Buon pomeriggio!
Sono nuovo del forum e saluto tutti i partecipanti, ringraziandoli per le interessanti discussioni postate.
Ora vengo subito alla questione. Ho un impianto fotovoltaico da 6.12 kwp, con pannelli REC SOLAR ed inverter AURORA.
Non ostante abbia installato un differenziale da 300mA (prima c'era un 30mA che ho fatto sostituire) ogni tanto, esclusivamente durante i temporali, scatta comunque.
Nessun problema (quasi) se sono a casa: il solar log mi manda una email e riconnetto l'impianto.
Diversa è la situazione se sono fuori per qualche giorno: mi è capitato più di una volta di perdere due o tre giorni di produzione dopo un temporale.
Per cui ho acquistato un motore per riarmo automatico da accoppiare al differenziale. Il motore ha due fili per l'alimentazione e due fili per il test del circuito prima della riconnessione.
Nelle applicazioni 'normali', i fili di alimentazione sono collegati a monte dell'interruttore (per prendere tensione dalla rete e consentire il riarmo del differenziale), mentre i fili di test sono collegati a valle del differenziale per testare l'impianto protetto.
Nel caso del differenziale per il fotovoltaico la situazione è diversa. Il differenziale è collegato tra l'inverter (a monte) e l'impianto di casa (a valle). Sicuramente l'alimentazione va collegata lato impianto di casa (quindi a valle e non a monte del differenziale), perché quando l'inverter è sconnesso non produce e non potrebbe fornire l'energia necessaria per il riarmo dell'interruttore. Ma i fili di test dove vanno collegati? Verso l'inverter? Oppure anche essi verso l'impianto di casa?
In una situazione normale il motore di riarmo fa un test sul lato dell'impianto che non è in tensione. Collegando i fili di test lato casa (cioè a valle relativamente al normale flusso della corrente inverter --> impianto), il test verrebbe invece fatto su un circuito in tensione, e non vorrei che questo potesse danneggiare il motore di ripristino.
Qualcuno sa come va fatto il collegamento?
Grazie a tutti,
giorgio
Sono nuovo del forum e saluto tutti i partecipanti, ringraziandoli per le interessanti discussioni postate.
Ora vengo subito alla questione. Ho un impianto fotovoltaico da 6.12 kwp, con pannelli REC SOLAR ed inverter AURORA.
Non ostante abbia installato un differenziale da 300mA (prima c'era un 30mA che ho fatto sostituire) ogni tanto, esclusivamente durante i temporali, scatta comunque.
Nessun problema (quasi) se sono a casa: il solar log mi manda una email e riconnetto l'impianto.
Diversa è la situazione se sono fuori per qualche giorno: mi è capitato più di una volta di perdere due o tre giorni di produzione dopo un temporale.
Per cui ho acquistato un motore per riarmo automatico da accoppiare al differenziale. Il motore ha due fili per l'alimentazione e due fili per il test del circuito prima della riconnessione.
Nelle applicazioni 'normali', i fili di alimentazione sono collegati a monte dell'interruttore (per prendere tensione dalla rete e consentire il riarmo del differenziale), mentre i fili di test sono collegati a valle del differenziale per testare l'impianto protetto.
Nel caso del differenziale per il fotovoltaico la situazione è diversa. Il differenziale è collegato tra l'inverter (a monte) e l'impianto di casa (a valle). Sicuramente l'alimentazione va collegata lato impianto di casa (quindi a valle e non a monte del differenziale), perché quando l'inverter è sconnesso non produce e non potrebbe fornire l'energia necessaria per il riarmo dell'interruttore. Ma i fili di test dove vanno collegati? Verso l'inverter? Oppure anche essi verso l'impianto di casa?
In una situazione normale il motore di riarmo fa un test sul lato dell'impianto che non è in tensione. Collegando i fili di test lato casa (cioè a valle relativamente al normale flusso della corrente inverter --> impianto), il test verrebbe invece fatto su un circuito in tensione, e non vorrei che questo potesse danneggiare il motore di ripristino.
Qualcuno sa come va fatto il collegamento?
Grazie a tutti,
giorgio
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