adsense

Comprimi

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Realizzazione impianto solare circolazione forzata

Comprimi
X
Comprimi
 
  • Pagina di 1
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
Precedente template Succ.
  • #1

    Realizzazione impianto solare circolazione forzata

    Un saluto a tutto il forum che seguo da pochi giorni con grande interesse.
    Volevo chiedere un parere sulla scelte tecniche relativo al futuro impianto solare che ho intenzione di realizzare.
    Attualmente il sistema di riscaldamento della casa è basato essenzialmente in un termo camino con produzione ACS da 31 kW ed una caldaia murale da 24 kW.
    Ho deciso di installare un sistema solare termico a circolazione forzata per la produzione ACS per abbassare drasticamente i consumi di GPL nelle stagioni estive, e per avere un serbatoio di accumulo in inverno la mattina quando il termo camino è spento da un bel po’.
    Siamo una famiglia di 3 persone casa di 140 mq., localizzazione 41°49N 12°58E provincia di roma al confine con quella di Frosinone.La casa è in aperta campagna il tetto sul quale sarà installato l’impianto è esposto a 25° SE ed ha una inclinazione del 30% comodamente accessibile.
    Avevo pensato a questa configurazione:
    2 pannelli solari della SOLIMPEKS mod. MARVEL 1808 Solimpeks Solar Energy Systems Co. | Solar, collector, panel, solar energy, solar power, renewable energy, sustainable energy, boilers, sun, colector, pv, photovoltaics, solar cells, water heating,

    Un bollitore da 300 lt della cordivari rivestimento POLYWARM con due scambiatori fissi.Uno destinato ovviamente al solare, l’altro brutalmente collegato mediante Tes a mandata e ritorno del circuito termosifoni del termo camino, visto che passa a pochi metri.
    Circolatore Grundfos Solar.
    Ovviamente gli accessori non esclusa la valvola miscelatrice manuale all’uscita del bollitore.
    Potete darmi qualche parere? Che ne pensate?
    Grazie a tutti.
    Tag: Nessuno
  • #2
    che in estate se per diversi giorni fa brutto ti tocca accendere il termocamino.....
    per emergenza io prevederei anche una resistenza elettrica.

    Una dei parametri più importanti è la regolazione della centralina, che può fare la differenza tra buono o scarso rendimento, indipendentemente dalla qualità sei singoli componenti.

    Ciao
    Alex

    Commenta

    • #3
      Bè, proprio accendere il camino no, io prevederei che la caldaia operi in serie per la produzione di ACS con il solare; in effetti se colleghi il termocamino al boiler rischi che in inverno il solare non lo utilizzi mai in quanto una volta scaldati i 300 litri a 60° gradi hai acqua per 800 litri da consumare fino alla successiva accensione del termocamino ed in inverno significa che hai 800 litri di acqua ogni giorno da consumare per sfruttare il solare.
      Ovvimante se la caldaia prevede la produzione di ACS altrimenti le soluzioni sono altre!

      Commenta

      • #4
        Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
        Bè, proprio accendere il camino no, io prevederei che la caldaia operi in serie per la produzione di ACS con il solare; in effetti se colleghi il termocamino al boiler rischi che in inverno il solare non lo utilizzi mai in quanto una volta scaldati i 300 litri a 60° gradi hai acqua per 800 litri da consumare fino alla successiva accensione del termocamino ed in inverno significa che hai 800 litri di acqua ogni giorno da consumare per sfruttare il solare.
        Ovvimante se la caldaia prevede la produzione di ACS altrimenti le soluzioni sono altre!
        Anche io e' da un po' che rifletto sull'integrazione del termocamino.
        da quello che ho capito forse la migliore idea sarebbe:
        intanto caldaia esclusa perche' il GPL non si puo' comprare.
        Tubi sottovuoto SHCMW per es.2/3 collettori da 24 tubi ok.
        Serbatoio di accumulo a 2 serpentine (ho già un solare termico a CN altrimenti 3 )
        collegamento al termocamino a ciclo chiuso.
        il termocamino riscalda l'acqua del serbatoio che aiutato anche dal solare porta la T a quella desiderata e la pompa lo fà circolare.
        se il sole non c'e' e la T all'interno del serbatoio e' bassa ci vuole semplicemente piu' legna e piu' tempo per farla salire.

        o / no !!!!!

        e' sempre un'idea di un dilettante chiaramente....non mi linciate.

        grazie saluti.

        Commenta

        • #5
          Originariamente inviato da alexraffa Visualizza il messaggio
          che in estate se per diversi giorni fa brutto ti tocca accendere il termocamino.....
          per emergenza io prevederei anche una resistenza elettrica.

          Una dei parametri più importanti è la regolazione della centralina, che può fare la differenza tra buono o scarso rendimento, indipendentemente dalla qualità sei singoli componenti.

          Ciao
          Alex
          E' improbabile che accenda il termocamino, come dicevo nel post ho la caldaia GPL comunque.

          Commenta

          • #6
            Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
            Bè, proprio accendere il camino no, io prevederei che la caldaia operi in serie per la produzione di ACS con il solare; in effetti se colleghi il termocamino al boiler rischi che in inverno il solare non lo utilizzi mai in quanto una volta scaldati i 300 litri a 60° gradi hai acqua per 800 litri da consumare fino alla successiva accensione del termocamino ed in inverno significa che hai 800 litri di acqua ogni giorno da consumare per sfruttare il solare.
            Ovvimante se la caldaia prevede la produzione di ACS altrimenti le soluzioni sono altre!

            L'impianto è stato sovrastimato appunto per avere una produzione abbondante rispetto al fabbisogno di acqua calda, tenuto conto che intendo collegare al boiler anche lavastoviglie e lavatrice.

            Si, la caldaia come scrivevo nel reply precedente ha la produzione di ACS.Ergo non ci dovrebbero essere problemi.

            Commenta

            • #7
              Originariamente inviato da frack71 Visualizza il messaggio
              Anche io e' da un po' che rifletto sull'integrazione del termocamino.
              da quello che ho capito forse la migliore idea sarebbe:
              intanto caldaia esclusa perche' il GPL non si puo' comprare.
              Tubi sottovuoto SHCMW per es.2/3 collettori da 24 tubi ok.
              Serbatoio di accumulo a 2 serpentine (ho già un solare termico a CN altrimenti 3 )
              collegamento al termocamino a ciclo chiuso.
              il termocamino riscalda l'acqua del serbatoio che aiutato anche dal solare porta la T a quella desiderata e la pompa lo fà circolare.
              se il sole non c'e' e la T all'interno del serbatoio e' bassa ci vuole semplicemente piu' legna e piu' tempo per farla salire.

              o / no !!!!!
              e' sempre un'idea di un dilettante chiaramente....non mi linciate.

              grazie saluti.


              La mia idea è come spiegavo di collegare il secondo serpentino ( quello superiore) alla mandata e ritorno del circuito radiatori del termocamino.

              Commenta

              • #8
                La mia idea è come spiegavo di collegare il secondo serpentino ( quello superiore) alla mandata e ritorno del circuito radiatori del termocamino
                Sì ma con attenzione, io metterei una motorizzata che chiude qual'ora il boiler ha temperatura superiore al termocamino per evitare che una volta caricato il boiler i termosifoni te lo scarichino in caso di abbassamento temperatura termocamino..mi spiego: se hai impostato il circolatore del termocamino a 40° la tua acqua dentro il boiler non può al mattino mai essere superiore a quella temperatura in quanto il tuo impianto si ferma di girare quando la temperatura scende sotto quella soglia e quindi im parole povere il tuo boiler funzionerebbe come accumulo sia per l'acs sia per il riscaldamento.
                Per evitare questo o metti motorizzata con centralina termostato differenziale oppure imposti la minima del termocamino a 50°..cosa che non consiglio in quanto perdi un ble range nel quale il termocamino può fornire energia alla casa!

                Commenta

                • #9
                  Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                  Sì ma con attenzione, io metterei una motorizzata che chiude qual'ora il boiler ha temperatura superiore al termocamino per evitare che una volta caricato il boiler i termosifoni te lo scarichino in caso di abbassamento temperatura termocamino..mi spiego: se hai impostato il circolatore del termocamino a 40° la tua acqua dentro il boiler non può al mattino mai essere superiore a quella temperatura in quanto il tuo impianto si ferma di girare quando la temperatura scende sotto quella soglia e quindi im parole povere il tuo boiler funzionerebbe come accumulo sia per l'acs sia per il riscaldamento.
                  Per evitare questo o metti motorizzata con centralina termostato differenziale oppure imposti la minima del termocamino a 50°..cosa che non consiglio in quanto perdi un ble range nel quale il termocamino può fornire energia alla casa!
                  Ottima idea omaccio, non ci avevo pensato!

                  Vero è che il termocamino lo accendiamo in genere dopo pranzo essendo tutti fuori, chi per lavoro chi per la scuola.

                  Ma il tuo resta un ottimo consiglio tecnico.

                  Grazie

                  Commenta

                  • #10
                    Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                    Sì ma con attenzione, io metterei una motorizzata che chiude qual'ora il boiler ha temperatura superiore al termocamino per evitare che una volta caricato il boiler i termosifoni te lo scarichino in caso di abbassamento temperatura termocamino..mi spiego: se hai impostato il circolatore del termocamino a 40° la tua acqua dentro il boiler non può al mattino mai essere superiore a quella temperatura in quanto il tuo impianto si ferma di girare quando la temperatura scende sotto quella soglia e quindi im parole povere il tuo boiler funzionerebbe come accumulo sia per l'acs sia per il riscaldamento.
                    Per evitare questo o metti motorizzata con centralina termostato differenziale oppure imposti la minima del termocamino a 50°..cosa che non consiglio in quanto perdi un ble range nel quale il termocamino può fornire energia alla casa!
                    nel caso mio no pero!!
                    se ho un solare per ACS a parte.
                    se la T sale al di sopra di 35/40° solo con i pannelli, il circolatore fà girare l'acqua nei termosifoni ed anche quando non ci sono la casa si riempie di calduccio......

                    Commenta

                    • #11
                      Originariamente inviato da frack71 Visualizza il messaggio
                      nel caso mio no pero!!
                      se ho un solare per ACS a parte.
                      se la T sale al di sopra di 35/40° solo con i pannelli, il circolatore fà girare l'acqua nei termosifoni ed anche quando non ci sono la casa si riempie di calduccio......
                      La tua idea è interessante,non vedo l'ora che arrivi l'inverno per fare la prova

                      Commenta

                      • #12
                        Originariamente inviato da frack71 Visualizza il messaggio
                        nel caso mio no pero!!
                        se ho un solare per ACS a parte.
                        se la T sale al di sopra di 35/40° solo con i pannelli, il circolatore fà girare l'acqua nei termosifoni ed anche quando non ci sono la casa si riempie di calduccio......
                        Dipende da quanti lt. hai , con 150-200 non scaldi nemmeno i tubi di collegamento , se hai un accumulo di 1000 forse qualche caloria la immetti nel circuito.....
                        AUTO BANNATO

                        Commenta

                        • #13
                          Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                          Dipende da quanti lt. hai , con 150-200 non scaldi nemmeno i tubi di collegamento , se hai un accumulo di 1000 forse qualche caloria la immetti nel circuito.....


                          esattamente,
                          infatti se leggi il mio post quello intendo.

                          ACS per fatti suoi 200Lt CN.

                          Integrazione termocamino a CF con serbatoio da stimare e collettori sottovuoto a parte.

                          Tu dici 1000 Lt ????? mha,,,,,,,,vedremo di seguito.

                          Commenta

                          • #14
                            Salve, io ho appena installato il Kit della Cordivari modello 300 B2 • 5 TF, www.cordivari.it/prodotti/tech/SUN_SOLUTION_forzata.pdf, non posso dare un guidizio definitivo perchè adesso il sole abbonda, ma ho potuto constatare in questa settimana che funziona benissimo il collettore solare non supera gli 80 gradi e l'accumolo arriva a 75 gradi la parte alta, cioè quello interfacciato con il termocamino-caldaia a metano, e 70 gradi quello to basso collegato con il collettore solare.
                            Ho montato una valvola deviatrice a tre vie motorizzata, della caleffi, che me lo gestisce la centralina e ho sempre acqua calda senza preoccuparmi se nell'accumolo c'è o non c'e' acqua calda.
                            In pratica succede questo: se nell'accumolo l'acqua è inferiore, questo si può regolare, a 40 gradi, per ipotesi, la centralina chiude il solare e apre la caldaia a metano e l'acqua è sempre calda.
                            Ah dimenticavo ,io mando nella caldaia murale sempre l'acqua solare essa che sia calda o fredda.
                            Saluti

                            Commenta

                            • #15
                              Originariamente inviato da teramo Visualizza il messaggio
                              Salve, io ho appena installato il Kit della Cordivari modello 300 B2 • 5 TF, www.cordivari.it/prodotti/tech/SUN_SOLUTION_forzata.pdf, non posso dare un guidizio definitivo perchè adesso il sole abbonda, ma ho potuto constatare in questa settimana che funziona benissimo il collettore solare non supera gli 80 gradi e l'accumolo arriva a 75 gradi la parte alta, cioè quello interfacciato con il termocamino-caldaia a metano, e 70 gradi quello to basso collegato con il collettore solare.
                              Ho montato una valvola deviatrice a tre vie motorizzata, della caleffi, che me lo gestisce la centralina e ho sempre acqua calda senza preoccuparmi se nell'accumolo c'è o non c'e' acqua calda.
                              In pratica succede questo: se nell'accumolo l'acqua è inferiore, questo si può regolare, a 40 gradi, per ipotesi, la centralina chiude il solare e apre la caldaia a metano e l'acqua è sempre calda.
                              Ah dimenticavo ,io mando nella caldaia murale sempre l'acqua solare essa che sia calda o fredda.
                              Saluti

                              Complimenti.
                              La Cordivari ha del bel materiale io l'i ho visti da vicino.
                              i serbatoi specialmente.
                              peccato che le Ns.fabbriche italiane non realizzino i sottovuoto, anche se penso che si staranno attrezzando.
                              In estate tutti abbondano,dobbiamo vedere d'inverno.
                              Oggi sono stato da Leroy Merlin, ho visto un sacco di lampioncini solari, a dimostrazione del fatto che il solare decolla.

                              Commenta

                              Precedente template Succ.
                              Attendi un attimo...
                              X