Buona sera a tutti!
Sono nuovo del forum e abito a Padova avendo una casa di propietà con grande supervice di tetto a sud inclinata di circa 30/35°. Ho deciso di iscrivermi qui percheè ritengo che un consiglio non faccia mai male e sopratutto da chi ha già certe tecnologie e già ne conosce l'effettivo rendimento.
Da diversi anni sono sempre affascinato dalla tecnologia dei pannelli
solari (fotovoltaico e termici).
Volevo chiedere a qualcuno un consiglio su come gestire la mia situazione.
Bene, tutto nasce dal mio caminetto di 20kw.
Sapendo che c'è la possibilita di scaldar l'acqua con il "termocamino" mi sono messo in moto per ottenere più informazioni possibili.
Il camino con alcune modifiche può produrre 100lt/h in pieno regime a 65°.
Informandomi dagli idraulici ecco cosa propongono:
A)creare una circolazione forzata inserendo vaso un di espansione 35lt , con un Bollitore TANk IN TANK 750/200 lt monoserpentina (200 per i sanitari) e il termocamino. In questa linea ci sono le dovute pompe per la circolazione dell'acqua e lo scambiatore di calore a piastra. Il bollitore a sua volta immesso nella linea della mia abitazione passando per caldaia collettori e poi zone ecc.
A questo mi propondono anche un'integrazione con 4 pannelli (solatron a 2.3 elco) con al relativa linea composta da pompa, ulteriore vaso di spansione e relativi pezzi che non sto ad elencare per il completamento di questa linea al Bollitore.
Ho anche un'altra proposta basata tutta sulla marca sonnenkraft simile :
5 colettori sk500 / bollitore comfort PRS800 / centralina SKSCS modulo acqua sanitaria FWM35 con FWMPVS ecc.. Ilprincipio è identico: linea del termocamini dentro il bollitore e linea dei pannelli pure essa dentro il bollitore, a sua volta il tutto passa per la caldaia e poi alla linea della casa.
In breve il dubbio e:
Il dubbio che mi sorge è:
con questo impianto sono del tutto autonomo dal metano sia per scaldarmi e per i sanitari?
E i pannelli senza l'integrazione del termocamino cosa fanno??
Quale tra le due proposta è migliore (per quanto riguarda i materiali)
E sopratutto ne vale la pena?? Ho un ritono economico dell'investimento da fare?? L'investimento compessivo sia per una che per l'altra proposta e circa attorno ai 12.000,00 euro con ritorno del 55% in tre anni
Sono in tilt e molto molto indeciso
Consigli e proposte alternative sono graditissime
Sono nuovo del forum e abito a Padova avendo una casa di propietà con grande supervice di tetto a sud inclinata di circa 30/35°. Ho deciso di iscrivermi qui percheè ritengo che un consiglio non faccia mai male e sopratutto da chi ha già certe tecnologie e già ne conosce l'effettivo rendimento.
Da diversi anni sono sempre affascinato dalla tecnologia dei pannelli
solari (fotovoltaico e termici).
Volevo chiedere a qualcuno un consiglio su come gestire la mia situazione.
Bene, tutto nasce dal mio caminetto di 20kw.
Sapendo che c'è la possibilita di scaldar l'acqua con il "termocamino" mi sono messo in moto per ottenere più informazioni possibili.
Il camino con alcune modifiche può produrre 100lt/h in pieno regime a 65°.
Informandomi dagli idraulici ecco cosa propongono:
A)creare una circolazione forzata inserendo vaso un di espansione 35lt , con un Bollitore TANk IN TANK 750/200 lt monoserpentina (200 per i sanitari) e il termocamino. In questa linea ci sono le dovute pompe per la circolazione dell'acqua e lo scambiatore di calore a piastra. Il bollitore a sua volta immesso nella linea della mia abitazione passando per caldaia collettori e poi zone ecc.
A questo mi propondono anche un'integrazione con 4 pannelli (solatron a 2.3 elco) con al relativa linea composta da pompa, ulteriore vaso di spansione e relativi pezzi che non sto ad elencare per il completamento di questa linea al Bollitore.
Ho anche un'altra proposta basata tutta sulla marca sonnenkraft simile :
5 colettori sk500 / bollitore comfort PRS800 / centralina SKSCS modulo acqua sanitaria FWM35 con FWMPVS ecc.. Ilprincipio è identico: linea del termocamini dentro il bollitore e linea dei pannelli pure essa dentro il bollitore, a sua volta il tutto passa per la caldaia e poi alla linea della casa.
In breve il dubbio e:
Il dubbio che mi sorge è:
con questo impianto sono del tutto autonomo dal metano sia per scaldarmi e per i sanitari?
E i pannelli senza l'integrazione del termocamino cosa fanno??
Quale tra le due proposta è migliore (per quanto riguarda i materiali)
E sopratutto ne vale la pena?? Ho un ritono economico dell'investimento da fare?? L'investimento compessivo sia per una che per l'altra proposta e circa attorno ai 12.000,00 euro con ritorno del 55% in tre anni
Sono in tilt e molto molto indeciso
Consigli e proposte alternative sono graditissime
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