Buongiorno a tutti,
Ho recentemente acquistato una porzione di bifamiliare costruita negli anni 90 in provincia di Bergamo.
La classe energetica riportata è la F, e non avendo al momento l'intenzione di iniziare interventi edilizi per migliorare la coibentazione della casa sono alla ricerca di soluzioni alternative per
migliorare/mitigare la classe energetica.
In particolare sto seriamente valutando l'installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell'abitazione che abbinato ad un impianto di condizionamento classico inverter (tipo Daikin fisso per intenderci)
permetta di raffrescare la casa d'estate e possibilmente di riscaldarla durante il pomeriggio nei mesi invernali nel caso di giornate fredde ma ben soleggiate (al momento scarterei l'ipotesi di accumulo in quanto
ho letto pareri non convincenti riguardo l'attuale rapporto costi/benefici delle batterie).
Il tetto dispone di due falde, est e ovest; sulla porzione a est sono presenti due piccoli camini, mentre la falda ovest è priva di ostacoli e ombre. La superficie totale disponibile dovrebbe essere di circa 80-90 mq,
che da quanto ho letto in altri thread dovrebbe essere sufficiente per l'installazione di un FV da 6kW di picco.
Cosa nel pensate del mio ragionamento? E' sensato oppure sono completamente fuori strada?
L'idea di suddividere i pannelli equamente tra est e ovest è corretta nell'ottica di garantire la migliore copertura durante la giornata?
Mi permetto un piccolo off-topic:
Sto pensando anche ad un impianto solare termico (con 2 pannelli) per la produzione di ACS ed eventualmente per dare un contributo alla caldaia (di recente installazione ma non a condensazione) per il riscaldamento
attraverso i termosifoni in ghisa attualmente presenti in casa.
Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo per le risposte
Ho recentemente acquistato una porzione di bifamiliare costruita negli anni 90 in provincia di Bergamo.
La classe energetica riportata è la F, e non avendo al momento l'intenzione di iniziare interventi edilizi per migliorare la coibentazione della casa sono alla ricerca di soluzioni alternative per
migliorare/mitigare la classe energetica.
In particolare sto seriamente valutando l'installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell'abitazione che abbinato ad un impianto di condizionamento classico inverter (tipo Daikin fisso per intenderci)
permetta di raffrescare la casa d'estate e possibilmente di riscaldarla durante il pomeriggio nei mesi invernali nel caso di giornate fredde ma ben soleggiate (al momento scarterei l'ipotesi di accumulo in quanto
ho letto pareri non convincenti riguardo l'attuale rapporto costi/benefici delle batterie).
Il tetto dispone di due falde, est e ovest; sulla porzione a est sono presenti due piccoli camini, mentre la falda ovest è priva di ostacoli e ombre. La superficie totale disponibile dovrebbe essere di circa 80-90 mq,
che da quanto ho letto in altri thread dovrebbe essere sufficiente per l'installazione di un FV da 6kW di picco.
Cosa nel pensate del mio ragionamento? E' sensato oppure sono completamente fuori strada?
L'idea di suddividere i pannelli equamente tra est e ovest è corretta nell'ottica di garantire la migliore copertura durante la giornata?
Mi permetto un piccolo off-topic:
Sto pensando anche ad un impianto solare termico (con 2 pannelli) per la produzione di ACS ed eventualmente per dare un contributo alla caldaia (di recente installazione ma non a condensazione) per il riscaldamento
attraverso i termosifoni in ghisa attualmente presenti in casa.
Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo per le risposte
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