annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Impianto fotovoltaico "condiviso" per due famiglie: è fattibile?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Impianto fotovoltaico "condiviso" per due famiglie: è fattibile?

    Salve,
    premesso che parlo da competo ignorante in materia vorrei sottoporvi una questione.
    Vivo in una casa bifamiliare con ingressi distinti di cui la mia famiglia occupa il piano terra ed il primo piano è occupato da nostri parenti.
    Posto che siamo parenti ed in ottimi rapporti, che il tetto è "legalmente" di proprietà degli abitanti del primo piano (ma non avrebbero nulla in contrario alla "condivisione" infatti già ne abbiamo accesso ad esempio per stendere la biancheria) mi chiedevo se fosse possibile creare un impianto fotovoltaico sul tetto "condiviso" tra la nostra e la loro abitazione; ossia, si può collegare un impianto contemporaneamente a due diversi contatori Enel?
    Questa cosa potrebbe giovare o nuocere ad un buon rendimento dell'impianto?
    L'energia prodotta dall'impianto sarebbe divisa equamente tra le due abitazioni (i due contatori)?
    Questa scelta, sempre se fattibile, avrebbe più pro o più contro? Nel senso, converrebbe fare una cosa del genere o piuttosto "separare" i pannelli in due impianti distinti?
    Se ci sono altri punti che sto trascurando, illuminatemi!

    Diciamo che ci sto facendo un pensierino e visto che i costi inziali per la costruzione dell'impianto, se non ho scritto sciocchezze ed è tutto fattibile, potrebbero essere divisi tra le due famiglie, che non fa mai male.
    Grazie a chi vorrà sciogliere i miei dubbi

  • #2
    Legalmente non si può fare, tecnicamente si potrebbe fare ma visto che non è legale è inutile discuterne.
    Devi per forza per evitare problemi che ogniuno abbia il suo impianto.

    Commenta


    • #3
      Oltre che illegale, l'energia non sarebbe equamente condivisa.
      FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

      Commenta


      • #4
        Lord ,ma pure tecnicamente....se lo fai d fatto metti in corto 2 contatori monofase...e se le fasi sono diverse?
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

        Commenta


        • #5
          Lord ,ma pure tecnicamente....se lo fai d fatto metti in corto 2 contatori monofase...e se le fasi sono diverse?
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

          Commenta


          • #6
            Innanzitutto grazie mille a tutti per la risposta.
            Posto che ciò non è fattibile vi chiedo se quest'altra idea è invece attuabile (non apro un altro topic apposito e lo chiedo qui).
            Posso mettere l'impianto fotovoltaico sul tetto del mio garage, che è a pochi metri da casa mia ma NON confinante, e collegarlo al contatore della mia casa facendo passare "i cavi" di collegamento contatore/impianto fv sulla facciata delle case insieme alla matassa di cavi già presente sulle facciate delle case che porta corrente, telefono, ecc?
            Al momento al garage non c'è contatore elettrico e non ho intenzione di attivarlo.
            Per chiarire meglio la situazione ho disegnato una mappa elementare vista dall'alto:

            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   PIANTINA.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 56.3 KB 
ID: 1953370



            Nel topic "domande frequenti" ho trovato la domanda 14

            14. E’ possibile realizzare impianti lontani dal luogo di utilizzo dell’energia elettrica?

            È possibile solo per gli impianti di potenza superiore a 20 kW e per quelli di potenza fino a 20 kW che non accedono alla disciplina di cui all’art. 6 del DLgs. 387/03 (servizio di scambio sul posto).
            Che però credo faccia riferimento a luoghi fisicamente lontani e non collegabili come nel mio caso.


            È fattibile tutto ciò o non si può fare questo tipo di collegamento?
            Grazie mille ancora

            Commenta


            • #7
              Se il garage è PERTINENZA dell'abitazione è possibile...ma sinceramente il tuo è un caso un pò particolare...
              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
              FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

              Commenta


              • #8
                Penso che si possibile considerarlo pertinenza della casa. Però se la facciata non è la tua e non è condominiale , devi avere permesso del vicino per passare coi tuoi cavi....
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                Commenta


                • #9
                  Non credo che possa essere considerato pertinenza perchè ho dimenticato di dire che il garage si trova nel piano interrato mentre al piano terra si trova un locale commerciale; l'intera costruzione è di mia proprietà. Diciamo che "materialmente" i pannelli verrebbero poggiati sul tetto del locale commerciale e non sul garage. Le cose cambiano?

                  Il locale commerciale è fornito di contatore Enel ma è attualmente inutilizzato quindi collegando l'impianto FV a quel contatore la totalità dell'energia prodotta verrebbe messa in rete senza essere consumata; e se ho ben capito, non è una cosa conveniente ed è preferibile consumare ciò che si produce. Per questo motivo vorrei collegarlo alla mia casa.

                  Cosa sapete dirmi? Diciamo che con il vicino di casa non sono in ottimi rapporti quindi è necessario che sia tutto regolare.

                  Grazie ancora

                  Commenta


                  • #10
                    Si cambia...se non sono su un tetto di un garage pertinenza di abitazione residenziale....ma su tetto di immobile non residenziale, allora sono considerati attività di impresa....non puoi detrarli al 50% e energia che immetti in rete fa reddito
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      Si cambia...se non sono su un tetto di un garage pertinenza di abitazione residenziale....ma su tetto di immobile non residenziale, allora sono considerati attività di impresa....non puoi detrarli al 50% e energia che immetti in rete fa reddito
                      anche se sono collegati ad un contatore elettrico residenziale ossia quello della mia casa? cioè sarebbero sì sul tetto del locale ma collegati alla mia casa e non al locale stesso. oppure questo collegamento non posso farlo?

                      Commenta


                      • #12
                        in importa il contatore, ma ove sono installati.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                        Commenta


                        • #13
                          Allora mi sa che ci rinuncio. Quest'impianto FV non s'ha da fare
                          Comunque grazie a tutti, siete stati gentilissimi

                          Commenta


                          • #14
                            Il tuo tetto proprio non è adatto?Una forzatura potrebbe essere questa....che il,garage non sia pertinenza del piano commerciale...ideale sarebbe avesse ingresso carraio separato dal pedonale del piano sopra e accatastato separatamente. In tal modo puoi detrarre impianto.Poi siccome non puoi collegarlo al tuo contatore passando da casa del vicino o dalla strada...il trucco sarebbe nel farlo con un accumulo...di giorno carichi batteria e di notte ti stacchi da rete e la usi.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                            Commenta


                            • #15
                              Il piano interrato è accatastato come garage e il piano terra come locale commerciale ed hanno ingressi distinti a piano strada (carraio per il garage, ingresso "normale" per il locale commerciale). Anche se facessi un impianto ad accumulo, come sfrutterei l'energia accumulata se non posso collegare l'impianto FV alla mia casa? Al garage e al locale di energia elettrica non ne viene consumata.
                              La cosa fondamentale è che mi sia concesso di portare il cavo dal garage/locale alla mia abitazione; se questo non mi è concesso non posso fare nulla.

                              Commenta


                              • #16
                                Non è concesso se ti colleghi alla rete...ma se fai un collegamento privato di un impianto non in rete, penso nin ti si possa eccepire nulla
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                Commenta


                                • #17
                                  Non è concesso se ti colleghi alla rete...ma se fai un collegamento privato di un impianto non in rete, penso nin ti si possa eccepire nulla
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Questo è interessante. Sempre posto il consenso del vicino o non potrebbe opporsi al passaggio del cavo?

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Gli unici passaggi DOVUTI sono quello dell'antenna verso l'alto e degli scarichi e impianti verso il basso... Il resto 'permesso e per favore "...

                                      Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
                                      FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                      FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                      FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

                                      Commenta


                                      • #20
                                        si si..intendevo che Enel (forse) non ti puo eccepire nulla se un vicino ti lascia passare con un cavo e tu fai accumulo in particella A staccata da particella B dove produci energia, e la uso off-grid. E se B è pertinenza di A puoi anche detrarre impianto, in quanto usi un tetto comune al primo piano, ma che spetta comunque anche a B pertinenza di A.
                                        però anche di questo non sono sicurissimo..cioè... se anche cosi si configura che passando da proprieta di terzi di fatto fai trasporto di energia.allora di fatto fai una rete di distribuzione ..e non la puoi fare.
                                        se fosse collegta ad un cntatore, per certo non potresti..se è off grid, m resta dubbio.
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                        Commenta

                                        Attendi un attimo...
                                        X