Cambio fornitore energia elettrica - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Cambio fornitore energia elettrica

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da Editor Visualizza il messaggio

    Anche io ho due piani di cottura: uno a gas (con bombola dato che non mi arriva il metano), usato sporadicamente, e un altro a induzione, che uso in modo prevalente.
    Quale può essere il problema?
    Nessuno, era una domanda
    FV 6080Wp con 16 pannelli LG Neon H da 380W, Sunny Boy 6.0 1AV-41, Sunny Island 6.0H-13 con batteria LG Resu 48V 6.5 KWh, Azimut +50, tilt 20

    Commenta


    • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
      Se non eccedi i tuoi millesimi di tetto puoi installare senza bisogno dell’autorizzazione dell’assemblea.
      Io ho installato (e sono l’unica) nel 2018 in un condominio con un centinaio di condomini.
      Ovviamente parlo di installazione su tetto (che rimarrà tale anche dopo averci installato il mio FV).

      Io ne ho parlato per correttezza all’amministratore e poi gli ho mandato una comunicazione ufficiale in cui lo informavo e allegavo i relativi riferimenti normativi.
      In realtà e fortunatamente la situazione è ancora migliore di quella descritta da JO GREEN in quanto, comunicando all'assemblea che si intendono installare i pannelli e presentandosi con il progetto, se nessuno, CONTESTUALMENTE presenta analogo progetto (e non solo una velata dichiarazione di volerli installare prima o poi) puoi superare i tuoi millesimi di proprietà e volendo pannellare tutto il tetto. Se tutti presentano un progetto, allora ti devi accontentare dei tuoi millesimi.
      Il progetto deve essere presentato all'assemblea che volendo può esprimere obiezioni (che devono essere sensate e non bloccanti, ovviamente) ma nessuno può impedirti di mettere i pannelli sul tetto del condominio
      Ci sono tutta un serie di sentenze che lo dimostrano, semplicemente gli amministratori fanno finta di niente perchè sanno benissimo che ci sarà qualche condomino che potrebbe protestare e non vogliono inimicarselo o sono semplicemente ignoranti della cosa
      FV: 3,3 KWp - 10 Pannelli Panasonic HIT - 330 Wp - Ottimizzatori Solardge P 370 - Inverter Solaredge SE3000H
      Azimut = +10° - Tilt = 25° - dal 08/02/2019

      Commenta


      • Originariamente inviato da robi11maggio77 Visualizza il messaggio

        La soluzione non è così semplice, e 3 termotecnici mi hanno prospettato interventi molto invasivi. Sostituire la caldaia mi costa fra i €5000 e i €6000 euro e per arrivare alla canna fumaria devo spaccare muro e soffitto e partono altri €2000 di muratore. Quindi €7000/8000 per sostituire solo la caldaia. Da qui le considerazioni su condizionatori ed elettrodomestici.
        Pannelli non ne posso mettere perchè non ho balconi e la casa (villetta) è esposta ad est. Se avessi modo veloce e facile per mettere i pannelli avrei fatto subito.
        Ma la tua caldaia è collegata alla canna fumaria, per forza.
        E quindi basta semplicemente intubarla senza dover per forza distruggere mezza casa.
        Magari se metti un disegno o qualche foto della situazione si riesce a capire meglio
        FV: 3,3 KWp - 10 Pannelli Panasonic HIT - 330 Wp - Ottimizzatori Solardge P 370 - Inverter Solaredge SE3000H
        Azimut = +10° - Tilt = 25° - dal 08/02/2019

        Commenta


        • Originariamente inviato da Steone72 Visualizza il messaggio

          In realtà e fortunatamente la situazione è ancora migliore di quella descritta da JO GREEN in quanto, comunicando all'assemblea che si intendono installare i pannelli e presentandosi con il progetto, se nessuno, CONTESTUALMENTE presenta analogo progetto (e non solo una velata dichiarazione di volerli installare prima o poi) puoi superare i tuoi millesimi di proprietà e volendo pannellare tutto il tetto. Se tutti presentano un progetto, allora ti devi accontentare dei tuoi millesimi.
          Il progetto deve essere presentato all'assemblea che volendo può esprimere obiezioni (che devono essere sensate e non bloccanti, ovviamente) ma nessuno può impedirti di mettere i pannelli sul tetto del condominio
          Ci sono tutta un serie di sentenze che lo dimostrano, semplicemente gli amministratori fanno finta di niente perchè sanno benissimo che ci sarà qualche condomino che potrebbe protestare e non vogliono inimicarselo o sono semplicemente ignoranti della cosa
          ci sarebbero delle cose da obiettare a tali affermazioni in quanto esperto in materia...
          detto' cio' il tetto si puo' dividere in millesimi,,,,ma ricordo che la fruzione deve essere Vantaggiosa per tutti i condomini...quindi se si vuol vedere il cavillo burocratico la parte migliore come esposizione deve essere divisa in millesimi...occhio gente...occhio...

          Commenta


          • Originariamente inviato da Steone72 Visualizza il messaggio

            Ma la tua caldaia è collegata alla canna fumaria, per forza.
            E quindi basta semplicemente intubarla senza dover per forza distruggere mezza casa.
            Magari se metti un disegno o qualche foto della situazione si riesce a capire meglio
            Se mette una caldaia a condensazione al 99% la canna fumaria presente non è idonea
            Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

            Commenta


            • Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio

              Se mette una caldaia a condensazione al 99% la canna fumaria presente non è idonea
              E infatti ho scritto che deve essere intubata...
              Soluzione che nel 90% dei casi risolve il problema
              FV: 3,3 KWp - 10 Pannelli Panasonic HIT - 330 Wp - Ottimizzatori Solardge P 370 - Inverter Solaredge SE3000H
              Azimut = +10° - Tilt = 25° - dal 08/02/2019

              Commenta


              • Originariamente inviato da pippoduk Visualizza il messaggio

                ci sarebbero delle cose da obiettare a tali affermazioni in quanto esperto in materia...
                detto' cio' il tetto si puo' dividere in millesimi,,,,ma ricordo che la fruzione deve essere Vantaggiosa per tutti i condomini...quindi se si vuol vedere il cavillo burocratico la parte migliore come esposizione deve essere divisa in millesimi...occhio gente...occhio...
                Io riporto la mia esperienza, poi ognuno si farà le sue valutazioni
                Poi, se sei un "esperto" in materia, non hanno che rivolgersi a te
                Ultima modifica di nll; 08-10-2022, 12:47. Motivo: Riparato tag QUOTE erroneamente corrotto in chiusura
                FV: 3,3 KWp - 10 Pannelli Panasonic HIT - 330 Wp - Ottimizzatori Solardge P 370 - Inverter Solaredge SE3000H
                Azimut = +10° - Tilt = 25° - dal 08/02/2019

                Commenta


                • Originariamente inviato da Steone72 Visualizza il messaggio

                  E infatti ho scritto che deve essere intubata...
                  Soluzione che nel 90% dei casi risolve il problema
                  eh ma in una canna fumaria murata come intubi se non rompi la muratura?
                  A parte che la legge consente di andare in deroga alle norme mettendo lo scarico a parete, che non sarà mai il massimo della vita diciamo, ma a come l'ho letta probabilmente ha la caldaia in casa, felice di sbagliarmi per carità
                  Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio

                    eh ma in una canna fumaria murata come intubi se non rompi la muratura?
                    A parte che la legge consente di andare in deroga alle norme mettendo lo scarico a parete, che non sarà mai il massimo della vita diciamo, ma a come l'ho letta probabilmente ha la caldaia in casa, felice di sbagliarmi per carità
                    Sono tubi flessibili, nel mio condominio li hanno semplicemente calati dal camino sul tetto facendoli passare nella vecchia canna fumaria condivisa e collegando le nuove caldaie ognuna al proprio scarico dei fumi
                    Lo scarico a parete deve rispettare tutta un serie di distanze dalle finestre e dai vicini e se non si è molto fortunati è quasi impossibile da fare
                    Però adesso siamo ot, se è interessato può aprire un post nella sezione apposita
                    FV: 3,3 KWp - 10 Pannelli Panasonic HIT - 330 Wp - Ottimizzatori Solardge P 370 - Inverter Solaredge SE3000H
                    Azimut = +10° - Tilt = 25° - dal 08/02/2019

                    Commenta


                    • Forse stiamo andando un po' offtopic
                      Casa ind. 4 lati 35mq pt +100mq p1 - classe A2 - Eph 68 kWh/mq
                      Zona E 2600 gg / T progetto - 8 (prov. TO)
                      Pompa di calore Aquarea gen.H 9kW - PIT Hybridcube 343/19/0 DB
                      VMC Wavin REK160L - Monosplit Fujitsu 12 serie KM - DualSplit Fujitsu 7+7

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da stotr10 Visualizza il messaggio
                        C'è una relazione nota fra il prezzo €/Mwh pubblicata sul sito GME giornalmente ed il PSV in €/Smc preso dal sito indicato da te?...
                        Direi di sì. La correlazione è molto stretta. Ho preso le medie mensili dei due indicatori negli ultimi 10 mesi. Nel PUN ho aggiunto il solito 10,2% di perdite. Per il gas non ci sono perdite: sarebbe un guaio se ci fossero.
                        L'energia termica standard - e anche quella reale - del gas è 10,7 kWh/smc, ossia un metro cubo di gas scalda come 10,7 kWh. Detto questo, il risultato:
                        Costo PUN/PSV (a parità di energia) = 2,77 ± 0,15
                        Costo PSV/PUN (a parità di energia) = 0,361 ± 0,020
                        Niente di ingegneristico. Son solo i conti della serva da dicembre 2021 a settembre 2022 compresi.

                        Che vuol dire? Che se scaldassi casa con le stufette elettriche spenderei quasi il triplo che col gas, a parità di comfort, ossia a parità di energia (elettrica o "da gas" che sia) consumata. In questo caso 1kWh elettrico si dissipa nella stufetta e diventa 1 kWh termico.
                        Discorso diverso vale per climatizzatori e impianti a pompe di calore, perché grazie al cielo l'EER (cioè il "fattore di moltiplicazione" dell'energia elettrica consumata in energia termica disponibile) è normalmente maggiore di 2,77.

                        Il raffronto dei costi risponde forse ad altra domanda che è passata nei post precedenti, ossia se economicamente convenga usare in cucina il piano a induzione o i fornelli a gas. All'apparenza vincerebbe il gas.
                        Certo dipende anche da altri fattori. Ad esempio su un fornello a gas medio-grande si avrà che un pentolino piccolo disperde calore tutt'attorno (basso rendimento del fornello). Per preparazioni veloci - diciamo meno di 10 minuti - l'induzione la si sfrutta tutta: il piano non trattiene a fine cottura calore residuo e inutilizzato come invece fa il bruciatore di un fornello.
                        Sono invece convinto che per preparazioni un po' consistenti e lunghe - oltre 20 minuti - convenga ancora il gas, ammesso che si abbia l'accortezza di abbassare la fiamma quando serve. Quindi un bel piatto di pasta per tre persone (tra scaldare l'acqua e cuocere) lo si prepara col gas.

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da Steone72 Visualizza il messaggio

                          Sono tubi flessibili, nel mio condominio li hanno semplicemente calati dal camino sul tetto facendoli passare nella vecchia canna fumaria condivisa e collegando le nuove caldaie ognuna al proprio scarico dei fumi
                          Lo scarico a parete deve rispettare tutta un serie di distanze dalle finestre e dai vicini e se non si è molto fortunati è quasi impossibile da fare
                          Però adesso siamo ot, se è interessato può aprire un post nella sezione apposita
                          per essere intubati necessitano di un certo diametro che spesso nelle canne fumarie delle vecchie caldaie non c'e'

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da erry121 Visualizza il messaggio
                            Forse stiamo andando un po' offtopic
                            Non preoccuparti, essendo una discussione tecnica, tra poco qualcuno cancellerà...
                            Ricordate che sono un provocatore: parola di Ciccioenergy (leggere qui) che ringrazio di cuore e ricordo nelle mie preghiere.

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
                              ...Sono invece convinto che per preparazioni un po' consistenti e lunghe - oltre 20 minuti - convenga ancora il gas, ammesso che si abbia l'accortezza di abbassare la fiamma quando serve. Quindi un bel piatto di pasta per tre persone (tra scaldare l'acqua e cuocere) lo si prepara col gas.
                              Ci metti 20 minuti per preparare un piatto di pasta? Ma non diventa colla?
                              Ricordate che sono un provocatore: parola di Ciccioenergy (leggere qui) che ringrazio di cuore e ricordo nelle mie preghiere.

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
                                .......
                                Costo PUN/PSV (a parità di energia) = 2,77 ± 0,15.......
                                Confermo i tuoi numeri.
                                Con le pompe di calore, che ormail sembrano diventato un dovere, si ha un rendimento circa 3 volte superiore rispetto alla caldaia a gas ma l'energia costa anche quasi il triplo.Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Guido.jpg 
Visite: 379 
Dimensione: 55.2 KB 
ID: 2210017

                                Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                  ...ma l'energia costa anche quasi il triplo...
                                  Veramente a me il costo dell'elettricità è passato da 2 a 20 centesimi. Altro che triplo!
                                  Ricordate che sono un provocatore: parola di Ciccioenergy (leggere qui) che ringrazio di cuore e ricordo nelle mie preghiere.

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da Editor Visualizza il messaggio

                                    Ci metti 20 minuti per preparare un piatto di pasta? Ma non diventa colla?
                                    7-8 minuti per portare l'acqua a bollore ci vogliono col gas, mettici poi quei 12 minuti di cottura a seconda di che pasta fai e ci siamo come tempistiche.
                                    Vero è che l'induzione in meno di 5 minuti fa bollire l'acqua
                                    Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
                                      Direi di sì. La correlazione è molto stretta. Ho preso le medie mensili dei due indicatori negli ultimi 10 mesi. Nel PUN ho aggiunto il solito 10,2% di perdite. Per il gas non ci sono perdite: sarebbe un guaio se ci fossero.
                                      L'energia termica standard - e anche quella reale - del gas è 10,7 kWh/smc, ossia un metro cubo di gas scalda come 10,7 kWh. Detto questo, il risultato:
                                      Costo PUN/PSV (a parità di energia) = 2,77 ± 0,15
                                      Costo PSV/PUN (a parità di energia) = 0,361 ± 0,020
                                      Niente di ingegneristico. Son solo i conti della serva da dicembre 2021 a settembre 2022 compresi.

                                      Che vuol dire? Che se scaldassi casa con le stufette elettriche spenderei quasi il triplo che col gas, a parità di comfort, ossia a parità di energia (elettrica o "da gas" che sia) consumata. In questo caso 1kWh elettrico si dissipa nella stufetta e diventa 1 kWh termico.
                                      Discorso diverso vale per climatizzatori e impianti a pompe di calore, perché grazie al cielo l'EER (cioè il "fattore di moltiplicazione" dell'energia elettrica consumata in energia termica disponibile) è normalmente maggiore di 2,77.

                                      Il raffronto dei costi risponde forse ad altra domanda che è passata nei post precedenti, ossia se economicamente convenga usare in cucina il piano a induzione o i fornelli a gas. All'apparenza vincerebbe il gas.
                                      Certo dipende anche da altri fattori. Ad esempio su un fornello a gas medio-grande si avrà che un pentolino piccolo disperde calore tutt'attorno (basso rendimento del fornello). Per preparazioni veloci - diciamo meno di 10 minuti - l'induzione la si sfrutta tutta: il piano non trattiene a fine cottura calore residuo e inutilizzato come invece fa il bruciatore di un fornello.
                                      Sono invece convinto che per preparazioni un po' consistenti e lunghe - oltre 20 minuti - convenga ancora il gas, ammesso che si abbia l'accortezza di abbassare la fiamma quando serve. Quindi un bel piatto di pasta per tre persone (tra scaldare l'acqua e cuocere) lo si prepara col gas.
                                      io tecnicamente per il discorso piano induzione, lo ho da ben 12 anni, penso che convenga rispetto al gas. Mi farebbe piacere avere da te delle statistiche con i famosi conti della serva, che sono sempre i migliori! Considerando me come esempio ovvero pago la luce a 0.19 euro al kwh ( aggiungi il 10% per le perdite) e il gas a 0.46smc. Considerando che il mio piano ha 4 zone ed è autolimitato da me a 2kwh di assorbimento. Detto cio' l'acqua bolle in 3/4 min.
                                      Mi farebbe piacere aver un conto matematico realistico..ovviamente al piano a GAS bisogna aggiungere i costi per il detersivo per sgrassarlo e pulirlo.
                                      Piano induzione una spugna e un po d'acqua ed è nuovo tutti i giorni.

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                        ... ma l'energia costa anche quasi il triplo...
                                        Originariamente inviato da Editor Visualizza il messaggio
                                        Veramente a me il costo dell'elettricità è passato da 2 a 20 centesimi. Altro che triplo!
                                        Si stava parlando del costo relativo tra energia elettrica e gas. Se cresce l'uno cresce anche l'altro e viceversa. Quel che resta relativamente invariabile (non dipendente dai prezzi assoluti delle due) è che, a parità di energia "che contengono", l'elettricità costa sempre poco meno del triplo del gas.

                                        Commenta


                                        • Quindi se leggo bene il grafico da Settembre 2021 a Settembre 2022 si è eroso uno 0,20 % a favore del gas ?
                                          Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

                                          Commenta


                                          • Il rapporto è passato da 2,8 a 2,6 quindi a Sfavore del gas.
                                            Ma stiamo facendo valutazioni qualitative, bisognerebbe sapere il rendimento della caldaia e della distribuzione, EER della pompa......
                                            La cosa importante è che se la pompa ha rendimento molto maggiore di 1, dal punto di vista economico questo vantaggio è drasticamente ridotto dal prezzo dell'energia ottenuto con l'energia elettrica al posto del gas..
                                            Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                            attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da pippoduk Visualizza il messaggio
                                              io tecnicamente per il discorso piano induzione, lo ho da ben 12 anni, penso che convenga rispetto al gas..
                                              Stiamo andando un po' off-topic, per cui cerco di non farla lunga: s'aprirebbe una discussione infinita. Sulla quale mai nessuno è arrivato a capo di nulla di incontrovertibile.
                                              Sia negli States (il Department of Energy) che da noi (Unione europea) tentarono disperatamente di approntare un'unica normativa - per piastre elettriche e gas - su efficienza di cottura. Le proposte concrete c'erano, sia da noi che oltreoceano, e stilate in anni diversi. Per come sono andate le cose sospetterei che le lobby dei produttori di induzione abbiano agito in tutti modi per affossare. Su Wikipedia dovrebbe essere ancora citato il documento originale del Department of Energy con alcune misure di efficienza fatte a campione su gas e induzione. Dati reali, ottenuti in laboratorio, non inventati.
                                              Al di là degli eventi, e dei confronti che per tale ragione mancano, ci sono due verità:

                                              - Che se ti stacchi definitivamente dal gas (casa con riscaldamento a pompe di calore) l'induzione è d'obbligo. E pesa un'inezia sul portafogli, una minuscola frazione dei costi fissi risparmiati di contratto gas + manutenzione annuale. Se invece il gas è in bombola ha un costo assai maggiore di quello di rete. In entrambi i casi non val la pena di avventurarsi su consumi ed efficienze. La risposta è scontata: vince l'induzione.

                                              - Che l'induzione, pur la più efficiente al mondo, è mediamente antiecologica. Perché (almeno a casa mia) si sta a cucinare a pomeriggio-sera, quando la produzione elettrica nazionale ha ben poco fotovoltaico, è quasi tutta col fossile. Bruci gas in centrale, lo trasformi in energia elettrica, lo ritrasformi in calore nell'induzione di casa. Una notevole disefficienza. Se quel gas della centrale lo bruci direttamente a casa tua fai un piacere al pianeta. Certo in futuro le cose dovranno cambiare. Se dobbiamo passare alla mobilità elettrica i consumi in cucina son quisquilie. Ma a tutt'oggi le cose stan così.

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
                                                Discorso diverso vale per climatizzatori e impianti a pompe di calore, perché grazie al cielo l'EER (cioè il "fattore di moltiplicazione" dell'energia elettrica consumata in energia termica disponibile) è normalmente maggiore di 2,77.
                                                Per il mio penta-split (o PDC aria-aria) il moltiplicatore è :
                                                4,97 per scaldare in inverno (COP)
                                                4,18 per raffrescare in estate (EER)
                                                Con la PDC avrei risparmiato tanto anche senza installare il FV, ma in abbinata è stata una bella svolta.

                                                Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
                                                Il raffronto dei costi risponde forse ad altra domanda che è passata nei post precedenti, ossia se economicamente convenga usare in cucina il piano a induzione o i fornelli a gas. All'apparenza vincerebbe il gas.
                                                I conti per i consumi elettrici sono facili.
                                                A 1.800 W l'acqua per 4 bolle in 4 minuti (anche meno), poi metto la pasta.
                                                Cottura con coperchio 12 minuti a 1.100 W. Totale 340 W.
                                                Senza coperchio 12 minuti di cottura a 1.500 W. Totale 440 W

                                                Poca fatica e niente acqua calda da far scorrere (consumo evitato di gas) per lavare il piano cottura.

                                                I consumi a gas non sono in grado di calcolarli ma secondo me parliamo di pochissimi € l’anno.
                                                Per scaldare casa, non ho dubbi per cucinare non credo che il risparmio annuo sposti molti soldi.
                                                La comodità di pulire in 30 secondi il piano cottura e la precisione del calore impostato, la vedo come un motivo più valido per decidere.
                                                FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

                                                Commenta


                                                • Altro dato importante.
                                                  Oltre al prezzo di energia e gas e relativi rendimenti, vanno considerate anche le imposte che paghiamo in bolletta:
                                                  per l’energia elettrica elettrica sono 2,27 cents/kWh
                                                  quelle sul gas 20,599 cents/mc
                                                  FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

                                                  Commenta


                                                  • Dato che da 1 Smc ottieni circa 10 kWh col tuo numero le cose si equivalgono.
                                                    In realtà la tassazione sul gas è molto più complessa:
                                                    le acccise vanno per scaglione di consumo
                                                    ci addizionali regionali
                                                    l'Iva è ridotta sui primi 480 Smc ma poi va la 22% contro il 10% dell'EE (con gli ultimi interventi dello stato è ridotta al 5% su tutti gli Smc)
                                                    Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                    attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da pippoduk Visualizza il messaggio
                                                      ...Mi farebbe piacere avere da te delle statistiche con i famosi conti della serva...
                                                      Mi son basato anche su quello che avete detto voi. Tempo di ebollizione dell'acqua: 7-8 minuti col gas, 4 minuti o poco meno con l'induzione.
                                                      Per il gas la potenza minima e massima del fornello vengono da una presentazione di prodotti dell'azienda (italiana) Sabaf, che attrezza i piani cottura di noti produttori: Franke, Lofra, Whirpool, Ignis, Bosch, Ariston, Indesit, Nardi,...
                                                      Il consumo che mi vien fuori per l'induzione è più basso di quello di Jo Green. Io uso il coperchio di vetro "col buchetto" di sfogo vapore. Ripreso il bollore regolo basso, così che l'acqua non schiuma fuori né smatte di bollire. Ognuno userà i suoi metodi.
                                                      Le imposte per il gas, come sottolinea egimark, variano secondo molti parametri. In prima battuta ho messo il dato di Jo Green.
                                                      L'affidabilità delle stime lascia un po' il tempo che trova, perché dipende molto dalla quantità d'acqua utilizzata. Quel che si può dire a spanne è che il costo è comunque infimo (pochi cent) e che l'induzione costa circa il doppio del gas.

                                                      Gas
                                                      (a) Potenza gas fornello "medio" al massimo: 1,75 kW
                                                      (b) Durata riscald. acqua e ripresa bollore: 0,13 Ore (= 7' 30")
                                                      (c) Potenza fornello "medio" al minimo: 0,35 kW
                                                      (d) Durata cottura pasta al minimo 0,20 Ore (= 12')
                                                      (e=a×b+c×d) Energia totale spesa: 0,289 kWh
                                                      (f=e/(10,6 kWh/smc)) Consumo gas: 0,027 smc
                                                      (g) Costo unitario gas: 0,46 €/smc
                                                      (h) Imposte: 0,206 €/smc
                                                      (i=(g+h)×f) Costo cottura pasta col gas: 0,018 €

                                                      Induzione
                                                      (j) Piastra regolata ad alta potenza: 1,8 kW
                                                      (k) Durata riscald. acqua e ripresa bollore: 0,063 Ore (= 3' 45")
                                                      (l)Piastra regolata a a bassa potenza: 0,3 kW
                                                      (m)Durata cottura pasta a bassa potenza: 0,20 Ore (= 12')
                                                      (n=j×k+l×m) Energia totale spesa: 0,173 kWh
                                                      (o) Costo unitario energia elettrica: 0,209 €/kWh
                                                      (p) Imposte: 0,0227 €/kWh
                                                      (q=(o+p)×n) Costo cottura pasta con l'induzione: 0,040 €
                                                      File allegati

                                                      Commenta


                                                      • Grazie tguido56 hai calcolato ciò che “a spanne” ho sempre pensato: la differenza di costo tra induzione e gas è piuttosto sottile e l’induzione vince per rapidità, precisione nella regolazione, facilità (e tempo risparmiato) per la pulizia.

                                                        Non so a quanto ammonti il risparmio di detersivo e acqua calda per lavarlo, ma a volte dimentichiamo di valorizzare il nostro tempo e moltiplicarlo per 365 giorni.

                                                        E il tempo è l’unica cosa che non si può comprare…

                                                        Originariamente inviato da pippoduk Visualizza il messaggio
                                                        Mi farebbe piacere avere da te delle statistiche con i famosi conti della serva, che sono sempre i migliori! Considerando me come esempio ovvero pago la luce a 0.19 euro al kwh ( aggiungi il 10% per le perdite) e il gas a 0.46smc
                                                        Cucinando 365 volte l’anno la pasta, potresti risparmiare 8€ l’anno usando il gas al posto dell’induzione.

                                                        Originariamente inviato da pippoduk Visualizza il messaggio
                                                        ovviamente al piano a GAS bisogna aggiungere i costi per il detersivo per sgrassarlo e pulirlo.
                                                        Piano induzione una spugna e un po d'acqua ed è nuovo tutti i giorni.
                                                        Assolutamente d’accordo!
                                                        FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
                                                          Mi son basato anche su quello che avete detto voi. Tempo di ebollizione dell'acqua: 7-8 minuti col gas, 4 minuti o poco meno con l'induzione.
                                                          Per il gas la potenza minima e massima del fornello vengono da una presentazione di prodotti dell'azienda (italiana) Sabaf, che attrezza i piani cottura di noti produttori: Franke, Lofra, Whirpool, Ignis, Bosch, Ariston, Indesit, Nardi,...
                                                          Il consumo che mi vien fuori per l'induzione è più basso di quello di Jo Green. Io uso il coperchio di vetro "col buchetto" di sfogo vapore. Ripreso il bollore regolo basso, così che l'acqua non schiuma fuori né smatte di bollire. Ognuno userà i suoi metodi.
                                                          Le imposte per il gas, come sottolinea egimark, variano secondo molti parametri. In prima battuta ho messo il dato di Jo Green.
                                                          L'affidabilità delle stime lascia un po' il tempo che trova, perché dipende molto dalla quantità d'acqua utilizzata. Quel che si può dire a spanne è che il costo è comunque infimo (pochi cent) e che l'induzione costa circa il doppio del gas.

                                                          Gas
                                                          (a) Potenza gas fornello "medio" al massimo: 1,75 kW
                                                          (b) Durata riscald. acqua e ripresa bollore: 0,13 Ore (= 7' 30")
                                                          (c) Potenza fornello "medio" al minimo: 0,35 kW
                                                          (d) Durata cottura pasta al minimo 0,20 Ore (= 12')
                                                          (e=a×b+c×d) Energia totale spesa: 0,289 kWh
                                                          (f=e/(10,6 kWh/smc)) Consumo gas: 0,027 smc
                                                          (g) Costo unitario gas: 0,46 €/smc
                                                          (h) Imposte: 0,206 €/smc
                                                          (i=(g+h)×f) Costo cottura pasta col gas: 0,018 €

                                                          Induzione
                                                          (j) Piastra regolata ad alta potenza: 1,8 kW
                                                          (k) Durata riscald. acqua e ripresa bollore: 0,063 Ore (= 3' 45")
                                                          (l)Piastra regolata a a bassa potenza: 0,3 kW
                                                          (m)Durata cottura pasta a bassa potenza: 0,20 Ore (= 12')
                                                          (n=j×k+l×m) Energia totale spesa: 0,173 kWh
                                                          (o) Costo unitario energia elettrica: 0,209 €/kWh
                                                          (p) Imposte: 0,0227 €/kWh
                                                          (q=(o+p)×n) Costo cottura pasta con l'induzione: 0,040 €
                                                          Tutto perfetto, manca un dettaglio:

                                                          La fiamma del gas e neanche l induzione trasferiscono alla pentola il 100% del loro potere calorifico, ma posto un utilizzo al meglio possibile per entrambi (comunque molto piu semplice da raggiungere con induzione a patto di avere pentole adeguate) col gas si arriva al massimo al 60% di resa con fiamma molto piu piccola della pentola con induzione al 90% sempre a patto di avere pentolame idoneo.

                                                          Commenta


                                                          • per quel che riguarda il detersivo per pulire faccio notare che si sporcano anche le pareti intorno, sia per la frittura che per il sugo, in ogni caso la pulizia dei fornelli è sicuramente molto più complicata di passare un panno su una superfice liscia.
                                                            Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                                            Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                                            Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da Kkkamakkk Visualizza il messaggio

                                                              Tutto perfetto, manca un dettaglio:

                                                              La fiamma del gas e neanche l induzione trasferiscono alla pentola il 100% del loro potere calorifico, ma posto un utilizzo al meglio possibile per entrambi (comunque molto piu semplice da raggiungere con induzione a patto di avere pentole adeguate) col gas si arriva al massimo al 60% di resa con fiamma molto piu piccola della pentola con induzione al 90% sempre a patto di avere pentolame idoneo.
                                                              Manca di più... prima di tutto sapere quanto paghi al kWh e al smc, che fa la differenza e, se hai un FV che ti permette di cuocere "gratis" (non proprio perchè se hai SSP a volte conviene vendere e non usare ma vabbè!)

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X