Tensione alta e distacco inverter... Sezione cavo? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Tensione alta e distacco inverter... Sezione cavo?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Tensione alta e distacco inverter... Sezione cavo?

    Buongiorno, mi pare di capire di non essere l'unico ad avere il problema, in oggetto... Ho un FW da 5kw e inverter Solaredge, il quale nelle ore di punta mi porta sempre la tensione vicino ai 253V, mandandomi in blocco l'impianto 3-4 volte al giorno. Enel l'anno scorso è intervenuta dopo 6 mesi di lamentele togliendomi dalla fine di una linea e mettendomi a metà di un'altra, per cui secondo loro dovrebbero aver risolto il problema. Ricontattati ora, dicono che per forza deve dipendere dal mio impianto, poiché loro avrebbero fatto il possibile (a parte cambiare il loro cavo!).
    Ho un montante di circa 35 metri, con cavo da 6 mmq... Qualora lo sostituissi con del 16 avrei un miglioramento tangibile?
    La notte sto a 235V, se consumo tipo 2kw minimo arrivo a 230. Di giorno in piena produzione senza consumi arrivo a 253 (con consumi tipo 5 V in meno), se spengo l'inverter scendo istantaneamente di 10 volt, da 253 a 243.
    Considerato questo comportamento del mio impianto, la diagnosi potrebbe essere proprio il cavo di 6 mmq che va dal contatore Enel al mio quadro, lungo circa 35m, sottodimensionato?
    Grazie mille per i suggerimenti!!!

  • #2
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   IMG_20200620_090606.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 152.1 KB 
ID: 1975107

    Questo il comportamento dell'impianto monitorato da uno Shelly EM.

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da avvalex Visualizza il messaggio
      se spengo l'inverter scendo istantaneamente di 10 volt, da 253 a 243
      questo non è proprio normale.
      prova fare una misura, quasi istantanea, sotto l'inverter e sotto il ce si scambio
      il delta v deve essere al massimo di 2v (1%)
      se stai oltre forse è il caso di cambiare il cavo..

      ciao
      località Frosinone; inclinazione 30^; direzione sud;
      13 pannelli schott solar da 230w; inverter Power-One PVI-OutD 3.0
      Solar logger RASPBERRY-PI3
      23Solar feed PVout - MeterN - DOMOTICZ

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da miki8989 Visualizza il messaggio
        questo non è proprio normale.
        prova fare una misura, quasi istantanea, sotto l'inverter e sotto il ce si scambio
        il delta v deve essere al massimo di 2v (1%)
        se stai oltre forse è il caso di cambiare il cavo..

        ciao
        Ho provato correndo da una parte all'altra, e la differenza era minima, ma ci sono oscillazioni e quindi 30 secondi dopo magari anche all'altro capo era cambiata.
        Devo provare in due con due tester contemporaneamente.

        Ma, giusto per capire, tra inverter accesso a pieno regime in produzione di 4kwh, e inverter spento (perché va in blocco o lo si stacca a mano), quale variazione di voltaggio è da considerare normale?

        Commenta


        • #5
          Giusto per capire la normalità o meno del mio impianto e della mia linea...
          Ho verificato al quadro 232v con un carico di 400w, invece con 4400w ho una tensione di 10 volt in meno. È corretto come comportamento?

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da avvalex Visualizza il messaggio
            Giusto per capire la normalità o meno del mio impianto e della mia linea...
            Ho verificato al quadro 232v con un carico di 400w, invece con 4400w ho una tensione di 10 volt in meno. È corretto come comportamento?
            E' un comportamento assolutamente normale, più aumenta il carico e più scende la tensione.
            Per quanto riguarda la sezione del tuo montante direi che è piccola per i 5kW, ma prima di pensare all'eventuale sostituzione devi fare le misure per come ti ha detto miki.
            Se usi due tester diversi accertati che misurino lo stesso valore, puoi farlo semplicemente misurando contemporaneamente nello stesso punto e vedere se segnano lo stesso valore altrimenti la misura potrebbe essere falsata
            Work in progress. Casa singola, zona B 735°C giorno, 130m2 su 2 piani. Progetto da definire (con il vostro aiuto); PDC da scegliere modello e taglia, ventilconvettori, FV da 6 kW, VMC puntuale

            Commenta


            • #7
              La misura devo farla nel momento di massima produzione, giusto?
              Se quando viene l'elettricista non ho sole, posso farla ugualmente con un carico? Semplicemente avrò la caduta di tensione al contrario, giusto?

              Commenta


              • #8
                Tutte cose ampiamente discusse qui inverter in blocco per tensione alta
                Nel caso specifico se vuoi "guadagnare" nel tuo tratto , 2V di perdita devi mettere 10mm2 , 3V di perdita 16mm2 , se ti cala e aumenta di 10V vuol dire che non è solo il tuo tratto ma rimane la linea enel che non riesce a portare o ricevere la potenza voluta....
                AUTO BANNATO

                Commenta


                • #9
                  Ma la sostituzione del cavo Enel è un intervento che il gestore, se necessario come in questo caso, esegue, o è utopistico anche solo pensare di chiedere?
                  Io a vuoto misuro circa 237v, quindi Enel esce dalla cabina già con un voltaggio un po' pompato, probabilmente per arrivare all'ultimo con una tensione accettabile. È una pratica corretta, oppure Enel deve uscire obbligatoriamente a 230? Se lo facesse io sarei a posto...

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da avvalex Visualizza il messaggio
                    La misura devo farla nel momento di massima produzione, giusto?
                    Se quando viene l'elettricista non ho sole, posso farla ugualmente con un carico? Semplicemente avrò la caduta di tensione al contrario, giusto?
                    Si, devi fare la misura quando hai il picco di produzione e senza carichi collegati

                    Ma la sostituzione del cavo Enel è un intervento che il gestore, se necessario come in questo caso, esegue, o è utopistico anche solo pensare di chiedere?
                    Prima devi capire se il problema è il tuo cavo (secondo me lo è perchè 6mm2 sono pochi), se il problema non è tuo e ne sei sicuro, allora passi la palla al gestore

                    Io a vuoto misuro circa 237v, quindi Enel esce dalla cabina già con un voltaggio un po' pompato, probabilmente per arrivare all'ultimo con una tensione accettabile. È una pratica corretta, oppure Enel deve uscire obbligatoriamente a 230? Se lo facesse io sarei a posto...
                    La misura va fatta all'uscita del contatore senza carichi collegati, la tensione fornita dal gestore è di 230V +-10% quindi 237 sono nel range.
                    Work in progress. Casa singola, zona B 735°C giorno, 130m2 su 2 piani. Progetto da definire (con il vostro aiuto); PDC da scegliere modello e taglia, ventilconvettori, FV da 6 kW, VMC puntuale

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da avvalex Visualizza il messaggio
                      Buongiorno, mi pare di capire di non essere l'unico ad avere il problema, in oggetto... Ho un FW da 5kw e inverter Solaredge, il quale nelle ore di punta mi porta sempre la tensione vicino ai 253V, mandandomi in blocco l'impianto 3-4 volte al giorno. Enel l'anno scorso è intervenuta dopo 6 mesi di lamentele togliendomi dalla fine di una linea e mettendomi a metà di un'altra, per cui secondo loro dovrebbero aver risolto il problema. Ricontattati ora, dicono che per forza deve dipendere dal mio impianto, poiché loro avrebbero fatto il possibile (a parte cambiare il loro cavo!).
                      Ho un montante di circa 35 metri, con cavo da 6 mmq... Qualora lo sostituissi con del 16 avrei un miglioramento tangibile?
                      La notte sto a 235V, se consumo tipo 2kw minimo arrivo a 230. Di giorno in piena produzione senza consumi arrivo a 253 (con consumi tipo 5 V in meno), se spengo l'inverter scendo istantaneamente di 10 volt, da 253 a 243.
                      Considerato questo comportamento del mio impianto, la diagnosi potrebbe essere proprio il cavo di 6 mmq che va dal contatore Enel al mio quadro, lungo circa 35m, sottodimensionato?
                      Grazie mille per i suggerimenti!!!
                      Io avevo il tuo stesso problema e con tensioni anche più alte (240 V circa di notte perchè sono a 50 mt dalla cabina elettrica). Ho risolto raddoppiando la sezione del cavo (ne ho aggiunto un altro a quello esistente che ho scoperto essere da 6 la fase e da 4 il neutro ). Con l'Enel ci puoi provare, ma devi essere fortunato perché fino a 253 V (230+10%) sono nei limiti previsti dal contratto.
                      Spezzano della Sila, CS lat.39,3 long 16,3 inclin.15 orien.56, 22 moduli AXITEC AL-240P/156-605 5,28 kwp - Fimer ABB-UNO DM 5.0 TL - ROTEX SOLARIS RPS3 - HYBRIDCUBE 343/19/0 - 2 COLLETTORI V26P - 5 pompe di calore aria/aria Daikin

                      Commenta


                      • #12
                        Io giusto in questi giorni ho aperto un ticket con Solaredge, che mi pare di capire stia intervenendo per limitare la produzione di picco affinché il voltaggio stia nei limiti. Non mi importa di perdere 3-5 kW al giorno nei giorni primaverili di massima produzione, preferisco non avere distacchi.
                        Non so esattamente quanti mm2 di sezione ho di cavo, però in massima produzione ho misurato meno di 1V di differenza di tensione tra l'inverter e il contatore bidirezionale Enel al confine con la strada, per cui temo non migliorerei un granché aumentando la sezione del cavo, correggetemi se sbaglio...
                        L'altro ieri ho avuto un distacco mentre me ne stavo bellamente a 256V e in aumento....
                        Questo il mio grafico di oggi, nuvole e sole, col suo bel distacco poco prima delle 14:00...
                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Screenshot_20210417-202452_Home_Assistant.png 
Visite: 1292 
Dimensione: 1.11 MB 
ID: 2156276

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da magnagrecia52 Visualizza il messaggio
                          Ho risolto raddoppiando la sezione del cavo (ne ho aggiunto un altro a quello esistente che ho scoperto essere da 6 la fase e da 4 il neutro ).
                          Quanto distante è il quadro generale dal contatore ENEL fuori casa?

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da magnagrecia52 Visualizza il messaggio

                            Io avevo il tuo stesso problema e con tensioni anche più alte (240 V circa di notte perchè sono a 50 mt dalla cabina elettrica). Ho risolto raddoppiando la sezione del cavo (ne ho aggiunto un altro a quello esistente che ho scoperto essere da 6 la fase e da 4 il neutro ). Con l'Enel ci puoi provare, ma devi essere fortunato perché fino a 253 V (230+10%) sono nei limiti previsti dal contratto.
                            Almeno tu avevi il cavo da cambiare.
                            Io ho un montante di 10 mmq 10mt per fotovoltaico da 3 kWp e nonostante questo stacca perché supera i 253V di media per 10 minuti.
                            Direi che il contributo del mio cavo sia quasi trascurabile, il problema è la linea in strada (e tutti i FV installati intorno a casa mia ultimamente).
                            E ci si esce solo con l'aiuto del distributore, che difficilmente si muoverà, visto che a 253V lui è ancora nei limiti, e oltre non si va perché tutti gli inverter staccano...

                            Purtroppo la legge è dalla sua parte.
                            Quindi: o derating, o aggiungere carichi, oppure altre cose poco consone, che vorrei evitare.

                            Alla fine la produzione persa, trasformata in pecunia è poca cosa, e qualunque intervento costerebbe di più di quello che farebbe "guadagnare" in produzione.
                            Pazienza...

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da morris2003 Visualizza il messaggio
                              Quanto distante è il quadro generale dal contatore ENEL fuori casa?
                              Intorno ai 30 mt
                              Spezzano della Sila, CS lat.39,3 long 16,3 inclin.15 orien.56, 22 moduli AXITEC AL-240P/156-605 5,28 kwp - Fimer ABB-UNO DM 5.0 TL - ROTEX SOLARIS RPS3 - HYBRIDCUBE 343/19/0 - 2 COLLETTORI V26P - 5 pompe di calore aria/aria Daikin

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da qam Visualizza il messaggio

                                Almeno tu avevi il cavo da cambiare.
                                Io ho un montante di 10 mmq 10mt per fotovoltaico da 3 kWp e nonostante questo stacca perché supera i 253V di media per 10 minuti.
                                Direi che il contributo del mio cavo sia quasi trascurabile, il problema è la linea in strada (e tutti i FV installati intorno a casa mia ultimamente).
                                E ci si esce solo con l'aiuto del distributore, che difficilmente si muoverà, visto che a 253V lui è ancora nei limiti, e oltre non si va perché tutti gli inverter staccano...

                                Purtroppo la legge è dalla sua parte.
                                Quindi: o derating, o aggiungere carichi, oppure altre cose poco consone, che vorrei evitare.

                                Alla fine la produzione persa, trasformata in pecunia è poca cosa, e qualunque intervento costerebbe di più di quello che farebbe "guadagnare" in produzione.
                                Pazienza...
                                no permettimi di dissentire, la perdita in termini di incentivo e di energia non è trascurabile specie se calcolata sul lungo termine.
                                se quando arriva il periodo da maggio ad agosto cominci anche a perdere il 30% dell' energia che puoi produrre, specie se incentivato magari in un quarto conto energia puoi avere un 200 - 300 euro in meno annui, anche a voler porre rimedio inserendo un quadro e un autotrasformatore te lo ripaghi in un anno o due (sto parlando di un 3kwp, immagina su sistemi più grossi)

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da antonio_LE Visualizza il messaggio
                                  no permettimi di dissentire, la perdita in termini di incentivo e di energia non è trascurabile specie se calcolata sul lungo termine.
                                  se quando arriva il periodo da maggio ad agosto cominci anche a perdere il 30% dell' energia che puoi produrre, specie se incentivato magari in un quarto conto energia puoi avere un 200 - 300 euro in meno annui, anche a voler porre rimedio inserendo un quadro e un autotrasformatore te lo ripaghi in un anno o due (sto parlando di un 3kwp, immagina su sistemi più grossi)
                                  Se parliamo di un conto energia sono d'accordo con te, ma io ho SSP: le eccedenze te le pagano un'inezia, qualcosa di più gli scambi, ma di sicuro non importi significativi.
                                  Inoltre non credo che l'installazione di un autotrasformatore sia cosa regolare, in quanto alla fine inietteresti in rete tensione più alta del concordato.
                                  Per me non vale la pena di correre il rischio.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da qam Visualizza il messaggio

                                    Se parliamo di un conto energia sono d'accordo con te, ma io ho SSP: le eccedenze te le pagano un'inezia, qualcosa di più gli scambi, ma di sicuro non importi significativi.
                                    Inoltre non credo che l'installazione di un autotrasformatore sia cosa regolare, in quanto alla fine inietteresti in rete tensione più alta del concordato.
                                    Per me non vale la pena di correre il rischio.
                                    Se hai solo ssp ci può anche stare, per quanto riguarda l'auto trasformatore ho un usato un termine sicuramente non corretto, io intendo usare un trasformatore con secondario pari alla tensione che vuoi abbassare, sulla rete non vai ad alzare nulla, cmq ho visto delle apparecchiature tali che sono state installate presso clienti al di là della realizzazione da,zero

                                    Commenta

                                    Attendi un attimo...
                                    X