede nulla all&#39;inverter, per esperienza personale ho visto che in certe situazioni, si creano delle condizioni di luminosit&agrave; che fanno superare la potenza nominale dei moduli.<br>nel mio caso ho visto picchi di oltre 3200W, con un impianto di 2940W,<br>Qualcuno a postato anche picchi di 3,5KW con un impianto come il mio, letti sul contatore, quindi stabili per almeno due minuti.<br>ciao

Quindi questo dovrebbe essere il tuo impianto se non ho capito male, circa 3 kWp con inverter PVI 3600,<br>ma i dati di produzione effettivi con quelli previsti da progetto come sono ?<br>Grazie.<br>

Ciao a tutti:<br>Sul problema del sovradimensionamento, come per tanti altri fattori, io non credo esista un criterio univoco ma devono essere considerati diversi parametri, dopo aver comunque verificato la compabilit&agrave; dei parametri di stringa (tensione min./max - Imax - Pmax) con quelli dell&#39;inverter di cui io considero in ordine di importanza:<br>1) La curva del rendimento inverter al variare della potenza<br>Occorre considerare in particolare il rendimento a carico ridotto; più si sovradimensiona l&#39;inverter più si riduce il rendimento medio annuo.<br>Viceversa il rendimento al punto di pieno carico, specie per gli inverter senza trasformatore (Aurora è senza trasformatore) si riduce poco. Il rischio è di perdere un poco di potenza per &quot;taglio&quot; in condizioni estreme ma rare nell&#39;anno (*) e di più per poca efficienza a bassi carichi molto probabili nell&#39;anno.<br>2) Il costo connesso con il salto di potenza sulla taglia superiore.<br><br>(*) Ovviamente tutto dipende anche dall&#39;orientamento del campo, ma io no credo che nell&#39;arco dell&#39;anno anche nelle migliori delle esposizione si superi la potenza nominale se non per un numero di ore complessivamente pochissimo significativo. Nella media il carico è sempre ridotto:<br>per conferma si osserva che il calcolo del rendimento &quot;europeo&quot; di un inverter è valutato considerando come l&#39;inverter lavori per:<br>il 3% con carico 5%<br>il 6% con carico 10%<br>il 13% con carico 20%<br>il 10% con carico 30%<br>il 48% con carico 50%<br>il 20% con carico 100%<br>0% sopra il 100%­

Considerando l&#39;esposizione a -60 est non mi lamento, in sei mesi, da solstizio a solstizio, ha prodotto 1862 KWh quindi circa 3700 KWh/anno, circa 1240KWh/KWp. Pvgis @10 % perdite di sistema prevede 3692KWh.<br>Nella classifica di <a href="?t=3228526&amp;st=690" target="_blank">Muccalla</a> sto mediamente in centro classifica.<br>Sinceramente i dati di progetto non li ricordo, le pratiche le ho iniziate a febbraio 2006 (quando si doveva fare la lotteria per essere ammessi) ed a causa di problemi di vincoli paesaggistici, che poi significa esclusivamente perdite di tempo e denaro assurde e borboniche (lenzuolate di progetti inutili, su carta giurassica), l&#39;impianto è stato installato a giugno 2007 in un picosecondo e l&#39;enel è stata particolarmente efficente perchè dopo neanche due settimane mi hanno installati i contatori.<br>ciao

per gigisolar<br>la tua produzione si riferisce quindi dal 21 giugno al 21 dicembre,<br>quindi penso che nei restanti sei mesi in cui è compreso tutto l&#39;inverno la resa scender&agrave;<br>quindi probabilmente scenderai sotto i dati PVgis.<br>Questo dovuto forse al sovradimensionamento dell&#39;inverter.<br>Il tempo ci dar&agrave; le risposte. Naturalmente con l&#39;inverter aurora perun impianto da 3 kWp si può scegliere solo il PVI 3600.<br><br>In condizione di ottimo orientamento e Sud Italia l&#39;idea di mettere un inverter sovradimensionato non è da esludere.<br><br>Saluti maufv

Ciao maufv,<br>esattamente il dato si riferisce dal 27 giugno al 27 dicembre, che significa circa dal giorno più lungo al giorno più corto dell&#39;anno, presumo che avrò la stessa produzione anche dal giorno più corto al giorno piu lungo.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">quindi penso che nei restanti sei mesi in cui è compreso tutto l&#39;inverno la resa scender&agrave;</div></div><br>Tenendo in mente che la mia esposizione è a -60, e verificando le effemeridi, l&#39;alba piu &quot;corta&quot;, 7:38 si è avuta circa una settimana fa, da adesso il sole sorger&agrave; sempre prima.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Questo dovuto forse al sovradimensionamento dell&#39;inverter.</div></div><br>La curva di potenza di uscita è influenzata molto di più dalla tensione di lavoro, che deve essere tra 200Vcc e 530Vcc per evitare il &quot;derating&quot;, che dalla potenza in ingresso.<br>Sopra i 200 watt il rendimento è praticamente al massimo come puoi vedere su <a href="http://image.forumcommunity.it/1/5/7/5/0/8/0/1200180475.jpg" target="_blank">questo</a> grafico che ho ricavato dai dati Pac Pcc (risoluzione 11 secondi).<br>Qui sotto il pac del solstizio di inverno.<br><div align="center"><div class="code_top" align="left"><b>SPOILER</b> (<a href="javascript:spoiler()">clicca per visualizzare</a>)</div><div class="spoiler"><div id="code" align="left">[pac solstizio]<img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/888038f7b038fdc9e5aca0bb29eddd7b.jpg" alt="image"></div></div></div><br>

salve a tutti...abito in calabria e ho un impianto fv da 4,23 kw, posizionato su due falde, Sud (potenza da 2,35KW) ed est (potenza da 1,88 KW) con due inverter Aurora da 2000 ciascuno. la mia domanda è questa: come mai la potenza massima che si rileva sugli inverter e molto piu bassa rispetto alla potenza di kw installata? mi spiego. se nella falda a sud ho installato 2,35 KW, come mai il massimo rendimento che ho visto è di 1650? cioè, a mezzogiorno sviluppo in totale 2,5 - 2,6 KW con una potenza di 4,3 installata. è normale tutto ciò! grazie a tutti per i consigli