salve a tutti,<br>vorrei chiedere se qualcuno ha mai realizzato un impianto di piccola taglia non avvalendosi dello scambio sul posto.<br>In particolare vorrei realizzare un impianto fotovoltaico su di una abitazione che d'inverno non ha consumi e d'estate ha dei consumi bassi (in totale consuma circa 700-800 kWh/anno).<br>Considerata la realizzazione di un gazebo, si è pensato di realizzare la copertura dello stesso con moduli fotovoltaici per un totale di 3,00 kWp, integrato architettonicamente.<br>Ho già realizzato impianti fotovoltaici ma tutti con scambio sul posto, so che se consumo tutta l'energia prodotta il tempo di ritorno dell'investimento si riduce, ma se lo volessi realizzare a cosa andrei incontro?<br>Devo pagare le tasse sull'energia venduta? sull'incentivo? devo installare i contatori fiscali? dovo aprire una partita IVA?<br><br>grazie
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Cessione in rete impianto FV 3,00 kWp
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1000 grazie per la risposta,<br>ma parlo di impianti connessi in rete. Il cliente è uno intenzionato a farlo e considerata la superficie disponibile lo vorrebbe sovradimensionare (appunto 3,00 kWp), gli ho detto che i tempi di ritorno dell'investimento sono circa 11 anni (impianto sito in Puglia, tilt 15°, esposto non perfettamente a Sud).<br>Mi chiedo se per la cessione in rete devo considerare altre/eventuali spese, rispetto ad impianti con scampio sul posto.<br>I contatori sono soggetti a prescrizioni particolari come per gli impianti >20 kWp, devono essere fiscali e di conseguenza tarati periodicamente? e a spese di chi? e poi mi conviene fare la cessione totale in rete o la cessione e copertura consumi?
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Anche io sono per sconsigliare ad un ipotetico cliente di fare la cessione in rete per piccoli impianti. Sono più le beghe dei vantaggi.<br>Perche invece non consigliare l'utilizzo oculato della energia prodotta in eccesso per riscaldare gli ambienti con pompe di calore tradizionali o meglio geotermiche. Energia e calore dal FV !!!GIULIANO
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....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.
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nel mio caso il cliente non abita nell'immobile su cui verrà realizzato l'impianto FV, è una seconda casa al mare e la occupa per 1 mese all'anno oltre qualche altro giorno. Per cui l'energia in esubero deve essere per forza immessa in rete e pertanto venduta.<br>Ma quali costi aggiuntivi, rispetto ad uno con scambio sul posto, devo considerare?<br>
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