Secondo me la tensione; la corrente ce la mette il sole (fotoni).
Ma in realtà forse il problema è che i materiali soffrono di decadenza e quindi i semiconduttori che compongono la cella perdono la capacità di trasformare i fotoni in energia elettrica.

Ho letto che il principale fattore di decadimento delle prestazioni di un pannello fotovoltaico sia l'incremento della Resistenza in Serie Rsr, cioè quelle determinata da vai fattori tra i quali la resistenza della gridbar e dei collegamenti tra questa e i ribbon con il quale sono collegate fra di loro le celle. Praticamente i punti di saldatura, dopo anni di cicli termici, aumentano la loro resistenza, e questo fa calare la tensione di Vmp. Non so se i cicli termici influiscano anche sulla resistenza di contatto tra la gridbar e il silicio stesso.
In quest'ottica, le celle con tecnologia full back cnotact sono accreditate, oltre che di una minore resistenza Rsr, anche di un minore decadimento delle prestazioni dovute al suo incremento.
Non so quanto influiscano, e se siano determinanti, le modifiche che avvengono all'interno del reticolo cristallino del silicio (sempre che avvengano, appunto)