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Pompa per ricircolo e Temporizzazione

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  • Pompa per ricircolo e Temporizzazione

    Arisalve a tutti!

    Stavo pensando di integrare un sistema di ricircolo per avere meno spreco di acqua nel momento in cui c'è richiesta di ACS da parte dell'utenza e così stavo pensando di acquistare una pompa dal negozio di termoidraulica e comandarla con un circuito temporizzatore.

    Mi spego meglio.
    L'idea è quella di accendere la pompa per un tempo X ogni TOT (es. 15 secondi ogni ora) tale da garantire ACS pronta all'uso.

    Ovviamente il tempo X di funzionamento pompa ed il TOT di spegnimeto saranno calcolati ed impostati in funzione di quella che sarà la dispersione temica della tubazione (farò test e prove cronometro alla mano).

    Ho trovato questo KIT (vedi allegato), dovrebbe fare al caso mio... voi cosa ne pensate?

    Soluzioni alternative?
    Grazie come sempre e spero che si traggno info utili anche per altri forummisti!

    Bye!
    File allegati
    Impianto 2 pannelli piani Férroli ECOPack 300 Circ. Naturale 300Lt
    Superfcie totale netta Assorbitore 3,56 m2
    Località: Prov. TA
    Orient. / Inclin.: SUD pieno /48°

  • #2
    Originariamente inviato da 1000Ghz Visualizza il messaggio
    Stavo pensando di integrare un sistema di ricircolo per avere meno spreco di acqua nel momento in cui c'è richiesta di ACS ...

    Soluzioni alternative?
    cavi scaldanti

    ciao

    massimo
    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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    • #3
      Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio
      cavi scaldanti

      ciao

      massimo
      E come consumo di energia eletrica come siamo messi?
      Impianto 2 pannelli piani Férroli ECOPack 300 Circ. Naturale 300Lt
      Superfcie totale netta Assorbitore 3,56 m2
      Località: Prov. TA
      Orient. / Inclin.: SUD pieno /48°

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      • #4
        per come me l'hanno raccontata la convenienza c'è.
        Non ho purtroppo dati storici da postare,
        prendo per buono i dati del fornitore, poi appena ho quache dato comparativo lo posto.
        Nel confronto ci devi metter tutto:
        circolatore, bocchettoni, raccoderia idraulica ed elettrica, consumi pompa ricircolo, manodopera per idraulico ed elettricista, semplicità e presenza o meno di componenti, ecc..

        ciao Millegiga

        massimo
        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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        • #5
          Scaldino da 5,5 litri 800 watts poco prima del collettore ACS di zona.
          Mantenere 5,5 litri a 55°C costa poco e dopo la resistenza si attiva giusto il tempo per riscaldare l'acqua fredda del tubo collegato alla sorgente principale.
          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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          • #6
            Per Dott (forse vado un bel pò OT):
            pensi che questa tua soluzione sia applicabile anche sul riscaldamento BT? Mi spiego meglio: supponendo di avere un impianto FV da 2 - 3 Kwp (e quindi un pò di corrente da "sprecare") si potrebbe utilizzare qualcosa tipo uno scaldabagno da 100 - 150 lt (con resistenza 1500 - 2000 W) da collegare tra ritorno riscaldamento e caldaia in modo da innalzare la T a 30 - 35° (T media di un impianto BT a regime) e non far partire la stessa caldaia?
            Scusate se è un post più da "in casa" e "fv" che "termico" ma Dott mi ha fatto accendere una mezza lampadina (sperando che non me la bruci con un "che mixxxxa dici!?!").
            Ciao, Linus.
            Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
            Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
            Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
            Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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            • #7
              Li vedi quei pesci, quale preferisci sono lì per quello.
              Scherzi a parte, già con la mia soluzione spero di non aver disorientato 1000Ghz, se poi ti ci metti anche tu, si perde proprio il filo.
              Posta il problema nella sezione apposita.
              Ehhh...... paura!!
              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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              • #8
                Ricevuto... hai preferenze??
                Lo posto in "Risparmio energetico in casa".
                Ci vediamo lì, grazie.
                Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
                Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
                Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
                Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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                • #9
                  buona l'idea ma l'hanno già inventato ...

                  x 1000 Ghz
                  Si trova un accrocchio già predisposto da montare sull'ingresso acs
                  In pratica si imposta un tempo t1 di funzionamento della pompa di ricircolo (es. 30'') ed un tempo t2 entro il quale la pompa deve restare inattiva (es. 1h)
                  Il vantaggio è che l'avvio della pompa di ricircolo NON è temporizzato (non parte alle 3 di notte o quando non sei in casa) ma avviato dall'apertura del rubinetto.
                  Perciò quando hai bisogno di acqua calda apri il rubinetto per 1 secondo, chiudi, (non sprechi acqua), aspetti 30 secondi (t1), riapri il rubinetto ed hai acqua subito calda.
                  Moooolto ecologico anche se un po' impegnativo se non hai già pompa e circuito di ricircolo.
                  Dato che il consumo è irrisorio (pochi minuti al giorno di funzionamento) è consigliabile il sovradimensionamento della pompa di ricircolo in modo da ridurre al minimo il tempo di attesa t1
                  Nessun termostato, misuratore di flusso o altro; semplice e pratico. Complimenti a chi ci ha pensato. Il costo dovrebbe essere < 100 Euro
                  Se vuoi posso mandarti in MP il nome del produttore/distributore
                  Saluti. F.
                  Ultima modifica di telamonio; 29-05-2008, 19:10.
                  ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

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                  • #10
                    molto interessato...

                    Puoi mandarlo anche a me?

                    Ma esattamente dove andrebbe montato? acs dal boiler arriva miscelata alla caldaia...dopo o prima?
                    Kit sola ACS a Circolazione Naturale di produzione UE (Spagnola) 2 collettori piani SunSelect e Bollitore 192 lt Orient./Inclin: -23°/40°. Caldaia a Condensazione 24,7kw Termostufa 19,6 kw resi all'acqua, termosifoni ghisa e alluminio. Impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto da 2,990 kW policristallino con sistema di monitoraggio. Località: Botticino Mattina (prov. di Brescia - Lombardia - Italia) Orient./Inclin: -23°/12°

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                    • #11
                      Originariamente inviato da diegodi Visualizza il messaggio
                      Ma esattamente dove andrebbe montato?
                      nn voleva fare pubblicità e riuscivo a trovare il sito - mannaggia al trattino

                      qui trovi anche uno schema di installazione
                      Saluti. F.
                      ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

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                      • #12
                        grazie mille ! non capisco molto lo schema.

                        Io avrò un sistema a circolazione natuarale con bollitore sul tetto.

                        1) dove metto fisicamente il miscelatore termostatico?

                        2) Dove lo metto questa pompa?
                        Kit sola ACS a Circolazione Naturale di produzione UE (Spagnola) 2 collettori piani SunSelect e Bollitore 192 lt Orient./Inclin: -23°/40°. Caldaia a Condensazione 24,7kw Termostufa 19,6 kw resi all'acqua, termosifoni ghisa e alluminio. Impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto da 2,990 kW policristallino con sistema di monitoraggio. Località: Botticino Mattina (prov. di Brescia - Lombardia - Italia) Orient./Inclin: -23°/12°

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                        • #13
                          Originariamente inviato da diegodi Visualizza il messaggio
                          grazie mille ! non capisco molto lo schema.
                          Io avrò un sistema a circolazione natuarale con bollitore sul tetto.
                          1) dove metto fisicamente il miscelatore termostatico?
                          2) Dove lo metto questa pompa?
                          L'apparecchio NON è un miscelatore.
                          Lo schema è semplicissimo: in azzurro l'acqua fredda, in rosso la calda, la freccia nera indica la pompa di ricircolo, le valvola a tre vie serve a miscelare l'acqua in uscita dall'accumulo nel caso sia troppo calda, il WaterBoy serve solo a comandare la pompa di ricircolo.
                          N.B.: Il circuto di ricircolo è necessario SOLO nel caso ci sia una considerevole distanza dall'accumulo all'utilizzo, e serve per ridurre il tempo di attesa e lo spreco di acqua
                          DiegoD spero di aver fugato i tuoi dubbi; io non so spiegarlo in modo più chiaro.
                          Saluti. F.
                          ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

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                          • #14
                            Io per i ricircoli uso un semplice timer da quadro e un termostato a contatto,col timer spengo il circolatore di notte (in alcuni casi anche di giorno in ore vuote) e col termostato faccio acendere e spegnere la pompa fino a che il ritorno non ha raggiunto una temperatura prefissata,leggermente inferiore a quella massima del bollitore.

                            Le resistenze sono utili in impianti grossi,tipo alberghi (anche piccoli) ma in casa ammeno che non si ha una fonte di energia alternativa...

                            x Dibi Usare poi il fotovoltaico per scaldare l'acqua mi pare assurdo col conto enegia ! Roba da matti! Monta un impianto solare termico!
                            Ciao
                            Ultima modifica di buran001; 30-05-2008, 14:03.

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                            • #15
                              Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                              Le resistenze sono utili in impianti grossi,tipo alberghi (anche piccoli) ma in casa ammeno che non si ha una fonte di energia alternativa...

                              x Dibi Usare poi il fotovoltaico per scaldare l'acqua mi pare assurdo col conto enegia ! Roba da matti! Monta un impianto solare termico!
                              Ciao
                              Vero, ma se hai un impianto solare termico correttamente dimensionato e lo usi per la sola ACS la resistenza va ancora bene, per quel poco che viene utilizzata.

                              Poi se volessimo... il top con il fotovoltaico sarebbe una bella pompa di calore aria acqua!
                              SunHeat

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                              • #16
                                Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                                Io per i ricircoli uso un semplice timer da quadro e un termostato a contatto,col timer spengo il circolatore di notte (in alcuni casi anche di giorno in ore viote) e col termostato faccio acendere e spegnere la pompa fino a che il ritorno non ha raggiunto una temperatura prefissata,leggermente inferiore a quella massima del bollitore.

                                Ciao
                                Bè effettivamente, anche economicamente parlando, è la soluzione + semplice da attuare.
                                Ma le continue oscillazioni di temperatura non provocherebbero un continuo accendi\spegni della pompa con conseguente ricircolo continuo che si ripercuoterebbe sulla temperatura del boiler?

                                Forse non conosco perfettamente il funzionamento del termostato a contatto...
                                Appena si scende sotto la soglia impostata chiude il circuito per poi riaprilo al suo raggiungimento o lavora all'interno di un range?
                                Impianto 2 pannelli piani Férroli ECOPack 300 Circ. Naturale 300Lt
                                Superfcie totale netta Assorbitore 3,56 m2
                                Località: Prov. TA
                                Orient. / Inclin.: SUD pieno /48°

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                                • #17
                                  Il ricircolo serve principalmente per avere acqua calda subito al rubinetto e pertanto non fare sprecare energia inutile con quella fredda che entra nel bollitore di conseguenza,di notte non serve e si spegne,risparmiando energia elettrica,di giorno viaggia con termostato,si raffredda per convezione e la pompa riparte,appena arriva calda si spegne,nel bollitore a differenza e in paragone ce n'é tanta e comunque non é fredda come quella dell'acquedotto.
                                  Il termostato a contatto e un termostato che si applica sul tubo,e si fissa con una molletta o fascetta,sarebbe meglio ad immersione con pozzetto,ma costa di piu e bisogna fare un "intervento" da idraulico,in partica appena raggiunta la temperatura lui spegne solo il circolatore,per poi farlo ripartire (in base all'isteresi del termostato,2°-5°) facendo così si risparmia un pochino di energia elettrica del circolatore,e il bollitore se ne accorge poco perché l'acqua e poca e non é ghiacciata come l'acquedotto.
                                  Ciao

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                                    Il ricircolo serve principalmente per avere acqua calda subito al rubinetto e pertanto non fare sprecare energia inutile con quella fredda che entra nel bollitore di conseguenza,di notte non serve e si spegne,risparmiando energia elettrica,di giorno viaggia con termostato,si raffredda per convezione e la pompa riparte,appena arriva calda si spegne,nel bollitore a differenza e in paragone ce n'é tanta e comunque non é fredda come quella dell'acquedotto.
                                    Il termostato a contatto e un termostato che si applica sul tubo,e si fissa con una molletta o fascetta,sarebbe meglio ad immersione con pozzetto,ma costa di piu e bisogna fare un "intervento" da idraulico,in partica appena raggiunta la temperatura lui spegne solo il circolatore,per poi farlo ripartire (in base all'isteresi del termostato,2°-5°) facendo così si risparmia un pochino di energia elettrica del circolatore,e il bollitore se ne accorge poco perché l'acqua e poca e non é ghiacciata come l'acquedotto.
                                    Ciao
                                    Ok, è tutto chiaro.
                                    Ma essendo a contatto, e quindi esterno, non risentirebbe troppo dell'influsso ambientale?
                                    Quello ad immersione esiste anche come raccordo per tubazioni?
                                    Cioè una sondina chelegge direttamente la temperatura dell'acqua e non del tubo?
                                    Scusa se ti rompo... ma sei PIETRA MILIARE ed io ne approfitto!
                                    Impianto 2 pannelli piani Férroli ECOPack 300 Circ. Naturale 300Lt
                                    Superfcie totale netta Assorbitore 3,56 m2
                                    Località: Prov. TA
                                    Orient. / Inclin.: SUD pieno /48°

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ciao,bé la temperatura amnientale é bassa al confronto,quello a pozzetto é piu preciso e "veloce" esiste il raccordo da tubazione,é appunto un pozzetto che entra nel flusso,nel pozzetto si infila il sondino del termostato (con un pò di pasta termica che spesso viene ommessa!)il pozzetto o raccordo serve anche ad aganciare il termostato setesso per fissarlo.
                                      Figurati,non ci sono problemi,pietra miliare comunque vuol dire solo la quantità di messaggi o risposte sul forum !
                                      Ciao

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                                        Io per i ricircoli uso un semplice timer da quadro e un termostato a contatto,col timer spengo il circolatore di notte (in alcuni casi anche di giorno in ore vuote) e col termostato faccio acendere e spegnere la pompa fino a che il ritorno non ha raggiunto una temperatura prefissata,leggermente inferiore a quella massima del bollitore.

                                        Ciao

                                        Idem (tre flussi: mattina, pomeriggio, sera)
                                        Il mio impianto FV on line: (2,6 Kwp)
                                        http://claudiodimas.hobby-site.com
                                        nome utente: guest
                                        password: ecoenergia

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                                          Ciao,bé la temperatura amnientale é bassa al confronto,quello a pozzetto é piu preciso e "veloce" esiste il raccordo da tubazione,é appunto un pozzetto che entra nel flusso,nel pozzetto si infila il sondino del termostato (con un pò di pasta termica che spesso viene ommessa!)il pozzetto o raccordo serve anche ad aganciare il termostato setesso per fissarlo.
                                          Vedo di informarmi sulla differenza di prezzo rispetto a quello a contatto.
                                          Visto che spendo...spendo meglio!

                                          Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                                          Figurati,non ci sono problemi,pietra miliare comunque vuol dire solo la quantità di messaggi o risposte sul forum !
                                          Ciao
                                          Ma si, e cmq credo che un elevato numero di messaggi equivalga anche ad una buona dose di disponibilità e competenza.
                                          Impianto 2 pannelli piani Férroli ECOPack 300 Circ. Naturale 300Lt
                                          Superfcie totale netta Assorbitore 3,56 m2
                                          Località: Prov. TA
                                          Orient. / Inclin.: SUD pieno /48°

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                                          • #22
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                                            mi permetto di suggerire una soluzione che ho adottato da tempo e che funziona egregiamente:
                                            oltre al timer per l'attivazione al mattino mezzogiorno e sera, ho applicato nei due bagni, un sensore all'infrarosso, se al di fuori del cicli preimpostati, qualcuno entra in uno dei due bagni, il sensore all'infrarosso mi attiva il circolatore, per cinque minuti, dopodiche' se utilizzo l'ACS, un flussostato provvede a mantenermi la pompa attivata durante la fase prelievo di ACS. Unica accortezza, il flussostato deve essere messo "prima" dell'ingresso dell'alimentazione acqua potabile nel "puffer".
                                            Prossimamente, poiche' intendo sostituire la lavatrice (quando quella attuale passera' a miglior vita) con una di quelle a doppia alimentazione, provvedero' a collegare anche un segnale che si attiva azionando l'alimentazione a muro della lavatrice, quando la lavatrice viene alimentata, anche il circolatore entra in funzione.
                                            Una precisazione, tutti questi segnali sono "in parallelo" tra di loro (quello della lavatrice va disaccoppiato con un rele').

                                            Cordialmente

                                            Piero
                                            Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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                                            • #23
                                              Ciao,si é comodo,io avevo messo un pulsante che attivava un temporizzatore tipo luci scale,ma non tutti hanno la possibilità di passare i fili,ora visto che ho anche un termoarredo piloto lui quando faccio la doccia,(ho il riscaldamento a pavimento) e il termoarredo spesso non serve.
                                              Ciao

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                                              • #24
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                                                mi rendo però conto che il timer di 5minuti è troppo il tempo è molto variabile tra estate e inverno per via della temperatura esterna diversa (caduta di temperatura sui tubi freddi)
                                                e per via del funzionamento estivo diretto al solare termico e invernale l'aggiunta della caldaia.

                                                Vorrei inserire sulla pompa anche un sensore di temperatura, che mi spenga la pompa a 40\45° ma non trovo sensori a bulbo, vedo sensori ntc con termostato ma avrei voluto un bulbo tipo quelli delle macchina tarato a 40\45°qualcuno ha idea di come potrei fare?
                                                FTV: 4,6KWp SOLAREDGE - SUNPOWER - OTTIMIZZATORI SUD\EST-NORD\OVEST (50:50) EOLICO: windmaster, BR3, pala da definire...
                                                Impianto di riscaldamento: ROTEX HYBRid 8KW, con pannelli radianti t 40° ACS: ROTEX HYBRID, senza accumulo, con integrazione Tsolare ARISTON Circolazione naturale 200litri VARI: Piano induzione Bosch, Autoclave Inverter, Circolatore acs

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                                                • #25
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                                                  • #26
                                                    mi consigli qualcosa di questo tipo? l'ideale sarebbe un sensore tarato senza che abbia necessità di termostato.
                                                    FTV: 4,6KWp SOLAREDGE - SUNPOWER - OTTIMIZZATORI SUD\EST-NORD\OVEST (50:50) EOLICO: windmaster, BR3, pala da definire...
                                                    Impianto di riscaldamento: ROTEX HYBRid 8KW, con pannelli radianti t 40° ACS: ROTEX HYBRID, senza accumulo, con integrazione Tsolare ARISTON Circolazione naturale 200litri VARI: Piano induzione Bosch, Autoclave Inverter, Circolatore acs

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                                                      Termostato Sensore di Temperatura Interruttore Termico Chiuso Aperto KSD9700 New | eBay
                                                      in realtà ne ho presi 3 con diverse temperature.
                                                      li attacco al tubo con pasta termica cpu e fascettine e coibento tutto il lato esterno.

                                                      supportano 5 Amp da 220V per cui riesce a tirare la pompa da 400W e non mi serve termostato e altro.

                                                      una volta attivata con timer di mattina o bottone a qualunque orario questo sensorino da 2€ blocca la pompa, portando un risparmio sui consumi elettrici (funzionamento pompa), risparmio sul gas (funzionamento caldaia), e mi preserva il calore nel accumulo del termosolare, evitando di riscaldare tutta la tubazione di ritorno che sono 10 metri.

                                                      consiglio vivamente.!
                                                      FTV: 4,6KWp SOLAREDGE - SUNPOWER - OTTIMIZZATORI SUD\EST-NORD\OVEST (50:50) EOLICO: windmaster, BR3, pala da definire...
                                                      Impianto di riscaldamento: ROTEX HYBRid 8KW, con pannelli radianti t 40° ACS: ROTEX HYBRID, senza accumulo, con integrazione Tsolare ARISTON Circolazione naturale 200litri VARI: Piano induzione Bosch, Autoclave Inverter, Circolatore acs

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