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Inverter FV Trifase - Potenza massima prelevabile singola fase

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  • #1

    Inverter FV Trifase - Potenza massima prelevabile singola fase

    Buongiorno,
    Dalle mie parti il gestore non attiva contatori con potenza superiore a 6Kw in monofase. Chiede di passare alla trifase.
    Dovendo mettere PDC da 12Kw che arriva ad assorbire 5Kw elettrici devo passare in trifase.
    In futuro vorrei mettere anche un impianto FV, ovviamente con inverter trifase.

    Un tecnico mi avverte di prendere la PDC trifase (che però è introvabile) perchè gli inverter del FV trifase hanno un limite di output per singola fase (es. 3Kw).

    Quindi se prendo la pdc monofase mi troverei nella situazione in cui, quando assorbe più di 3Kw, anche se il FV sta producendo 6 Kw, in realtà sto comprando la differenza sempre dalla rete.

    Vi risulta ?
    Tag: Nessuno
  • #2
    Trifase ci sono alcuni modelli di Panasonic. Non mi risulta che ci sia un max di output di 3 kw fase. Mi risulta sia ammesso uno sbilanciamento tra fasi fino a 6kw.
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • #3
      Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
      Trifase ci sono alcuni modelli di Panasonic. Non mi risulta che ci sia un max di output di 3 kw fase. Mi risulta sia ammesso uno sbilanciamento tra fasi fino a 6kw.
      Panasonic non produce, per ora, la 12Kw con R32 (adesso solo nel modello T-Cap) in trifase.
      Ci sono solo i modelli vecchi in R410.. e per qualche motivo, in trifase, solo T-Cap.
      Le PDC trifase sono quasi introvabili... se ordinate hanno tempi di attesa troppo lunghi.

      Un inverter FV da 6-7Kw ammette uno sbilanciamento tra fasi di 6kw continuando a produrre ?
      Nel caso potrei anche prendere anche una pdc monofase.

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      • #4
        Ora non ti so dire quanto possa essere lo sbilanciamento tra fasi in base la potenza dello stesso. Uno da 6 lo vedo difficile. In pratica e' come se tutta la produzione finisse in una unica fase. Comunque certo, se quel che produce non basta o lo sbilanciamento non e' sufficiente, il resto lo recupera dalla rete. Ma dipende senza dubbio da macchina a macchina(inverter).Per la pdc, infatti indicavo "alcuni modelli", proprio per il motivo che hai citato. Saltando di palo in frasca: Pensi che un impianto da 6 e un contratto da sei non ti tengano su la macchina anche in fase di sbrinamento o vorresti evitare il prelevamento durente eventuali picchi? Se vai con trifase, mettilo bello grosso e ti risolvi tutti i problemi. Qualche supporto dalla rete in fase di sbrinamento, non ha mai mandato in fallimento nessuno.
        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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        • #5
          Il problema è che non so effettivamente quale sia il massimo prelevabile in monofase da un inverter trifase.
          Metti che sia 2Kw... con una PDC monofase, sarei spesso in condizione di assorbire dalla rete e non sfruttare il FV.

          Forse i 6Kw al quale ti riferisci sono il massimo sbilanciamento ammesso sulla rete. Es. chi collega un inverter monofase, avendo a monte un contatore di prelievo trifase.
          Però poi viene un impianto che non ha molto senso.

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          • #6
            A quel punto fai tre impianti monofase, ma diventa una questione complicata e secondo me, poco affidabile. Nel senso che dovrai dividere i carichi casalinghi per ogni inverter e complicazioni impiantistiche, oltre il fatto che piu' metti roba e piu' sei soggetto a malfunzionamenti. Personalmente installerei un inverter trifase da 10/12 kw (ma anche piu' dipende dallo spazio pannelli) e morta li. Ovvio, il top sarebbe una macchina trifase, hai ragione. Tttavia un inverter grandino dovrebbe riuscire a gestire senza problemi un certo sbilanciamento.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #7
              I pannelli FV e inverter li metterò in futuro. Li pago di tasca mia, quindi dubito di mettere più di 6Kw.
              Lo spazio sul tetto, sulla faglia sud ci starebbe qualche cosa in più.. ma c'è da dire che se non calano di prezzo e l'energia si (tra due - tre anni forse) il ritorno dell'investimento lo si rivede in 15 anni.

              Quindi alla fine per gestire meglio il FV non rimarrebbe altro che ordinare una PDC trifase.
              Ultima modifica di nanotek; 26-06-2022, 15:27.

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              • #8
                Io ho la trifase in campagna e i tecnici di e-distribuzione mi hanno detto che problemi di sbilanciamento non ci sono a meno che uno non prelevi mai nulla dalle altre fasi. Questo comunque sempre sul "sentito dire" come da prassi italiana.

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                • #9
                  Originariamente inviato da Stefanopv Visualizza il messaggio
                  Io ho la trifase in campagna e i tecnici di e-distribuzione mi hanno detto che problemi di sbilanciamento non ci sono a meno che uno non prelevi mai nulla dalle altre fasi. Questo comunque sempre sul "sentito dire" come da prassi italiana.
                  A me non interessano gli sbilanciamenti lato rete ma lato inverter.
                  Se un inverter più di 2Kw a fase non mi da e io gli collego la PDC monofase che in quel momento consuma 3Kw, 1Kw lo sto sempre comprando.
                  Questo anche se in totale in quel momento il fotovoltaico sta producendo 6 KW pieni.. ma che sono pur sempre 2 per fase.
                  Se invece un inverter trifase riesce a darmi 3-4 kw su una fase sola è un'altra storia.

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                  • #10
                    Io ho un impianto trifase da 10 KWp. La potenza prodotta istantaneamente viene ripartita in misura uguale sulle tre fasi e mi risulta che lo sbilanciamento massimo tra una fase e l'altra sia 6 KW, che è quanto mi è stato detto anni fa proprio in questo forum. Ho 2 PDC entrambe monofase e operanti sulla stessa fase.
                    Non ha importanza se in una fase stai consumando più di un terzo di quanto produci con l'impianto trifase, perchè il contatore fa la somma algebrica tra quanto immetti in rete e quanto acquisisci dalla rete, quindi di fatto non "comperi" niente.

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