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Qualche domanda da un neofita su installazione ed integrazione

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  • Qualche domanda da un neofita su installazione ed integrazione

    Ciao a tutti!
    Ho scoperto da qualche settimana questo interessante forum ed ora, dopo aver letto un bel po' di roba, volevo aprire una discussione con qualche domanda.
    Io abito a Genova ed avrei intenzione di installare un impianto fotovoltaico sul terrazzo della mia abitazione (condominiale ad uso esclusivo). O meglio, siccome il terrazzo è dotato di una costruzione in cemento chiusa, vorrei installare i pannelli sul tetto di questa costruzione (costruita e condonata 30 anni fa, tutto in regola). La mia idea sarebbe quella di estendere un po' la costruzione (posto di ottenere il via libera del condominio e del comune), per avere circa 10 mq di tetto utilizzabile per i pannelli, dopodichè piazzerei la parte elettrica proprio li sotto, nella costruzione. I miei consumi sono bassi, attorno ai 700 kWh/anno, ma se installassi l'impianto, doterei l'appartamento di un paio di pompe di calore per rinfrescare d'estate ed utilizzare la potenza residua prodotta per scaldare d'inverno (dipenderà comunque da quanti mq di pannelli riuscirò ad installare).
    Volevo chiedere due o tre cosette.
    Prima di tutto, se conosciate una ditta che installa pannelli nella mia zona, in modo da cominciare a farmi un'idea.
    Inoltre, siccome in linea di massima farò io i lavori di estensione della struttura sul terrazzo, come potrei impostare il tetto per ottenere un sistema completamente integrato? Voglio dire... i pannelli completamente integrati che supporti di fissaggio hanno, di massima? Non capisco quale sia la differenza vera tra un parzialmente integrato ed un integrato: se monto pannelli sopra un tetto preesistente (es. tegole), ottengo un parzialmente integrato. Se invece non metto le tegole e metto direttamente i pannelli, ottengo un integrato (posto di rispettare le geometrie ecc ecc)?
    Vediamo un po'... indicativamente inizierò verso fine Agosto per le questioni legate alla struttura in cemento, spero di riuscire a far tutto entro la fine dell'anno.
    Ciao a tutti,
    Andrea.

  • #2
    Ciao Andrea
    scusa se non rispondo sulle domande tecniche che fai perchè l'installatore/i che contatterai può rispondere meglio di me a distanza. Quello che sottoline è che il conto energia parte da taglia minima di 1 Kw che a genova salvo perdite eccessive corrispondono a una produttività annua di 1200 Kwh. Oggi come oggi pannelli medi sopra i 250 W ciascuno non li trovi quindi ti ci andranno 5 pannelli .
    Pannelli da 220/230 o anche solo 205 di efficienza media hanno dimensioni medie di 1,65x1 m .
    Quindi ti servirà sicuramente una superficie media di 8,25 mq fatta da 5 "rettangoli" con quelle dimensioni: devi vedere se "giocando" con i possibili schemi geometrici riesci a conciliare la situazione esistente con i tuoi desideri
    Ciao
    Roberto
    www.solar-power24.eu

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    • #3
      Ciao e grazie per la risposta!
      Dunque... faccio un passo indietro. L'impianto andrebbe installato su questa tettoia, con riferimento ad un appartamento che sono in procinto di acquistare. Quando ho visionato l'appartamento, però, non avevo ancora chiara l'idea relativa all'installazione del fotovoltaico ed infatti non avevo fatto caso alla prossimità, ad Ovest, di un palazzo che al pomeriggio getta ombra sul mio tetto.
      Insomma che a farla breve ieri ho dato un'occhiata e credo che dalle 16 del pomeriggio, come minimo, l'impianto sarebbe in ombra.
      A questo punto non credo che l'impianto sia conveniente.
      Ora, sinceramente, la convenienza è solo uno dei parametri che sto prendendo in considerazione. L'aspetto ambientale è altrettanto importante se non di più. Devo un po' capire a che ora arriva l'ombra, per vedere se c'è il rischio di andarci in perdita o no.
      Per farla breve, se il conto energia mi restituisse integralmente l'investimento (anche se spalmato in 20 anni, l'importante è che rientri tutto), con l'energia prodotta potrei comunque risparmiare sui consumi (mi ripaga la manutenzione et similia) ed azzerare, o quasi, i miei carichi energetici domestici verso il pianeta. Questo sarebbe più che sufficiente, dal mio punto di vista.
      Al limite, per contenere le spese, mi piacerebbe fare da me il lavoro di installazione. Dal punto di vista tecnico non dovrei avere problemi insormontabili, mentre quello che mi chiedo è quali pratiche io debba fare per ottenere, diciamo così, l'omologazione elettrica dell'impianto: immagino che dovrà andare soggetto ad accurati controlli di idoneità e di sicurezza, visto che si entra nella rete.

      Dal punto di vista geometrico non ci sarebbero problemi, un pannello lungo 1,65 metri ci starebbe comodamente (la tettoia è circa 2 X 6 m^2) ed anche affiancandone 5 in larghezza non sforerei.

      EDIT:

      Ieri (11 Luglio) ho controllato la questione delle ombre la zona dei pannelli viene oscurata attorno alle 17 pomeridiane. Ora non so in inverno cosa possa succedere, perchè il Sole tramonta molto più a Sud e quindi cambiano completamente le proiezioni (di fatto, il palazzo che ora mi oscura alle 17 probabilmente in inverno non darà problemi, viceversa ce n'è un altro che probabilmente romperà le scatole da autunno in avanti).
      Verso Settembre valuterò la situazione per avere un'idea di cosa accada man mano che il tramonto si sposta.
      Secondo la vostra esperienza, perdendo circa 2 - 3 ore di Sole al pomeriggio in estate (quindi le ultime 3 ore su 14 di luce), di quanto viene ridotta la produzione? Pensate possa diventare sconveniente (ipotizzando che in inverno la situazione non sia molto diversa)?
      In linea di principio credo che l'effetto dell'ombra non dovrebbe essere particolarmente drammatico, visto che alle ore 17 il massimo irraggiamento si è già raggiunto e superato da un po'.
      Oltretutto, il tetto è inclinato di circa 10 gradi a est, cosa che geometricamente dovrebbe ottimizzare un'esposizione al Sole oscurata quando questo si porta ad Ovest.
      Ultima modifica di andre79ge; 12-07-2009, 13:29.

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      • #4
        A dire il vero, spostando i pannelli al limite della struttura (che comunque vorrei allargare, cosa che mi darà la possibilità di spostare i pannelli nel migliore dei modi), dovrei riuscire ad avere Sole diretto fino alle 17 e 30 circa. Che opinione avete? Dite che sia una scemenza, dal punto di vista della resa? Non credo che a quell'ora ci sia un contributo significativo all'energia prodotta durante tutta la giornata...

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        • #5
          Posto di riuscire ad ottenere i permessi per costruire una sorta di gazebo sul lato EST del mio terrazzo, dovrei riuscire ad avere Sole diretto fino alle 17 e 30 - 18 (periodo metà Luglio).
          La cosa è quindi un po' complicata, ma mi piacerebbe veramente riuscire in quest'impresa.
          A questo punto ribadisco la mia domanda: secondo la vostra esperienza, quanto impatta sulla resa energetica un oscuramento dei pannelli prima del tempo?
          Diciamo che indicativamente potrei stimare le ore di Sole perse come un 20% circa delle ore di Sole totali, perse alla sera.
          Qualcuno con un impianto montato e funzionante riesce a dirmi più o meno a quanto ammonta l'energia quotidiana prodotta e a quanto ammonta quella prodotta dalle 18 in poi in questi giorni?
          Ciao e grazie,
          Andrea.

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          • #6
            Con gli strumenti informatici giusti non è difficile calcolare le perdite per ombreggiamento per ostacoli distanti (es. profilo di colline o altri ostacoli significativi) oppure vicini (comignoli alberi etc.)
            Guarda ad esempio il mio impianto qua..


            monitora nei prox mesi l'ora in cui "va via" il sole e con sw tipo pvsyst potremo fare valutazione delle perdite dovute alle ombre
            ciao
            Roberto
            www.solar-power24.eu

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            • #7
              Ciao a tutti,
              rispolvero questa discussione per chiedervi qualche altro consiglio.
              Sto monitorando le ore in cui arrivano le ombre.
              Ho osservato le ombre attorno al 15 di ogni mese, di solito.

              A Giugno non lo so (non ero ancora residente).
              A Luglio, diciamo conservativamente alle 17 e 30;
              Ad Agosto, alle 16 e 30;
              A Settembre, alle 15 e 50;
              Ad Ottobre, alle 14 e 50.
              Novembre e Dicembre non saprei... ma il dato di Ottobre mi sembra alquanto preoccupante.
              Ho provato a descrivere la questione nel foglio di lavoro Sole, che a suo tempo avevo trovato in rete. In pratica mi indica una produzione di circa 1000 kWh/kWp, che non sembra male (le perdite sono di circa il 15% - 18% a seconda dei mesi). Mi sembra ottimistico, come conto. Inoltre ho molta indeterminazione sulla misura della forma e della distanza dall'edificio ombreggiante, stime che ho fatto un po' ad occhio ed un po' con il righello su google earth (ma la distorsione dell'immagine dovuta non so se alla fotocamera o al rendering è evidente già ad occhio, quindi le misure sono estremamente approssimative).
              Ora proverò con pvsyst!

              Vi chiedo nel frattempo un'opinione, se un'ombra del genere possa essere bloccante per la convenienza: parlo sia dal punto di vista economico (si parla di cifre che cominciano ad essere significative e mi dispiacerebbe buttare via dei soldi) sia da quello pratico (si tratta di lavori da fare su un terrazzo, investire del tempo, fatica, movimentare persone etc.): se tutto andasse a finire in un pareggio del bilancio energetico della vita globale dell'impianto dovuto a sottoutilizzo, non sarebbe bello!

              Oggi e domani vengono a farmi un sopralluogo, vedremo cosa dicono gli installatori!

              Edit:
              ho corretto un po' il calcolo fatto su Sole, introducendo un po' di tilt delle strutture e facendo meglio le misure (sempre basandosi su Google Earth). Viene fuori una perdita di circa il 6% nei mesi estivi, fino al 15% in quelli invernali. Resa dell'impianto circa 1060 kWh/kWp, con un'inclinazione di 15 gradi rispetto all'orizzontale, pannelli orientati -16 gradi sulla Est-Ovest (puntano leggermente ad Est) ed un'efficienza dell'impianto fotovoltaico dell'80% (non saprei come valutare questo parametro).
              In effetti questa simulazione è meglio della precedente, perchè manifesta maggior differenza tra estate ed inverno (dal 6 al 15%) che effettivamente mi sembra meglio corrispondente allo sviluppo delle ombre da me valutato sul campo.
              Ultima modifica di andre79ge; 19-10-2009, 13:56.

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