ciao a tutti, ho un problema che vorrei sottoporre a chi ne sa più di me e non sapendo a chi altro rivolgermi cerco aiuto qui da voi:
mio fratello ha appena acquistato casa da un tizio che ha restaurato un vecchio caseggiato (credo fosse una vecchia casa con annesso porticato/stalla) ricavando così tre appartamenti, che ha messo in vendita, oltre alla sua abitazione.
sul tetto di questa casa, essendo un recupero edilizio per cui ha usufruito dello sgravio fiscale non indifferente, ha montato l'obbligatorio impianto fotovoltaico (questo è da 6 kw), per cui adesso mio fratello è diventato il possessore di un impianto da quasi 2 kw.
ora l'impianto sta per essere completato e qui iniziano i problemi:
il proprietario dice che mio fratello deve provvedere da sé al collaudo dell'impianto (hanno montato qualche giorno fa i tre inverter ma l'impianto è ancora staccato in quanto sembra che si debba procedere al montaggio di un secondo contatore da parte di chi eroga il servizio energia elettrica), alla conseguente denuncia all'Enel e iscrizione al gse, ma lui non ha nessun documento che attesti il corretto montaggio dell'impianto, nessun documento riguardante i pannelli con i relativi numeri di serie, insomma: niente di niente...
venerdì pomeriggio debbo incontrarmi con l'elettricista che ha montato l'impianto e non so cosa debbo chiedergli riguardo la documentazione necessaria o riguardo il collaudo e tutto il "resto", "tra parentesi, l'allegro tirafili ha consigliato mio fratello ad appoggiarsi ad un consulente per il disbrigo delle pratiche a fronte di una spesa di circa 700 euro
io confesso di non essere molto pratico e non mi ricordo che tipo di documentazione ho dovuto produrre, cosa ho dovuto fare per il mio impianto e che procedure sono state necessarie, purtroppo eravamo nel bel mezzo di un cataclisma familiare dovuto a grossi problemi di salute del mio povero papà proprio durante il restauro della mia casa e conseguenti comprensibili problemi di mia madre, ma sono convinto di non aver dovuto fare grosse cose e che non ho dovuto ricorrere all'aiuto di fantomatici consulenti "a buon mercato", ma soprattutto sono convinto che il collaudo dell'impianto sia a carico di chi vende la casa e di chi ha preso dei bei soldini proprio grazie al salto di classe energetica anche grazie al suddetto impianto fv...
qualcuno è in grado di darmi una mano in merito?
cosa diavolo debbo chiedere o farmi rilasciare dall'elettricista/installatore per non fare la figura del fessacchiotto?
perché l'impressione che mio fratello stia per essere gabbato è parecchio forte e mi spiacerebbe davvero...
purtroppo venerdì è alle porte e non so se riesco a leggermi tutte le migliaia di pagine riguardanti l'aspetto burocratico, in tempo...
grazie mille a tutti.
mio fratello ha appena acquistato casa da un tizio che ha restaurato un vecchio caseggiato (credo fosse una vecchia casa con annesso porticato/stalla) ricavando così tre appartamenti, che ha messo in vendita, oltre alla sua abitazione.
sul tetto di questa casa, essendo un recupero edilizio per cui ha usufruito dello sgravio fiscale non indifferente, ha montato l'obbligatorio impianto fotovoltaico (questo è da 6 kw), per cui adesso mio fratello è diventato il possessore di un impianto da quasi 2 kw.
ora l'impianto sta per essere completato e qui iniziano i problemi:
il proprietario dice che mio fratello deve provvedere da sé al collaudo dell'impianto (hanno montato qualche giorno fa i tre inverter ma l'impianto è ancora staccato in quanto sembra che si debba procedere al montaggio di un secondo contatore da parte di chi eroga il servizio energia elettrica), alla conseguente denuncia all'Enel e iscrizione al gse, ma lui non ha nessun documento che attesti il corretto montaggio dell'impianto, nessun documento riguardante i pannelli con i relativi numeri di serie, insomma: niente di niente...
venerdì pomeriggio debbo incontrarmi con l'elettricista che ha montato l'impianto e non so cosa debbo chiedergli riguardo la documentazione necessaria o riguardo il collaudo e tutto il "resto", "tra parentesi, l'allegro tirafili ha consigliato mio fratello ad appoggiarsi ad un consulente per il disbrigo delle pratiche a fronte di una spesa di circa 700 euro
io confesso di non essere molto pratico e non mi ricordo che tipo di documentazione ho dovuto produrre, cosa ho dovuto fare per il mio impianto e che procedure sono state necessarie, purtroppo eravamo nel bel mezzo di un cataclisma familiare dovuto a grossi problemi di salute del mio povero papà proprio durante il restauro della mia casa e conseguenti comprensibili problemi di mia madre, ma sono convinto di non aver dovuto fare grosse cose e che non ho dovuto ricorrere all'aiuto di fantomatici consulenti "a buon mercato", ma soprattutto sono convinto che il collaudo dell'impianto sia a carico di chi vende la casa e di chi ha preso dei bei soldini proprio grazie al salto di classe energetica anche grazie al suddetto impianto fv...
qualcuno è in grado di darmi una mano in merito?
cosa diavolo debbo chiedere o farmi rilasciare dall'elettricista/installatore per non fare la figura del fessacchiotto?
perché l'impressione che mio fratello stia per essere gabbato è parecchio forte e mi spiacerebbe davvero...
purtroppo venerdì è alle porte e non so se riesco a leggermi tutte le migliaia di pagine riguardanti l'aspetto burocratico, in tempo...
grazie mille a tutti.
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