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Strumenti di verifica e collaudo presenti al Solarexpo 2009

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  • Strumenti di verifica e collaudo presenti al Solarexpo 2009

    Ho avuto l'occasione di visitare la fiera Solarexpo di Verona e ne ho approfittato per esaminare gli strumenti attualmente proposti per la verifica e il collaudo di impianti FV .
    Poiche' penso che cio' possa essere di aiuto per chi (come me) ritiene vantaggioso utilizzare simili apparecchi, riporto a seguire le mie impressioni. Ogni osservazione, commento o aggiunta a riguardo e' ben accetta, in particolare quelle provenienti dall'esperienza di chi gia' possiede uno di questi strumenti.

    Allora...la visita e' cominciata dallo stand HT, l'azienda che produce lo strumento al momento piu' pubblicizzato (Solar 300, www.htitalia.it).
    L'apparecchio si presenta come un grosso tester al quale sono collegabili fino a 4 pinze per la misura in corrente (1 in CC e 3 in CA), 2 cavetti per la misura di tensione in CC e 3 cavetti per la misura di tensione in CA. Il sistema e' completato da un altro dispositivo, l'unita' meteo, al quale fanno capo i sensori per le grandezze irraggiamento e temperatura. La misura si effettua registrando allo stesso momento le grandezze elettriche (nel tester) e quelle meteo (nell'unita' meteo) dopodiche' i dati meteo vengono scaricati nel tester e sincronizzati con le grandezze elettriche. Il vantaggio di questa soluzione e' quello di evitare l'uso di un filo tra i sensori meteo e l'unita' di misura, impedimento non da poco quando i pannelli sono piuttosto lontani dall'inverter, purtroppo pero' in questo modo si perde la possibilita' di visualizzare in tempo reale le prestazioni dell'impianto. Un altro limite sembra essere la possibilita' di gestire una sola pinza in CC che limita di fatto il test ai soli impianti mono-stringa o comunque con una sola linea in CC. Un pregio dello strumento e' invece quello di assomigliare molto ad un comune tester risultando cosi' forse di uso piu' immediato per un installatore.

    Altro stand visitato e' stato quello della Elettronica G.C. (www.elettronicagc.it) produttrice dello strumento MPM200, il primo strumento del genere immesso sul mercato italiano (e forse mondiale). Lo strumento si utilizza all'interno della valigia di cui e' fornito, oltre alle tre misure di potenza in CA puo' misurare fino a 3 potenze in CC ed e' dotato di una piccola stampante a bordo. I sensori meteo sono collegati tramite un cavo elettrico ed e' possibile una valutazione immediata delle misure effettuate. Lo strumento e' in produzione da diversi anni e denota una certa "vetustita'", forse per questo in occasione della fiera lo stesso produttore ha presentato anche il nuovo modello MPM200PC basato in questo caso su di un PC portatile. Il nuovo strumento viene offerto con un'unita' meteo wireless, tuttavia nella dotazione standard non sono comprese le pinze. Pare quindi che il sistema sia rivolto principalmente a chi e' gia' in possesso degli strumenti per la misura delle tensioni e delle correnti e che voglia inserire manualmente questi dati nel PC per integrarli con quelli meteo.

    Nello stesso stand era presente un ulteriore strumento pero' prodotto da un'altra azienda italiana (www.optivelox.com). Anche questo prodotto, denominato Solarzig, fa uso di un PC per l'elaborazione e la visualizzazione dei dati. E' presente un'unita' meteo wireless e sono collegabili fino a 16 pinze di misura (sia in AC che in CC). Particolare curioso sono le sonde di tensione che si agganciano magneticamente alle viti dei contatti ed effettivamente rendono piu' veloce e sicura la misura in opera.

    L'ultimo stand che ho avuto modo di vedere e' stato quello dell'azienda Microtronics (www.microtronics.it). Cosi' come il Solar 300 anche questo strumento si presenta come un grosso tester pero' in questo caso e' presente un'unita meteo wireless. Interessante e' il solarimetro dotato di due sensori di diverso tipo; uno con silicio poli-cristallino e uno con silicio mono-cristallino da impiegare a scelta in base al tipo di impianto da testare. Sinceramente pero' rimane il dubbio che la risposta spettrale dei due tipi di pannello sia davvero cosi' rilevante, del resto poi come ci si comporta con impianti aventi celle in amorfo, CIS ecc. ? Al tester possono essere collegate al max 4 sonde di corrente/tensione, quindi su sistemi trifase+neutro e' possibile testare una sola linea in CC. Le pinze viste nello stand non sembrano di livello sufficiente per questo tipo di applicazioni (sono di CAT II/600V) ma forse si tratta soltanto di un prototipo per la fiera.

    In conclusione, la fiera di quest'anno ha dimostrato una buona vitalita' delle aziende italiane nel campo della strumentazione per FV, tutti gli strumenti presentati permettono di fare un salto in avanti rispetto all'utilizzo di multimetri e solarimetri di uso generico, soprattutto per quanto riguarda la contemporaneita' delle misure e la possibilita' di generare documentazione completa (report di misura e certificati di collaudo). La nota dolente e' forse il prezzo che, attestandosi tipicamente tra 2500 a 3000 euro (+iva), probabilmente puo' scoraggiare dall'acquisto un piccolo installatore.

  • #2
    Grazie marcob per la relazione, con i link ai produttori.
    Ciao
    Mario
    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
    ------------------------------------------------

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    • #3
      aggiungo lo atrumento della UNAHOM UNAOHM
      con materiale Chauvin Arnoux, le pinze usate dall'ENEA e le uniche pinza in CC portatili con le tolleranze corrette.
      Io ne ho presa una recentemente, in un kit scontato, e costano comuqneu una fucilata.

      AAA ! ! ! da questi kit manca sempre il megaohmetro necessario per i test di isolamento.

      saluti,
      Andrea

      aggiungo di controllare tra le vecchie discuissioni
      TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
      http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
      web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

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      • #4
        Buongiorno a tutti,
        mi inserisco nella discussione per chiedervi se conoscete ditte che noleggino gli strumenti per il collaudo CE 2007.. Infatti sono al mio primo impianto (lo realizzo per mio conto) e non posso spendere 3000 euro per la strumentazione.
        Grazie in anticipo di ogni (costruttiva) risposta in riguardo.
        Ciao a tutti.

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        • #5
          Originariamente inviato da falberto76 Visualizza il messaggio
          . conoscete ditte che noleggino gli strumenti per il collaudo CE 2007.. Infatti sono al mio primo impianto (lo realizzo per mio conto) e non posso spendere 3000 euro per la strumentazione.
          Io posso collaudare impianti : scrivimi in privato

          Ciao a Recoplan

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          • #6
            La soluzione che più mi è piaciuta è quella della microtronics, non costa neanche tanto, penso di acquistarla a breve.

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            • #7
              Originariamente inviato da Re plus Visualizza il messaggio
              La soluzione che più mi è piaciuta è quella della microtronics, non costa neanche tanto, penso di acquistarla a breve.
              A me invece ha positivamente colpito la versatilità del sistema Solarzig; si possono collaudare complessi impianti multistringa e con l'aggiunta di un adatto sensore diviene anche un termoflussimetro per la misura delle trasmittanze in opera degli edifici :-)

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              • #8
                Sono dei nrormalissimi sensori Zigbee, c'è una start-up dell'universita di catania che ha soluzione ad hoc anche per il fotovoltaico, si chiama Wisnam.

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                • #9
                  In merito alla strumentazione di collaudo, vi posso dire che ho comprato il Microtronics ESUN, e ho avuto modo di utilizzarlo in più di un'occasione ormai. Ho scelto questo strumento fondamentalmente per tre motivi: (1) il prezzo competitivo, (2) il collegamento radio con il solarimetro (3) conoscevo già l'azienda perchè possiedo il loro strumento per il collaudo dei cancelli automatici.
                  Alla luce delle prove che ho fatto, lo strumento funziona, fa il suo lavoro, e tutto sommato è semplice da utilizzare. Tuttavia c'è il problema che, nel caso di impianti trifase con tre inverter, non è possibile collaudare tutto con una prova unica perchè lo strumento ha solo quattro ingressi. In questi casi, almeno finchè quelli della microtronics non produrranno una espansione del numero di ingressi, bisogna fare una prova per ciascun inverter e poi il software si occupa di metterle assieme e di stampare il modulo di collaudo.

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