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impianto fv per due contatori

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  • impianto fv per due contatori

    Salve,
    ho qualche dubbio. Vorrei installare un impianto FV da 15-20 kwP sul tetto piano di edificio adibito ad ufficio (azienda familiare) munito di contratto elettrico da 6 kW a 380V. Attaccato a questo ufficio c'è la casa familiare con normale contratto D2, 220V, 3kW.
    Dove conviene attaccarmi con l'impianto FV? L'idea principale era allacciare tutto al contatore aziendale. Però come potrei sfruttare l'energia prodotta anche per usi domestici?

    Altra domanda:
    La detrazione 55% per il risanamento energetico di un immobile è compatibile con l'aumento fino al 30% della tariffa incentivante dell'impianto FV se provvedo ad abbassare il consumo energetico dell'edificio? Sinceramente non so neanche se esiste ancora la detrazione del 55%....

    Grazie.

  • #2
    Metti 3 kWp monofase sul contatore D2 e 12-17 kWp trifase sul contatore trifase da 6 kW.
    Puoi fare due scambi sul posto perchè hai due contratti differenti.

    Il cumulo: detrazione 55% e premio incentivante fino al 30% non è più consentito.

    Le detrazioni del 55% al momento valgono fino a tutto il 2010.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Grazie Dotting...ma dunque devo avere due inverter ed un aumento di costi fissi (pratiche ecc), giusto?

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      • #4
        Esatto, devi fare due impianti distinti: uno per la casa e uno per l'azienda.

        Un intervento su cui hai usufruito del 55% non può essere utilizzato per il premio sul CE.

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