Io le autocostruisco....cmq si ci sono strutture fatte appoosta.

Ce ne sono tante ma tutti i gli "esperti in tetti" che a cui le ho fatte vedere si sono sbellicati dalle risate al pensiero che dovevano garantire l'impermeabilizzazione per 20 anni.

Alla fine siamo giunti alla conclusione che la cosa migliore è il sottocoppo o la guaina impermeabilizzante posate bene da gente che lo fa di mestiere.

Molti tetti nuovi le hanno già e questo semplifica la vita.

Se un tetto non ha sottocoppo o guaina "a tenuta" mi guardo bene dall'andare a proporre un'intergrazione architettonica con i vari kit che trovi in commercio, se proprio il cliente vuole integrare gli dico che deve chiamare un muratore e/o un lattoniere per realizzare un qualche cosa di fatto bene che garantisca la tenuta.

Ciao

PS x esperti in tetti intendo lattonieri, muratori e affini che fanno tetti di mestiere da una vita

io le autoctruisco....faccio praticamente la griglia, e uso le guaine impermeabili...lo faccio di solito però solo per tettoie esetrne.

per tetti interni faccio ad esempio una tettoia di legno e ancoro una struttura sopra rispettando l'andamento del tetto...sopra il legno metto la guaina impermeabilizzante, perchè così la tenuta del calore è migliore. ( si possono usare anche tanti altri metriali oltre la legno )

grazie ragazzi... quindi per chi cerca qualcosa di già pronto all'uso magari anche garantito a chi dovrei rivolgermi? Ci sono ditte serie che propongono prodotti di quel genere?

Prova a googlare "intersole ubbink solar"

belli ho provato a contattarli... Grazie!! mi sembrano validi come sistemi... qualcuno ne conosce altri?

Forse schuco aveva qualcosa!...prova a vedere

Esiste anche il solardelta della Conergy... ma personalmente non mi convince troppo.

Prova a cercare Heliolit su google.

Anche Isotech si occupa di queste cose...provate a chidere un preventivo

Ma scusate, ma l'idea di mettere uno strato di lamiera grecata coibenta e al di sopra i moduli con ai lati semplici coppi?
Oppure mettere la lamiera gracata coibentata sotto i moduli e di contorno mettere gli isocoppi che abbiano uno spessore pari allo spessore di moduli e lamiera?
Sarà più costoso ma così garantisci l'isolamento per ben più dei 20 anni del CE!!!

Si rischia la totale integrazione...

Quoto tutto il messaggio perche' e' lo stesso che ho recepito da coperturisti e lattonieri con cui ho discusso.
PER tutti loro, oltre ad essere ridicoli i sistemi che ci sono sul mercato, piu' o meno industriali od artigianali, il concetto di "aprire" un tetto e metterci una pezza e' assurdo.
Toccare un tetto senza sottofondo, in squadra ed assestato da anni , porta sicuramente a danni, non nell'immediato, ma nei successivi anni e ai primi cambi di stagione.Col sottofondo dipende, ma spesso anche li e' dura.

Per loro l'integrazione e' da ritenersi concepibile solo in caso di rifacimento totale o costruzione da nuovo, altrimenti un buon tetto con un buon sistema di integrazione parziale, meno impattante possibile ( nobarre che passano attraverso i coppi forati ) e' la miglior cosa per aver un tetto che fa da tetto, ed un impianto che fa da impianto e svoracopertura di protezione.

Cio' che mi e' stato detto appunto da veri esperti del settore tetti coperture coibentazioni, che ragionano da sempre con il concetto temporale di DURATA VENTENNALE del prodotto, come è giusto che sia.

saluti,
Andrea